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lezioni: 4 esercitazioni e laboratori: 4 Vincenzo BORASI
(ore settimanali)
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PRESENTAZIONE DEL CORSO
- far conoscere (con le lezioni) agli allievi ingegneri civili i metodi, tradizionali ed innovativi, di corretta impostazione 'e di sicura gestione dei progetti edilizi per opere di ingegneria civi-le, richiamando - e quindi dando per già acquisiti - i criteri di analisi, di valutazione e di cal-colo e i conteggi specialistici sviluppati dalle altre discipline di ingegneria;
- allenare gli allievi alla ricerca (in laboratorio) delle informazioni di analisi preliminari alle scelte e alle decisioni progettuali e alla loro sintesi;
- far esercitare gli allievi in alcune simulazioni di concreti casi professionali (esercitazioni), dif-ferenziati a seconda del loro piano di studi.
REQUISITI
Disegno civile; Tecnologia dei materiali e chimica applicata.
PROGRAMMA
Sono di seguito riportati gli argomenti trattati:
Spiegazione del programma del nuovo corso di a. t. per civili:[1 ora]
Gli obiettivi del corso; le articolazioni dell'insegnamento: lezioni, esercitazioni progettuali, esercitazioni antologiche, corso integrativo tenuto dal dr. Gagnor.
Lecompetenze professionali richieste a un ingegnere civile, oggi:[1 ora]
L'ingegnere civile e l'ingegnere edile: le differenze tra i due mestieri, Le opere in ingegneria civile - e quelle di ingegneria edile.
Il concetto di struttura nei progetti di ingegneria civile:[2 ore]
Levarie strutture da concretizzare in ogni progetto: strutture ecologiche, strutture economi-che, strutture funzionali, strutture tecnologieconomi-che, strutture estetieconomi-che, strutture impiantistieconomi-che, strutture portanti,
Il progetto prestazionale in edilizia:[12 ore]
Il progetto prestazionale: agenti, esigenze, requisiti, prestazioni. Loro metodi di misura.
Ottimizzazioni progettuali.
Valutazione di impatto ambientale (Y.1.A.)
Esempio di evoluzione di un elemento costruttivo: il solaio.
Principi di estetica applicati alle opere di ingegneria civile:[2 ore]
TI loro inserimento nell'ambiente
Concetti di arte, stile, gusto, moda, oggetto.
La matrice delle scelte estetiche.
- Il progetto morfologico in edilizia:[2 ore]
Nuove costruzioni e riusi di vecchie: i relativi progetti e cantieri nei casi delle opere di inge-gneria civile:
Risanamento conservativo Ristrutturazione
Manutenzione programmata
Gestione di varie opere di ingegneria civile: fondazioni, ponti, strutture portanti antiche.
- Il comportamento in servizio dei materiali per l'edilizia:[8 ore]
I materiali tradizionali delle opere di ingegneria civile Loro metodi di misura.
- Principi di economia applicati alle opere di ingegneria civile:[2 ore]
I "veri prezzi" dei manufatti - Il processo costruttivo:[1 ora]
li processo costruttivo tradizionale liprocesso costruttivo industrializzato - Materiali monolitici e pluristrato:[1 ora]
- I progetti:[4 ore]
Di massima, preliminare, municipale, definitivo, esecutivo, integrale coordinato.
L'invenzione dei particolari costruttivi e delle soluzioni strutturali nei progetti redatti secon-do principi tradizionali ed industrializzati.
- Le formule di architettura tecnica:[2 ore]
Impermeabilizzazioni, protezioni, rivestimenti, pavimentazioni, ancoraggi, adesioni, suppor-ti, giunsuppor-ti, connessioni assemblaggi, separazioni ecc., nelle opere di ingegneria civile.
- Lanormativa esistente per le opere di ingegneria civile.[2 ore]
- Corso a contratto tenuto dal dr. Cagnor:[20 ore]
L'impermeabilizzazione applicata alle opere di ingegneria civile:
discariche di rifiuti solidi (urbani, speciali, tossico-nocivi, inerti ... ); laghi e bacini artificiali;
impermeabilizzazione di opere interrate, palancolati; rivestimenti, protezioni dall'acqua e da altri liquidi; impermeabilizzazione di ponti, viadotti, gallerie; interventi contro la risalita del-l'umidità in costruzioni porose, serbatoi pensili, vasche.
LABORATORI E/O ESERCITAZIONI
Leesercitazioni sono suddivise, secondo lo schema sottostante, in progettuali e antologiche.
ESERCITAZIONI PROGElTUALI:sono dirette a sviluppare graficamente raccolte ragionate di partico-lari costruttivi corretti, adottati in altrettanti settori dell'ingegneria civile, scelti da ogni allievo come specializzazione professionale coerente con l'orientamento del suo piano di studi.
1. Schemi di giunti, giochi, connessioni, congiunzioni, supporti, aggrappi, ancoraggi ... nelle costruzioni civili.
2. Particolari costruttivi delle impermeabilizzazioni di costruzioni interrate e di fondazioni di opere di ingegneria civile (barriere vicine, barriere lontane, intercapedini, platee, pile di via-dotti ... ).
3. Particolari costruttivi delle impermeabilizzazioni di coperture pseudo-piane (ponti, coperture carrabili ... riferimenti al diagramma Glaser).
4. Particolari costruttivi delle impermeabilizzazioni e dei rivestimenti di infrastrutture territo-riali (laghi artificiali, discariche di rifiuti solidi urbani, serbatoi, vasche, canali, bacini).
5. Particolari costruttivi delle impermeabilizzazioni e dei rivestimenti per la finitura superficiale dei manufatti (intonaco, cIs, mattoni, pietre, metalli, legno, materie plastiche ).
6. Soluzioni progettuali di pareti resistenti a spinte orizzontali dinamiche (vento ) e non (muri contro-terra, dighe ... ).
7. Soluzioni progettuali per le predisposizioni (impiantistiche e murarie) antincendio di un edi-ficio a particolare rischio (stabilimento industriale, autorimessa multipiano, vie di fuga da metropolitane, stadi ... )
ESERCITAZIONI
Sono richieste ad ogni allievo 4 schede di documentazione attenta a opere esemplari di inge-gneria civile così articolate:
1. Confrontare prezzi e vantaggi tra l'uso di edifici appositamente costruiti ex novo ed il riuso di costruzioni recuperate.
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2. Commentare la lettura di un libro: scheda bibliografica.
3. Compilare l'analisi del prezzo di un elemento costruttivo caratteristico dell'ingegneria civi-le.
4. Redigere, di opere esistenti, scelte tra gli argomenti proposti durante le esercitazioni, una ricerca antologica che individui: agenti, esigenze e requisiti in ordine gerarchico, materiali costituenti, concezioni progettuali, particolari costruttivi, normativa.
LABORATORI
Costituiscono per l'allievo libere occasioni per recepire offerte antologiche di documentazione pratica sulla storia di applicazioni tecnologiche in cantieri di ingegneria civile, dal passato ad oggi. Esse sono articolate per aree di specializzazione tematica conformi ai piani di studio degli allievi, cioè secondo l'orientamento idraulico, geotecnico, trasporti e strutture.
BIBLIOGRAFIA
Norme UNI, Selezione lO, ed. UNI, Milano, 1998 (Internet);
Testo di"Tecnologia delle Costruzioni",ed. SEI, Torino, 1997 (4 volumi).
Testo di"Tecnologia delle Costruzioni",ed. Edisco, Torino, 1994 (3 volumi).
Testo di"Tecnologia delle Costruzioni",ed. Le Monnier, Firenze, 1994 (3 volumi).
ESAME
Le esercitazioni progettuali e antologiche, consegnate con regolare periodicità, costituiscono una prima valutazione delle singole capacità degli allievi e concorrono a definire il giudizio finale: per questo motivo è necessario avere la sufficienza in almeno 3 tavole progettuali e nella relazione antologica.
Al termine del periodo didattico verrà richiesto agli allievi di superare un esonero riguardante il corso tenuto dal dr. Cagnor e una prova scritta nella quale l'allievo deve dimostrare di essere in grado di progettare, in scala opportuna, tanto una soluzione funzionale strutturativa di un esempio costruttivo fornito schematicamente dal docente quanto i particolari costruttivi di un elemento rappresentato da una fotografia.
Al giudizio complessivo concorrerà infine una prova orale durante la quale l'allievo dovrà rispondere in modo sufficientemente esatto e tecnicamente appropriato a domande sugli argo-menti svolti a lezione.