Danimarca, eccellenza internazionale nell’e-Health

La Danimarca è tra le nazioni leader nel mondo in ambito di digitalizzazione del settore pubblico, in particolare del settore sanitario. L'uso delle ICT è parte integrante della società danese e la popolazione danese è tra le più avanzate in Europa in termini di fruibilità di soluzioni innovative. Secondo un recente studio di Eurostat, il 78% della popolazione danese utilizza Internet su base quotidiana o quasi quotidiana e il 90% delle famiglie danesi hanno accesso a Internet. La strategia di digitalizzazione del settore pubblico è stata implementata tramite una serie di obiettivi progressivi ambiziosi, volti a semplificare e digitalizzare la comunicazione del cittadino con il settore pubblico. Per incentivare l'uso di soluzioni di e-government, la strategia ha previsto l’estensione dell’obbligo per i cittadini di utilizzare soluzioni digitali per comunicare con il settore pubblico, eliminando il cartaceo e la corrispondenza per posta, sostituiti da soluzioni self- service online. Tutti i cittadini sono stati dotati di un indirizzo e-mail per la corrispondenza con il settore pubblico.

In particolare, in ambito sanitario, è stato implementato in Danimarca un sistema di identificazione digitale che offre la possibilità di verificare i dati dei pazienti. Si tratta di un identificatore personale rappresentato da numero di identificazione unico e personale assegnato ad ogni cittadino alla nascita. Il sistema è stato introdotto nel 1968. Tramite questo codice ogni cittadino può essere identificato in tutti gli uffici pubblici e per l’erogazione di qualsiasi servizio, dal pagamento delle tassazioni, ai servizi sociali, alla sanità etc. Per attivare la verifica online (eID) sui vari siti web, è stata introdotta nel 2003 la firma digitale, direttamente legata al numero di identificazione personale. Nel 2010, il progetto è stato ampliato con l’implementazione del sistema “NemID” (“Easy” -ID), una soluzione di accesso sicuro comune che può essere utilizzata su tutti i siti web pubblici danesi e per l'internet banking. Un cittadino può utilizzare il NemID da qualsiasi computer, anche all'estero. Il sistema è costituito da una soluzione di autenticazione a due fattori basata su un codice pin e una scheda magnetica con codici monouso.

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Inoltre è stata implementata la Health Data Network Danese (DHDN) che offre all'interno dell’intero settore sanitario in Danimarca la possibilità di collegarsi attraverso una connessione digitale sicura. La filosofia alla base DHDN è che le varie aree del settore sanitario avranno la possibilità di comunicare tramite la stessa connessione di rete. Ciò rende la rete il punto di scambio elettronico di tutte le comunicazioni in tutto il sistema sanitario, indipendentemente dal fatto che gli utenti appartengono al settore pubblico o privato. Oltre a fornire servizi di rete, la DHDN è utilizzata anche in diversi progetti internazionali con altri Paesi quali Norvegia, Svezia, Estonia, Lituania, Germania e Spagna. La DHDN fornisce anche servizi di videoconferenza a tutte le organizzazioni collegate al fine di ridurre al minimo i problemi di comunicazione tra diverse piattaforme di videoconferenza.

Il sistema sanitario danese ha anche una lunga tradizione in ambito di data base che permettono un attento monitoraggio dei pazienti. Alcuni di questi database sono stati hanno raccolto più di 30 anni di dati. Il Ministero della Salute è responsabile per il mantenimento di un certo numero di database per elaborazione di statistiche sanitarie, quali ad esempio il livello medio di salute generale della popolazione, nonché la morbilità e la mortalità. Vengono registrate anche informazioni riguardanti l'organizzazione e le finanze del settore sanitario, ma anche sulla qualità clinica e sulle prestazioni del sistema sanitario. I database sono organizzati per ambito diagnostico o per tipo di procedura medica. L'identificativo personale danese permette di rintracciare i pazienti attraverso le varie banche dati, il che apre grandi opportunità per la ricerca e lo sviluppo in

ambito sanitario.

La legislazione danese in materia di e-Health è relativamente semplificata rispetto ad altri Paesi. Medici, dentisti, ostetriche, infermieri, assistenti-infermieri a casa, tecnici di radiologia e paramedici hanno tutti la stessa possibilità di ottenere in modo digitale i dati sanitari, storici o actual, su un paziente. Tutti gli ospedali pubblici devono predisporre un file di log degli operatori sanitari che hanno avuto accesso ai dati di un paziente. Nell'ambito delle misure di sicurezza, i campioni casuali possono essere presi tramite l’accesso del lavoratore ai file nei sistemi EHR, al fine di evitare abusi del sistema. Inoltre, un paziente può negare agli operatori sanitari l'accesso alle informazioni sui dati di salute del paziente in

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qualsiasi momento. In altre parole, i pazienti hanno il pieno controllo sui propri dati sanitari.

L'ambizione della Danimarca per i prossimi anni è quella di integrare ulteriormente i dati del paziente e semplificare il modo in cui sono accessibili e condivise in tutto il sistema sanitario, al fine di rendere tutti i dati rilevanti accessibili quando necessario e di accelerare l'attuazione di soluzioni collaudate attraverso l'intero servizio sanitario. L’obiettivo del sistema di assistenza sanitaria in Danimarca è quello di fornire percorsi clinici coerenti, concentrandosi sulle esigenze dei pazienti e sull’erogazione di servizi dall’elevato livello qualitativo con terapie efficaci. Presupposto indispensabile all’attuazione di un sistema di assistenza sanitaria coerente e collaborativo è quello di garantire a tutti gli operatori sanitari che si occupano di uno stesso paziente facile accesso alle informazioni rilevanti. La digitalizzazione è l'elemento chiave per il raggiungimento di questo obiettivo, in quanto l’utilizzo di nuove tecnologie ha permesso agli operatori sanitari di accedere alle cartelle cliniche dei pazienti. L’e-Health è fondamentale anche per raggiungere un’elevata produttività e elevati standard di assistenza sanitaria. Le soluzioni e-Health efficienti e funzionanti permettono di ottenere un beneficio potenziale dei cittadini, pazienti e operatori sanitari in diversi modi:

- Aumento della flessibilità e dell’efficacia delle terapie, con un conseguente miglioramento della qualità e sicurezza del processo di cura del paziente; - Attivazione di terapie personalizzate, responsabilizzando i pazienti e

coinvolgendoli nel loro percorso di cura;

- Migliori condizioni di lavoro per i dipendenti in ambito sanitario e dei settori assistenziali migliorando i workflow di processo e riducendo il tempo impiegato per la raccolta di informazioni. La riduzione dei tempi consente inoltre ai medici e agli infermieri di dedicare più tempo ai pazienti.

Inoltre, l’e-Health contribuisce ad un migliore utilizzo delle risorse assegnate all'assistenza sanitaria, fornendo analisi e valutazioni più comprensibili sulla base dei vari dati raccolti dai sistemi e-Health. Oggi, l’e-Health è utilizzato in tutto il servizio sanitario danese e supporta molti processi di lavoro. Tuttavia, nonostante

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l’eccellenza del sistema danese, ci sono ancora margini di miglioramento per lo sviluppo di un modello ancora più moderno ed efficiente. Per questo motivo, l'ambizione della Danimarca è quella di implementare e integrare accuratamente soluzioni che permettano nei prossimi anni un migliore coordinamento su tutto il servizio sanitario al fine di generare ulteriori benefici alla collettività.

Tra i vari servizi di assistenza sanitaria implementati in Danimarca ai fini di garantire una maggiore coerenza sanitaria, vi è MedCom, che permette lo scambio digitale dei dati sanitari. MedCom è stata fondata nel 1994 con lo scopo

di sviluppare a livello nazionale

standard di comunicazione per i messaggi più comuni tra gli ospedali pubblici e i medici di medicina generale così come le aziende private legate al settore sanitario. Dopo un avvio piuttosto lento con meno di 4.000 documenti nel primo anno, lo scambio di documenti di assistenza sanitaria è ormai quasi completamente elettronico con oltre 60 milioni di messaggi inviati l’anno. Oggi praticamente tutti i documenti nel settore della sanità vengono trasferiti elettronicamente tra operatori sanitari.

Un’altra innovazione apportata dal servizio di assistenza sanitaria danese è Sundhed.dk, il portale web ufficiale dei servizi sanitari pubblici che offre informazioni utili per i cittadini, i pazienti e gli operatori sanitari. In particolare il portale fornisce:

 L'accesso ai vari servizi elettronici tra cui la possibilità di fissare appuntamenti con i medici, effettuare rinnovi e prescrizione tramite comunicazione elettronica;

 L'accesso alle informazioni sui tempi di attesa in tutti gli ospedali pubblici e le valutazioni degli ospedali in termini di qualità e di servizio al paziente;  Community che permettono al paziente di discutere della propria malattia terapie etc. con altri pazienti con una diagnosi simile, rivelatesi utili soprattutto per i pazienti con una malattia cronica;

 L'accesso al manuale Sundhed.dk's per i pazienti, che si compone di

3.000 articoli

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 Visualizzazione della scheda del paziente, se non già accessibile nel sistema del professionista sanitario. Ogni qual volta l’utente effettua il login le informazioni circa la navigazione vengono tracciate dal sistema.

 L'accesso alla versione professionale di manuale sundhed.dk's per i medici, che include articoli di aggiornamento professionale, linee guida, programmi di formazione, test, animazioni video etc.

Il portale, che si prevede subirà ulteriori aggiornamenti nei prossimi anni, è un esempio del trend sviluppatosi nel settore sanitario della Danimarca incentrato su un profondo cambiamento nel rapporto tra operatori sanitari e pazienti

Tra i vari servizi implementati nell’e-Health danese vi è anche l’E-Journalen, un sistema che permette sia ai pazienti che agli operatori sanitari di visualizzare le informazioni su diagnosi e terapie con la possibilità di inserire commenti direttamente sull’ Electronic Health Record System (Electronic Health Record, ossia i dati che possono essere visualizzabili anche dal cittadino) accessibile da tutti gli ospedali pubblici. Circa il 30-40% degli ospedali fornisce anche accesso web based alle informazioni sull’esito delle analisi e su risultati di laboratorio. Entro la fine del 2011, il sistema conteneva dati sanitari su più dell’85% della popolazione danese. I medici del personale ospedaliero hanno accesso all’e- Journalen direttamente attraverso il sistema EHR dell'ospedale, mentre i medici esterni possono accedere al sistema attraverso il portale Sundhed.dk.

L'e-Journalen ha comportato una serie di benefici nel sistema sanitario danese:  Aumento della sicurezza del paziente e un migliore trattamento del

paziente, fornendo basi solide per il processo decisionale sulle terapie, in quanto i medici possono accedere a tutti i dati della storia clinica del paziente;

 Collegamento di vari sistemi di EHR utilizzati presso gli ospedali pubblici danesi in un modo economicamente efficace e pragmatico;

 Supporto allo scambio di dati del paziente tra reparti ospedalieri in modo più rapido ed efficiente. Prima del sistema di e-Journalen, infatti, le informazioni venivano spesso consegnate per posta ordinaria o, addirittura, per fax.

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Il rapido accesso ai dati sanitari ha permesso anche maggiore trasparenza nel settore sanitario, con un incremento del coinvolgimento del paziente ed una sua maggiore responsabilizzazione del paziente.

Tra i progetti significativi in corso di attuazione vi è il “The Shared Medication Record”, un ambiente digitale in cui il cliente può accedere e visualizzare il riepilogo di tutti i farmaci prescritti alla data con relative informazioni per garantire una piena conoscenza sul farmaco di modo tale da evitare errori nella somministrazione. Per un paziente, infatti, può essere difficile ricordare tutti i farmaci attualmente prescritti, così come il nome corretto degli stessi. Di conseguenza, i medici presso cui il paziente è in cura spesso ricevono informazioni inesatte o incomplete. Per contrastare questo problema, lo Shared Medication Record è in corso di implementazione in tutto il sistema sanitario danese. Il sistema è costituito da un database contenente informazioni centrali sui farmaci di tutti i cittadini danesi prescritti nel corso degli ultimi due anni, nonché un elenco aggiornato dei farmaci attualmente presi dal singolo paziente. Una volta che l'applicazione sarà completata e funzionante, i cittadini, i medici, il pronto soccorso e qualsiasi altro operatore sanitario avranno visibilità sui farmaci somministrati, tramite il sistema EHR piuttosto che direttamente su portale Sundhed.dk.

Lo Shared Medication Record contribuirà ad una serie di vantaggi, tra cui:

 Tutti i professionisti sanitari coinvolti nel trattamento di un paziente avranno

accesso alle informazioni up-to-date sul farmaco attuale del paziente;  Riduzione del rischio di non corretta prescrizione dei farmaci da parte dei

medici;

 Riduzione dello sforzo da parte del paziente di ricordare i dettagli sui farmaci assunti;

 Migliore e più semplice gestione delle informazioni dei farmaci tra i professionisti sanitari, soprattutto in considerazione del fatto che prima dell’attivazione di tale progetto, le informazioni circolavano tramite telefono o fax.

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Anche l'uso della telemedicina sta diventando sempre più diffuso nelle regioni

danesi e

nei comuni. Dopo un numero piuttosto ampio di progetti ‘stand alone’ minori, avviati principalmente da imprenditori locali, il sistema sanitario si sta ora spostando in una fase in cui vengono avviati progetti di larga scala. Due esempi sono i progetti sul COPD (Chronic Obstructive Pulmonary Disease) e sull’ulcera diabetica, spesso condotti in stretta collaborazione tra le case di cura comunali e gli ospedali. I progetti mostrano risultati promettenti e sono un'indicazione della svolta nell'utilizzo della telemedicina che dovrebbe avvenire nei prossimi anni. La maggior parte dei progetti di telemedicina in Danimarca prevede:

 Monitoraggi a distanza: i progetti coprono una vasta gamma di iniziative in cui lo stato di salute del paziente è monitorato a distanza, spesso da casa del paziente. I progetti comprendono il monitoraggio di malattie croniche e la telemedicina assistita, in cui il paziente, assistito da un infermiere, conduce test sotto la supervisione video dello specialista presso l'ospedale. Lo scopo è quello di evitare visite in ospedale al paziente, che in molti casi è impossibilitato a muoversi da casa propria, permettendo anche una riduzione dei i costi.

 Videoconferenze: l'obiettivo di questi progetti è quello di supportare la comunicazione sia tra i professionisti della salute (dal medico di famiglia o l'infermiere comunale in ospedale o tra gli ospedali), o tra i pazienti e gli operatori sanitari. La videoconferenza è stata utilizzata sia per rafforzare il dialogo i medici e i reparti ospedalieri, sia per la formazione del personale. In secondo luogo, i medici di medicina generale possono utilizzare la videoconferenza per ottenere un secondo parere da parte di specialisti.

 Scambio digitale di foto: l’uso più diffuso di questa tecnologia è stato lo scambio di foto di ulcere diabetiche a fini d'esame tra infermieri che assistono i pazienti a casa e gli specialisti negli ospedali. In alcune parti del Paese, la telemedicina per l'esame dell’ulcera è già parte della routine quotidiana, mentre altrove sono in corso pilot della tecnologia.

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L’Integrated Personal Health and Care Services (IPHS) in Europa ha identificato la Danimarca come uno dei principali Paesi europei che sono riusciti ad avviare iniziative di telemedicina e di condurle oltre la fase di pilot. L'analisi dei cinque migliori casi danese ha aiutato l’IPHS ad identificare gli elementi chiave successo:

 Inventivi pubblici: la maggior parte dei progetti in Europa tende ad arenarsi quando si tratta di garantire il finanziamento e la sostenibilità a lungo termine. La disponibilità di fondi è stata la chiave per abilitare il mainstreaming, ovvero l’estensione di un pilot a livello di sistema. Gli incentivi a tutti i livelli devono inoltre essere allineati per rendere la telemedicina efficace ed efficiente. Oltre ai finanziamenti è necessario un modello di governance integrata che abiliti i processi di mainstraming facilitando, anche a livello regolatorio, il superamento delle fasi sperimentali;

 Riorganizzazione delle cure: un’implementazione di successo richiede una riorganizzazione delle cure in telemedicina. Le relazioni già consolidate in Danimarca tra l'assistenza primaria, l'ospedale e la cura sociale hanno contribuito notevolmente alla riorganizzazione, facendo così spazio a una maggiore diffusione di telehealth;

 Implementazione e-Health: alti livelli di distribuzione e-Health diventano una risorsa importante e abilitante l’utilizzo di soluzioni complesse come la telemedicina e la care delivery, stimolando allo stesso tempo l'innovazione nella realizzazione di soluzioni interoperabili. La Danimarca, attraverso il progetto innovativo di MedCom, dal 1990 è riuscita a creare un'infrastruttura digitale a supporto della distribuzione di un e-Health scalabile.

L'esperienza danese in ambito e-Health dunque dimostra che molte delle barriere che gli altri Paesi europei stanno ancora affrontando, possono essere superate se gestite correttamente. Questo dà la speranza ai sistemi sanitari europei di adattarsi e affrontare con il supporto delle ICT le sfide di una società che presenta sempre più alti tassi di invecchiamento.

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