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Nuovo soggettario

1) Norme. Le norme rappresentano la grammatica del linguaggio di indicizzazione:

1.4 Modalità di ricerca

I termini di indicizzazione e le stringhe di soggetto possono assolvere al loro ruolo nel soddisfare le esigenze di ricerca dell’utente, se alle loro caratteristiche formali e semantiche si accompagnano adeguate modalità di ricerca nei cataloghi.

Innanzitutto, affinché le potenzialità offerte dalle relazioni semantiche per la scelta dei termini di ricerca siano effettivamente sfruttabili, è raccomandata l’integrazione del Thesaurus nel catalogo così da consentirne all’utente la consultazione. Il sistema di ricerca dovrà garantire la navigazione delle relazioni semantiche registrate nel Thesaurus per ciascun termine di indicizzazione, sia esso parte o meno di una stringa di soggetto pre-coordinata.

In secondo luogo, nell’ambito di un’indicizzazione pre-coordinata di tipo sintetico come quella adottata nel Nuovo soggettario, è raccomandata una modalità detta ricerca per termine e stringa. Si tratta di una ‘ricerca a due stadi’, che prevede il passaggio dai termini di indicizzazione alle notizie bibliografiche tramite la consultazione delle stringhe di soggetto in cui ciascun termine è presente. Le stringhe fanno da ‘filtro’, da ‘ponte’ fra i singoli concetti e il contenuto concettuale dei documenti (i temi trattati) di cui sono espressione. Con questa modalità, le due componenti del sistema (termini di indicizzazione e stringhe di soggetto) possono svolgere al meglio e in maniera complementare le funzioni per l’utente peculiari a ciascuna di esse.

Nella Tabella 2 sono descritti in forma essenziale i principali casi d’uso (use cases) dei dati presenti nel catalogo, ossia i modi in cui il catalogo può essere consultato da parte degli utenti (utenti finali o bibliotecari) per trovare, identificare, selezionare, esplorare entità e risorse, sulla base delle funzionalità che il Nuovo soggettario mette loro a disposizione. I casi d’uso hanno una corrispondenza con i requisiti di sistema del Nuovo soggettario descritti nella Tabella 1 (vedi 1.3). Entrambe le descrizioni fanno riferimento alle medesime funzioni per l’utente, esplicitando i modi in cui vi assolvono da un lato il linguaggio di indicizzazione, dall’altro le modalità di ricerca nel catalogo.

I casi d’uso riflettono le intenzioni o i desiderata dell’utente nel consultare il catalogo (obiettivi dell’utente) e la responsabilità del sistema nel corrispondere a quelle intenzioni (risposte del catalogo); inoltre illustrano le principali domande rivolte al catalogo e mostrano come i dati del catalogo stesso possano essere utilizzati al fine di eseguire le funzioni per l’utente. Nella tabella, la descrizione di un caso d’uso assume la forma di un’interazione fra utente e catalogo, che prende le mosse da un’azione intenzionale dell’utente e termina con un risultato per lui significativo in relazione a una determinata funzione. Il flusso delle azioni è indicato dalla sequenza numerata dei ‘passi’

previsti per ciascun caso d’uso. Tale numerazione ha il solo scopo di renderne più chiara la descrizione.

L’illustrazione dei casi d’uso intende suggerire modalità di ricerca per soggetto funzionali ai bisogni degli utenti e conformi al linguaggio del Nuovo soggettario. Essa mostra che cosa ci si aspetta dal catalogo, che cosa il catalogo dovrebbe garantire, non come dovrebbe farlo. Prescinde, infatti, da particolari soluzioni tecnologiche hardware e software e da una dettagliata descrizione di procedure operative: pertanto, i casi d’uso

qui illustrati non sono esaustivi e possono essere soggetti a varianti o combinazioni. Per esempio, l’obiettivo dell’utente di trovare risorse pertinenti e rilevanti sul soggetto cercato è facilitato dall’impiego nel catalogo dei termini di indicizzazione, con le loro relazioni di equivalenza semantica (sinonimi, varianti, equivalenti in altre lingue), che aumenta il grado di richiamo. L’impiego delle stringhe di soggetto serve invece ad aumentare il grado di precisione, modulando il richiamo in base al tipo di informazione desiderata. Tuttavia, le procedure attraverso le quali impiegare nel catalogo i termini di indicizzazione e le stringhe di soggetto possono variare in base a particolari scelte tecnologiche e operative.

Tab. 2 – Casi d’uso e funzioni per l’utente

Funzioni per l’utente del

catalogo

Casi d’uso

Obiettivi dell’utente Passi Azioni dell’utente Risposte del catalogo

Trovare

1 Effettua una ricerca per parola nel campo

Sceglie il termine o i termini di

3 Seleziona l’opzione 1

Mostra le registrazioni bibliografiche collegate al/ai termine/i di indicizzazione scelti

4 Seleziona l’opzione 2

Mostra le stringhe di soggetto in cui è presente il termine di indicizzazione scelto

4.1

Sceglie la stringa o le stringhe di soggetto stringa o alle stringhe di soggetto scelte

Funzioni per l’utente del

catalogo

Casi d’uso

Obiettivi dell’utente Passi Azioni dell’utente Risposte del catalogo

Identificare

Mostra il record del termine, che ne fornisce una

descrizione chiara e univoca attraverso gli attributi e le relazioni di cui è corredato, così da consentire all’utente di verificare la

corrispondenza fra il

termine e il concetto cercato

Identificare una o più termini di ricerca o che li includono:

ciascuna stringa dà una rappresentazione chiara e univoca del soggetto espresso;

− il significato di ogni termine incluso è verificabile, in caso di dubbio, accedendo al Thesaurus;

l’ordinamento della lista di stringhe facilita il confronto fra stringhe simili e l’individuazione della o delle stringhe che corrispondono al o ai soggetti cercati61

61 Per soddisfare questo requisito sarebbe preferibile un ordinamento logico piuttosto che l’ordinamento alfabetico semplice: per esempio un ordinamento per termini di indicizzazione anziché per parole e un ordinamento a blocchi, con precedenza al blocco delle stringhe di soggetto che iniziano con il termine cercato, seguito dal blocco delle stringhe in cui il termine cercato assume altre posizioni. In questo modo si facilitano l’identificazione e la selezione delle stringhe corrispondenti al soggetto cercato, perché nell’ordinamento della lista si riflettono gli stessi criteri logici che presiedono alla loro costruzione: da un lato

Funzioni per l’utente del

catalogo

Casi d’uso

Obiettivi dell’utente Passi Azioni dell’utente Risposte del catalogo

Selezionare in esse presenti e le loro relazioni

Sceglie la stringa o le stringhe di soggetto stringa o alle stringhe di soggetto scelte le stringhe che hanno il concetto cercato come concetto chiave (con le sue parti, proprietà, ecc.); dall’altro le stringhe che hanno lo stesso concetto come parte, proprietà, ecc., di un altro concetto chiave.

Funzioni per l’utente del

catalogo

Casi d’uso

Obiettivi dell’utente Passi Azioni dell’utente Risposte del catalogo

Esplorare

1 Accede al Thesaurus e seleziona un termine

Fornisce adeguate funzionalità di ricerca e di navigazione per consentire al termine. Se il formato di registrazione dei dati lo permette, nel caso di un numero consistente di aspetti o sfaccettature di un concetto