CAPITOLO 3: LE AZIENDE DEI SERVIZI AMBIENTALI
4. IL CASO DI ERSU S.P.A
4.7 Il piano tecnico finanziario del comune di Forte dei Marmi
4.7.2 Determinazione dei corrispettivi per servizio
4.7.2.2 I corrispettivi degli altri servizi resi da ERSU
Ci sono altri servizi che ERSU eroga ai propri soci/clienti:
Il servizio di raccolta domiciliare dell’olio: per questo servizio viene impiegato un addetto di livello 4B, il cui costo orario è di € 31,05, per due giorni a settimana con un turno di 6 ore; il mezzo utilizzato invece è un Porter 22 q, il cui costo orario è di € 9,29. Il costo settimanale dell’addetto è di € 372,60 e quello dei mezzi è di € 484,08; la somma di questi due costi viene moltiplicata per le settimane dell’anno che sono 52, da cui otteniamo un costo del servizio pari a € 25.182,16 e a tale importo vanno aggiunte le spese generali (10%), la quota utile (15%) e l’IVA. Il costo finale del servizio è pari a € 35.027,06.
Costo servizio raccolta domiciliare dell’olio 2014
Costo personale
Addetti Livello Costo orario Giorni Ore Tot ore
Costo Person ale 1 4B € 31,05 2 6 12 € 372,60 Costo mezzi
N°mezzi Tipo Costo orario
Costo mezzi
Costo
167 1 Porter 22q 9,29 111,48 € 484,08 52 Costo annuo servizio €25.182,16 Con Sp. Generali, quota utile e IVA €35.027,06
Figura 34. Costo servizio raccolta domiciliare dell’olio 2014
Il servizio di raccolta differenziata stradale.
Costo servizio raccolta differenziata stradale 2014
Addetti Livello
Costo
orario Giorni Ore
Totale ore Costo personale 1 4A € 31,97 2 6 12 € 383,64 N° mezzi Tipo Costo orario Costo mezzi 1 Daily € 15,48 € 185,76 Costo totale settimanale N° settimane € 569,40 12 COSTO ANNUO SERVIZIO €11.832,80 Con Sp. Generali,
quota utile e IVA €16.465,34
Figura 35. Costo servizio raccolta differenziata stradale 2014
La raccolta-ritiro domiciliare rifiuti urbani ingombranti e RAEE.
Nella raccolta dei rifiuti ingombranti e RAEE viene impiegato un operatore di livello 4B, il cui costo settimanale è di € 1.117,80 (viene impiegato per 36 ore settimanali a un costo orario di € 31,05), e un mezzo Isuzu da 75 q il cui costo settimanale è di € 696,96 (costo orario di € 19,36). Il costo settimanale del servizio è di € 1.814,76, mentre quello annuale è di € 94.367,52, che tenendo conto delle spese generali e degli utili d’impresa ammonta a € 131.312,40.
Il servizio di trasporto e smaltimento rifiuti cimiteriali207.
207
Il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti cimiteriali necessita di una preventivazione separata ai seguenti prezzi:
Smaltimento c/o discarica €/t 345,26;
Caricamento e trasporto mezzo 75 q.li con ragno €/cadauno 322,67;
168 Il valore del costo del servizio deve essere fatturato a prezzi unitari.
L’attività di valorizzazione delle frazioni differenziate.
Nella tabella di seguito (figura 37) sono stati indicati i prezzi applicati alle diverse frazioni differenziate. I prezzi applicati sono il risultato di un lungo lavoro mirato a valorizzare le frazioni merceologiche raccolte in forma differenziata.
Caricamento e trasporto mezzo 260 q.li con ragno €/cadauno 451,74;
Le operazioni di caricamento prevedono l’impiego di n° 1 ora di fermo macchina, le eventuali ore aggiuntive saranno contabilizzate secondo i seguenti prezzi:
Automezzo dotato di ragno da 75 q. li €/h 63,47;
Automezzo dotato di ragno da 140 q. li €/h 79,42;
Automezzo dotato di ragno da 260 q. li €/h 90,53.
Anche per i rifiuti cimiteriali (CER 170404 - zinco), trattandosi di rifiuti speciali è necessaria una preventivazione separata ai seguenti prezzi:
Costo di recupero forfettario fino a 100 Kg € 109,71;
Costo di recupero oltre 100 Kg €/Kg 0,78;
Trasporto con mezzo 75 q.li con ragno €/cadauno 81,74.
Le operazioni di caricamento prevedono l’impiego di n° 1 ora di fermo macchina, le eventuali ore aggiuntive saranno contabilizzate al seguente prezzo:
169 Figura 36. Recuperi/ Smaltimenti
Il costo del servizio di recupero e smaltimento delle frazioni differenziate riportato nel piano tecnico finanziario viene quantificato sulla base di stime rispetto a quelle che sono le quantità raccolte negli anni precedenti; poi mensilmente ERSU comunica ai singoli comuni quante sono state le quantità effettivamente raccolte rispetto a quelle stimate e in base a tale confronto verrà quantificato il corrispettivo realmente dovuto. In realtà ERSU ai propri clienti fa pagare solo il recupero e lo smaltimento dell’organico, del verde in sacchi e del verde sfuso e degli ingombranti per un valore di € 562.294,99 (comprensivo di IVA). Per le altre frazioni invece, quali multimateriali, farmaci, materiali ferrosi, RAEE, vetro, cartone eccetera, non
170 addebita alcun costo per il loro recupero e smaltimento perché i cinque comuni attribuiscono ad ERSU il contributo che essi percepiscono dal CONAI per la copertura dei costi per la raccolta delle frazioni differenziate, e in cambio ERSU a raccogliere, recuperare e smaltire alcune frazioni a costo zero.
Anche qui la fatturazione deve avvenire a prezzi unitari, tenendo conto delle quantità effettivamente recuperate.
Il rifiuto organico viene prima conferito presso l’impianto di Via Colmate e successivamente trasportato e recuperato dai diversi impianti in Italia; il corrispettivo per il trasporto e recupero è pari a €/t 111,58.
La frazione del Verde (materiale vegetale) conferita in sacchi PVC viene, stoccata nell’impianto di Via Olmi e successivamente trasportata e recuperata dai vari impianti208, il cui corrispettivo per il trasporto e recupero è pari a €/t 100,41.
Il verde sfuso senza PVC viene conferita direttamente in Via Olmi, senza i sacchi in PVC, viene ridotta volumetricamente a seguito di una triturazione e poi avviata al trasportato e al recupero.
I rifiuti ingombranti, conferiti in Via Colmate, subiscono prima di tutto una cernita per la separazione delle frazioni nobili: metalli e legno. Successivamente vengono trasportati presso l’impianto LONZI di Livorno dove subiscono un ulteriore recupero, mentre la quantità residuale viene inviata a smaltimento. Il corrispettivo per la prima lavorazione dell’impianto di ERSU il successivo trasporto e conferimento a Livorno è pari a €/t 193,02.
Gli eventuali adeguamenti dei prezzi che si potrebbero verificare durante l’anno da parte degli impianti di smaltimento, dovranno essere aggiornati secondo il prezzo medio riscontrato a fine anno.
Anche qui la fatturazione deve avvenire a prezzi unitari, tenendo conto delle quantità effettivamente recuperate.
Il servizio di trasporto e smaltimento dei rifiuti speciali.
In merito al Servizio di trasporto e smaltimento rifiuti speciali ERSU S.p.A. mensilmente emette fattura relativa al servizio reso nella quale vengono quantificati i costi del trasporto (personale e mezzo) e di smaltimento (tonnellate smaltite) in riferimento alla tabella dei prezzi unitari relativi ai codici CER.
208
Gli impianti con cui ERSU collabora ai fini del recupero della frazione verde sono: Toscana eco verde, località Pomarance; GTM, località Ghisalba; STAFF, località Chiari; SARA, località Nonantola; Division green, località Rudiano; Allevi, località Ferrera Erbognone; Publiambiente.
171 Le operazioni di caricamento prevedono l’impiego di n° 1 ora di fermo macchina di un Automezzo dotato di ragno da 75 q, e le eventuali ore aggiuntive saranno contabilizzate al prezzo di €/h 63,47; anche qui la fatturazione è a prezzi unitari.
Il servizio raccolta, trattamento , trasporto e smaltimento amianto.
Nel presente Piano Tecnico Finanziario non è stato previsto alcun intervento puntale di tale servizio, pertanto, non è stato stanziato alcun Capitolo di Spesa specifico209. Tale servizio comunque va fatturato a prezzi unitari.
Il servizio raccolta, stoccaggio, trasporto e smaltimento dei SOA.
Infine in merito al Servizio di raccolta, stoccaggio, trasporto e smaltimento di sottoprodotti di origine animale (SOA) viene emessa fattura210 mensilmente quantificando i costi ad intervento con riferimento ai seguenti dei prezzi unitari:
1. Per raccolta di una singola carcassa animale e trasporto presso cassone scarrabile refrigerato in piazzola di conferimento (€/presa 86,05);
2. Smaltimento SOA (€/Kg 0,54);
3. Sacchi monouso impiegati (€/cadauno 3,23).
Il corrispettivo nel piano tecnico finanziario non è determinato, poiché va fatturato a prezzi unitari.