• Non ci sono risultati.

(link: http://www.sos-ti.ch/ )

SOS Ticino lavora, con servizi e progetti mirati, a sostegno delle persone che hanno perso o che sono in cerca di un lavoro e dei migranti che chiedono di potere trovare in Svizzera prospettive di vita migliori di quelle offerte dai loro paesi di origine.

SETTORE DISOCCUPAZIONE

Contatti: Via Cantonale 21/ Stabile Galli Nord, 6802 Rivera, tel. 091 223 50 20

L’organizzazione di programmi occupazionali, formazioni e stages, come pure l’accompagnamento nella ricerca di impiego sono fondamentali per ottenere il reinserimento sociale di persone a forte rischio di esclusione, e a questo scopo collaboriamo con il cantone, i comuni, gli uffici regionali di collocamento, le aziende presenti sul territorio.

Allo stato attuale offriamo quattro Programmi occupazionali (PO) con sostegno al collocamento (Atelier Ri- Creativo, Ri-Cicletta, Ri-Sostegno, Ri-Taglio) e un PO di orientamento sociale rivolto a operatori del settore sociale disoccupati (Ri-partire).

Le nostre attività a favore delle persone in cerca di impiego si svolgono su mandato dell’Ufficio delle misure attive (UMA) del Dipartimento delle finanze e dell’economia del cantone Ticino e in diretta collaborazione con gli uffici regionali di collocamento cantonali (URC). I consulenti del personale degli URC iscrivono ai nostri cinque programmi occupazionali (PO) le persone in cerca di un impiego.

Utenza

Si tratta in genere di persone che: • hanno più di 25 anni

• sono in disoccupazione

• il più delle volte senza diplomi professionali o con titoli non riconosciuti in Svizzera • per la quale il collocamento risulta particolarmente difficile

Attività

All’interno delle nostre strutture le persone occupate sono seguite e sostenute nella ricerca di un lavoro da un job coach, hanno la possibilità di svolgere stages in azienda secondo le proposte individuate da un ricercatore di stage che individualizza le ricerche, e sono seguiti attivamente da un responsabile di atelier nell’esercizio di attività pratiche, diverse e specifiche per ogni atelier ma tutte legate al concetto di recupero (dal riciclaggio il Ri- che ne caratterizza i nomi) di materiali inutilizzati o di scarto.

GLI ATELIER

Ognuno dei quattro atelier seguenti è composto da un responsabile, che coordina e organizza le attività pratiche, un assistente del responsabile, un "Job coach" e un responsabile degli stage e dell’inserimento professionale.

Ri-Creativo

Contatti: tel. responsabile 091 923 18 64 Contenuti - finalità

Offriamo alle nostre utenti un sostegno individuale per elaborare le più adatte strategie di ricerca di impiego: insieme a loro prepariamo o aggiorniamo il dossier di candidatura (curriculum vitae; lettere di candidatura; lettere di risposta alle offerte), le introduciamo alla realtà complessa e mutevole del mondo del lavoro cantonale, ne favoriamo i contatti con aziende e datori di lavoro. Ci attiviamo inoltre affinché sia proposta a ognuna degli utenti un’opportunità concreta di mettersi alla prova e di valorizzare le proprie competenze in un contesto lavorativo, attivando stage orientativi o prove di lavoro.

Utenza

Si tratta di persone in cerca di impiego, per lo più donne, in genere prive di un certificato di formazione professionale o disoccupate da molto tempo, il cui collocamento professionale risulta particolarmente difficile. Grazie a questo piano occupazionale hanno l’opportunità di ri-acquisire ritmi e modalità operative, professionali e sociali limitate dalla condizione di persona non occupata professionalmente, attraverso la proposta di attività pratiche vicine al mondo del lavoro. Il cammino delle utenti verso un’occupazione stabile viene supportato attraverso l’applicazione quotidiana e legata alla realtà del lavoro della lingua italiana (APL per alloglotti).

Attività dell’atelier

Realizziamo oggetti utili, decorativi, originali apprendendo e applicando tecniche diverse a materiali di recupero, che assumono nuove forme, trovano nuove funzioni, abbelliscono nuovi spazi grazie alla nostra inventiva e all’abilità delle nostre mani. In particolare, realizziamo:

• pitture decorative su tessuto o su oggetti di recupero

• decorazioni con tecnica del decoupage di sedie e altri piccoli mobili • scatole con la tecnica del cartonaggio

Forniamo su richiesta manufatti originali e utili per esempio realizzando con la tecnica del cartonaggio scatole per la custodia e la commercializzazione di bottiglie di vino commissionate da aziende vitivinicole locali, in collaborazione con l’Atelier Ri-taglio.

Realizziamo articoli e creazioni diverse per ricorrenze speciali, per manifestazioni, per eventi dalle decorazioni natalizie e pasquali in legno o altro materiale, alle riproduzioni diverse in cartapesta o altro materiale (per esempio il leopardo gigante per il festival del film di Locarno), al dono personalizzato per una ricorrenza o un anniversario: sappiamo rispondere a esigenze particolari e insolite.

Ri-Cicletta

Contatti: tel. responsabile 091 921 01 02 Contenuti - finalità

Il programma occupazionale Ri- Cicletta, non si limita a dare nuova vita a biciclette usate. Nell’Atelier di Rivera si lavora soprattutto per rimettere in sella chi deve fare i conti con le difficoltà della vita, favorendone l’integrazione e il reingresso nel mondo del lavoro.

Offriamo ai nostri utenti un sostegno individuale per elaborare le più adatte strategie di ricerca di impiego: insieme a loro prepariamo o aggiorniamo il dossier di candidatura (curriculum vitae; lettere di candidatura;

lettere di risposta alle offerte), li introduciamo alla realtà complessa e mutevole del mondo del lavoro cantonale, ne favoriamo i contatti con aziende e datori di lavoro.

ci attiviamo affinché sia proposta a ognuno degli utenti un’opportunità concreta di mettersi alla prova e di valorizzare le proprie competenze in un contesto lavorativo, attivando stage orientativi o prove di lavoro. Utenza

Si tratta di persone in cerca di impiego, per lo più uomini, in genere prive di un certificato di formazione professionale o disoccupate da molto tempo, il cui collocamento professionale risulta particolarmente difficile.

Gli utenti di Ri- cicletta hanno l’opportunità di ri-acquisire ritmi e modalità operative, professionali e sociali limitate dalla condizione di persona non occupata professionalmente, attraverso la proposta di attività pratiche vicine al mondo del lavoro.

Il cammino degli utenti verso un’occupazione stabile viene supportato attraverso l’applicazione quotidiana e legata alla realtà del lavoro della lingua italiana (APL per alloglotti).

Attività dell’atelier

Recuperiamo biciclette usate da fornitori privati, pubblici (polizia, comuni ecc., che ci consegnano le biciclette abbandonate o recuperate), enti e associazioni.

Provvediamo alle necessarie riparazioni e al collaudo su strada delle bici rinnovate selezionando pezzi e componenti, utilizzando il più possibile materiale di recupero e valorizzando le capacità manuali e la creatività dei nostri partecipanti.

Ri-Taglio

Contatti: tel. responsabile 091 825 04 72 Contenuti - finalità

Offriamo alle nostre utenti un sostegno individuale per elaborare le più adatte strategie di ricerca di impiego: insieme a loro prepariamo o aggiorniamo il dossier di candidatura (curriculum vitae; lettere di candidatura; lettere di risposta alle offerte), le introduciamo alla realtà complessa e mutevole del mondo del lavoro cantonale, ne favoriamo i contatti con aziende e datori di lavoro. Ci attiviamo affinché sia proposta a ognuna delle utenti un’opportunità concreta di mettersi alla prova e di valorizzare le proprie competenze in un contesto lavorativo, attivando stage orientativi o prove di lavoro.

Utenza

Si tratta di persone in cerca di impiego, per lo più donne, in genere prive di un certificato di formazione professionale o disoccupate da molto tempo, il cui collocamento professionale risulta particolarmente difficile. Le utenti di Ri- taglio hanno l’opportunità di ri-acquisire ritmi e modalità operative, professionali e sociali limitate dalla condizione di persona non occupata professionalmente, attraverso la proposta di attività pratiche vicine al mondo del lavoro. Il cammino delle utenti verso un’occupazione stabile viene supportato attraverso l’applicazione quotidiana e legata alla realtà del lavoro della lingua italiana (APL per alloglotti). Attività dell’atelier

Offriamo un accurato servizio di lavaggio e stiro per clienti individuali e per aziende ed enti della zona, che devono potere contare su un lavoro accurato e preciso, consegnato secondo le scadenze prestabilite e con regolarità: lavoriamo con ristoranti, bar, ditte, e laviamo e stiriamo tovaglie, divise di lavoro, la biancheria di casa e la vostra personale.

Forniamo su richiesta manufatti originali e utili per esempio realizzando con la tecnica del cartonaggio scatole per la custodia e la commercializzazione di bottiglie di vino commissionate da aziende vitivinicole locali, in collaborazione con l’Atelier Ri-creativo.

Eseguiamo piccole riparazioni di capi di abbigliamento e realizziamo nuove creazioni: orli, asole e bottoni, rinforzi e imbottiture: nessun segreto, per le abili cucitrici del nostro atelier! Tanto brave, da ridare nuova vita a vecchi abiti, ricreati con estro e fantasia seguendo le vostre indicazioni … o il nostro estro.

Ri-Sostegno

Contatti: tel. responsabile 091 930 62 55 Contenuti - finalità

Offriamo ai nostri utenti un sostegno individuale per elaborare le più adatte strategie di ricerca di impiego: insieme a loro prepariamo o aggiorniamo il dossier di candidatura (curriculum vitae; lettere di candidatura; lettere di risposta alle offerte), li introduciamo alla realtà complessa e mutevole del mondo del lavoro cantonale,

ne favoriamo i contatti con aziende e datori di lavoro. Ci attiviamo inoltre affinché sia proposta a ognuno degli utenti un’opportunità concreta di mettersi alla prova e di valorizzare le proprie competenze in un contesto lavorativo, attivando stage orientativi o prove di lavoro.

Utenza

Si tratta di persone in cerca di impiego, per lo più uomini, in genere privi di un certificato di formazione professionale o disoccupate da molto tempo, il cui collocamento professionale risulta particolarmente difficile. Gli utenti di Ri-sostegno hanno l’opportunità di ri-acquisire ritmi e modalità operative, professionali e sociali limitate dalla condizione di persona non occupata professionalmente, attraverso la proposta di attività pratiche vicine al mondo del lavoro. Il loro cammino verso un’occupazione stabile viene supportato attraverso l’applicazione quotidiana e legata alla realtà del lavoro della lingua italiana (APL per alloglotti).

Attività dell’atelier

Realizziamo sgomberi e allestimenti di alloggi con le nostre squadre di partecipanti, e su commissione di persone singole o di enti e istituzioni, liberiamo appartamenti, solai e cantine, effettuiamo trasporti, allestiamo mobilio e complementi di arredo per il Servizio appartamenti di SOS Ticino, incaricato di fornire mobili e suppellettili a richiedenti l’asilo e rifugiati utenti dei nostri Servizi.

Vendiamo mobili e suppellettili, abiti e libri di seconda mano ma anche oggetti particolari, libri in italiano e in tedesco, abiti e tessili diversi, chicche per collezionisti, nel nostro spazio vendita di Rivera. Su una superficie molto vasta, i nostri partecipanti vi aiutano a trovare quanto cercate e … quanto non pensavate di volere ma del quale non riuscirete a fare a meno, una volta scoperto a Ri-sostegno!

Provvediamo a piccoli restauri di mobili e ci impegniamo a provare a riparare il vostro oggetto o piccolo apparecchio che non funziona più. Tra i nostri partecipanti vi sono spesso elettricisti, falegnami, artigiani abili ed esperti che sono contenti di potere dare una mano per contenere lo spreco e rimettere in funzione gli oggetti a cui siete affezionati.

Progetto Ri-Partire

Contatti: tel. responsabile 076 679 18 88

Il progetto è attivato su mandato dell’Ufficio delle misure attive (UMA) del Canton Ticino ed è un programma occupazionale della durata di quattro mesi.

Contenuti - finalità

Offriamo al partecipante la possibilità di sperimentare e di mettere a frutto le sue competenze e capacità nella gestione di uno sportello sociale. Per svolgere al meglio tale attività, il partecipante approfondirà, in un percorso formativo guidato, la sua conoscenza della rete sociale attiva sul territorio ticinese e dei suoi meccanismi di funzionamento. Attraverso i mezzi e gli strumenti messi a sua disposizione, sarà in grado di condurre autonomamente colloqui con l’utenza e avrà l’opportunità di ampliare le proprie conoscenze e competenze professionali.

Utenza

Persone che provengono da professioni nei settori del sociale, della formazione e della gestione del personale. Attività del progetto

Uno Sportello di Ascolto Informazione Sociale capace di offrire gratuitamente al Cittadino un ascolto attivo non giudicante e, in base alla richiesta, un’informazione sulla rete sociale pubblica e/o privata a cui rivolgersi. Su richiesta lo Sportello mette a disposizione dell’utenza un sostegno puntuale, ad esempio nella redazione di curriculum vitae e lettere di candidature o nella compilazione di formulari.

SERVIZIO DI STAGES AZIENDALI Contatti: tel. 079 937 48 96

All'interno dei nostri POT, possiamo organizzare dei periodi di "stage in azienda". Si tratta di percorsi di sostegno e d'integrazione professionale della durata di 1/2 settimane e retribuiti dagli Uffici regionali di collocamento (URC) organizzati con l'obiettivo di creare i presupposti ideali per il reinserimento di persone disoccupate in un'attività lavorativa.

• creare una rete di contatti con le aziende presenti sul territorio ticinese

• acquisire posti di stage per gli assicurati adeguati alle loro competenze professionali • assistere, supportare e consigliare ogni partecipante nell'inserimento e durante degli stages • vigilare al rispetto dei principi di efficacia fissati dal mandato di prestazione SOS/UMA

IMPRESA SOCIALE SOSTARE

Contatti: SOSTARE c/o Casa del Popolo, Viale Stazione 31, 6500 Bellinzona, tel. 091 825 29 21, [email protected]

Contenuti - finalità

Da alcuni anni la direzione e il comitato di SOS Ticino si sono chinati sul tema dell’impresa sociale e sulla possibilità dell’associazione di coniugare un’attività imprenditoriale con le finalità sociali che ci contraddistinguono. Il progetto Sostare permette a SOS Ticino di rendere concreta questa idea attraverso la realizzazione di un progetto basato su un’attiva economica-commerciale – la gestione del ristorante Casa del Popolo di Bellinzona - integrata da una forte connotazione sociale sia negli obiettivi, sia nella realizzazione pratica del progetto.

Con il progetto Sostare vogliamo contribuire a dare un’opportunità di integrazione sociale e professionale a persone svantaggiate. Queste persone potranno svolgere presso il ristorante Casa del Popolo un’esperienza lavorativa, sociale e di formazione nel campo della ristorazione e valorizzare le proprie competenze nei diversi settori di lavoro del ristorante: bar, servizio in sala, servizio in cucina e manutenzione.

Utenza

Si tratta di persone a beneficio di prestazioni assistenziali (AUP), il cui collocamento professionale risulta particolarmente difficile. I partecipanti non hanno in genere una qualifica o un’esperienza lavorativa nel settore della ristorazione.

Si tratta di persone che hanno ottenuto lo statuto di rifugiato per le quali è particolarmente difficile inserirsi nel contesto lavorativo locale. Le competenze professionali e i titoli di studio acquisiti all’estero spesso non sono riconosciuti in Svizzera, e le difficoltà di inserimento nel tessuto sociale sono particolarmente accentuate (lingua ecc.). I partecipanti non hanno in genere una qualifica o un’esperienza lavorativa nel settore della ristorazione.

Attività dell’impresa sociale

Le persone che risiedono con lo statuto di rifugiato in Svizzera possono beneficiare di misure di integrazione volte a promuoverne l’inserimento sociale nella realtà in cui si trovano a vivere e in cui vivranno nel futuro. Per questo specifico gruppo di persone, il ristorante vuole essere un’occasione per fare un’esperienza lavorativa e formativa che tenga conto delle loro caratteristiche peculiari. Il programma proposto da Sostare e rivolto alle persone beneficiarie di misure In-Lav, un servizio di SOS Ticino che lavora proprio in questa direzione, prevede sei mesi di attività pratica accompagnata e intercalata da puntuali momenti formativi, finalizzati all’acquisizione delle necessarie competenze professionali, tecniche, personali e sociali nel campo della ristorazione.

I partecipanti al programma sono guidati nel loro lavoro quotidiano dal personale fisso con formazione nel settore della ristorazione e svolgono il loro operato - per quanto possibile - a rotazione nelle aree bar; servizio in sala; servizio in cucina e nella manutenzione. Il lavoro pratico è accompagnato da una formazione essenziale sul funzionamento generale delle attività di ristorazione. Questa esperienza permette inoltre ai partecipanti di migliorare le proprie conoscenze linguistiche d’italiano.