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Strutture ricettive e presenze turistiche

2. Il prodotto turistico dell’Isola d’Elba

2.4 Accoglienza turistica

2.4.1 Strutture ricettive e presenze turistiche

Riguardo agli hotel, abbiamo già visto in precedenza come all’Elba sia scarsa la presenza delle grosse catene presenti nel panorama nazionale e internazionale e che gli hotel siano per lo più nelle mani di piccoli proprietari elbani. Gli albergatori elbani non dispongono delle risorse necessarie per investire nell’ aumento dei servizi offerti dalle proprie strutture, come per esempio l’inserimento di una SPA o di altre tipologie di servizi che richiedono ingenti capitali.

Dalla figura 12, si può vedere com’è strutturata l’offerta ricettiva turistica dell’isola e come si sia evoluta nell’ultimo decennio; dai dati si evince come siano assenti i villaggi turistici perché l’unico esistente ha chiuso i battenti nel 2008 e di come siano limitati gli hotel a 5 stelle, che sono solo due dal 2008. Risulta chiaro come l’offerta ricettiva sia per lo più caratterizzata da hotel tre stelle; molto più limitato risulta, infatti, il numero dei quattro o una stella. Elevato è anche il numero di residenze alberghiere, agriturismi e campeggi anche se risultano essere in numero molto minore degli hotel. La supremazia degli hotel nell’offerta ricettiva, la si vede anche comparando il numero di presenze negli stessi rispetto alle presenze totali. Dal grafico sottostante

delle presenze di

italiani negli alberghi dal 1980 al 2016, si evince come ci sia

stata una forte

diminuzione e si sia tornati quasi ai numeri dei primi anni 90’.

Fig.13, fonte: Associazione Albergatori Isola d’Elba

La stessa serie di dati

per gli stranieri

presenta un andamento

simile, anche se

mediamente più

costante rispetto a

quella per gli italiani; nel 2002 si verifica un numero di presenze straniere doppio rispetto agli altri anni (circa 800.000)

Analizzando il trend delle presenze nel complesso, si vede come il prodotto turistico elbano abbia raggiunto il massimo della sua notorietà ed interesse nei primi anni 2000, dopodiché è evidente un declino costante delle presenze.

Fig.15, fonte: Associazione Albergatori Isola d’Elba

È interessante anche analizzare le presenze extralberghiere, che presentano un andamento diverso da quelle alberghiere; sembrerebbe evidente nell’ultimo decennio, una preferenza dei turisti per questo tipo di strutture ricettive vista la crescita costante dal 2006. Questa caratteristica può essere un problema della nostra destinazione, infatti, abbiamo visto come l’offerta ricettiva elbana sia per lo più caratterizzata da alberghi.

Risulta interessante anche fare una micro analisi sugli andamenti in termini di presenze dei quattro comuni elbani più rilevanti in termini di presenze: Portoferraio, Capoliveri, Campo nell’Elba e Porto Azzurro.

Portoferraio

Fig. 17, fonte: Banca dati del turismo Toscana

Analizzando il comune di Portoferraio, si vede chiaramente come le presenze turistiche totali dal 2005 in poi siano decrescenti e ci sia una perdita di circa 100.000 presenze; tuttavia, andando più nel dettaglio si evince come questa perdita derivi principalmente dalla perdita di italiani, mentre gli stranieri presentano un trend opposto e sono in crescita.

Campo nell’Elba

Anche le presenze per il comune Campo nell’Elba, purtroppo, presentano una forte decrescita passando dalle poco più di 600.000, alle poco meno di 500.000; la decrescita anche in questo caso è caratterizzata quasi nella

sua totalità dagli italiani, essendo le presenze straniere rimaste nel decennio quasi invariate.

Fig.18, fonte: Banca dati del turismo Toscana

Porto Azzurro

Per il comune di Porto Azzurro si è verificato un netto calo di presenze dal 2005 in poi per gli italiani, mentre, anche qui le presenze straniere risultano avere una leggera crescita. Dai dati si evince anche però come a differenza di Portoferraio e Campo nell’Elba, la crisi sia stata contenuta e dal 2011 sia iniziata una ripresa delle presenze.

Capoliveri

L’ultimo comune oggetto di questa analisi è quello di Capoliveri: si vede dai dati della regione Toscana come questo comune sia riuscito bene a limitare la crisi e convertirla in un aumento di presenze turistiche; le presenze degli italiani a Capoliveri sono piuttosto stabili, anzi negli ultimi anni registrano addirittura una crescita, come quelle straniere, che presentano una crescita addirittura superiore.

Fig.20, fonte: Banca dati del turismo Toscana

In sintesi, avendo analizzato gli andamenti in termini di presenze dell’ultimo decennio dei quattro principali comuni elbani, si può dedurre come non si possa generalizzare e come ci siano delle differenze, anche marcate, tra i vari comuni; alcune amministrazioni hanno saputo rispondere alla crisi e a contenerla, come quella di Capoliveri o Porto Azzurro; Campo nell’Elba e Portoferraio, invece, non hanno saputo rispondere a tali variazioni della domanda, con una conseguente perdita di presenze nell’ultimo decennio.

Presenze balneari nazionali

Come confermato dai dati locali dell’Isola d’Elba, anche a livello nazionale è evidente un netto calo delle presenze balneari degli italiani, mentre sono in aumento quelle degli stranieri; tuttavia a livello totale l’aumento delle presenze straniere riesce a compensare il calo di quelle italiane, facendo sì che le presenze complessive siano rimaste abbastanza stabili.

Fig.21, fonte dati: Banca dati del turismo Istat Presenze balneari in Toscana

Anche i dati forniti dalla banca dati della regione Toscana (figura 22), mostrano come le presenze balneari sia italiane che straniere abbiano un andamento coerente con quello nazionale. Purtroppo, dai dati riguardanti l’Isola d’Elba emerge come questo trend nazionale e regionale delle presenze sia confermato solo dal comune di Capoliveri e Porto Azzurro, mentre quello di Portoferraio e Campo nell’Elba abbia un andamento discordante e sia decrescente.