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(link: http://old.fgabbiano.ch/ )

La Fondazione il Gabbiano è stata fondata nel 1991 ed ha avuto modo di collaborare con vari partners su tutto il territorio ticinese.

Essa intende offrire una serie di servizi utili per la protezione dei minorenni, per giovani adulti in difficoltà al fine di mettere in atto un processo attraverso il quale la persona possa raggiungere, tra le altre cose: • la consapevolezza della propria condizione e dei problemi che ne sono all’origine;

• la riscoperta delle capacità e delle potenzialità personali e della fiducia in se stessi;

• la sperimentazione di un senso di umana ricchezza attraverso il rapporto e la comunicazione con le altre persone.

Essa è inoltre riconosciuta di utilità pubblica ed è al beneficio dell’esenzione fiscale.

PROGETTO MIDADA

Contatti: Via S. Gottardo 29, 6600 Muralto, tel. 091 743 88 86, mail: midada@fgabbiano.ch Contenuti - finalità

Midada vuole dunque essere una risposta efficace e concreta a questa situazione. Attraverso l’elaborazione di un progetto mirato al reinserimento sociale e professionale di giovani adulti, tra i 18 ed i 25 anni, esso offre soluzioni concrete a problemi reali (elaborazione di progetti socio-professionali, ricerca di lavoro, ripresa della formazione scolastica, soluzioni abitative, gestione amministrativa, occupazione del tempo libero, ecc.) e si basa su un accompagnamento individualizzato che miri ad un benessere generalizzato e prolungato nel tempo. Si tratta quindi di un progetto di accompagnamento individualizzato, che mira al miglior reinserimento sociale e lavorativo possibile della persona ed allo stesso tempo diventa un piano di prevenzione a diversi livelli per persone fortemente a “rischio”. Questo servizio non si rivolge dunque a giovani gravemente disturbati, portatori di handicap mentale o con problemi legati al consumo pesante di sostanze stupefacenti (droghe, alcool e medicamenti) che vanno collocati altrove. Esso si indirizza a giovani normodotati che per diversi fattori si ritrovano al margine della società e per i quali è presumibile e ipotizzabile un reinserimento sociale e professionale.

Utenza

Giovani adulti, con un’età compresa tra i 18 ed i 25 anni, che presentano delle difficoltà in relazione alla realtà in cui vivono e che per questo motivo non riesco ad attuare o mantenere una piena autonomia a livello sociale, abitativo e lavorativo. Spesso sono giovani in conflitto con il mondo del lavoro, con la scuola, ed in modo particolare con il proprio nucleo familiare di appartenenza. Sono persone che per diverse ragioni non possono rientrare al proprio domicilio, ma allo stesso tempo possiedono le risorse necessarie per evitare un collocamento presso istituti o cliniche.

Attività

Il progetto è strutturato nelle tre piattaforme seguenti, ognuna delle quali include diversi atelier:

1. Lavorativa: atelier falegnameria, giardinaggio-selvicoltura, cucina, creativo, meccanica e riparazione biciclette; 2. Educativa: uscite culturali, sport, campi estivi e invernali, mercatini di Natale e ACSI;

3. Terapeutica: diagnostica, gruppo parola, colloqui clinici individuali, gruppo terapeutico, musicoterapia, shintaido (arte del movimento giapponese “nuova via del corpo”) e arteterapia.

MUOVI-TI

Contatti: tel. 091 744 62 77, mail: muovi-ti@fgabbiano.ch

Muovi-ti è un progetto di sostenibilità sociale e ambientale realizzato grazie al partenariato con la città di Locarno. Esso è un concetto di bikesharing che si occupa della gestione di un parco di 100 biciclette situate in tutta la città: dall’ottobre 2017 verranno implementate le stazioni e quindi il numero di biciclette, passando da 100 a 500 entro la fine dell’anno, e da 15 stazioni a 95. Questa evoluzione si rifletterà quindi in un aumento dei partecipanti, che passeranno dagli attuali 5-6 ad almeno una decina.

Questo è a tutti gli effetti un percorso di reinserimento socioprofessionale che intende offrire una risposta supplementare nel locarnese.

Utenza

Giovani dai 20 ai 30 anni presi in carico da Midada, in assistenza. Attività

La gestione e la manutenzione delle biciclette, destinate alle stazioni di bikesharing, da parte di due professionisti che saranno affiancati dai giovani partecipanti.

PROGETTO MACONDO

Contatti: Via Camponovo 4, 6830 Chiasso, tel. 091 683 20 86, mail: macondo@fgabbiano.ch Macondo è un progetto nato nel gennaio del 2013 grazie all’esperienza del progetto Midada.

Contenuti - finalità ed utenza Vedi progetto Midada riportato sopra Attività

Come per Midada anche il progetto Macondo prevede tre livelli di percorso, cambiano però gli atelier al loro interno:

1. Lavorativa: atelier universale, atelier verde, cucina, creativo, spazio vendita; 2. Educativa: uscite culturali, sport, campi estivi e invernali, cultura generale; 3. Terapeutica: arteterapia.

ITHAKA

(link: http://old.fgabbiano.ch/wp-content/uploads/2013/10/Breve-presentazione-di-ITHAKA.pdf ) Contatti: Viale Portone 11, 6500 Bellinzona, tel. 091 857 18 86, mail: ithaka@fgabbiano.ch

Ithaka “ Centro educativo per minorenni” a Bellinzona accoglierà i primi ragazzi a partire dal 1 gennaio 2016. Contenuti - Finalità

Ithaka offre uno spazio sicuro, protettivo e contenitivo, al riparo dall’agitazione e dei conflitti con il contesto socio-familiare. La riduzione degli stimoli, permette al minore di concentrarsi su di sé. Questo permette al giovane di scoprire, valorizzare e riattivare le proprie risorse, all’interno di un clima di accettazione, che gli può permettere di sviluppare un sentimento di fiducia di fronte all’incertezza e di sperimentare esperienze relazionali.

Il CEM potrà rispondere al bisogno di minorenni senza un’occupazione diurna grazie a una presa a carico volta allo sviluppo di un progetto socio-professionale o un progetto di formazione professionale individuale, in particolare con l’ausilio consulenti in inserimento e a una rete esterna. Il CEM è impostato ugualmente per la presa a carico di minori che hanno problematiche legate all’uso/abuso, spesso occasionale, di sostanze stupefacenti. Non è strutturato e/o adeguato per offrire accoglienza a minori che potrebbero mettere “in crisi” il modello di accoglienza.

Negli ultimi dieci anni l’équipe si è specializzata nel reinserimento sociale, professionale, occupazionale e formativo di giovani adulti.

Utenza

Minori allontanati dalla famiglia d’origine. Accoglie un numero massimo di 10 giovani minorenni a pieno regime (8 nella fase di avvio nella sede temporanea di Bellinzona nel 2016) maschi e femmine, dai 15 ai 18 anni. In casi eccezionali l’inizio del collocamento può avvenire a partire dai 14 anni, solo in caso di proscioglimento dell’obbligo scolastico. La presa a carico dei giovani può durare fino ai 20 anni di età. Attività

Le offerte proposte come prestazione sono in relazione alle quattro aree di presa a carico, ossia salute e benessere, attività e tempo libero, scolarità/formazione e occupazione, ambito sociorelazionale.

Tra le varie proposte-prestazioni del CEM, si possono evidenziare, in relazione all’ambito professionale- formativo-occupazionale, quanto segue:

• sostegno scolastico

• accompagnamento ricerca stage • tecniche di ricerca impiego • ricerca lavoro e/o occupazione

• contatti con docenti, datori di lavoro, orientatori.

Il CEM offre la possibilità inoltre di partecipare a diversi laboratori e attività complementari.