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Quadro Normativo Italiano

Nel documento Gestione dei Consumi Energetici (pagine 15-18)

La normativa tecnica è un documento ad azione volontaria, rappresenta lo stato dell’arte di un prodotto, sistema, processo ed è sviluppata da enti di normazione riconosciuti secondo un regolamento preciso che ne assicura la consensualità. È quindi uno strumento tecnico a supporto della legislazione nazionale ed europea (il legislatore redige leggi e regolamenti mentre gli aspetti tecnici di dettaglio sono demandati agli enti normatori preposti).

UNI CEI EN 15900:2010 “Servizi di efficienza energetica – Definizioni e requisiti”.

 Obiettivi: miglioramento dell’efficienza energetica, requisiti minimi del Servizio di Efficienza Energetica, garanzie e responsabilità, Check-list di verifica.

 Applicazione per i Clienti: capitolato/perimetro del Servizio di Efficienza Energetica e comparazione omogena/scelta del fornitore.

 Applicazione per i Fornitori – ESCo: proposta di Servizi di Efficienza Energetica e verifica della conformità ai requisiti minimi della norma.

Fra gli elementi qualificanti della norma emergono la previsione di una diagnosi energetica, la definizione delle prestazioni energetiche da raggiungere, la quantificazione e la verifica dei risparmi, la descrizione degli interventi e l’implementazione di un Sistema di Gestione dell’Energia.

la norma è in linea con la fornitura di prestazioni a garanzia dei risultati e fornisce indicazione circa gli strumenti da adottare per conseguire i migliori risultati e insieme alla EN 160001/ISO 50001 porta i seguenti benefici:

 Definizione di una baseline di riferimento energetico;

 Misura dei rischi tecnici, economici e finanziari;

 Possibilità di accesso a meccanismi di incentivazione (come certificati bianchi);

 Bancabilità del progetto

3.1. UNI CEI 11352:2014 – ESC

O

UNI CEI 11352:2014 “Gestione dell’energia - Società che forniscono servizi energetici (ESCo) - Requisiti generali, liste di controllo per la verifica dei requisiti dell’organizzazione e dei contenuti dell’offerta di servizio”.

La ESCO, definita nella norma, è la società che attraverso interventi di risparmio energetico consegue un aumento dell’efficienza del sistema di domanda e offerta di energia del cliente, assumendo la responsabilità del risultato nel rispetto del livello di servizio concordato. La ESCO può anche finanziare direttamente, o tramite terzi, gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica.

REQUISITI GENERALI.

a) Servizio di efficienza energetica;

b) Svolgere tutte le attività descritte;

c) Possedere le capacità descritte;

d) Offrire garanzie contrattuale di miglioramento dell’efficienza energetica con assunzione in proprio dei rischi tecnici e finanziari;

e) Collegare la remunerazione dei servizi e delle attività fornite al miglioramento dell’efficienza energetica;

f) Garantire la disponibilità al cliente dei dati misurati;

ATTIVITÀ PECULIARI DELLE ESCo. Possono essere svolte direttamente o indirettamente fermo restando l’assunzione di responsabilità e dichiarandolo contrattualmente.

a) Diagnosi energetiche;

b) Verifica della rispondenza degli impianti e delle attrezzature alla legislazione e alla normativa di riferimento con individuazione degli eventuali interventi;

c) Elaborazione di studi di fattibilità, preliminari alla progettazione, con analisi tecnico-economica;

d) Progettazione, realizzazione, manutenzione e gestione degli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e conduzione degli stessi garantendo la resa ottimale;

e) Monitoraggio del sistemai di domanda e consumo di energia;

f) Presentazione di adeguati rapporti periodici al cliente;

g) Supporto tecnico, attività di formazione e certificazione energetica degli edifici.

CAPACITÀ.

a) Organizzativa. Capacità amministrative, legali e contrattuali per la proposizione, negoziazione e definizione dei contratti a garanzia e di fornitura; formazione ed aggiornamento del personale; garantire adeguata assistenza nella gestione del servizio e di elaborale piani di controllo.

b) Diagnostica. Capacità di svolgere diagnosi energetiche ed analisi tecnico-economiche, monitoraggi e misure, di accertare la rispondenza alla legislazione e normativa tecnica c) Progettuale. Capacità di sviluppare studi di fattibilità e progetti esecutivi e di fornire dei

servizi di efficienza energetica con prestazioni garantite.

d) Gestionale. Capacità di realizzazione dell’intervento di miglioramento e di pianificare ed effettuare monitoraggi e misure dei risultati ottenuti; esercizio quando previsto dell’approvvigionamento di combustibile e dell’energia elettrica necessaria.

e) Economica e finanziaria. Competenze economiche e finanziare, di analisi di costi di investimento e di gestione e valutazione dei rischi e degli strumenti di copertura degli stessi.

 Benefici per il cliente: riferimenti tecnici per la richiesta di offerto di Servizi di Efficienza Energetica (EES); allineamento omogeno tra le diverse offerte; responsabilità definite tra Cliente ed ESCo; Sistema di Gestione dell’Energia; miglioramento dell’efficienza energetica, ambientale ed economico; rischio finanziario diminuito.

 Benefici per le ESCo: contratti a prestazioni garantite risparmio condiviso basati su diagnosi energetiche e campagne di misura e verifica; miglioramento dell’efficienza energetica misurato e verificato; rischi dei servizi di efficienza energetica valutati e possono essere eliminati, mitigati o trasferiti; rischio finanziario della ESCo misurabile.

3.2. UNI CEI 11339:2009 – E

SPERTI IN

G

ESTIONE DELL

’E

NERGIA

(EGE)

UNI CEI 11339:2009 “Gestione dell’energia - Esperti in gestione dell'energia - Requisiti generali per la qualificazione”

La norma definisce i requisiti generali e le procedure per la qualificazione degli Esperti in Gestione dell’Energia (EGE) delineandone i compiti (mansioni obbligatorie), le competenze (conoscenze necessarie) e le modalità di valutazione delle competenze (esperienza professionale e titoli).

COMPITI ESSENZIALI DELL’EGE.

a) Analisi approfondita e continuativa del sistema energetico;

b) Implementazione di una politica energetica dell’organizzazione;

c) Realizzazione e mantenimento di Sistemi di Gestione dell’Energia;

d) Contabilità energetica analitica;

e) Analisi dei contratti di fornitura;

f) Diagnosi energetiche comprensive dell’individuazione di interventi migliorativi;

g) Analisi di fattibilità tecnico-economica;

h) Ottimizzazione della conduzione e manutenzione;

i) Pianificazione, gestione e controllo dei sistemi energetici;

j) Elaborazione di piani e programmi di attività;

k) Individuazione ed attuazione di programmi di sensibilizzazione e di promozione dell’uso efficiente di energia;

l) Definizione delle specifiche tecniche attinenti agli aspetti energetici dei contratti;

m) Applicazione di leggi, regolamenti e norme tecniche;

n) Reportistica e relazioni con la direzione, il personale e l’esterno;

o) Pianificazione finanziaria delle attività;

p) Gestione dei progetti.

COMPETENZE RICHIESTE, conoscenze:

a) Dei SGE e delle tecniche di auditing in tale ambito;

b) Delle tecnologie tradizionali e innovative;

c) Base delle implicazioni ambientali;

d) Del mercato dell’energia elettriche e del gas;

e) Della legislazione e normativa tecnica;

f) Base delle metodologie di valutazione economica dei progetti, della redditività degli investimenti e della valutazione dei rischi di progetto;

g) Delle metodologie di valutazione dei risparmi;

h) Di modalità contrattuali per l’acquisto di beni e/o servizi;

i) Di base del project management e delle basi di organizzazione aziendale, controllo di gestione e budget e contabilità analitica.

 Valutazione. Il processo di valutazione può essere condotto in termini di autovalutazione, valutazione da parte dell’organizzazione entro cui l’EGE andrà a operare e valutazione da parte di soggetti terzi. La verifica del mantenimento delle competenze deve essere effettuata periodicamente e l’intervallo tra tali verifiche non può essere maggiore di 5 anni.

 Vantaggi dell’EGE. La presenza in organizzazioni come le ESCo di un Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) certificato rafforza e qualifica le capacità tecniche delle ESCo e affida all’EGE un importante ruolo ed una riconosciuta competenza nei processi di gestione dell’energia. La certificazione può essere rilasciata da qualunque struttura ottenga l’accreditamento presso Accredia (ex-Sincert) secondo la norma ISO 17024.

3.3. ISO 50001:2018 – S

ISTEMA DI

G

ESTIONE DELL

’E

NERGIA

(SGE)

La norma specifica i requisiti per creare, avviare, mantenere e migliorare un sistema di gestione dell’energia (SGE). L’obiettivo è consentire che un’organizzazione persegua, con un approccio sistematica, il miglioramento continuo della propria prestazione energetica. L’ISO 50001 è nata per integrarsi perfettamente entro Sistemi di Gestione già attivi e sviluppa le 4 fasi del ciclo PDCA (Plan-Do-Check-Act) in altrettante sezioni:

I. Per affrontare i problemi energetici si devono individuare gli aspetti energetici dell’organizzazione, analizzarne e valutarne le criticità e i punti deboli;

II. Vanno definite le scelte operative e agire sulla base degli obiettivi individuati (PLAN);

III. Dopo aver realizzato le misure individuate (DO), viene valutata l’efficienza di questi provvedimenti (CHECK) e vengono analizzati eventuali punti deboli;

IV. Su questo controllo ricomincia il ciclo di pianificazione definendo nuovi obiettivi (ACT).

Un sistema di gestione rappresenta un’opportunità per chi intende affrontare con successo gli aspetti energetici all’interno della propria realtà, che permette di avere un approccio sistematico nella definizione di obiettivi energetici, opportunità di miglioramento, rispetto di tutti i requisiti cogenti e ridurre i costi legati ai consumi energetici.

4. E NERGY M ANAGER E VALUTAZIONE DEI CONSUMI GLOBALI

Nel documento Gestione dei Consumi Energetici (pagine 15-18)