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Valutazione del prodotto turistico

3. Valutazione della soddisfazione turistica all’Elba e

3.4 Valutazione del prodotto turistico

In questa seconda parte del questionario l’obbiettivo è stato quello di cercare di valutare la soddisfazione turistica relativamente ai seguenti aspetti:

• pulizia dei luoghi pubblici, spiagge e sentieri • ospitalità degli abitanti

• struttura ricettiva • servizio di ristorazione

• disponibilità di parcheggi presso paesi e spiagge

• servizi sulle spiagge e quantità di spiaggia libera disponibile • disponibilità delle informazioni su eventi e attività praticabili • viabilità stradale, chiarezza della segnaletica stradale e dei

sentieri

• attività sportive e non praticate • servizio di trasporto marittimo • consigli utili dei turisti

Pulizia dei luoghi pubblici, spiagge e sentieri

Nel primo grafico (figura 39) sono evidenziati i risultati della domanda riguardante la pulizia dei luoghi pubblici: si vede come la moda sia rappresentata dal giudizio “5”; poiché la media aritmetica ha un valore di 5,24 in sintesi, si può concludere che i turisti siano rimasti abbastanza soddisfatti dalla pulizia degli spazi pubblici. Nel secondo grafico (figura 40) sono rappresentati i giudizi dei turisti sulla pulizia

delle spiagge: in questo caso la moda è rappresentata dal giudizio “6” e la media aritmetica è 5,38, quindi, anche in questo caso la soddisfazione per la pulizia delle spiagge è risultata essere piuttosto buona. L’ultimo grafico sulla destra (figura 41), invece, rappresenta i risultati sulla valutazione della pulizia dei sentieri, a cui hanno risposto solamente le unità che avevano risposto positivamente ad una precedente domanda filtro relativa all’aver praticato o meno attività di trekking o mountain biking. La moda anche qui assume il valore “6” ma, si vede chiaramente come i risultati siano meno positivi dei due precedenti; in questo caso, infatti, la media aritmetica dei giudizi è di 4,59, risultato ben peggiore di quelli registrati per le domande relative alla pulizia delle spiagge e luoghi pubblici. Nonostante un giudizio di 4,59 propenda più dal lato positivo che da quello negativo della scala, non può essere considerato un risultato esaltante; la pulizia dei sentieri, soprattutto nella bassa stagione, periodo ideale per l’escursionismo, dovrebbe essere elemento di maggior attenzione da parte della governance e dell’autorità del parco.

Ospitalità degli abitanti

Molto confortante è il risultato della figura 42 riguardante l’ospitalità degli abitanti: la moda assume addirittura il valore 7, la media aritmetica

invece di 5,49; il risultato è molto positivo e dal campione emerge come l’accoglienza degli abitanti dell’isola sia un punto di forza. Fig.42

Struttura ricettiva

Risultati per la valutazione della qualità della struttura ricettiva

Fig.43, risultati della domanda “Quanto è rimasto soddisfatto della struttura ricettiva in cui ha alloggiato?”

Nella figura 43 sovrastante emergono i giudizi dei turisti sulla qualità della struttura ricettiva per ogni singolo comune: la moda per il comune di Portoferraio è di 6, 7 per Campo dell’Elba, Capoliveri, Marciana Marina, Marciana, Porto Azzurro e Rio marina; bisogna considerare, però, che per alcuni comuni le risposte sono state molto poche, soprattutto per Rio Marina con sole 7 risposte e Rio nell’Elba con 10; quindi i risultati per questi due comuni sono poco attendibili. La media aritmetica è di 5,82 per Portoferraio, 5,84 per Capoliveri, 6,13 per Campo nell’Elba, 6,23 per Porto Azzurro, 6,43 per Rio Marina (solo 7 risposte), 5,6 Rio nell’Elba (solo 10 risposte), 6,75 per Marciana Marina e 5,16 a Marciana. Nel confronto fra comuni per il parametro “qualità della struttura ricettiva” risulta vincitore il comune di Marciana Marina con un giudizio molto alto per le qualità delle proprie strutture ricettive

(6,75); al secondo posto si colloca il comune di Rio Marina, anche se come detto in precedenza il dato è molto poco affidabile; più affidabile è il risultato di Porto Azzurro (22 risposte) che occupa la terza posizione con 6,23; poi Campo nell’Elba, Capoliveri, Portoferraio, Rio nell’Elba e Marciana.

Risultati sulla valutazione del servizio offerto nella struttura ricettiva

Figura 44, risultati della domanda “Quanto è rimasto soddisfatto del servizio nella struttura in cui ha alloggiato?”

Dal grafico emerge come non ci siano grandi discrepanze fra le valutazioni sulla qualità della struttura a quelle sul servizio: tutti i comuni presentano una moda di 7. Riguardo alla media aritmetica, invece, ci sono delle differenze: Portoferraio presenta un valore medio di 5,94, Capoliveri di 6,13, Campo nell’Elba di 6,15, Porto Azzurro di 6,23, Rio Marina (con sole 7 risposte) di 6,43, Rio nell’Elba (10 risposte) di 5,6, Marciana Marina di 5,62, Marciana di 5,33. In questo caso il comune di Rio Marina primeggia in termini di valutazione del servizio offerto nella struttura ricettiva; seconda posizione per Porto Azzurro e terza per Campo nell’Elba; a seguire Capoliveri, Portoferraio, Marciana Marina, Rio nell’Elba e Marciana. L’unica differenza rispetto

alla situazione precedente è il risultato del comune di Marciana Marina, che occupava la prima posizione nella classifica per la valutazione della qualità della struttura ricettiva in termini di servizio; invece, in questo caso si colloca nelle ultime posizioni.

Valutazione del rapporto qualità prezzo delle strutture ricettive

Figura 45, risultati della domanda “Quanto è rimasto soddisfatto del rapporto qualità-prezzo per l’alloggio?

La valutazione per la qualità-prezzo delle strutture ricettive è meno positiva delle due precedenti: la moda per Portoferraio, Capoliveri e Porto Azzurro ha valore 6; Campo nell’Elba ha una moda di 7 così come Rio nell’Elba e Rio Marina. La media è di 5,44 per il comune di Portoferraio, 5,45 per Capoliveri, 5,6 per Campo nell’Elba, 5,21 per Marciana Marina, 5,25 per Marciana, 5,55 per Porto Azzurro, 5,3 per Rio nell’Elba e 6 per Rio Marina. In questo caso il primo posto in classifica è occupato da Rio Marina (con le dovute considerazioni sui pochi dati), il secondo da Campo nell’Elba e il terzo da Porto Azzurro. C’è da considerare come comunque mediamente i valori siano molto più bassi per la valutazione del parametro qualità-prezzo rispetto alle

due analisi precedenti. I turisti ritengono in una certa misura, leggermente care le strutture ricettive rispetto alla qualità dell’offerta.

Servizio di ristorazione

Nelle figure 46 e 47 sovrastanti sono stati riportati risultati per la valutazione della qualità del cibo nei ristoranti e la qualità-prezzo. La moda per la qualità del cibo è risultata essere di 6, così come per il rapporto qualità-prezzo. C’è qualche differenza, invece, fra le medie delle due grandezze: la qualità del cibo ha un giudizio medio di 5,9 mentre il rapporto qualità-prezzo di solo 5,1; questo mostra come il campione abbia apprezzato la qualità del cibo ma abbia ritenuto che il conto pagato fosse in qualche modo leggermente troppo salato.

Valutazione dei parcheggi disponibili

Nella figura 48 sono illustrati i risultati sulla disponibilità dei parcheggi presso le spiagge. I risultati sono piuttosto negativi, la moda è 4 e la media aritmetica 3,41. I turisti del campione hanno valutato molto negativamente la disponibilità dei parcheggi già nel periodo di fine maggio-giugno; bisogna considerare che questo dato peggiorerà in modo notevole con l’avvento dell’alta stagione. Nella fig. 49, invece, è stata valutata la disponibilità di parcheggi presso i paesi; in questo caso la criticità sembra minore; la moda è sempre 4 ma il valore medio è di 4,83. Il risultato non è comunque entusiasmante e questo mostra come i parcheggi siano, anche se in maniera minore rispetto a quelli sulle spiagge, insufficienti.

Servizi sulle spiagge e quantità di spiaggia libera disponibile

La valutazione per la spiaggia disponibile presenta un valore modale di 5 e media aritmetica di 4,84, mentre la soddisfazione per i servizi balneari di 6 e 5,26 per la media aritmetica. Emerge una certa criticità per la spiaggia libera disponibile che non ottiene un buon punteggio, mentre i servizi balneari raggiungono un valore accettabile.

Disponibilità di informazioni su eventi e attività praticabili

La valutazione della facilità con cui è

possibile reperire le informazioni

presenta un valore modale di 5 e una media aritmetica di 5,05. Non emerge una chiara e netta criticità ma, il risultato, non è nemmeno troppo positivo e ci sono dei margini di miglioramento.

Fig.50 Fig.51

Viabilità e chiarezza della segnaletica stradale e dei sentieri

Anche per la viabilità, il valore modale è 5 e la media aritmetica di 4,71. Il valore è piuttosto basso: questo perché la viabilità è un fattore critico di qualsiasi contesto insulare e la governance non ha fatto molto per sostenere i trasporti pubblici interni e fare in modo che i turisti non abbiano bisogno di un proprio mezzo di locomozione. Riguardo alla segnaletica stradale la moda è 5 e la media aritmetica di 4,9, risultato leggermente più positivo rispetto alla viabilità ma, non soddisfacente. La segnaletica nei sentieri, invece, ha una moda di 5 e media aritmetica di 4,3; questo implica come sia difficoltoso trovare l’inizio dei sentieri e orientarsi negli stessi, nonostante l’esistenza di alcune applicazioni per smartphone, sconosciute ai più.

Servizio di trasporto marittimo

Analizzando la soddisfazione per il prezzo del traghetto nella figura 56, la moda è rappresentata dal valore 1 mentre la media aritmetica è di

Fig.53 Fig.54 Fig.55

3,34. Certamente questo valore rappresenta un giudizio estremamente negativo; come quanto affermato nel secondo capitolo il costo del traghetto è uno dei più grandi problemi della destinazione; non è certamente il solo ma, è uno dei più gravi limiti all’afflusso turistico soprattutto nella bassa stagione. Riguardo all’orario dei traghetti, invece, il giudizio dei turisti è stato molto più positivo; la moda ha valore 6 e la media aritmetica di 5,46. Nella figura 58, invece, è rappresentata la soddisfazione per le infrastrutture portuali tramite le quali è possibile raggiungere il porto; in questo caso la moda è 6 e la media aritmetica è di 5,22. Riassumendo, i turisti sono estremamente insoddisfatti del prezzo pagato per il biglietto, ma sono sufficientemente soddisfatti degli orari e in misura leggermente minore delle strutture portuali e della facilità con cui è possibile imbarcarsi.

Consigli utili dei turisti per il miglioramento del prodotto turistico Nell’ultima sezione del questionario, i turisti potevano dare dei consigli liberamente su come poter migliorare il prodotto turistico. Del totale del campione, 79 turisti si sono sforzati per dire la loro su come migliorare l’offerta turistica; ovviamente questa domanda non era obbligatoria e quindi era prevedibile che non tutti avrebbero fatto uno sforzo cognitivo ulteriore per rispondere, ma il risultato è comunque buono e mostra quanto i turisti siano affezionati all’Elba. Tra gli argomenti più gettonati sono stati riscontrati:

• il caro prezzi generale

• il prezzo estremamente eccessivo dei traghetti, soprattutto in bassa stagione, aspetto valutato negativamente anche dal questionario

• la carenza di parcheggi, soprattutto presso le spiagge; anche quest’aspetto è emerso dal questionario ma il problema è difficilmente risolvibile per la mancanza di spazio

• implementazione di una rete di trasporti pubblici efficiente, unica via possibile per la risoluzione del problema parcheggi

• miglioramento della rete idrica: spesso nei periodi di alta stagione la mancanza d’acqua è un grave problema; molte strutture ricettive sono costrette a chiamare camion per rifornimenti anche due o tre volte al giorno

• effettuare una maggiore destagionalizzazione effettuando agevolazioni e sconti per incentivare il turismo in bassa stagione • cercare di far inserire una corsa del traghetto in tarda serata • aumentare il numero di posti barca

• diminuire il contributo della tassa di sbarco • inserire bus navetta per le spiagge

• migliorare la sanità • sviluppare l’aeroporto

• investire nella comunicazione

• miglior valorizzazione dei centri storici, soprattutto quello di Portoferraio

• maggiore attenzione al turismo da parte delle istituzioni Le criticità più grandi riscontrate sono state: il prezzo dei traghetti, criticato da ben 35 unità; molti si sono lamentati di aver pagato cifre folli soprattutto in bassa stagione. L’altra criticità riguarda il numero di parcheggi, difficilmente risolvibile per la mancanza di spazio; molti hanno suggerito di inserire dei bus navetta creando dei grandi

parcheggi fuori dai paesi per la raccolta dei turisti. Limiti dell’indagine

Quest’indagine, come qualsiasi tipo di indagine non è esente da limiti, tra i quali:

• il periodo di somministrazione • numerosità del campione

• poco tempo a disposizione

Il periodo di somministrazione è stato di soli due giorni: domenica 27 maggio e domenica 3 giugno, questo può aver causato effetti

distorsivi sul campione e perdita di rappresentatività; anche la

numerosità campionaria, inoltre, è stata piuttosto limitata (211 unità intervistate) facendo sì che il campione sia poco rappresentativo; per questa ragione i dati del campione non sono estendibili all’intera popolazione ma, sono puramente indicativi. Per l’ottenimento di dati molto più attendibili ed affidabili sarebbe stato necessario

somministrare il questionario per l’intero periodo di bassa stagione, in modo da ottenere una numerosità campionaria molto più elevata così da poter segmentare ulteriormente la popolazione turistica; nel mio caso, ho dovuto aggregare i dati degli stranieri senza poter analizzare le singole nazionalità poiché le risposte altrimenti sarebbero state troppo limitate per trarre qualsiasi tipo di conclusione.