• Non ci sono risultati.

Urti elastici ed anelastici

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Urti elastici ed anelastici"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

un urto e’ una collisione tra corpi materiali

in generale durante gli urti

dette impulsive,

durante l’ urto si possono e

di mutua interazione

di ogni altra forza in gioco considerare le uniche in azione

che si verifica in tempi brevissimi

vincolari impulsive

che di solito sono molto piu’ forti di modo che

1) per la sola durata dell’ urto

conservazione della quantita’ di moto totale

sistema isolato

quindi 2) a patto che non siano presenti forze

Urti elastici ed anelastici

si manifestano tra i corpi intense forze

(2)

si ha la conservazione della quantita’ di moto totale

in assenza vincoli impulsivi in conclusione:

Nota bene:

ossia anche se il sistema non fosse isolato,

della quantita’ di moto totale

e per il teorema dell’impulso che valga comunque

tenderebbe ad annullarsi conservazione della quantita’

la variazione di quantita’ di moto

durante un urto ’’istantaneo’’ l’impulso

si puo’ ritenere la conservazione

tende a zero I  q

se l’urto fosse istantaneo anche in presenza di forze esterne,

se le forze esterne non fossero impulsive

perche’

q

di moto totale

Nota bene:

negli urti

data la rapidita’ del processo d’urto

percio‘ si puo’ suddividere il fenomeno in tre fasi: immediatamente prima dell’urto,

si assume che durante l’urto i corpi non effettuino spostamenti

e immediatamente dopo l’urto

durante l’urto anche se a rigore il sistema non e’ isolato

e

(3)

Centro di massa di un sistema di punti materiali

N

i

i N

i

i i cm

m r m r

1 1

Sistema di riferimento del centro di massa - l’origine e’ istante per istante collocata nel

si assume

- gli assi mantengono sempre lo stesso

m3

m2 mn

m5

m1

O

m4

z

y

x

centro di massa del sistema di punti materiali

orientamento rispetto agli assi fissi che siano paralleli agli assi fissi

rcm zcm

ycm xcm

Oc.m.

(4)

energia cinetica

per un sistema di punti materiali corpo esteso non necessariamente un corpo rigido

d’assieme collettivo o di deriva ( ’’drift’’ )

dovuta al moto

Totale Interna C P

EEEE

Interna Cinetica Potenziale Interna Interna

EEE

Cinetica moto collettivo

E

Potenziale

collettiva

E

energia potenziale dovuta alla posizione occupata dal corpo esteso posto in un campo di forze

conservative esterno al corpo

Cinetica Interna

E

Potenziale

Interna

E

del corpo esteso

energia cinetica

e’ dovuta ai movimenti disordinati

centro di massa del corpo

dei singoli componenti ( a caso, caotici ,

’’ random ‘’ )

riferita al sistema del

e’ dovuta al tipo di legame energia potenziale

tra i costituenti del corpo

dipende da come e’ costituito il corpo esteso dalla

struttura della materia

che tiene uniti gli atomi e/o molecole, ed agli stati

vibrazionali e rotazionali

sempre a patto che che all’interno del corpo si esercitino forze interne conservative

dei componenti il corpo ossia qualora tutti

i suoi costituenti

o ad es. se il corpo fosse rigido

E

C

E

P

ad es. se il corpo fosse collocato ad altezza h dal suolo possederebbe una energia potenziale gravitazionale pari a mgh

atomi e/o molecole, parti meccaniche o al limite dagli avessero

una componente comune della velocita’

(5)

negli urti tra corpi estesi

l’ energia totale

e se non sono presenti reazioni vincolari impulsive si conserva

la

quantita’ di moto totale

anche

(6)

Urto anelastico

in energia interna,

Urto elastico

non cambia l’ energia interna

ad es. urto in un piano orizzontale se anche l’energia potenziale

i corpi non si deformano nell’urto

si conserverebbe

possibile,

se l’energia cinetica che si trasforma

urto perfettamente anelastico

parte dell’energia cinetica dei corpi

in un urto elastico

i corpi si deformano nell’urto

conservazione della quantita’

anche l’ energia cinetica

rimanesse costante, in energia interna e’ la massima

di moto totale

compatibilmente con la dei corpi in collisione in collisione si trasforma

(7)

qualunque sia il tipo di urto

in conclusione:

solo dopo aver imposto

sempre e soltanto

la conservazione della quantita’ di moto totale occorre verificare

quantita’ di moto totale

si puo’ valutare quale sia il tipo di urto

se questa condizione e’ applicabile prima di tutto

se’ e’ possibile imporre la conservazione della

(8)

il coefficiente di restituzione e’ il rapporto tra la quantita’ di moto finale e

finale iniziale

q

   q

 [0,1]

se l’urto fosse perfettamente elastico, nel sistema del centro di massa di gli urti tra oggetti reali sono tutti in qualche modo anelastici

per un urto perfettamente elastico   1 quella iniziale cambiato di segno

due particelle identiche si avrebbe che

q

finale  

q

iniziale

(9)

se l’urto fosse anelastico la variazione percentuale della energia

iniziale

iniziale finale

c

c c

E

E E E

esprimendo 

E

c in funzione di  riesce

E  

2

 1

cinetica’ 

E

c sarebbe pari a :

(10)

Backup Slides

Backup Slides

Riferimenti

Documenti correlati

23) L’energia meccanica e la quantità di moto come grandezze conservative 24) Lavoro meccanico 25) Teorema delle forze vive 26) Legge dell’impulso 27) Urti elastici e anelastici

16) L’energia meccanica e la quantità di moto come grandezze conservative 17) Lavoro meccanico 18) Teorema delle forze vive 19) Legge dell’impulso 20) Urti elastici e

[r]

[r]

Un camion che viaggia a v = 130 km/h imbocca la corsia di emergenza, che consiste in un tratto lungo L in salita di pendenza 15 ◦.. Quanto lontano lungo il piano inclinato viene

energia potenziale: energia immagazzinata dal sistema che può essere convertita in energia cinetica o altre forme di energia... r energia

Nel caso di forze non conservative come l’attrito o la resistenza dell’aria (forze dissipative) il lavoro è sempre negativo e porta ad un aumento dell’energia interna del

L’energia cinetica del proiettile (che è anche l’energia cinetica del sistema proiettile +blocco) viene completamente dissipata dalla forza d’attrito e ricompare sotto forma