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1.1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE

La gestione della salute e della sicurezza sul lavoro costituisce parte integrante del management generale dell’Ente Città metropolitana di Milano.

Il testo redatto intende presentare un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro che integra obiettivi e politiche perseguite nella gestione delle attività operative dell’Ente.

Il presente Manuale del sistema di gestione della sicurezza, deve intendersi come l’insieme delle responsabilità, delle strutture organizzative, dei processi e delle procedure operative coordinate per la realizzazione della politica di prevenzione e protezione nell'Ente.

Il Manuale è lo strumento di comune riferimento per tutti coloro che nell’Ente operano ed interagiscono nel processo di attuazione del T.U. 81/2008 del 9 aprile 2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30/4/2008) e s.m.i.

I contenuti del Manuale riguardano le attività svolte all’interno dell’Ente, coinvolgendo trasversalmente le figure istituzionali che, per ciascun ruolo, riassumono poteri di indirizzo politico e di gestione all'interno dei seguenti ambiti:

 la politica per la sicurezza;

 la struttura organizzativa;

 il sistema documentale;

 le procedure operative;

 le modalità di verifica e di miglioramento.

Il Manuale serve, inoltre, per ordinare i percorsi della sicurezza consentendo al Settore preposto di svolgere al meglio le proprie funzioni a supporto del Datore di Lavoro, con il vantaggio di definire ed individuare responsabilità e compiti nell’attività di attuazione delle norme.

Ulteriore scopo è quello di fornire indicazioni ai Dirigenti che organizzano e dirigono le attività lavorative secondo le attribuzioni e competenze ad esse conferite (articoli 3 e 18 del T.U. 81/2008) ed ai lavoratori sulle procedure e sui comportamenti da adottare in relazione all’attività ed ai diversi momenti applicativi delle normative (il testo, infatti, è corredato da una consistente modulistica e materiale informativo che, di regola, viene pubblicato sulla intranet aziendale nel sito web “SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO”, vedere parte B).

Vi è, infine, un ulteriore vantaggio da sottolineare: quello di mettere la Città metropolitana di Milano in condizione di dotarsi di un Sistema di Gestione integrato qualità/sicurezza e di ottenere, se lo si riterrà opportuno, le conseguenti certificazioni.

1.2. A CHI È DIRETTO IL MANUALE DELLA SICUREZZA

Il Manuale della Sicurezza viene consegnato ai Dirigenti della Città metropolitana di Milano e ai Preposti che hanno funzioni di responsabilità nel dirigere, sovrintendere, eseguire e verificare attività che possono determinare rischi per la sicurezza e la salute e presentano necessità di azioni preventive, correttive e di miglioramento. In particolare il documento è distribuito in copia a tutti coloro che mantengono

istituzionalmente poteri decisionali e di spesa per:

identificare e trattare ogni aspetto riguardante la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro;

 promuovere le azioni necessarie a prevenire il verificarsi di danni per la salute e la sicurezza dei lavoratori della Città metropolitana di Milano;

 verificare l'attuazione delle misure necessarie per la salute e la sicurezza dei lavoratori e per il loro miglioramento;

 intervenire prontamente per eliminare le cause di non conformità alle specifiche di sicurezza;

 definire obiettivi e piani di miglioramento.

I destinatari del Manuale hanno l'obbligo di conservare e rendere disponibile la copia ricevuta e di

sostituirla con una nuova copia revisionata (quando necessario), secondo le istruzioni impartite in proposito dal Datore di Lavoro, supportato dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, di informare i propri collaboratori dei contenuti di loro interesse.

1.3. RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI

La normativa di riferimento è il DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 , n. 81, Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (G.U. n.

101 del 30 aprile 2008) consultabile dal sito web

http://www.bosettiegatti.eu/info/norme/statali/2008_0081.htm.

Nella tabella che segue, sono riportate le principali normative che costituiscono il quadro di riferimento rispetto al quale si descrive, gestisce, modifica e migliora il Sistema Sicurezza della Città metropolitana di Milano scaricabili direttamente dal sito web della Intranet http://intranet.provincia.milano.it/ “AREE TEMATICHE” , “Sicurezza e salute sul lavoro” sezione “NORMATIVA”.

Tematica Legge/Norma Descrizione Note

04 Macchine e attrezzature

D.Lgs 17/2010 - Direttiva Macchine

Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifica la direttiva

95/16/CE relativa agli ascensori.

DECRETO LEGISLATIVO 27 gennaio 2010 , n. 17 del Presidente della Repubblica

Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi

Decreto Presidente della Repubblica 462/01

14 Rischio chimico

Linee Guida - Fibre Artificiali Vetrose (FAV)

Documento recante "Le Fibre Artificiali Vetrose (FAV): Linee guida per l’applicazione della normativa inerente ai rischi di esposizioni e le misure di prevenzione per la tutela della salute"

Conferenza Permanente per i rapporti Stato/Regioni seduta del 25 marzo 2015.

14 Rischio

chimico Schede di sicurezza (REACH)

PRESCRIZIONI PER LA

COMPILAZIONE DELLE SCHEDE DI DATI DI SICUREZZA ai fini della registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH).

REGOLAMENTO (UE) 2015/830 DELLA COMMISSIONE del 28 maggio 2015 recante modifica del regolamento (CE) n. 1907/2006

14 Rischio l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'agenzia europea per le sostanze chimiche

PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

14 Rischio chimico

Regolamento (CE) CLP

Regolamento CE per la classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche

REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 16 dicembre 2008. imballaggio delle sostanze e delle miscele.

Attuazione della direttiva 2014/27/UE del Parlamento europeo e del Consiglio.

17 Biologico Legionella Linee guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi

Conferenza permanente dei rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano

17 Biologico Impianti di trattamento aria

Procedura operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all'igiene degli impianti di trattamento ad aria

Presidenza del consiglio dei ministri. Conferenza Stato-Regioni.

Linee Guida Regionali per la prevenzione delle patologie muscolo scheletriche connesse con movimenti e sforzi ripetuti degli arti superiori, Regione Lombardia, Decreto n. 7661 del 23/09/2015

REGOLAMENTO (UE) 2016/425 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 9 marzo 2016 sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la direttiva 89/686/CEE del Consiglio

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA

Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la formazione dei lavoratori.

Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano

44 Tirocini - Alternanza scuola lavoro

Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro

DECRETO 3 novembre 2017, n. 195 - modalità di applicazione della normativa per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro agli studenti in regime di alternanza scuola-lavoro

I MINISTRI DELL'ISTRUZIONE DEL LAVORO E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

INFORTUNI Denuncia infortuni:

circolare interna

Istruzioni per i dirigenti datori di lavoro;

adempimenti formali inerenti la denuncia di infortunio sul lavoro Inail, ai sensi del D.Lgs.151/2015 del 14.9.2015

Direttore Responsabile del Settore risorse umane e organizzazione della Città Metropolitana di Milano

1.4. GLOSSARIO

Di seguito, sono riportati alcuni termini ricorrenti nel Manuale della Sicurezza che definiscono concetti propri dei Sistemi Sicurezza, Qualità e dell’Organizzazione.

LE PAROLE DELLA SICUREZZA

Pericolo Proprietà o qualità intrinseca di una determinata entità materiale o immateriale che può essere causa di danno.

Rischio Probabilità che sia raggiunto il livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego e/o di esposizione, nonché di dimensioni del danno stesso.

Danno Infortunio o episodio di esposizione anche acuta con effetti che possano comportare l’inabilità o invalidità parziale, temporale, cronica o letale per l’uomo.

Valutazione dei rischi Procedimento di valutazione dell’entità del rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori, nello svolgimento delle loro mansioni, derivante dal verificarsi di un pericolo sul luogo di lavoro.

Condizioni normali Condizioni che sono il risultato di attività intenzionali conseguenti all’esecuzione di una disposizione, nelle fasi di avviamento, marcia, arresto, manutenzione e simili necessarie per il consueto svolgimento dell’attività lavorativa, in un contesto definito.

Condizioni accidentali Condizioni che non sono il risultato di attività intenzionali, in qualsiasi modo ottenute, in un contesto definito.

Condizioni prevedibili Condizioni che possono essere previste da una persona che abbia adeguata competenza in funzione di un contesto definito.

Condizioni anomale Condizioni che rispondono contemporaneamente a due requisiti: sono condizioni non volute e non contengono elementi di pericolo immediato per l’ambiente o per l’uomo.

Emergenze Condizioni non volute di crisi o di pericolo, per l’ambiente o per l’uomo, da affrontare con tempestività e risolutezza; un’emergenza può essere causa o effetto di un incidente.

Incidente Evento indesiderato ed inatteso che può provocare danni; un incidente può essere causa o effetto di un’emergenza.

LE PAROLE DELLA QUALITA’

Sistema Qualità Insieme di elementi tra loro correlati o interagenti finalizzati ad ottenere la soddisfazione del cliente finale.

Qualità L’insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un prodotto o di un servizio che conferiscono ad esso la capacità di soddisfare esigenze espresse o implicite.

Soddisfazione del cliente Livello di percezione del cliente su quanto i suoi bisogni, aspettative o esigenze siano state soddisfatte.

Politica della Qualità Insieme di obiettivi ed indirizzi generali di un’organizzazione, relativi alla qualità, espressi dall’Alta Direzione.

Gestione per la Qualità Attività coordinate per guidare e tenere sotto controllo un’organizzazione in materia di qualità.

Miglioramento continuo Attività ricorrente mirata ad accrescere la capacità di soddisfare i requisiti (bisogni, aspettative, esigenze).

Efficacia Grado si realizzazione delle attività pianificate e di conseguimento di risultati pianificati.

Efficienza Rapporto tra i risultati ottenuti e le risorse utilizzate per ottenerli.

Processo Insieme di attività correlate ed interagenti che trasformano elementi in entrata in elementi in uscita.

Conformità Soddisfacimento di un requisito.

Non Conformità Mancato soddisfacimento di un requisito.

Azione preventiva Azione per eliminare la causa di una non conformità potenziale o di altre situazioni indesiderabili rilevate.

Azione correttiva Azione per eliminare la causa di una non conformità rilevata, o di altre situazioni indesiderabili rilevate.

Evidenza Oggettiva Dati che supportano l’esistenza o la veridicità di qualcosa.

Riesame Attività effettuata per riscontrare l’idoneità, l’adeguatezza e l’efficacia di qualcosa a conseguire gli obiettivi stabiliti.

LE PAROLE DELL’ORGANIZZAZIONE

Ruolo Spazio di attività affidato ad una persona che occupa una determinata posizione all’interno del sistema organizzativo e definito da un obiettivo fondamentale.

Livello di responsabilità Indica il grado di autonomia nell’esercizio della responsabilità, in relazione ad altri ruoli dell’organizzazione.

Procedimento Insieme di atti giuridici collegati secondo un meccanismo stabilito dalla legge e rivolti ad uno stesso fine.

Sul sito web della Intranet http://intracloud.cittametropolitana.mi.it/Intranet/ “AREE TEMATICHE” ,

“Sicurezza e salute sul lavoro” sezione “UTILITÀ/GLOSSARIO” vengono riportati i termini più ricorrenti in materia di sicurezza e salute.