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Lo status irregolare dei migranti clandestini cinesi

3.2 I fattori esterni che hanno contribuito a rafforzare il sentimento d

3.2.3 Lo status irregolare dei migranti clandestini cinesi

I clandestini sono un gruppo particolare della popolazione migratoria.

264 Li Minghuan 李明欢, Ouzhou huaqiao huaren shi 欧洲华侨华人史. A history of Chinese immigrants

Qiao Yan

L’emigrazione cinese e gli immigrati dallo Zhejiang meridionale a Sassari

Tesi di Dottorato in Scienze Sociali - Università degli Studi di Sassari 157

Generalmente, sono i fattori umani che causanoil fenomeno migratorio clandestino. Il Ministero dell’Interno italiano definisce l’immigrazione clandestina e irregolare come segue: “sono clandestini gli stranieri entrati in Italia senza regolare visto di ingresso e sono irregolari gli stranieri che hanno perduto i requisiti necessari per la permanenza sul territorio nazionale (per esempio: permesso di soggiorno scaduto e non rinnovato), di cui erano però in possesso all'ingresso in Italia”.265

Prima del 2002, l’anno in cui le politiche migratorie cinesi si sono ammorbidite e le prassi per richiedere il passaporto si sono ulteriormente semplificate, l’immigrazione clandestina cinese in Europa e negli Stati Uniti era rilevante; solo dal 2002, la richiesta del passaporto privata viene fatta sulla base delle necessità personali, per cui l’emigrazione clandestina è largamente diminuita.266

Le origini del traffico di clandestini cinesi, da una parte, derivano dallo squilibrio nella distribuzione delle risorse rispetto ad un’enorme popolazione, dalle pratiche burocratiche per poter andare all’estero, dalla ristrettezza dei criteri che consentono l’emigrazione, dal grande divario tra i paesi sviluppati e la Cina e dall’attrazione che nel corso degli anni ‘80 l’opzione migratoria viene ad assumere per gli abitanti dei villaggi da cui erano partiti i primi migranti (la maggior parte delle terre di emigrazione è dislocata in una zona periferica rispetto al vero epicentro del boom economico); dall’altra, la percentuale di visti rilasciati e le quote riservate ai richiedenti cinesi sono meno rispetto a quelle dei richiedenti di altri paesi asiatici; la politica di regolarizzazione (o cosiddetta sanatoria) assunta da molti paesi sviluppati e la facilità di richiedere il visto per motivi di asilo politico alimentano oggettivamente l’emigrazione clandestina.267

Il Reports on International Politics and Security 2007 rileva che nelle ondate

265 www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/temi/immigrazione/sottotema002.html.

266 Wu Xinming 吴新明, Woguo gongmin churujing guanli sige jieduan 我国公民出入境管理四个阶 段(Quattro fasi sul controllo ingresso-uscita dei cittadini del nostro paese), op.cit.

267 Baldussi A. M., Asia mobile – Luoghi e percorsi di dinamiche migratorie, in Zurru M., Etnie in transito

– Vecchie e nuove migrazioni in Sardegna, FrancoAngeli, Roma, 2007, pp.217-218; Huang Runlong 黄 润龙, Zhongguo de feifa yimin wenti 中国的非法移民问题(I problemi sull’emigrazione clandestina cinese), in “Renkou yu Jingji”, Beijing, n.1, 2001, pp.12-22.

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migratorie globali, i problemi legati all’immigrazione clandestina cinese sono rilevanti e la loro situazione nei paesi di residenza è dura e difficile. Questo rapporto descrive due principali modi utilizzati dai migranti clandestini cinesi per giungere nei paesi di destinazione: uno è attraverso il viaggio clandestino con elevate “tasse” pagate alle "teste di serpente" e agli “intermediari”; l’altro è quello di entrare nel paese di destinazione con un passaporto valido e un visto legale per vari motivi (turismo, studio, lavoro) e di rimanerci dopo la scadenza del documento. Rispetto ai migranti legittimi, i clandestini cinesi d’oltremare, in genere, non hanno un alto livello di istruzione, non possiedono competenze professionali, e pertanto incontrano difficoltà ad inserirsi nel mercato del lavoro del paese di destinazione.268 Occupano un basso livello nella scala sociale e si spostano frequentemente per cercare lavoro o per nascondersi; svolgono per lungo tempo lavori senza valore tecnico e sono pagati molto meno dei lavoratori regolari. Intanto, soffrono la forte pressione dei controlli dell’autorità competente del paese di residenza e il trattamento ingiusto dai datori di lavoro. La maggior parte dei clandestini cinesi è oberata dai debiti per il costo del viaggio clandestino. Per saldare i debiti, devono sopportare lo sfruttamento dai padroni e la minaccia dalle “teste di serpenti”. A causa dello status irregolare, hanno paura di chiedere l’aiuto alle autorità e di accedere ai servizi pubblici.

In realtà, tra gli immigrati in Europa, soprattutto quelli in alcuni paesi europei meridionali (Spagna, Portogallo e Italia), dove i requisiti per l’ingresso dei lavoratori migranti non sono molto restrittivi riguardo al requisito sul titolo di studio, in occasione delle sanatorie, per regolarizzare il proprio status, una percentuale alta di migranti cinesi che ha avuto l’esperienza clandestina e ha lavorato duro per migliorare la propria situazione. Pertanto, hanno sviluppato più o meno un complesso di inferiorità nei confronti degli europei che rappresentano la cultura dominante e che hanno un migliore livello di istruzione. Dopo aver guadagnato il successo economico, ostentare la

268 Li Shenming 李慎明, Quanqiu zhengzhi yu anquan 全球政治与安全. Repports on International

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ricchezza è diventato il modo per dimostrare il miglioramento del loro status: orologio di marca, borsa di marca, abbigliamento, automobili di lusso, ecc. Quest’ostentazione non è conforme al pensiero tradizionale cinese di “non apparenza” e “di modestia”. Gli acquisti di questo genere possono essere considerati come “consumazione di facciata”, dietro la quale è nascosto un certo complesso di inferiorità oppure un “congedo dal passato”.269