• Non ci sono risultati.

struttura Delle azienDe agricole

Aziende agricole e superficie agricola, 2010

Aziende (n.) SAU (Ha) SAT (Ha)

2010 Var % 2010/00 2010 Var % 2010/00 2010 Var % 2010/00

Sicilia 219.677 -37,1 1.387.521 8,4 1.549.417 6,5

Sud e Isole 971.770 -29,9 6.095.560 3,8 7.446.750 -3,8

Italia 1.620.884 -32,4 12.856.048 -2,5 17.081.099 -9,0

Fonte: elaborazioni su dati ISTAT, 6° e 5° Censimento generale dell’agricoltura.

Secondo i dati del 6° Censimento dell’agri- coltura dell’ISTAT, la Sicilia è la seconda re- gione d’Italia, dopo la Puglia, per numero di aziende agricole, che nel 2010 ammontano a 219.677, pari al 13,6% del totale nazionale. Risulta, inoltre, una Superficie Agricola To- tale (SAT) pari a 1.549.417 ettari (il 9,1% del totale nazionale) e una Superficie Agri- cola Utilizzata (SAU) di 1.387.521 ettari (il 10,8% del totale nazionale). Dal confron- to con il Censimento precedente emerge una forte riduzione del numero di aziende (-37,1%), superiore a quella riscontrata nel

resto del paese e un incremento della super- ficie, sia SAT che SAU, in controtendenza rispetto al dato medio nazionale.

Altro dato interessante è quello relativo all’incremento, nel decennio intercensua- rio, della superficie media aziendale che passa da 3,7 a 6,3 ettari. La spiegazione di ciò va ricercata negli effetti delle politiche comunitarie e dell’andamento dei mercati, che hanno determinato la fuoriuscita di un gran numero di piccole aziende, favorito le compravendite, le acquisizioni e gli accor- pamenti, e di conseguenza concentrato le

attività agricole e zootecniche in strutture fisicamente ed economicamente più forti. Si nota, quindi, come sia in atto un processo di cambiamento che ha avvicinato le dimensio- ni dell’unità produttiva della Sicilia a quelle delle altre regioni d’Italia e d’Europa. Prendendo in considerazione i dati di In- focamere risulta che nel corso dell’ultimo quadriennio (2009-2013), il numero delle imprese attive nel settore agricoltura, silvicoltura e pesca, si è ridotto di 13.828 unità, pari a circa il 14%.

Scendendo nel dettaglio delle tipologie giu-

azienDe agricole e imPrese attiVe

Imprese attive in agricoltura, silvicoltura e pe- sca per tipologia giuridica (media 2009-2013)

92,9% 3,0%1,0% Società di capitali 919 Società di persone 2.778 Imprese individuali 83.721 Altre forme 2.680 3,1%

Fonte: elaborazioni su dati infocamere

2009 2010 2011 2012 2013 Società di capitali 715 820 936 1.022 1.102 Società di persone 2.530 2.591 2.790 2.944 3.036 Imprese individuali 91.301 87.026 83.536 80.246 76.496 Altre forme 2.622 2.642 2.724 2.708 2.706 Totale 97.168 93.079 89.986 86.920 83.340

Imprese attive in agricoltura, silvicoltura e pesca per tipologia giuridica (numero)

Fonte: elaborazioni su dati Infocamere.

ridiche risulta che la diminuzione ha inte- ressato le imprese individuali, con una per- dita netta di 14.805 unità (-16%), mentre sono aumentate le forme di gestione socie- taria, seppur con incrementi in termini as- soluti piuttosto modesti. In particolare, le società di capitali sono cresciute del 54%, quelle di persone del 20%, mentre le “Altre forme” del 3,2%.

La riduzione delle imprese attive ha inte- ressato in generale tutte le province sici-

liane. Nelle province con la maggiore con- centrazione di imprese, Catania (17,6%), Trapani (16,6%) e Agrigento (13,9%), si sono registrate contrazioni, rispettivamen- te, del 15%, del 16% e del 19%. Consisten- te è stata anche la perdita di imprese nelle province di Palermo (-16%), Caltanissetta (-15%) ed Enna (-14%), mentre a Siracusa si è avuta una riduzione dell’8,5% e a Ra- gusa e Messina dell’8%.

2009 2013 Variazione 2013/09 n. % n. % n. % Agrigento 14.297 14,7 11.546 13,9 -2.751 -19,2 Caltanissetta 6.060 6,2 5.138 6,2 -922 -15,2 Catania 17.240 17,7 14.649 17,6 -2.591 -15 Enna 5.788 6,0 4.985 6,0 -803 -13,9 Messina 6.655 6,8 6.129 7,4 -526 -7,9 Palermo 12.902 13,3 10.803 13 -2.099 -16,3 Ragusa 9.975 10,3 9.191 11 -784 -7,9 Siracusa 7.914 8,1 7.238 8,7 -676 -8,5 Trapani 16.426 16,9 13.813 16,6 -2.613 -15,9 Totale 97.257 100,0 83.340 100,0 -13.917 -14,3

Imprese attive in agricoltura, silvicoltura e pesca per provincia (numero), 2009 e 2013

coltiVazioni

La superficie delle coltivazioni presenti in Sicilia nel 2012 è costituita per circa il 40%, pari a 589.065 ettari, da seminati- vi, tra i quali risalta il grano duro (21,7%

delle SAU regionale e 22,6% della super- fici nazionale della coltura), per il 31% (465.470 ettari) da prati permanenti e pascoli e per il restante 29% (435.025 et-

tari) dalle coltivazioni legnose agrarie, tra le quali spiccano l’olivo (11,3% della SAU regionale e 16,4% della superficie olive- tata nazionale) e la vite (9,4% della SAU

Distribuzione della superficie investita per colture principali (ettari), 2012

Cereali e coltivazioni industriali Foraggere Prati permanenti e pascoli Ortaggi Olivo Vite Fruttiferi e altre arboree Agrumi 32,4% 5,9% 4,3% 9,1% 9,3% 10,9% 22,4% 5,7%

regionale e 19,1% della superficie vitata nazionale). Esaminando i dati dell’ultimo quinquennio, emerge una contrazione del- la superficie destinata ai seminativi del 6,4%, pari a 104.301 ettari. Particolar- mente significative sono state le riduzioni di superficie per leguminose da granella e ortaggi in pien’aria, mentre aumentano le coltivazioni di foraggere avvicendate e di ortaggi in ambiente protetto.

Le arboree registrano nel complesso una lieve riduzione (-1,3%), essenzialmente determinata dal calo subito dagli agrumi che, nel quinquennio, perdono 6.236 etta- ri (-9%). Sostanzialmente stabili appaiono le superfici dedicate a olivo (-0,5%), vite (+0,8%) e fruttiferi (+0,4%).

Le variazioni più rilevanti riguardano i prati permanenti e pascoli, che da 361.169 ettari nel 2008 passano a 465.470 nel 2012 (+28,9%).

SAU (Ha)

2012 2012/10Var.% 2012/08Var.%

Cereali e coltivazioni industriali 322.169 -2,4 -11,6

Leguminose da granella 11.213 -27,4 -35,8

Ortaggi in piena aria 64.352 -14,4 -14,1

Ortaggi in serra 5.920 59,2 11,5

Piante da tubero 11.239 -2,1 -2,8

Foraggere avvicendate 120.892 8,7 11,9

Prati permanenti e pascoli 465.470 2,6 28,9

Olivo 156.882 -1,6 -0,5

Vite 130.960 5,7 0,8

Fruttiferi e altre arboree 84.910 2,8 0,4

Agrumi 62.273 -8,0 -9,1

Superficie agricola utilizzata per principali coltivazioni e variazioni %, 2012

alleVamenti

Secondo i dati dell’ultimo Censimento ge- nerale dell’agricoltura dell’ISTAT risul- ta che nel 2010 le aziende zootecniche siciliane erano 15.308 (il 16% in meno rispetto al 2000). Prendendo in conside- razione i dati dell’Anagrafe Nazionale Zo- otecnica risulta che le aziende con capi iscritti nel 2012 ammontano a 28.428 unità, pari al 5% del totale nazionale. Riguardo alla consistenza, l’Anagrafe conta 1.399.346 capi (il 5,9% del to- tale nazionale), rappresentati per Il 60,7% dagli ovini, cui seguono i bovini (24,0%), i caprini (9,9%), gli equini (2,7%) e i suini (2,6%). Dal confronto con i dati dell’anno precedente, si nota un netto aumento del numero di capi equini (+23,3%), un discreto incremen- to di quelli bufalini (+7,3%), mentre si è ridotto il numero di capi bovini, caprini e ovini.

È bene sottolineare che i dati del Cen- simento dell’ISTAT e quelli dell’Anagrafe vanno esaminati distintamente. Infatti,

Aziende 2010 2000 2010/00Var % Bovini 9.153 9.045 1,2 Bufalini 21 9 133,3 Suini 741 1.924 -61,5 Equini 3.156 2.575 22,6 Ovini 5.633 5.979 -5,8 Caprini 2.073 2.276 --8,9 Avicoli 589 2.525 -76,6

Aziende con allevamenti per specie (numero), 2000 e 2010 il confronto diretto è reso incongruente

dal differente sistema di rilevazione e registrazione delle due fonti. In parti- colare, si segnala la situazione degli al- levamenti equini, per i quali il campo di

osservazione dell’ISTAT (6° Censimento dell’agricoltura) esclude la gestione di scuderie di cavalli da corsa e di scuole di equitazione.

Aziende con allevamenti e numero di capi per specie di bestiame, 2012

Specie Sicilia Italia

Aziende Capi Aziende Capi

Bovini 10.786 335.197 170.036 5.554.545 Bufalini 7 1.268 3.200 377.156 Equini 13.523 38.108 123.439 399.154 Ovini 6.301 849.685 91.212 7.310.739 Caprini 1.232 138.679 51.919 1.078.614 Suini 1.601 36.409 132.435 8.858.651 Avicoli 528 - 19.194 - Acquacoltura 9 - 1.920 -

Fonte: elaborazioni su dati Anagrafe Nazionale Zootecnica

Specie Var.% 2012/2011 Aziende Capi Bovini -1,7 -3,9 Bufalini 16,7 7,3 Equini 5,0 23,3 Ovini 0,5 -1,5 Caprini 0,7 -2,0 Suini 2,4 1,6 Avicoli 21,7 - Acquacoltura - -

Variazioni % delle aziende con allevamenti e del numero di capi per specie

laVoro

Il 6° Censimento generale dell’agricoltu- ra dell’ISTAT quantifica il lavoro prestato presso le aziende agricole siciliane nel 2010 in quasi 22 milioni di giornate, mo- strando una netta diminuzione rispetto al 2000 (-23%). Tale trend è perfettamente in linea con l’andamento nazionale, che nello stesso periodo ha fatto registrare una riduzione del numero di giornate lavorative pari al 23,4%. La riduzione del numero di giornate è dovuta quasi esclusivamente alla manodopera familia- re (-29,3%), mentre la manodopera extra familiare rimane essenzialmente invaria- ta (-0,8%), pur con un forte incremento della componente a tempo indeterminato (+53,8%).

La manodopera familiare rimane tutta- via lo “zoccolo duro” del lavoro agricolo in Sicilia fornendo oltre il 71% del lavoro aziendale (51,3% il conduttore, 10,4% il coniuge e 9,7% gli altri familiari). Il re- stante 28,6% viene fornito da lavoratori esterni, in massima parte a tempo deter-

2010 2000 Var % 2010/00

Manodopera familiare 15.565.445 22.025.242 -29,3

di cui: conduttore 11.183.893 14.707.716 -24,0

coniuge 2.267.127 3.905.630 -42,0

altri familiari 2.114.425 3.411.896 -38,0

Altra manodopera aziendale 6.247.102 6.296.584 -0,8

di cui: a tempo indeterminato 519.492 337.840 53,8

a tempo determinato 5.727.610 5.958.744 -3,9

Totale manodopera aziendale 21.812.547 28.321.826 -23,0

Giornate di lavoro per categoria di manodopera aziendale (numero), 2000 e 2010

Fonte: elaborazioni su dati ISTAT – 5° e 6° Censimento generale dell’agricoltura

minato (26,3%) e per una quota modesta a tempo indeterminato (2,4%).

In complesso si ha una prevalenza della manodopera agricola maschile (67,3%) che risulta leggermente superiore alla

media nazionale (62,9%). Un dato da evi- denziare è quello della incidenza della ma- nodopera extrafamiliare femminile (solo il 15,1%) che risulta essere quasi la metà di quella nazionale.

Sicilia Mezzogiorno Italia

Manodopera familiare 363.693 1.737.839 2.932.651

di cui: conduttore 217.779 965.207 1.603.709

coniuge 81.527 442.835 696.084

altri familiari e parenti 64.387 329.797 632.858

Manodopera non familiare 126.419 580.433 939.103

di cui: in forma continuativa 24.746 73.371 163.145

in forma saltuaria 80.502 450.547 695.557

non assunti direttamente dall’azienda 21.171 56.515 79.401 Manodopera aziendale per categoria (numero persone), 2010

Fonte: elaborazioni su dati ISTAT – 6° Censimento generale dell’agricoltura

Manodopera familiare Manodopera extrafamiliare Totale manodopera

maschi femmine maschi femmine maschi femmine

Sicilia 62,2% 37,8% 84,9% 15,1% 67,3% 32,7%

Italia 60,8% 39,2% 70,0% 30,0% 62,9% 37,1%

Fonte: elaborazioni su dati ISTAT – 6° Censimento generale dell’agricoltura

imPrese straniere