• Non ci sono risultati.

LA VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA A DISTANZA (DAD)

Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 marzo 2020, recante «Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19», che decreta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado sino al 3 aprile 2020;

Considerata la concreta possibilità che la chiusura delle scuole venga ulteriormente prorogata e che pertanto la pratica della didattica a distanza risulti essere risorsa non temporanea ma alternativa, surrogatoria e sostitutiva della didattica in presenza;

Attesa, inoltre, la necessità di valorizzare nella massima misura possibile gli apprendimenti degli studenti, in considerazione delle condizioni nelle quali adesso studiano a seguito dell’emergenza epidemiologica in atto;

Considerata l’opportunità di garantire a tutti, docenti e studenti, la massima serenità possibile e di concentrare l’attenzione sulla valutazione, innanzitutto, delle energie positive messe in campo per contrastare la situazione di difficoltà;

Tenuto conto che il Ministero dell’istruzione, nella nota 279/2020, afferma che “…la normativa vigente (d.P.R. 122/2009 e d.lgs. 62/2017) al di là dei momenti relativi agli scrutini e agli esami di Stato, lascia la dimensione docimologica ai docenti, senza istruire particolari protocolli che sono più fonte di tradizione che di normativa”; e che la nota ministeriale 388/2020 riprende ed amplia la

L

Pag. 90 / 214 riflessione puntando sul tema della valutazione formativa, richiamando la responsabilità dei docenti e sottolineando il legame tra insegnamento, apprendimento e valutazione.

Nella didattica a distanza la valutazione non può più essere misurata in rapporto alla prestazione ideale, ma diventa necessariamente l’attestazione progressiva dei passi compiuti dagli alunni, anche avvalendosi dei continui feedback da questi forniti, grazie anche ll’interattività delle piattaforme telematiche, in termini di interazione a distanza con il docente, di riscontri positivi nel dialogo, di spirito di iniziativa.

Si può quindi sintetizzare che nell’Istituto ISIS Pertini la valutazione:

● tiene conto sia del processo formativo che dei risultati di apprendimento;

● ha finalità formative ed educative;

● concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli alunni/studenti;

● documenta lo sviluppo dell’identità personale;

● promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze.

Pertanto si propone che diventino anche oggetto di valutazione:

In modalità sincrona

• verifiche orali in videoconferenza, alla presenza di due o più studenti;

• test a tempo;

In modalità asincrona

• verifiche e prove scritte, incluse simulazioni di prove d’esame, consegnate tramite classe virtuale, o mail;

Nei criteri di valutazione verrà posto in particolare considerazione:

• L’assidua e attiva interazione con i docenti tramite piattaforma on line o mail

• La puntualità nel rispetto delle scadenze;

• La cura nello svolgimento e nella consegna degli elaborati.

• Il rispetto delle indicazioni date dal docente

Indicazioni rispetto alle modalità di valutazione

● (la valutazione complessiva, del singolo docente nella sua disciplina, deve tener conto delle abilità trasversali quali: assiduità, partecipazione, nel limite delle sue possibilità “tecnologiche”, cura e approfondimento del lavoro (rispetta tempi, puntualità consegne, capacità di

approfondire autonomamente)

Pag. 91 / 214

● prima di ogni verifica si devono informare gli alunni sui criteri valutativi per consentire che la loro preparazione sia anche esaminabile in termini di autovalutazione e di correzione degli errori;

● si dovrebbero privilegiare strumenti come rubriche di valutazione, portfolio, dossier e quanto altro sia utile per attivare negli studenti un processo di autovalutazione.

● si raccomanda di puntare sull’acquisizione di responsabilità e sulla coscienza del significato del compito nel processo di apprendimento

Viene lasciata facoltà al docente la possibilità di annotare sul registro o come test “in blu” o come voto “in verde/rosso” la votazione relativa al compito assegnato. Ricordando l’importanza che questo ha nel feedback che la famiglia vi legge rispetto all’attività svolta dal proprio figlio.

Si richiama il patto di corresponsabilità educativa congiuntamente sottoscritto tra genitori, studenti e scuola, e si invitano i genitori a fare attenta vigilanza, per far sì che l’impegno dei docenti nel proseguire l’attività didattica nella modalità a distanza trovi la più ampia rispondenza nel lavoro degli studenti a casa.

Infine, si ricorda agli studenti che:

• non possono diffondere in rete le attività realizzate dal docente, con il docente e i compagni;

• non possono diffondere in rete screenshot o fotografie di queste attività

Alunni certificati in base alla L. 104/92

Relativamente agli alunni certificati in base alla L. 104/92 si presterà particolare attenzione alle linee stabilite nel Piano Educativo Individualizzato.

Verrà altresì valutata:

- l'interazione a distanza con gli alunni/e e le famiglie;

- la partecipazione alle attività proposte;

- il rispetto delle consegne;

- la disponibilità al dialogo educativo;

- il livello di autonomia maturata nella gestione della strumentazione informatica e nell'organizzazione del lavoro;

- l'inclusione al gruppo classe.

La valutazione dello studente considererà le specifiche esigenze in considerazione delle numerose variabili e delle specificità dei singoli casi.

Alunni certificati in base alla L. 170/10

In relazione ai compiti scritti, o consegne da inviare, si richiede se necessario un po’ più di tolleranza, e se risultano incompleti sarebbero da compensare con la prova orale, tenendo conto di tutte le difficoltà che la DAD comporta.

Pag. 92 / 214 Alunni stranieri

Per quanto riguarda la valutazione degli alunni stranieri, la valutazione farà riferimento anche al PEP.

Pag. 93 / 214

LA VERIFICA

on il termine verifica si denota l’insieme delle operazioni di rilevazione e di misurazione dell’apprendimento promosso intenzionalmente, ovvero insegnato, oppure delle conoscenze, abilità e competenze comunque possedute. Mediante la verifica l’insegnante procede alla misurazione di un elemento (quello oggetto di prova), separandolo dagli altri.

La verifica è attuata dagli insegnanti in modo informato e trasparente.

Essa può avvenire in vario modo, ma deve essere piuttosto frequente.

Dalle verifiche, ma anche da altri tipi di osservazione, derivano gli elementi di valutazione.

La valutazione numerica delle verifiche, sia orali che scritte, è espressa in decimi, da 1 a 10.

La valutazione degli alunni si basa sui voti ricavati con i criteri di seguito esposti, tenendo conto di vari ulteriori elementi che possono caratterizzare il profitto degli allievi.