I prodotti bancari

Gli strumenti assicurativi e finanziari nel medio e lungo termine consentono al venditore non solo di annullare, sempre in termini relativi, i rischi di credito, ma anche di smobilizzare il credito relativo consentendo, al contempo al compratore di regolare la fornitura nel tempo.

5.2.1 Il buyer’s credit e la polizza acquirente

E’ una forma tipica di finanziamento a medio e lungo termine mediante la quale la banca dell’esportatore apre una linea di credito in favore dell’importatore straniero che diventa pertanto il fruitore diretto del finanziamento.

Con il buyer’s credit quindi la banca concede all’importatore un finanziamento che potrà essere utilizzato solo ed esclusivamente per il pagamento di quanto dovuto all’esportatore in dipendenza del contratto commerciale sottoscritto; l’esportatore quindi potrà essere pagato per contanti.

E’ la banca ad assumersi i rischi di mancato pagamento, e per mitigarli può richiedere garanzie di diversa natura come ad esempio l’emissione di una polizza a copertura del rischio o una garanzia finanziaria.

In questo senso la polizza credito acquirente di SACE è uno strumento dedicato agli istituti bancari che finanziano le iniziative all’estero dell’imprese italiane (o partecipate e/o controllate estere) e garantisce i finanziamenti concessi ai clienti dell’impresa.

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Il credito assicurabile può essere a breve o medio/lungo termine, tied (ovvero su operazioni già individuate) o open (su operazioni con partner esteri da identificare in fasi successive).

Il credito acquirente è uno strumento utile per tutte e tre le diverse tipologie di controparti:

1. per la società italiana che venda merci e/o servizi o esegua lavori all’estero, anche attraverso una sua controllata o collegata estera perché può consentire all’acquirente la possibilità del finanziamento e ricevere il corrispettivo della transazione commerciale per contanti;

2. per l’acquirente o debitore dell’esportatore italiano che acquista merci, servizi o lavori da una società italiana o da una sua controllata estera perché potrà beneficiare di un finanziamento con condizioni e termini di dilazione vantaggiosi;

3. per la banca che concede il finanziamento in favore del debitore estero per il pagamento delle esportazioni, perché potendo fruire di una copertura che la tuteli dal mancato rimborso del debitore, avrà il vantaggio di avere una ponderazione pari a zero nel calcolo dei coefficenti patrimoniali previsti da Basilea 2 per la parte coperta da SACE.

Perché l’importo del contratto commerciale possa essere finanziato tramite credito acquirente è necessario che non sia superiore all’85% dell’importo complessivo, e di conseguenza il restante 15% deve essere pagato in via anticipata dall’acquirente.

La polizza credito acquirente è prevista in relazione ad operazioni di durata fino ad un massimo di 8,5 anni ma è possibile richiedere un estensione fino a 10 anni in caso di operazioni effettuate in paesi non particolarmente rischiosi e fino a 14

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anni per operazioni di project finance33; consente la copertura del rischio di

mancato pagamento del credito concesso per eventi generatori di sinistro di natura politica e commerciale.

Inoltre è possibile che l’intervento della SACE avvenga ex-post il pagamento della fornitura, quindi, nel caso in cui l’esportatore abbia già ricevuto il pagamento della fornitura, la banca eroga direttamente a favore del debitore a rimborso di un pagamento già totalmente o parzialmente effettuato.

La polizza in oggetto risulta pertanto essere vantaggiosa per tutti i soggetti coinvolti in quanto consente all’esportatore la certezza dell’incasso ed una maggiore competitività delle condizioni di pagamento praticate al cliente, alla banca dell’impresa esportatrice la garanzia sul finanziamento ed una migliore valutazione del rischio paese ed infine al cliente dell’impresa condizioni di finanziamento vantaggiose in termini di durata, costo e tassi di interessi praticati34.

Altra importante caratteristica è la cumulabilità con l’ulteriore intervento agevolativo di SIMEST volto alla stabilizzazione dei tassi di interesse.

Per quanto riguarda il tasso d’interesse ammesso in operazioni di credito acquirente, può essere fisso oppure variabile; SIMEST si inserisce nel caso in cui il debitore voglia ricorrere al tasso fisso CIRR.

L’intervento è nella forma del contributo agli interessi in cui la banca, a fronte della corresponsione da parte del debitore di un tasso CIRR, ottiene dalla SIMEST un tasso d’interesse di mercato basato sul proprio costo di raccolta a tasso variabile.

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Il project finance è una tecnica di finanziamento delle opere pubbliche relativamente nuova nel nostro Paese, ma assai diffusa all'estero. L'amministrazione pubblica competente indice una gara per la

realizzazione di una determinata infrastruttura. Gli imprenditori interessati alla sua costruzione, detti promotori o sponsor, raccolgono intorno a sé altri soggetti disposti a prendere parte all'iniziativa. Chi vince la gara costituisce una società, detta project company, la quale, anche con le somme raccolte presso terzi finanziatori, banche per esempio, costruisce l'impianto.

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M. Tupponi, G. De Marinis, A. Russo, L. Piccinino, E. Greppi, A. Montefinese; Manuale di diritto commerciale Internazionale, Seconda Edizione, G. Giappichelli Editore, 2014, Cit. p. 367

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5.2.2 Le Conferme di credito documentario

La polizza Conferme di credito documentario permette di confermare “lettere di

credito”35 per il pagamento delle esportazioni, assicurandosi contro il rischio di

insolvenza della banca estera emittente per eventi di natura politica o commerciale.

E’ dedicata quindi a banche sia italiane che estere, che concedono finanziamenti ad acquirenti esteri per il pagamento della fornitura dilazionata fino ad un massimo di 8,5 anni estensibile a 10 in caso di paesi ritenuti non particolarmente rischiosi.

I vantaggi che si ottengono dalla sottoscrizione della polizza sono molteplici sia per l’impresa che per la banca coinvolte, infatti , la prima potrà ottenere il pagamento in linea con le condizioni previste dal contratto, potrà ampliare l’offerta commerciale e avrà la possibilità di negoziare con il cliente estero finanziamenti a medio/lungo termine a condizioni più competitive.

La seconda invece avrà la possibilità di “liberare” risorse per ulteriori impieghi, sarà in grado di operare con controparti estere anche in assenza di linee di credito dirette, e ottenere ponderazione pari a zero nel calcolo dei coefficienti patrimoniali previsti dall’accordo di Basilea 2 per la parte garantita da SACE. Esiste una versione online della polizza Conferma di credito documentario che permette di ottenere il rilascio della copertura anche in tempo reale per importi fino a € 5 milioni e per durate fino a 5 anni, disponibile sul portale ExportPlus.

35_{La lettera di credito e’ una forma di pagamento senza utilizzo di contante rappresentata da un} impegno irrevocabile assunto dalla banca emittente, e da eventuale altra banca confermante, su ordine dell’acquirente ad effettuare una certa prestazione a favore del venditore contro presentazione dei documenti richiesti, conformi ai termini ed alle condizioni indicate nel credito entro una data di validità.

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