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Articolo 10 – Costruire il futuro insieme: in prima linea verso la Società della conoscenza In questo ultimo articolo si fa riferimento ai portali culturali on line che

3.3 Progetto MICHAEL

3.3.3 Estensioni di MICHAEL MICHAEL Plus

Il 1º giugno 2006viene avviato MICHAEL Plus, il progetto che estende il servizio di MICHAEL ad altri 11 Paesi facenti parte dell’Unione europea: Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia. Il progetto MICHAEL Plus si pone l'obbiettivo di incrementare e migliorare i contenuti del portale, aggiungendo i risultati di altri 11 paesi europei, ma anche di riscontrare se le norme tecniche e il modello di sostenibilità che è stato stabilito per il progetto siano davvero consoni per permettere a più paesi di contribuire, con i loro contenuti, al portale.

Ad oggi si sono aggiunti tre Paesi, e grazie all'adesione di Repubblica Slovacca, Bulgaria e Belgio si è raggiunto un totale di 18 nazioni coinvolte e 40 partner.

L'obbiettivo finale è di recuperare collezioni digitali che si disperdono in tutta Europa. MICHAEL Culture

E' un'associazione senza scopi di lucro, fondata nel luglio 2007 e tutelata secondo le leggi di diritto belghe (AISBL - Association Internationale Sans Ma Lucratif).

Con la conclusione del progetto MICHAEL Plus, il 31 maggio 2008, a preso vita questo nuovo progetto con l'intenzione di garantire la sostenibilità del servizio MICHAEL per continuare il lavoro sul portale oltre il periodo del finanziamento dell'UE e per rendere la rete di partner Michael sostenibile. Michael Culture Association è diventato un attore chiave nella promozione e valorizzazione dei contenuti culturali digitali, e raccoglie una rete ben strutturata di oltre 100 istituzioni in tutta Europa. Inoltre che è la struttura internazionale che gestisce il portale MICHAEL e ne sviluppa i servizi a livello europeo.

L'attività svolge diverse azioni come ad esempio: tenere dinamica la rete di scambio e di cooperazione; gestire la rete, lo sviluppo di nuovi progetti, la creazione di sinergie con altre reti; organizzazione di seminari e gruppi di lavoro riunioni; capitalizzazione e diffusione dei progetti europei della rete Minerva e del suo centro di risorse, la promozione delle migliori prassi, delle comunicazione, delle pubblicazioni e delle linee

guida; la gestione di una piattaforma di servizi innovativi per il pubblico e per la ricerca.

MICHAEL Culture sostiene attivamente la rete tematica di Minerva costituita da professionisti europei che lavorano sul patrimonio culturale digitale e che riunisce più di 100 istituzioni culturali tra musei, biblioteche, archivi, centri d'arte, ministeri, di oltre 20 paesi in tutta Europa e oltre.

Gli obiettivi generali della rete sono: contribuire a strutturare il campo di professionisti che lavorano sulla digitalizzazione del patrimonio culturale; migliorare l'accessibilità e la visibilità per le risorse culturali digitali europei; sostenere lo sviluppo della Biblioteca Digitale Europea per accedere alle risorse culturali; migliorare la qualità dei contenuti e dei servizi; promuovere l'uso delle risorse culturali digitali da parte delle imprese e dei cittadini; facilitare lo sfruttamento delle risorse digitali culturali, fornendo regole chiare per il loro uso e il riutilizzo; il rispetto e la tutela dei diritti dei creatori.

L'attività di MICHAEL Culture è caratterizzata da Risorse e Gruppi di Lavoro.

La struttura Working Goup (WG) fa riferimento ai Work Packages di Minerva che hanno permesso la suddivisione in gruppi di lavoro mirati delle sue attività, e ottenere prodotti approfonditi e di qualità. Quattro gruppi di lavoro stanno conducendo un'attività parallela di ricerca fornendo servizi innovativi per i cittadini in materia di accesso alla cultura, di circolazione e di riutilizzo dei contenuti. Contemporaneamente partecipano attivamente alla strategia di sviluppo della rete per un'attività sostenibile e integrata.

Multilinguism Working Group

Il primo gruppo di lavoro tratta il tema del multilinguismo che assicura l'obiettivo essenziale del dialogo interculturale. Quando si tratta di patrimonio culturale in Europa, il multilinguismo è un aspetto che non può essere evitato, in quanto copre aree e questioni diverse che molti progetti europei come Minerva o Athena affrontano. Il gruppo di lavoro si basa su questo aspetto, forte delle iniziative presenti a livello europeo, per elargire consigli e sviluppare norme in materia di diversità linguistica, tecnologia linguistica e apprendimento delle lingue per promuovere il patrimonio culturale attraverso l'Europa. E' grazie alla ricerca condotta da questo gruppo di lavoro che il multilinguismo è stato sviluppato sul catalogo di MICHAEL, che offre 16 lingue. Un servizio multilingue come quello proposto dal portale Michael consente di eseguire ricerche in base a testo libero e la navigazione da terminologie standard multilingue relative al periodo, al soggetto o a copertura spazio-temporale della raccolta, per tipologia o posizione dell'istituzione.

Le azioni svolte sono:

• Ricerca tematica sulle risorse terminologiche, formati di rappresentazione, multilinguismo, pratiche documentarie e nuove tecnologie, strumenti multilingue.

• Ricerca e documentazione circa i progetti europei che lavorano sul multilinguismo.

• Creazione e diffusione di un questionario ai paesi partner del progetto. • Scrittura e diffusione della prima relazione di competenza.

Innovative Services for the General Public Working Group

Il gruppo di lavoro sui servizi innovativi mira a migliorare un ampio accesso digitalizzato al patrimonio culturale, coinvolgendo l'utente nel processo di innovazione, al fine di agevolare il reimpiego e la circolazione dei contenuti. Contenuto e risorse vengono riutilizzati per proporre servizi che vengono nuovamente arricchiti. Il gruppo di lavoro deve rispondere alle esigenze degli utenti, e prevedere le funzionalità di notizie da offrire. I settori del patrimonio culturale e delle tecnologie si intersecano sempre più velocemente e richiedono di prestare maggior attenzione nella

considerazione dei suoi utenti finali nel processo di innovazione. Soprattutto, la convergenza di questi due campi ha ricadute dirette sul settore del turismo che implica questioni importanti nel campo di una crescita intelligente e sostenibile.

Gli obiettivi del gruppo di lavoro sono i seguenti:

• Rendere più facile la sperimentazione di nuovi e innovativi usi digitali per istituzioni culturali presenti sul territorio o su Internet.

• Promuovere nuovi approcci di consultazione e il riutilizzo delle risorse culturali digitali per il grande pubblico.

• Integrare i contenuti e le tecnologie per la creazione di servizi innovativi disponibili.

• Incoraggiare nuovi partenariati tra operatori culturali, nel campo della ricerca e il settore privato.

• Preparare le proposte e i bandi europei per accedere alla partecipazione. Le azioni svolte sono:

• Proporre workshop e corsi di formazione.

• Promuovere le buone pratiche attraverso la banca dati del progetto Minerva. • Pubblicazioni e Conferenze.

• Incentivare servizi mirati innovativi e culturali come: servizi digitali innovativi per le visite di guida; sistemi digitale 3D per esperienze immersive; guide di nuova generazione; l'uso di cellulari e podcast, nuovi sistemi web con tour virtuali, percorsi tematici; investire in servizi di diffusione di contenuti su piattaforme di collaborazione e social network; proporre servizi digitali per l'educazione artistica e culturale;

Interoperability and Reuse and linked data Working Group

I membri dell'Associazione MICHAEL Culture hanno proposto la creazione di un gruppo di lavoro sull'interoperabilità e il riutilizzo dei dati collegati. L'obiettivo principale di questo gruppo di lavoro è quello di esaminare i diversi standard in uso da parte di musei, facilitare la loro mappatura su uno standard di metadati comuni e valutare i requisiti per l'identificazione persistente di oggetti digitali e collezioni. La

ricerca sullo sviluppo degli standard è un fattore determinante per un miglioramento della rete a livello europeo. Il gruppo di lavoro produce anche strumenti per supportare la conversione dei dati museali nel formato comune per la raccolta di Europeana.

Sono già state prodotte tre pubblicazioni: la Relazione sulle norme in vigore in musei europei, le Raccomandazioni e il Rapporto best practice e le Specifiche per strumenti di conversione.

New Services for the Field of Research Working Group

Questo gruppo di lavoro porta avanti una riflessione sui nuovi servizi e strumenti per il settore della ricerca sul patrimonio digitalizzato. La comunità dei ricercatori ha infatti il più grande requisito per l'accesso al maggior numero possibile di elementi del patrimonio culturale.

Grazie ai risultati prodotti dai gruppi di lavoro, MICHAEL Culture è in grado di fornire diversi strumenti e servizi per il grande pubblico, per i professionisti e per i suoi membri Ha creato un punto di contatto della rete dove l'associazione è l'interlocutore possono scambiare informazioni e creare sinergie con altre reti, dove la diffusione delle migliori pratiche ha permesso di collegare le comunità e dar vita ad una rete di esperienze, di strumenti e linee guida sui temi principali e dove i servizi di comunicazione e di promozione diventano strumenti innovativi per promuovere il patrimonio culturale digitale europeo.

L'associazione MICHAEL Culture ha un suo sito: http://www.michael-culture.eu/ che contiene tutte le informazioni sopracitate e molto altro ancora.

3.3.4 Sito Web

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