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Profilazione del turista tipo

3. Valutazione della soddisfazione turistica all’Elba e

3.3 Profilazione del turista tipo

Il campione è stato di 211 unità, di cui 155 di nazionalità italiana e 56 straniera. Gli intervistati sono stati 129 di sesso femminile e 82 di sesso maschile con età media di circa 47 anni. Dal questionario è emerso come la stragrande maggioranza dei turisti del campione estratto fosse già venuta all’Elba in precedenza; questo conferma come la destinazione si trovi in uno stadio di avanzata maturità, caratterizzato da una moltitudine di turisti fidelizzati, ma faccia fatica ad attrarne di nuovi almeno nel periodo preso in considerazione.

I risultati della domanda “Con chi ha viaggiato?” nella figura 27 sono piuttosto chiari ed eloquenti: la destinazione Elba viene scelta da una stragrande maggioranza di famiglie e in misura inferiore da coppie; è probabile inoltre, dato il periodo dell’analisi che il dato delle famiglie possa ancora aumentare

se la somministrazione del

questionario venisse fatta in data successiva alla chiusura delle scuole.

Regione di provenienza degli italiani del campione

Riguardo alla provenienza degli italiani, dalla figura 28 a sinistra si può vedere come la prima posizione

sia occupata dalla

Toscana (30,97%), la seconda dalla Lombardia con il 22,58% e la terza dall’Emilia Romagna con il 17,42%. Dalla figura si evince come la vicinanza geografica e la presenza o meno del mare siano fattori molto rilevanti per la capacità d’attrazione della destinazione.

Fig. 27, risultati della domanda “Con chi ha viaggiato?”

Analizzando i dati della popolazione di nazionalità tedesca della figura 29, seppur di sole 30 unità,

emergono delle indicazioni

interessanti: emerge come la maggioranza dei turisti tedeschi provenga dalle regioni del sud (Baviera e Baden-Württemberg) che insieme raggiungono il 60% del

totale. Il risultato non è

sorprendente poiché la maggior parte dei tedeschi raggiungono

l’Isola d’Elba con la loro

automobile; anche in questo caso dunque la vicinanza geografica sembra essere un fattore molto importante per la capacità d’attrazione della destinazione.

Le motivazioni prevalenti dei 47 turisti del campione che non erano venuti in precedenza all’Elba sono state principalmente due: i prezzi troppo alti (38%) e la lontananza (34%).

Fig. 29, regione di provenienza dei tedeschi del campione

Fig. 30, motivazioni principali di chi non aveva visitato l’Elba in precedenza

Percentuali di praticanti di mountain biking o trekking e relativa composizione

Dal grafico 31 emerge come la maggior parte dei turisti non abbia praticato trekking o mountain biking, tuttavia, il 26,5%% ha praticato tali attività. Se si analizza il grafico

32, si nota un dato

particolarmente interessante: di quella fetta (26,5%%) di coloro che hanno praticato trekking e mountain biking ben il 54% sono stranieri e solo il 46% italiani; se si considera che gli stranieri sono solo 56 contro i 155 intervistati di nazionalità italiana, si nota una propensione estremamente più alta per tali attività per i turisti di nazionalità straniera rispetto a quelli italiani. Essendo poi, ben 30 gli stranieri di nazionalità tedesca e 15 i praticanti di attività sportiva (50%), è evidente un particolare interesse per i cittadini tedeschi per tali attività, fattore che dovrebbe essere opportunamente sfruttato con politiche di marketing ad hoc per i turisti tedeschi.

Fig. 31, risultati alla domanda “Ha svolto attività di trekking o mountain biking?”

Fig. 32, nazionalità di chi ha svolto attività di trekking o mountain biking

Pernottamento per comune e per tipologia di struttura ricettiva

Dalla figura 33 emerge come la maggior parte dei turisti abbiano soggiornato nei comuni di Capoliveri (26,1%), Campo nell’Elba (22,3%) e Portoferraio (16%), per un totale aggregato di 64,4%. La preferenza dei turisti per questi tre comuni è dovuta soprattutto all’offerta ricettiva (maggior numero di posti letto) che è ben maggiore rispetto a degli altri comuni. Nella figura 34, invece, emerge come le preferenze dei turisti siano state prevalentemente per gli hotel 3 stelle e gli appartamenti (rispettivamente il 44% e 19% del totale), più ridotte invece quelle per camping, residence e hotel 4 stelle che si aggirano intorno al 10%. Anche in questo caso la preferenza turistica è sicuramente condizionata dalla struttura dell’offerta ricettiva elbana, composta per lo più da hotel 3 stelle e appartamenti.

Fig. 33, tipologia ricettiva scelta dal campione

Fig. 34, comune di pernottamento del campione

Numero di notti trascorse

Riguardo, invece, al numero di giorni di pernottamento dei turisti, confrontando le figure 35,36 e 37 si vede come ci siano delle nette differenze tra il numero di notti trascorse dagli italiani, quelle degli stranieri e quelle totali. Dal grafico 4 si evince come nel campione ci sia una leggera maggioranza di coloro che hanno pernottato 4 o 5 notti, anche se il numero di quelli che hanno pernottato per 3 o 7 notti è di poco inferiore; il valore medio globale registrato dal campione per le notti trascorse all’Elba è di 4,65. Esaminando le notti trascorse per gli italiani e gli stranieri emergono delle marcate differenze: i primi presentano un valore medio di 4,19 con una larga prevalenza di pernottamenti di 3 o 4 giorni (21,3% e 36,1%); per gli stranieri, invece, i giorni di pernottamento sono nettamente superiori, con una media di 6,09 e larghissima prevalenza di 5 o 7 notti (37,5% per entrambi). In sintesi, il dato aggregato è poco indicativo perché ci sono grandi differenze tra gli italiani e gli stranieri: nel periodo di fine maggio-inizio giugno la maggior parte degli italiani preferisce una vacanza di pochi giorni (short-break); la situazione è, invece, completamente ribaltata per gli stranieri, soprattutto di nazionalità tedesca (57% del totale degli stranieri del campione) che in tale periodo possono fruire della festività della Pentecoste. Oltre al fattore

Fig. 35, notti totali percentuali

Fig. 36, notti degli italiani percentuali

Fig. 37, notti degli stranieri percentuali

festività, non è da trascurare la distanza che lega l’Isola d’Elba alla Germania, alla Svizzera, all’Olanda e alla Francia, molto superiore rispetto alle altre località italiane; i turisti del nord Europa dovendo sostenere un costo superiore e un viaggio lungo con la propria automobile sono portati a scegliere un tempo di vacanza più lungo rispetto a quello degli italiani.

Motivazione del viaggio

Nella fig.38 sono evidenziati i risultati alla domanda “Motivo del viaggio”: si può notare, com’era prevedibile, come la quasi totalità dei turisti giunga all’Elba per il mare e per le sue spiagge e in misura minore per la natura; quasi nessuno invece la sceglie principalmente per motivi culturali o per effettuare attività di trekking o mountain biking; questo non significa che tali attività non siano rilevanti e non vengano apprezzate dal turista ma risultano essere in secondo piano rispetto all’attrattiva mare/spiagge.

Concludendo, il turista tipo dell’Elba in questo periodo è una famiglia o una coppia di circa 45-55 anni italiana o straniera; nel secondo caso è molto probabile che pratichi attività sportiva come trekking o mountain biking, vista l’elevata propensione degli stranieri per tali attività. Sia gli italiani che gli stranieri, comunque, scelgono la destinazione Elba per la sua risorsa mare e solo in secondo luogo per praticare attività sportive, cercando una vacanza tranquilla e rilassante in mezzo alla natura.