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Gli asset da valorizzare e le azioni intraprese

Fonti di finanziamento 2007

LA TERRA DI FRANCESCO

6. CASI DI PROGETTAZIONE CULTURALE SUL TERRITORIO

6.1 Il Distretto culturale della Valle Camonica

6.1.3 Gli asset da valorizzare e le azioni intraprese

La forza della Valle Camonica sta nel suo patrimonio artistico, che è costituito soprattutto da importanti beni tangibili. La Valle, infatti, vanta ben 7 parchi archeologici che ospitano incisioni rupestri, siti preistorici e reperti di epoca romana: tale patrimonio è stato addirittura riconosciuto dall’UNESCO, già nel 1979, come “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”! La Valle, inoltre, ospita un importante sistema museale, che si compone di spazi come il Museo dell’Industria Idroelettrica, il Museo Camuno, il Museo della Grande Guerra…

Se ripensiamo alla classificazione dei distretti culturali ideata da Santagata, quindi, possiamo definire il Distretto Culturale della Valle Camonica come un Museum Cultural District, che si caratterizza evidentemente per il recupero del patrimonio artistico materiale, archeologico e museale. Possiamo ravvisare anche alcune caratteristiche dell’Industrial Cultural District, in quanto una certa espansione del settore artigianale ha portato alla produzione di beni culturali tangibili e alla loro commercializzazione. Da questo punto di vista, aggiungiamo che il Distretto sta puntando molto sul lancio di un incubatore di impresa e sull’assistenza alle imprese in start-up a Cividate Camuno. Il settore principale di queste imprese, però, non è quello artigianale: le loro attività sono orientate al campo culturale e turistico, a quello energetico, ai servizi alle persone ed alle imprese.

Le azioni che sono state avviate sul territorio sono classificabili in:

1) Interventi sul patrimonio materiale 2) Interventi sul patrimonio immateriale

Vediamoli.

1) Interventi sul patrimonio materiale:

• Interventi di completamento: riguardano ad esempio l’allestimento del Museo Nazionale della Preistoria a Capo di Ponte, il completamento degli interventi di adeguamento dei parchi archeologici; la realizzazione della nuova sede del soggetto responsabile del Distretto Culturale sempre in comune di Capo di Ponte;

• Interventi di conservazione: riguardano ad esempio: le operazioni di conservazione del patrimonio archeologico rupestre mediante interventi di pulitura, di restauro e successiva catalogazione; l’azione di restauro conservativo di beni artistici e culturali della Valle Camonica, con attenzione a quei siti di particolare valenza storica e artistica come la Via Crucis di Cerveno; il restauro e l’adeguamento dell’immobile storico in Comune di Bienno per la realizzazione di laboratori, sale espositive e centri direzionali per l’arte contemporanea;

• Interventi finalizzati alla strategia progettuale: riguardano ad esempio: l’adeguamento di piccoli immobili per la realizzazione di laboratori per artisti; la realizzazione dell’incubatore di Cividate Camuno e la relativa assistenza alle imprese in start-up; l’intervento di valorizzazione della viabilità statale della Valle Camonica; la creazione di un Osservatorio sui Beni Culturali con funzioni di indagine conoscitiva e restituzione delle analisi.

2) Interventi sul patrimonio immateriale:

• Interventi per la partecipazione. Riguardano la promozione di momenti di partecipazione alla vita del patrimonio culturale (del volontariato, delle imprese, degli artisti internazionali, delle associazioni, delle comunità locali) per favorire la crescita di sensibilità, il riconoscimento di identità e la protezione del patrimonio;

• Interventi per la fruizione integrata. Riguardano i progetti di integrazione dell’offerta culturale, da attuarsi mediante l’uso della CRS o di apposite card, volti a individuare modalità innovative di fruizione, che si avvalgono delle più moderne tecnologie di rete. Riguardano inoltre i progetti per la realizzazione di una segnaletica stradale unitaria e coordinata e i progetti connessi alla promozione imprenditoriale che vanno nella direzione di migliorare e professionalizzare l’offerta culturale del territorio oltre che moltiplicare le occasioni di reddito e di occupazione generate dai processi di valorizzazione del patrimonio culturale;

• Interventi per la comunicazione integrata. Riguardano la creazione di un’agenzia per l’informazione (in continuità con l’azione di comunicazione e di identità visiva del Sistema Culturale), l’organizzazione di mostre e di eventi, la promozione del progetto di Distretto Culturale37.

“Le due azioni principali volute da chi amministra il distretto – ci spiega il Direttore del Distretto Culturale, il dottor Sergio Cotti Piccinelli – sono, da una parte, il rinnovamento dei linguaggi (far parlare in modo nuovo il patrimonio, farne riconoscere il valore alle nuove generazioni) e, dall’altra parte, la promozione

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d’impresa, per far comprendere alla popolazione la responsabilità della cultura in funzione ed a favore della rioccupazione. A Cividate Camuno, c’è un incubatore di imprese inizialmente promosso da Sviluppo Italia ma poi affidato ad una società pubblica locale. Le imprese sono di tipo artigianale, ma orientate in particolare al campo culturale e turistico. Il distretto ha promosso un piano di gestione per sviluppare 3-4 imprese innovative nel campo della cultura e del turismo.

Mi piace anche citare i progetti di residenzialità che riguardano vari edifici. Nel comune di Bienno, ad esempio, stiamo realizzando una sala espositiva dedicata all’arte ed all’artigianato che, oltre a dare sostegno all’artigianato creativo, prevede anche una parte residenziale. Qui, però, la cosiddette “case per artisti” non sono fatte per ospitare singole persone, ma piuttosto istituti di formazione artistica, in modo da non limitarsi solo alla possibilità di soggiorno per artisti magari provenienti dall’esterno ma per consentire la formazione di artisti locali38”.

Ecco dunque una sintesi dei principali interventi previsti. a) Principali interventi sulle strutture

- Completamento della nuova sede del Distretto Culturale a Capo di Ponte

Funzionalizzazione della sede del distretto culturale, allestimenti e dotazioni tecnologiche, realizzazione di una foresteria, spazi di ricettività e miglioramento dell’integrazione con i parchi d’arte rupestre.

- Adeguamento dei Parchi archeologici del Sito UNESCO n. 94 “Arte rupestre della Valle Camonica”

Realizzazione dei parcheggi dei parchi/musei, creazione di spazi di indirizzo e di accoglienza pr la fruizione del patrimonio, progetti per la fruizione da parte dei minori o dei diversamente abili del patrimonio archeologico rupestre

- Completamento del Museo Nazionale della Preistoria di Capo di Ponte Completamento delle opere di allestimento nelle sale del Museo

- Realizzazione di una Casa per l’arte e l’artigianato a Bienno

Restauro e adeguamento di un immobile storico in comune di Bienno per la realizzazione di laboratori, sale espositive e centri direzionali per l’arte contemporanea.

- Realizzazione di piccole case per artisti sul territorio della Valle Canonica

Interventi di adeguamento per la funzionalizzazione alla residenzialità di strutture e siti culturali in territorio camuno.

b) Valorizzazione integrata delle risorse culturali

- Interventi di restauro del patrimonio d’arte rupestre e religiosa

Operazioni di conservazione del patrimonio archeologico rupestre mediante interventi di pulitura, restauro e successiva catalogazione; progettazione dell’intervento di restauro del complesso della Santa Crus di Cerveno; ultimazione della Croe del Papa e Isola a Cevo.

- Interventi per la Valorizzazione turistica della segnaletica stradale

Valorizzazione turistica della viabilità, azioni di promozione e di marketing distrettuale mediane la valorizzazione della linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo, recupero case Cantoniere per la creazione di un circuito leggero di ricettività.

- Realizzazione di percorsi culturali tematici (Via della spiritualità, Grande Guerra, Arte lignea, Energia e lavoro)

Fruizione integrata degli itinerari della via dell’arte e della spiritualità; valorizzazione dei manufatti e recupero dei percorsi d’accesso ai Sentieri della Grande Guerra; censimento e catalogazione del patrimonio minerario della valle Camonica (percorso dell’energia e del lavoro); progetto territoriale per la valorizzazione culturale e turistica del patrimonio minerario della Valle…

c) Promozione delle risorse locali

- Progetto di ospitalità e residenzialità di giovani artisti internazionali

Definizione del comitato artistico di selezione, promozione e spese di residenzialità. Mostre ed eventi di artisti internazionali, workshop, laboratori creativi e percorsi formativi per la conoscenza del patrimonio.

- Promozione integrata delle risorse culturali e turistiche del teritorio.

Programma di promozione del patrimonio culturale e turistico della Valle, implementazione dei contenuti del Portale www.vallecamonicacultura.it , gestione degli infopoint e infoscuola, azioni di promozione dei cicli artistici della Valle Camonica, piano di comunicazione del Distretto culturale, piano di marketing e commercializzazione delle risorse culturali e turistiche della Valle Camonica…

- Sviluppo di nuove imprese culturali mediante percorsi di assistenza e accompagnamento nel nuovo incubatore di imprese di Cividate Camuno

Realizzazione di un incubatore di nuove imprese in comune di Cividate camuno, gestione dell’incubatore e implementazione del processo di concertazione territoriale, asistenza tecnica, finanziaria, di accompagnamento formativo allo start up di imprese culturali ed azioni formative a sostegno dell’imprenditorialità e della riconversione professionale.

- Creazione di un Osservatorio sui Beni Culturali e sul Turismo della Valle Camonica.

Studi e report, gestione dell’osservatorio.