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RELATIVE ALL’ORARIO BASE E/O AGGIUNTIVO RATIO CURRICOLARE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Curricolo di Istituto

RELATIVE ALL’ORARIO BASE E/O AGGIUNTIVO RATIO CURRICOLARE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

La Scuola dell’Infanzia si rivolge ai bambini in età da 3 a 6 anni, secondo la propria specificità di finalizzazione e di approccio, intendendo promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’ autonomia, delle competenze e del senso di cittadinanza.

- Sviluppare l’identità: Imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente allargato, conoscendo sé stessi e al contempo sentendosi riconosciuti come persone

- Sviluppare l’autonomia: Acquisire la capacità di interpretare e controllare il proprio corpo, partecipare ad attività condivise, avere fiducia e non scoraggiarsi, esplorare la realtà e comprendere le regole del quotidiano, imparare gradualmente a gestire in chiave essenziale i propri atteggiamenti - Sviluppare le competenze: Condurre esperienze attraverso l’osservazione, l’esplorazione, la manipolazione, il movimento, il gioco e il confronto con gli altri; Raccontare e descrivere fatti significativi e sviluppare l’abitudine a fare domande per acquisire informazioni secondo le esigenze della situazione

- Sviluppare il senso della cittadinanza: Riconoscersi come parte del gruppo sulla base di obiettivi comuni e regole condivise, sviluppando progressivamente la motivazione ad interagire attraverso la comunicazione e il comportamento

La Scuola dell’Infanzia, quindi, incide sullo sviluppo globale dei bambini e delle bambine, facendo leva sui Campi di Esperienza come modalità di percezione di sé e di rapporto con la realtà e ponendo le premesse per il graduale processo di formazione della persona e del cittadino; il Piano di Miglioramento concepito per il triennio 2016/2019 include l’attenzione per tale segmento scolastico attraverso la parziale rivisitazione delle soluzioni formative e organizzativo-didattiche e delle strategie di raccordo con la Scuola Primaria.

I Campi di Esperienza

Con questo termine si indicano i diversi ambiti del fare e dell’agire del bambino e quindi i settori di competenza specifici ed individuali, nei quali il bambino conferisce significato alle sue molteplici attività, sviluppa il suo apprendimento e persegue i suoi traguardi formativi.

I DISCORSI E LE PAROLE LA CONOSCENZA DEL MONDO

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Approccio multisensoriale e multimodale, mediazione ludica, rielaborazione grafico-plastica e comunicativa del vissuto, simulazione e drammatizzazione, cura della dimensione psicomotoria, esperienza della ciclicità quotidiana attraverso moduli di routine

Sono di seguito riportate fondamentali esemplificazioni relative alla peculiare declinazione del Curricolo di Istituto con riferimento alla Scuola dell’Infanzia.

Modulo Destinatari Focus educativo-didattico Metodologie, strategie e tecniche didattiche

Alunni di 3 anni Focus sull’attività motoria come stimolo a prendere consapevolezza dello schema corporeo e

dell’interazione tra il corpo e lo spazio

Giochi spontanei suggeriti dai bambini con soluzione a corpo libero o con uso di semplici oggetti e attrezzi;

Alunni di 4 anni Focus sul riconoscimento dei colori e sulla caratterizzazione cromatica di

Alunni di 5 anni Focus sul codice verbale come cifra dell’accesso alla conoscenza e alla

Alunni di 5 anni Ampliamento delle opportunità di espressione e comunicazione in

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e alunni dei due segmenti

(Attività da svolgere in orario curricolare e/o aggiuntivo, già realizzata con buon riscontro nei precedenti due anni scolastici,

implementabile nella corrente annualità mediante l’aggancio all’avvio

all’apprendimento della lingua inglese )

scuola primaria ai bambini della scuola dell’infanzia

sulla base di stimoli domanda – risposta e di riferimenti iconici

Motricità: Sviluppo di giochi motori fondati sulla diversificazione dei ruoli e sul rispetto delle regole nell’ambito di un contesto di squadra

Possibilità di rinforzo dell’avvio all’apprendimento della lingua inglese in chiave di simulazione

ludico-situazionale

67 Assi costitutivi e nuclei fondanti del Curricolo di Istituto per il Primo Ciclo di Istruzione

Sono di seguito riportati gli aspetti cardine della progettazione formativa e dell’interazione educativo-didattica, intesi in chiave trasversale e settoriale e per crescente complessità degli input e delle attese in linea diacronica, con rimando al continuum verticale costituito dalla scuola primaria e dalla scuola secondaria di primo grado, fatta salva la relativa specificità di finalizzazione e di approcci; si sono considerati come riferimenti fondamentali i documenti nazionali e sovranazionali riguardanti il concorrere dei percorsi formativi del Primo Ciclo di Istruzione alla promozione dell’acquisizione e del graduale rinforzo di competenze chiave per l’apprendimento permanente e per la cittadinanza attiva.

Si sottolinea che nella tabella di seguito riportata si tengono presenti aree centrate su specifiche componenti curricolari o su combinazioni relative a nessi epistemologici, declinando per ciascuna area il focus educativo-didattico; sono altresì rappresentati gli aspetti identificativi degli approcci metodologici, intesi in chiave trasversale.

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AREA Focus educativo-didattico

AREA ESPRESSIVA E LINGUISTICO- COMUNICATIVA

Focus sul codice linguistico come strumento di organizzazione e rappresentazione del pensiero Lingua madre: Fruizione e produzione di messaggi variamente connotati per situazione, interlocutore, tema e cifra stilistica

Lingue straniere: Comprensione e produzione nell’ambito di scambi dialogici e con riferimento a varie tipologie testuali

Focus su altri linguaggi, veicolati da immagine, suono e gestualità, come opportunità di integrazione della comunicazione linguistica o come alternativa anche esteticamente connotata

Immagine: Decodifica e codifica di tracce iconiche con riferimento a tematiche oggettivamente riconoscibili o con proiezione soggettiva di idee e stati d’animo

Suono: Decodifica e codifica di tracce sonore con riferimento a tematiche oggettivamente riconoscibili o con proiezione soggettiva di idee e stati d’animo

Gestualità: Sviluppo di trame espressive veicolate dalla mimica facciale e dal corpo AREA

LOGICO-MATEMATICA E TECNICO-SCIENTIFICA

Focus sulla logica deduttiva e sul pensiero induttivo per il corretto sviluppo di algoritmi risolutivi con riferimento a situazioni problematiche assimilabili alla realtà e a costrutti astratti o simbolici, procedendo dal generale al particolare e viceversa

Focus sul metodo scientifico per lo sviluppo della capacità di osservazione diretta o mediata da strumenti e fonti, con formulazione e verifica di ipotesi in riferimento ai fenomeni naturali e all’incidere dei processi antropici e dell’evoluzione tecnica e tecnologica

AREA TECNOLOGICO-DIGITALE

Focus sulle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione in termini di utilizzo strumentale e di approccio funzionale, nell’ambito di percorsi di apprendimento, espressione, comunicazione e relazione caratterizzati dal diversificarsi dei paradigmi di ricerca, rielaborazione e rappresentazione dei dati

Elementi di pensiero computazionale, inteso come educazione alla gestione dei processi logici e degli algoritmi che ne esprimono lo sviluppo

AREA MOTORIA E

GINNICO-SPORTIVA Focus sulla qualità del movimento come segno della consapevolezza dello schema corporeo e della sua interazione con lo spazio in termini di coordinazione, lateralizzazione, orientamento e

finalizzazione, nell’ambito di contesti di training individuale e di lavoro di squadra, con attenzione per la cura dell’alimentazione e per la ricerca di uno stile di vita sano nella fase della crescita e in prospettiva futura

AREA ANTROPOLOGICA E CIVICO-SOCIALE

Focus sulle dinamiche geo-storiche, con attenzione per i fenomeni interculturali ed interlinguistici, per i processi di globalizzazione riconoscibili in chiave di intersezione tra differenti sistemi economici e tra differenti sistemi simbolici, per l’incidere del progresso scientifico, tecnico e tecnologico sul configurarsi e sull’evolversi delle soluzioni antropiche nello spazio e nel tempo

Geografia: Riconoscimento diretto o mass-mediato dei nessi tra caratteri del territorio e tipologie degli insediamenti umani e delle attività economiche, in chiave sincronica e in linea diacronica

Storia: Individuazione diretta o mass-mediata dei nessi di tipo causa-effetto nelle dinamiche storiche, con attenzione per il loro incidere sui fenomeni di adattamento e di trasformazione delle soluzioni di vita collettiva in riferimento al rapporto tra eventi del passato, situazione attuale e presumibili o auspicabili sviluppi futuri

Educazione alla Cittadinanza; Cittadinanza e Costituzione: Interiorizzazione di adeguati modelli valoriali, comportamentali e relazionali, utili all’estrinsecazione delle migliori caratteristiche individuali e al progresso della collettività, a partire dal riconoscimento dei fondamenti del vivere democratico dalla dimensione locale a quella globale, col supporto della riflessione sul vissuto personale, scolastico e sociale, nonché con il contributo dell’analisi delle fonti nazionali, sovranazionali ed internazionali relative e ai principi civici e ai diritti e doveri della persona

69 Metodologie, strategie e tecniche didattiche: Elementi di didattica per competenze

Flessibilità organizzativo-didattica

Learning by doing

Didattica laboratoriale (Ciclo cognitivo: intersezione tra osservazione, manipolazione, analisi,

sperimentazione, riflessione)

Apprendimento per immersione, astrazione, convergenza logica, divergenza produttiva e creativa,

metacognizione, socializzazione, problem solving

Autoapprendimento

Ricerca- azione, anche con applicazione del metodo scientifico

Apertura degli ambienti di apprendimento (Uscite didattiche, gemellaggi reali e virtuali, esplorazione della

rete Internet per l’individuazione di dati e risorse)

Multimedialità e multimodalità

Cooperative learning

Sviluppo di performance significative e autentiche, di compiti di realtà e di esperienze di project work

Gestione di informazioni e fonti (Riconoscimento dei bisogni, ricerca, vaglio della pertinenza e

dell’attendibilità, selezione, organizzazione, rielaborazione e rappresentazione )

70 Principali esemplificazioni di buone pratiche già realizzate, da disseminare, implementare, integrare o innovare nel corrente anno scolastico 2018/2019

Con riferimento alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado sono di seguito testimoniate le principali esemplificazioni di miglioramento riguardanti le azioni già avviate nelle precedenti annualità, insieme con le ipotesi di implementazione, integrazione e innovazione relative alla corrente annualità; infatti, rispetto a tali elementi forti del Curricolo di Istituto si formulano per l’anno scolastico in corso spunti di miglioramento, potenziamento e modifica (da realizzare in chiave trasversale o anche in forma di rinforzo settoriale, in orario base e/o aggiuntivo, per classi parallele o per gruppi verticali, a classi chiuse o secondo formule di flessibilità organizzativo-didattica), sia in ragione della specifica natura di ciascun segmento sia in termini di raccordo.

Si evidenzia che le tracce di lavoro qui rappresentate sono suscettibili di revisione, secondo lo svolgersi in corso d’opera, sulla base delle riflessioni indotte dalle caratteristiche e dalla risposta dell’utenza e per effetto degli esiti dei circuiti di autoformazione e formazione in servizio esperiti dai docenti, nonché in ragione della disponibilità e della reperibilità di risorse umane e materiali.

Raccordo di continuità tra Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria