Il
Capitolo generale specialeha
tenratodi
chiarire una situazione concretapiuttosto
confusae fluttuante,
senza escludere nessunodi
èoloro che hanno qualche atinenza alla realtà salesiana.Ha
così distinto diversitipi di Gruppi
ap-partenentitutti
alla Famiglia apostolicadi don Bosò,
ma aventi con essa legami differenti.Il
criterio adottatoè
stato primariamente quelloaocazio-nale:
la
comune vocazione saleJianafa sl
che àlcuni Gruppi 1b!iano^più
stretti legamirra loro.
Sono quelliai
quali io Spirito Santo ispiradi
ricercare Ia santità criitianaimpegnan-7 ACGS 159; VrcANo Egidio, I^a Famiglit salesiana
9-li
7T
dosi nella missione giovanile
e
popolare secondolo
spirito salesiano; coloro dunque chesi
sentonotutti
insieme corre-sponsabilie
collaboratori nell'adempimentodi
questamissio-ne
secondotale spirito.
Senza dubbiovi
appartengono, in questo senso vocazionale,i tre
Gruppi fondanti da donBo-sco.
Posteriormente
lo
Spiritodel
Signoreha
arricchito con altri Gruppi la Famiglia salesiana, facendoli germogliare dalla sua vitalitàin
risposta a nuove esigenzee
situazioni. Sitrat-ta,
evidentemente,di gruppi dt
partecipantialla
missione enon di
semplici destinatari dell'azione salesiana.Tra
essiil
Capitolo generale speciale annovera espressamentele
Volon-tariedi
dan Bosco, sortead
operadi don
Filippo Rinaldi aTorino,
in un
contesto comunedi
Salesiani, Figliedi
Maria Ausiliatrice, Cooperatricied
Exallieve 8.Lo
stesso Capitolo generale speciale ha affermato che gli Exallievi appartengono alla Famiglia salesiana «a titolo
del-l'educazione ricevuta,che può
esprimersiin vari
impegru apostolici » e.Il
Capitolo generale22
(1-984) ha approfondito l'argomento dichiarando che <<laloro
appartenenza divienepiù
stretta quandosi
impegnanoa
partecipare alla missione salesiana nel mondo » 10.Diversi
Istituti
religiosi sortiin
generale per iniziativa di alcuni salesiani hannofatto
domanda formaledi
essere uffi-cialmente riconosciuti dal Rettor Maggiore comeappartenen-ti
alla Famiglia Salesianaa titolo
dellaloro
aocazionetr. A tutt'oggi hanno ottenuto tale riconoscimentoi
seguentiIsti-tuti
religiosi femminili:E Cf VrceNo Egidio,
Il
Rettore Magiare alle Volontaie di Don Bosco,in ACS n. 295, p. >Zle; Mmau Mario, Identità carismatico-spirituol: ddlo Famiglin satesianai in Moau M (a cura), Costraire insieme l.a Famtglia sale.
Aana
(tdS
Roma 198.1) 172-L8l; Coror,sn José, Identità salesiana delle Volontaie di Don Bosco nella Famiglin salesiana, iui, 289')14.e Cosr SDB L972 art. 5.
10 Cosl SDB 1984 art. 5.
rt Cf Riconoscirnento di appartmenza alla Famiglia salesiana. Orienta-menti adottati dal Consiglio Superiore per
il
riconoscimento, in ACS n.104, p. 57-71.
72
-
Le Figliedei
SS.Cuoi di
Gesù e Maria sortein
Co-lombia
ad
operadi don Luigi
Variara;- le
Suore d.ellaCaità di
Miyazaki sortein
Giappone ad operadi
mons. Vincenzo Cimanie di
don Antonio Ca-voli;- le
Salesiane Oblate del S. Cuore sortein
Calabria ad operadi
mons. Giuseppe Cognata;- le
Apostole della Sacra Famiglia fondate dalcoopera-tore
salesiano card. Giuseppe Guarino arciv.di
Messina;-
le Suore Missionaie diMaia
Ausiliatùe sorte nell'As-sam(India) ad
operadi
mons. Stefano Ferrando;- le
Figlie del Diuin Saluatore sortein
Centro America ad operadi
mons. Pedro Arnoldo Aparicio, vescovosalesia-no di S.
Vicente(El
Salvador);- le
Suare Ancelle del Crcre lmrnacolatodi Maia
sortein
Thailandiaad
operadel
vescovo salesiano missionario, mons. Gaetano Pasotti;-
le Suaredi
Gesù Adalescmte, sortein
Brasile adope-ra di
mons. Vicente Priante 2.Hanno
ottenutoil
riconoscimento ufficialedi
apparte-oertza alTa Famiglia salesiana l',Associazione delle Dame
salesia-ne
softein
Venezuelaad
operadel
salesianodon
Miguelu
Le date del riconoscimento ufficiale sono le seguenti:-
Istiruto Figlie dei Sad Caoi di Bogotà: lettera del Rettore Maggiore(RM) 11.01.1982,
n
ACS 140 (aprile-giugno L982) 69-70;-
Istituto Salesiane Obkte del Sacro Cuare: lettera del RM del 24.12.$, in ACS 312 (gennaio-marzo 1985) 71s.;-
Istituto Aposnle delk Saoa Famiglia: Iettera del RM del Natale 1984, in ACGlll
(aprile-giugno 1985) 47-48;-
Istituto Suore deila caità di l,liyazalt: lettera del RM del 31.03.1986,in ACG 317 (aprile-giugno l98O 5L-52;
-
Istituto Suare Missionaie di Marit Ausilintricedi
Shillong: lenera delRM del 08.07.1986, in ACG 119 (ottobre-dicembre 1986) 50-51;
-
Istituto Figlie del Aruin Saluatore: lettera del RM del 24.02.L987,n
ACG )21 (aprile-giugno 1987) 76-77;
-
Istituto Suore Ancelle dcl Cuore Immacolato di Maia: lenera del RM del 28.02.7987, in ACG 321 (aprile-giugno 1987) 77-79;-
Isituto Suore di Gesù Adolescente: lettera del RM del 29.12.7988,n
ACG )29 (aprile-giugno 1989) 7r-77.
73
Gonzùez; inotre l',Associazione
di
Maria Ausiliatrice collegataal
Sanruariodi
MariaAusiliatice in
Valdocco u.Questi
distinti Gruppi,
soprattuttoi primi
me, istituiti dallo stesso don Bosco come fondamento e centro vitaledel-la
sua opera, costituisconoun
ventaglio policromodi
forzeche rappresentano tutte le condizioni
di
vita e tutte le formedi
lavoro apostolico salesiano. Sono una meravigliosaricchez-za:
vna poisibitità concretadi
rispondere meglio allemolte-plici
esigenze della missione, dellospirito e
della fraternità postein
esistenzada don
Bosco;ma a
conàizione che si ientano realmente una sola Famigliae
vogliano fattivamente collaborare.Questa rinnovata visione della Famiglia salesiana
è
così sintetwzata dall'inizio dell'anicolo5
del Regolamento: << L'As-sociazione dei Cooperatoriè
uno deiGruppi
della Famiglia salesiana. Insieme conla
Societàdi
San Francescodi
Sales,l'Istituto delle Figlie
di
Maria Ausiliatrice e altri Gruppi uffi-cialmente riconosciuti,è
portatore della comune vocazione e corresponsabile dellavitdita del
progetto apostolicodi
donBosco nel mondo »r.
5.r. fl
<< movimento»
salesianoVi
sono numerosialtri Gruppi o
persone che gravitano attorno a quelli elencati e che hanno con essi varitipi di
le-gami, ma
non
quello connesso conla
vocazione salesiana o òon l'educazione ricevuta. Presi nel loro insieme formano un vasto << movimento»
salesiano.La
Fafiitgla salesiana si collo-ca alf internodi
esso come centro unificatoree
propulsore.Per sua natura,
la
carità pastorale salesiana, preziosaere-dità del Fondatore, è irradiante e creatrice
di
relazioni. Don Bosco dicevadi
avere bisognodi tutti e
sapeva suscitareat-torno a
sé simpatiae
collaborazioni innumerevoli:non
ha mairifiutato
nertmenoil
minimo aiuto che potesse servire- t,
Associazione Damas salesianas: lettera del RM del 29.12.1988,n
ACG )29 (aprile-giugno 1989\ 78-82; ,Assoctuziane di Marii Ausilintrbe:
lettera del RM del 24.07.L989, in ACG
lll
(ottobre-dicembre 1989) 54-62.74
alla sua causa. Ebbe
tanti
amici illustrie
sconosciuti, perso-naggi altolocatie
semplici personedel
popolo. Questa suacaratteristica ha continuato ad essere presente nei suoi