• Non ci sono risultati.

CAPITOLO 3 : COSTRUZIONEE CALIBRAZIONE DEL MODELLO IDRAULICO 34 CAPITOLO 2 : IL FABBISOGNO IDRICO DELL’AREA 19 CAPITOLO 1 : INQUADRAMENTO GENERALE 5 INTRODUZIONE 4 INDICE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "CAPITOLO 3 : COSTRUZIONEE CALIBRAZIONE DEL MODELLO IDRAULICO 34 CAPITOLO 2 : IL FABBISOGNO IDRICO DELL’AREA 19 CAPITOLO 1 : INQUADRAMENTO GENERALE 5 INTRODUZIONE 4 INDICE"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

Indice 1

-INDICE

INTRODUZIONE

4

CAPITOLO 1 : INQUADRAMENTO GENERALE

5

1.1 IL TERRITORIO SERVITO 5

1.2 L’ACQUEDOTTO DEL COMUNE DI S. MARIA A MONTE 6

1.2.2 Le opere di presae trattamento 7

1.2.2 Il sollevamento 8

1.2.3 L’adduzione 9

1.2.3.1 Determinazione della scabrezza dell’adduttrice 9

1.2.4 Il serbatoio di San Sebastaiano 11

1.2.5 La rete di distribuzione 13

1.2.5.1 Il distretto alto 13

1.2.3.2 Il distretto basso 14

1.3 TELECOMANDO E TELECONTROLLO 16

1.4 I PROBLEMI DELLA RETE ATTUALE 17

CAPITOLO 2 : IL FABBISOGNO IDRICO DELL’AREA

19

2.1 INTRODUZIONE 19

2.2 LA POPOLAZIONE ATTUALE 19

2.3 LA PREVISIONE DELLA POPOLAZIONE FUTURA 20

2.4 IL FABBISOGNO IDRICO 22

2.4.1 I vari tipi di utenze 23

2.4.2 Generalità sulle perdite di rete e gli sprechi d’acqua 23

2.4.3 Le perdite nelle aree ad andamento altimetrico vario : S. Maria a Monte 24

2.4.4 Il programma di ricerca delle perdite occulte 25

2.5 LA DOTAZIONE IDRICA PER ABITANTE 27

2.5.1 Considerazioni generali 27

2.5.2 Valutazione del fabbisogno medio annuo per persona 29

2.6 IL LA VARIAZIONE DEI CONSUMI 30

2.6.1 Portata media annua 30

2.6.2 Le variazioni dei consumi nell’arco dell’anno 30

2.6.3 Le variazioni dei consumi nell’arco del giorno 31

2.6.4 Riepilogo dei risultati ottenuti 33

CAPITOLO 3 : COSTRUZIONEE CALIBRAZIONE DEL

MODELLO IDRAULICO

34

3.1 IL MODELLO IDRAULICO 35

3.2 ACQUISIZIONE DEGLI ELEMENTI RELATIVI ALLA RETE DI

DISTRIBUZIONE 36

(2)

Indice 2

-3.4 ASSEGNAZIONE DELLA DOMANDA AI NODI 39

3.5 DETERMINAZIONE DEI DIAGRAMMI DI CONSUMO GIORNALIERO 40

3.5.1 Il distretto alto 41

3.5.2 La zona industriale 43

3.5.3 Settori S.Donato-Cinque case-Montecalvoli -Ponticelli 45

3.6 IL PROGRAMMA “EPANET 2.0” 47

3.7 ASSEGANAZIONE DELLE SCABREZZE 48

CAPITOLO 4 : VERIFICA ED OTTIMIZZAZIONE DELLO

STATO ATTUALE

55

4.1 INTRODUZIONE 55

4.2 LA CAPACITÀ DEL SERBATOIO RICHIESTA ALLO STATO ATTUALE 55

4.2.1 La capacità di compenso 55

4.2.2 La capacità di riserva 58

4.2.3 La capacità antincendio 58

4.3 LA RETE DI DISTRIBUZIONE 59

4.3.1 l’assegnazione della domanda alla zona industriale 59

4.3.2 La simulazione 60

4.3.3 Le proposte di intervento 63

CAPITOLO 5 : VERIFICA DELLO SCENARIO FUTURO

67

5.1 LE RISORSE IDRICHE DISPONIBILI 67

5.2 VERIFICA DEL SISTEMA DI SOLLEVAMENTO,ADDUZIONE,COMPENSO 70

5.2.1 Individuazione delle alternative progettuali 72

5.2.2 Dimensionamento economico della condotta a sollevamento meccanico 73

5.2.2.1 Scelta del diametro commerciale e verifica dell’impianto di sollevamento 76

5.2.3 Dimensionamento economico della condotta adduttrice a sollevamento meccanico

e del serbatoio di compenso 77

5.2.3.1 Scelta del diametro commerciale e verifica dell’impianto di sollevamento 79

5.2.4 Confronto tra le soluzioni proposte 80

5.2.4.1 Considerazioni generali 80

5.2.4.2 Analisi dei costi 81

5.2.5 Comportamento idraulico del sistema di sollevamento,adduzione,compenso

studiato 82

5.2.6 Planimetria dell’adduttrice 83

5.2.5 Dimensionamento delle casse d’aria 83

5.3 LA RETE DI DISTRIBUZIONE 86

5.3.1 Il piano strutturale del comune 86

5.3.1.1 La zona industriale 87

5.3.2 Problemi evidenziati 88

5.3.2 proposte di intervento sulla rete 90

CAPITOLO 6 : CONCLUSIONI

94

APPENDICE

97

APPENDICE A : VALORI DI PORTATA REGISTRATI PER LA TARATURA 97

APPENDICE B : VALORI DI PORTATA REGISTRATI PER LA TARATURA 103

APPENDICE C :CALCOLO DEL CONSUMO DEI SETTORI DISTRETTO BASSO110

(3)

Indice 3

-APPENDICE E: VALORI DI PRESSIONE REISTRATI PER LA TARATURA 122

APPENDICE F : VALORI DI PRESSIONE REISTRATI PER LA TARATURA 128

APPENDICE G : LISTATO PROGRAMMA “EPANET” 134

APPENDICE H : D.M. L.L. P.P. del 12/12/1985 170

BIBLIOGRAFIA

176

ALLEGATI

TAVOLA 1 : RILIEVO DELLO STATO ATTUALE

TAVOLA 2 : SUDDIVISIONE DELLARETE IN DISTRETTI E SETTORI TAVOLA 3 : PROPOSTE DI INTERVENTO SULL’ACQUEDOTTO

TAVOLA 4 : PIANI PIEZOMETRICI RELATIVI ALLO STATO ATTAUALE PRIMA E DOPO GLI INTERVENTI PROPOSTI

TAVOLA 5 : PIANI PIEZOMETRICI ALL’ANNO 2046 SENZA E CON GLI INTERVENTI PROPOSTI

Riferimenti

Documenti correlati

Lo sviluppo delle attività e la diffusione della motorizzazione, non solo di interesse locale ma anche di attraversamento per rapporti interprovinciali (in particolare per

Seconda parte Nota introduttiva ……….………pag.192 Capitolo I: La ricerca scientifica nella Costituzione Italiana Introduzione

a quella dell’altra, l’Amministrazione ha in primo luogo constatato come, localmente, la via Romea non possa essere portata a sovrapassare o sottopassare la linea ferroviaria

La rete di distribuzione che troviamo nel distretto alto è di tipo ramificato o aperto e, poichè si hanno zone a quota superiore di quella del serbatoio si rende necessario

3.4 Calcolo idraulico della soglia sfiorante o dello

Riempimento è il termine indicante il materiale che può riempire od occupare parzialmente lo spazio fra le pareti di una discontinuità. Esso di solito è meno resistente della roccia

La maggior parte dei corsi d’acqua che nel corso del loro deflusso attraversano l’area oggetto del presente lavoro hanno origine dalla catena montuoso –

Bibliografia Introduzione alla Parte Sperimentale……….53.