ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“SASSETTI-PERUZZI”
50127 Firenze Via San Donato, 46/48 - Tel: 055-366809 – Fax: 055-331155 E-mail:[email protected] - Pec: [email protected] Codice Ministeriale : FIIS02009L - Codice Fiscale : 94061580489
Sito internet: www.sassettiperuzzi.edu.it
ESAME DI STATO 2021/2022
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.M. 38/99, art. 6)
Classe 5SAC
Indirizzo Servizi Commerciali
Scandicci,15/05/2022 Il Dirigente Scolastico Prof. Osvaldo Di Cuffa
Il presente documento è stato redatto alla luce della normativa vigente e della Ordinanza Ministe- riale n. 65 del 14/03/2022.
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1 Descrizione del contesto generale
1.1 Breve descrizione del contesto 1.2 Presentazione dell’Istituto
2 Peculiarità dell’istituto: strategie e metodi per l’inclusione 2.1 Strategie e metodi per l’inclusione
3 Presentazione della classe
3.1 Composizione del consiglio di classe e continuità didattica 3.2 Composizione della classe
3.3 Profilo di indirizzo
3.4 Caratteristiche didattico educative della classe 4 Obiettivi raggiunti
4.1 Obiettivi educativi
4.2 Obiettivi disciplinari-didattici individuati dal consiglio di classe 5 Percorso formativo
5.1 Contenuti
5.2 Metodologie e mezzi
5.3 Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) 5.3.1 Relazione conclusiva
5.3.2 Riepilogo attività svolte dalla classe nel triennio 5.4 Attività extracurriculari 2021/22
5.5 Attività di recupero e di sostegno 5.6 Tempi
5.7 Educazione civica 5.7.1 UDA Educazione civica 5.8 Percorsi multidisciplinari 6 Verifica e valutazione 6.1 Tipologia di prove
6.2 Criteri generali per la valutazione
6.3 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico 6.4 Criteri per il riconoscimento dei crediti formativi
6.5 Criteri per la valutazione finale e l’ammissione agli Esami di Stato 6.6 Griglia di valutazione della prova orale
7 Simulazioni esame di Stato 7.1 Simulazione del colloquio
8 Relazioni finali dei singoli docenti del C.d.C. (con programmi svolti) 8.1 Relazione finale di Italiano
8.2 Relazione finale di Storia 8.3 Relazione finale di Matematica 8.4 Relazione finale di Inglese 8.5 Relazione finale di Francese
8.6 Relazione finale di Diritto ed Economia
8.7 Relazione finale di Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali 8.8 Relazione finale di Tecniche di Comunicazione e relazione
8.9 Relazione finale di Scienze Motorie 8.10 Allegati
1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE
1.1 BREVE DESCRIZIONE DEL CONTESTO
L'I.I.S. Sassetti-Peruzzi svolge la sua azione di istruzione e formazione su ben due Comuni: quello di Firenze e quello di Scandicci.
1.2 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
Nato dal successivo dimensionamento di ben tre scuole fiorentine (l’Istituto Professionale
“GIOVANNI DA VERRAZZANO”, a indirizzo commerciale; l’Istituto Professionale “EMILIA PERUZZI” e infine l'Istituto professionale “FILIPPO SASSETTI"), l’IIS Sassetti-Peruzzi da quasi trent’anni forma impiegati e addetti che si collocano in settori di rilievo per l’economia del territorio. L’offerta formativa è oggi potenziata per valorizzare le capacità di studio e formazione professionale degli studenti. Oltre al corso quinquennale dei Servizi Commerciali (WEB COMMUNITY) e dei Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale (O.S.S.), la vocazione dell’accoglienza turistica e congressuale è valorizzata nell’Istituto Tecnico Turistico con curvatura DIGITUR, indirizzo nel quale si declinano i concetti fondamentali relativi ai nuclei fondanti del pensiero computazionale e del CODING abbinati ad una acquisizione di maggiori competenze operative che vede coinvolti gli studenti nel laboratorio professionalizzante di simulazione di impresa turistica. L’accoglienza e l’attenzione agli specifici bisogni educativi sono dimostrate dalla serena convivenza di studenti provenienti da molte nazioni; proprio dalla valorizzazione di questa realtà multi linguistica e interculturale è stato attivato un corso sperimentale a curricolo internazionale in lingua cinese ispirato al modello Esabac, unico ad oggi in Italia negli istituti tecnico-professionali, per l’IT Turistico e l’IP Servizi Commerciali. Tutto questo senza dimenticare gli studenti adulti che desiderano conseguire un diploma. A loro l’istituto offre Corsi Serali (Educazione degli Adulti), strutturati e personalizzati secondo le più recenti disposizioni normative.
L’offerta formativa degli indirizzi commerciale e turistico è sviluppata anche presso la Casa Circondariale di Sollicciano attraverso l’attuazione di corsi di studio riservati agli alunni detenuti.
D’altronde, la peculiarità dell’Istituto, per entrambi i plessi, è costituita proprio dal fatto di offrire una risposta formativa articolata ed integrata sul territorio, con positivi risvolti sui flussi di scambio da altri istituti, soprattutto nel primo biennio, come freno alla dispersione ed al drop out nel rispetto ordinamentale del Diritto/Dovere all’Istruzione. In questo senso, risulta importante l’azione continua di richiamo alla frequenza scolastica, sia come obbligo legislativo sia come freno all’abbandono precoce degli studi dopo il primo biennio e/o dopo la qualifica triennale. L’Istituto
accoglie inoltre un numero rilevante ed in crescita esponenziale di alunni con Bisogni Educativi Speciali, rispetto ai quali sono previste attività specifiche declinate nel Piano di Inclusione.
2 PECULIARITÁ DELL’ISTITUTO: STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
2.1 STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
Peculiarità della scuola è favorire con varie iniziative il clima di accoglienza nella classe e nella scuola, limitare la dispersione e intensificare la comunicazione e la collaborazione fra scuola e territorio sui temi dell'accoglienza e dell'educazione interculturale oltre che migliorare le competenze linguistiche degli allievi di origine non italiana (lingua della comunicazione e lingua di studio) e quindi promuovere approcci didattici interculturali. Considerando che ciascun individuo apprende in maniera diversa, in un contesto di inclusione, la scuola si attiva, inoltre, su azioni specifiche rivolte agli alunni con bisogni educativi speciali al fine di garantire, il rispetto e la valorizzazione delle differenze personali, il successo personale e formativo. Viene privilegiato l'uso di una didattica individualizzata e personalizzata, con forme flessibili di lavoro scolastico adottando metodologia e strategie educative adeguate a ogni singolo alunno. Spesso si predilige il recupero individuale, talora favorendo l'accrescimento dei punti di forza di ciascun alunno tale da permettere lo sviluppo delle sue "potenzialità". Vengono utilizzate una serie di metodologie tali da promuovere le potenzialità e il successo formativo:
• uso dei mediatori didattici (schemi, mappe concettuali, etc.)
• attenzione agli stili di apprendimento
• calibrazione degli interventi sulla base dei livelli raggiunti
Nello specifico, attualmente, la scuola sta adottando un modello di inclusione interessante ed innovativo si tratta del Progetto “Una scuola su misura”, che consiste nel favorire una didattica per classi aperte, sperimentata nel nostro Istituto ormai da qualche anno, prima come proposta della commissione intercultura rivolta alle classi del biennio del commerciale ad altissima presenza di studenti stranieri, poi, dopo l’emanazione del Decreto legislativo 61 del 13 aprile 2017, e del decreto interministeriale 92 del 24 maggio 2018, fatta propria dalla commissione per la riforma e attivata nelle classi del biennio come forma di personalizzazione degli apprendimenti così come previsto dalla normativa. Il progetto ha dato risultati positivi soprattutto in termini di motivazione e partecipazione degli alunni; l’idea di ampliarlo nasce proprio dalle richieste degli studenti. Ma oltre alle richieste degli studenti c’è anche, in questa proposta progettuale, la voglia di sfruttare le potenzialità offerte dall’autonomia scolastica per realizzare un modello di scuola inclusivo che tiene davvero conto delle caratteristiche, e delle esigenze della nostra utenza nel tentativo di far sentire ogni studente protagonista di un percorso creato per lui, in una scuola che ascolta le sue richieste,
individua le sue necessità formative e gli fornisce gli strumenti adatti per apprendere e crescere nella comunità scolastica,costruendo insieme a lui il suo futuro.
La scuola, inoltre, partecipa a bandi che hanno come finalità l’inclusione scolastica. In particolare la scuola ha avviato vari progetti nell’ambito PON (finanziamenti europei), attraverso i quali è stato possibile poter offrire gratuitamente corsi di alfabetizzazione, di rafforzamento delle competenze di base, attività sportive, ricreative, culturali.
3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
3.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Nome e cognome dei docenti Materia di insegnamento
1 Valter Violi Lingua e Letteratura Italiana, Storia
2 Stefania Maniglia Matematica
3 Timnit Berhane Diritto ed Economia
4 Luisa Borzacchiello Lingua Inglese
5 Noemi Iacono Tecniche di Comunicazione e Relazione
6 Mariagrazia Candusio Seconda Lingua Straniera Francese
7 Amalia Apuleo Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali
8 Giuseppe Sacchi Scienze Motorie e Sportive
9 Patrizia Cannizzo Laboratorio Trattamento Testi
10 Maria Corigliano Sostegno
11 Guido Di Stasio Sostegno
12 Rosalia Linda Ulloa Sostegno
CONTINUITA’ DIDATTICA
Materia di insegnamento Classe 3SAC 2019/2020
Classe 4SAC 2020/2021
Classe 5SAC 2021-2022
1 Italiano Valter Violi Valter Violi Valter Violi
2 Storia Valter Violi Valter Violi Valter Violi
3 Diritto ed Economia Danila De Cristofaro Nicoletta Grossi Timnit Berhane 4 Inglese Maria Grazia Stuto Anna Maria Rosco Luisa Borzacchiello 5 Tecniche di Comunicazione
e Relazione Giuliana Falcini Torrenti Stella poi
Laura Mirarchi Noemi Iacono 6 Francese Aziza Zekkaria Mariagrazia Candusio Mariagrazia Candusio 7 Tecniche Professionali dei
Servizi Commerciali Amalia Apuleo Amalia Apuleo Amalia Apuleo
8 Matematica Daniele Buratta Daniele Buratta Stefania Maniglia 9 Scienze motorie Giuseppe Sacchi Giuseppe Sacchi Giuseppe Sacchi 10 Trattamento testi Valerio Mottola Mariangela Anichini Patrizia Cannizzo 11 Sostegno Gemma Carpignani Cristiano Restaino Guido Di Stasio 12 Sostegno Leonarda Rinaldi Laura Prencipe Maria Corigliano
13 Sostegno Rosalia Linda Ulloa Rosalia Linda Ulloa
3.2 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
Classe 3SAC Classe 4 SAC Classe 5 SAC
Iscritti (dalla classe precedente) 22 19 17
Nuovi inserimenti 6 0 0
Ritirati/non scrutinati 3 0 0
Non promossi 0 2
Totale a fine anno scolastico 19 17 17
Cognome Nome
1 AMORE Lorenzo
2 ANDORLINI Mattia
3 BARTOLINI Mario
4 BIANCHI Ambra
5 CANNONE Giada
6 COPPOLARO Noemi
7 DAMIANO Secondo
8 FABBRI Francesca
9 FRANCHI Fabrizio
10 GOPAL Dylan
11 GUSSIO Alessia
12 JOUINI Mongia Sara
13 LASCIALFARI Duccio
14 MORETTI Mattia
15 MORI Virginia
16 TRAMONTANO Marco
17 YZEIRAJ Esmeralda
3.3 PROFILO DI INDIRIZZO IP08
Il diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo SERVIZI COMMERCIALI ha competenze professionali che gli permettono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestio- ne dei processi amministrativi e commerciali sia nell'attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell'immagine aziendale attraverso l'utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari. Si orienta nell'ambito socioeconomico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali.
3.4 CARATTERISTICHE DIDATTICO EDUCATIVE DELLA CLASSE Area socio-affettiva (comportamento, impegno, partecipazione, socializzazione). Area cognitivo- operativa (metodo di studio/lavoro, comunicazione, elaborazione, autonomia, operatività, conoscenze).
La classe è formata da 17 alunni, 8studentesse e 9 studenti. Vi sono due alunni con certificazione L.104,di questi uno studente segue un percorso curriculare e un altro un percorso differenziato.
Nella classe sono presenti 5 alunni BES dei quali quattro sono certificati DSA e una alunna BES per disagio. La situazione di tutti gli alunni certificati è specificata nei relativi documenti riservati e allegati al presente documento.
L’attuale classe si è formata nel corso dell’anno 2019/2020 quando ben 6 alunni,
provenienti da altre scuole, si sono aggiunti al gruppo che si era costituito con vari ingressi nel corso del biennio.
Gli alunni sono quasi tutti di origine italiana, quelli di origine straniera vivono in Italia da molti anni e non presentano difficoltà dal punto di vista linguistico.
La classe, nel suo complesso, ha dimostrato una discreta capacità di affrontare e gestire la situazione di disagio creatasi nei due precedenti anni di pandemia anche se non sempre si è realizzato quel clima positivo e adeguato all’apprendimento. Ad oggi, pur con qualche difficoltà in alcune discipline, possiamo sostenere che vi sono discrete capacità organizzative e interesse verso molte delle attività proposte nelle varie discipline.
Il rapporto tra il gruppo classe e il corpo docente è stato quasi sempre cordiale e disteso anche se non sono mancati alcuni richiami alla responsabilità verso gli impegni e le consegne. L’atmosfera in classe è stata quasi sempre positiva e il comportamento degli alunni, nel complesso collaborativo.
Qualche legame di amicizia e una certa solidarietà tra alcuni alunni di questa classe ha aiutato a superare momentanee difficoltà personali dovute a scarsa motivazione, assenze, crisi personali, ecc...
Detto ciò non si è riscontrato, ad oggi, un gruppo classe inclusivo e in varie occasioni il consiglio di classe ha rilevato e discusso con gli studenti questa caratteristica.
I risultati raggiunti dalla classe nello studio sono complessivamente adeguati, con pochi alunni che si distinguono in alcune discipline. Qualche allievo, che non ha sfruttato del tutto le proprie potenzialità, ha raggiunto un livello appena sufficiente o poco più che sufficiente. Si mette in evidenza la presenza di un esiguo numero di alunni che si è attestato su un buon livello di preparazione in quasi tutte le materie.
Tale differenziazione si è sviluppata per il diverso atteggiamento nei confronti delle materie: in alcune a classe ha acquisito fiducia e quindi ha affrontato gli impegni con una certa serenità conseguendo dei buoni (in qualche caso ottimi) risultati, mentre in altre mantiene un atteggiamento guardingo e sfiduciato con evidenti ricadute sul profitto.
In quest’ultimo anno, nonostante alcuni episodi di disattenzione, la classe ha seguito le spiegazioni degli insegnanti, cercando di trarre profitto il più possibile dalle lezioni in classe.
Come già detto però, alcuni ragazzi non hanno dato seguito alle lezioni con un adeguato lavoro a casa.
Risultati soddisfacenti sono stati ottenuti dagli studenti nelle diverse attività extracurricolari che li hanno visti, generalmente, interessati, partecipi e impegnati. La classe non è stata invece altrettanto partecipe verso iniziative di protesta degli studenti del plesso di Scandicci perché non si sentivano coinvolti e per assenza motivazionale.
4. OBIETTIVI RAGGIUNTI
4.1 OBIETTIVIEDUCATIVI
Attraverso una serie di metodologie atte alla realizzazione di alcuni obiettivi trasversali, il C.d.C.
ha cercato innanzitutto di potenziare le capacità analitiche, sintetiche dei singoli studenti e di uniformare i loro diversi livelli di conoscenze, abilità e capacità. Le attività svolte durante l’anno scolastico hanno mirato, quindi, al conseguimento delle seguenti finalità: responsabilizzazione, collaborazione tra pari e motivazione allo studio.
Altresì si è mirato a definire:
Potenziamento delle capacità espressive e comunicative
Potenziamento dell'acquisizione degli strumenti di base in tutte le discipline
Capacità di lavorare in gruppo
Accrescimento dell’autonomia nello studio
Consapevolezza dei risultati raggiunti.
Le attività svolte dal C.d.C. in occasione degli incontri annuali si sono concentrate soprattutto su:
Confronto e scambio di punti di vista
Individuazione strategie comuni per il raggiungimento degli obiettivi trasversali
Verifica dello stato della programmazione
Armonizzazione delle attività curriculari con extra-curriculari.
4.2 OBIETTIVI DISCIPLINARI – DIDATTICI INDIVIDUATI DAL C.d.C.
Gli obiettivi disciplinari, che delineano il quadro delle conoscenze, capacità e competenze acquisite nei diversi ambiti, sono stati raggiunti dagli allievi con diversi livelli di intensità, tenuto conto di quanto indicato nel profilo della classe precedentemente descritto.
Essi sono riportati nelle relazioni finali dei singoli docenti allegate al presente documento.
Gli obiettivi didattici concordati e perseguiti dal consiglio di classe in sede di programmazione annuale sono riassunti nella tabella che segue e, di ciascuno di essi, viene indicato il livello di conseguimento a fine anno secondo la seguente legenda:
obiettivo raggiunto dall’intera classe(1)
obiettivo raggiunto da buona parte della classe(2)
obiettivo raggiunto solo da alcuni alunni (3)
Obiettivi Livello
Acquisire un metodo di studio in tutte le materie che li porti a saper impiegare al
meglio le proprie capacità di analisi e di sintesi. 3 Saper utilizzare un linguaggio corretto ed appropriato nell’ambito delle diverse
discipline migliorando il livello di base sia scritto che orale. 3
Conoscere le tematiche trattate nelle varie discipline.
Sviluppare le capacità di collegare gli argomenti all’interno delle singole discipline e tra discipline diverse.
2
Abituarsi a cogliere la dimensione storica ed i collegamenti con la realtà
quotidiana delle varie tematiche proposte. 2
Abituarsi alla collaborazione attiva e reciproca in occasione dei lavori di gruppo. 3
5. PERCORSOFORMATIVO
5.1 CONTENUTI
I contenuti affrontati nello svolgimento dell'attività didattica che hanno rispecchiato le scelte fatte, sia nella programmazione iniziale del Consiglio di classe, sia in quella annuale comune per le singole discipline, sono riportati nelle relazioni finali dei docenti allegate al presente documento.
5.2METODOLOGIE EMEZZI
Il Consiglio di classe ha prevalentemente usato il metodo della lezione frontale, della lezione partecipata con discussione guidata, con simulazioni di prove, attività di recupero ed esercitazioni.
Sono state favorite la realizzazione di mappe concettuali e la creazione di schemi, per abituare gli alunni alla riorganizzazione autonoma dei contenuti culturali acquisiti.
L’aula della classe è provvista di LIM: questo ha permesso ad alcuni insegnanti di usare questo strumento per la didattica. Per alcune materie di indirizzo la classe ha potuto utilizzare il laboratorio di informatica e portatili in classe.
Sono stati utilizzati manuali, codici, materiale didattico consegnati in forma cartacea o caricati dai docenti nella sezione Didattica del registro elettronico, sul Drive e su Classeremo.
5.3 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO)
5.3.1 RELAZIONE PCTO TUTOR SCOLASTICO: PROF.SSA TIMNIT BERHANE
La legge 107/2015 ha reso obbligatorio i PCTO ( Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) allo scopo di sviluppare le competenze trasversali e integrare la formazione acquisita dagli studenti durante il percorso scolastico con l’acquisizione di competenze più pratiche, che favoriscono l’avvicinamento degli studenti alla cultura e alla realtà economica e sociale nella quale dovranno inserirsi nonché per contribuire ad un migliore orientamento nelle scelte future di studio e lavoro.
In ottemperanza alla suddetta legge, la classe 5SAC ha preso parte alle attività di seguito indicate in modalità online e in presenza.
5.3.2 RIEPILOGO ATTIVITÁ SVOLTE DALLA CLASSE NEL CORSO DEL TRIENNIO
ATTIVITÀ RICONOSCIUTE COME PCTO A.S. 2019/20 - Evento online “Future SmartAccademy “ - Lezione sulla Costituzione
ATTIVITÀ RICONOSCIUTE COME PCTO A. S. 2020/21 - Webinar “il tuo giornale”
- Progetto fake news
- Power point indirizzo di studio - Webinar -educazione stradale.
- Forum sullo sviluppo sostenibile - Agenzia delle entrate-legalità fiscale.
- Progetto AlmaDiploma.
ATTIVITÀ RICONOSCIUTE COME PCTO A. S. 2021/22 - Corso sulla sicurezza.
- Attività di tutoring.
- Incontro con AlmaDiploma
- Orientamento professionale in Istruzione e Lavoro nell’esercito.
- Seminario CCIAA, creare impresa nel settore del commercio.
- Orientamento in uscita: I sentieri delle professioni.
STAGE AZIENDALI
A causa della situazione epidemiologica legata alla diffusione del Covid-19,gli studenti non hanno potuto svolgere attività di stage nel terzo (a.s. 2019/20) e quarto (a.s. 2020/21) anno del loro percorso di studi, fatta eccezione per due studentesse e per lo studente che segue il percorso differenziato come risulta dalla documentazione riservata.
Nel corrente anno scolastico, come previsto dalla delibera del Collegio dei docenti del 10 settembre 2021, gli studenti hanno svolto attività di stage,con sospensione della didattica dal 27 settembre 2021 al 15 ottobre 2021, dove hanno potuto,quasi sempre, applicare i contenuti appresi durante il percorso di studi.
Per lo svolgimento dell’attività di alternanza scuola lavoro sono state individuate strutture private e la redazione del giornale della scuola “SASSETTI NEWS”.
Le competenze professionali individuate:
interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di stru- menti tecnologici e software applicativi di settore
interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici
Gli obiettivi stabiliti sono stati accertati dal questionario del tutor aziendale e dalla scheda del tutor scolastico e dall’autovalutazione dell’esperienza dello studente.
Tutti gli studenti hanno ottenuto una valutazione più che buona da parte dei tutor aziendali e sono stati apprezzati per le competenze professionali.
5.4 ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI
25/11 Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
14/12 Progetto Start, Visita all'Opera del Duomo e alla Cupola del Brunelleschi.
27/01 Giorno della Memoria. Iniziativa di Istituto. Collegamento on line.
10/02 Giorno del Ricordo. Iniziativa di Istituto. Collegamento on line.
24/03 Lezione sulla Resistenza. Incontro col prof. Mencarelli dell’Istituto storico della Resistenza
30/03 Incontro con Adelmo Cervi. La storia dei sette fratelli Cervi, la memoria e la Guerra di Liberazione.
22/04 Inaugurazione di un giardino nel Comune di Scandicci intitolato al partigiano " Pillo”, Silvano Sarti.
04/05 Il Confine orientale, l'esodo istriano dalmata. Testimonianza
17/05 Incontro organizzato dall’ANPI di Scandicci con Vito Fiorino e Don Biancalani su accoglienza e inclusione immigrati.
ore
5.5 ATTIVITA’ DI RECUPERO E DISOSTEGNO
Sono state organizzate da ciascun docente, specifiche attività di recupero nell'ambito della propria disciplina.
L’Istituto ha previsto due pause didattiche: la prima nel periodo dall’8 al 12 novembre 2021 per il riallineamento degli apprendimenti e la seconda dopo lo scrutinio del primo quadrimestre per una settimana dal 28 febbraio al 4 marzo 2022 per consentire agli studenti il recupero delle lacune accumulate nel corso del quadrimestre.
5.6 TEMPI
La scansione della programmazione è stata suddivisa in due quadrimestri; quella delle verifiche e valutazioni è stata diversa a seconda delle discipline, come risulta dalle singole relazioni qui allegate.
5.7 EDUCAZIONE CIVICA
INSEGNAMENTO TRASVERSALE DI EDUCAZIONE CIVICA: ORIENTAMENTO AL LAVORO E ALLA FORMAZIONE
In ottemperanza a quanto previsto dalla legge n. 92/2019, il Consiglio di Classe all’inizio del corrente a.s. ha individuato le discipline che concorrono al monte orario di 30 ore annue da suddividere tra le varie materie coinvolte e 3 ore svolte da AlmaDiploma, altresì sono state stabilite le competenze di ciascuna disciplina e il prodotto finale (CV Europass, Video Curriculum e Lettera motivazionale).
Riguardo alle metodologie, al fine di raggiungere gli obiettivi previsti dalla disciplina di educazione civica, ogni docente ha adottato le strategie necessarie in autonomia.
La valutazione degli apprendimenti si è basata sulle Linee guida stabilite dalla normativa vigente e sulla delibera del Collegio dei docenti.
La classe ha avuto occasione di partecipare a diversi incontri, in modalità online ed in presenza, di una certa importanza per il percorso didattico metodologico dando la possibilità di approfondire diverse tematiche d’attualità, volte all’Orientamento al lavoro e alla formazione.
ATTIVITÁ E INCONTRI
diversi incontri con Almadiploma.
orientamento in uscita: Sentieri delle professioni
orientamento professionale in Istruzione e lavoro nell’Esercito
DISCIPLINE COINVOLTE E ORE ASSEGNATE:
DISCIPLINA CONTENUTI ORE
ASSEGNATE
Diritto
Le principali fonti relative al lavoro e alla formazione 8
Storia lo statuto dei lavoratori 6
Francese Le contrat de travail.Le CV et la lettre de motivation 4
Inglese CV and cover letter 4
Tecniche professionalidei servizi commerciali
Video di presentazionee lettera motivazionale 4
Tecniche di
comunicazione Il fattore umano in azienda 4
CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
-Conoscere i principali articoli della Costituzione relativi al lavoro e alla formazione.
-Conoscere l’orientamento al lavoro.
-Saper riconoscere e distinguere le tutele previste in ambito lavorativo.
-Essere consapevoli dei servizi offerti sul territorio dagli enti e dalle strutture
private impegnate
nell’inserimento nel mondo del lavoro.
-Saper esercitare i propri diritti ed adempiere ai propri doveri nei contesti lavorativi.
-Saper individuare le espressioni e il lessico necessari per affrontare un colloquio di lavoro
- Saper organizzare e realizzare un video di presentazione di sé stessi e una lettera di presentazione.
- Acquisire consapevolezza circa l’importanza e la tutela delle risorse umane in ambito aziendale.
5.7.1UDA EDUCAZIONE CIVICA
UNITA’ DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARE CLASSI QUINTEEDUCAZIONE CIVICA
TITOLO ORIENTAMENTO AL LAVORO E ALLA
FORMAZIONE Obiettivi di Apprendimento
Comprendere l’importanza del lavoro per lo sviluppo dell’individuo e come contributo al progresso della società
Comprendere l’importanza del lavoro come strumento di realizzazione del principio democratico e del principio di uguaglianza.
Comprendere l’importanza della formazione per un inserimento consapevole nel mondo del lavoro Conoscenze
Conoscereiprincipali articoli della Costituzione relativi al lavoro e alla formazione
Conoscere i principali attori del territorio impegnati nell’orientamento al lavoro
Abilità
Sapere riconoscere e distinguere le tutele previste in ambito lavorativo
Essere consapevoli dei servizi offerti sul territorio dagli enti e dalle strutture private impegnate nell’inserimento nel mondo del lavoro
Traguardi delle competenze - Sapere esercitare i propri diritti ed adempiere ai propri doveri nei vari contesti lavorativi
- saper individuare le espressioni e il lessico necessari per affrontare un colloquio di lavoro - Saper organizzare e realizzare un video di presentazione di sé stessi e una lettera motivazionale (TPSC)
-
-Acquisire consapevolezza circa l’importanza e la tutela delle risorse umane in ambito aziendale (Tecniche di comunicazione)
Contenuti - Le principali fonti normative relative al lavoro e alla formazione (Diritto :8 ore)
-Lo statuto dei lavoratori (Italiano e Storia: 6 ore) -Les contrats de travail. Le CV et la lettre de motivation (Francese: 4 ore)
-Cv and cover letter (Inglese: 4 ore)
-Video di presentazione e lettera motivazionale (Tecniche professionali dei servizi commerciali: 4 ore)
-Il fattore umano in azienda (Tecniche di comunicazione: 4 ore)
Fasi operative a) Verifica delle conoscenze e delle abilità necessarie per il lavoro da svolgere.
b) Descrizione delle attività previste nell’Da, selezionandole tra quelle sotto indicate:
- Presentazione del lavoro didattico;
- Lezione frontale con esposizione dei contenuti;
- Discussione interattiva sul tema/argomento trattato, mediante formulazione di domande/stimolo;
-Approfondimento con ricerche individuali e di gruppo; visite guidate e/o esperienze di ricerca- azione sul campo;
- Elaborazione di mappe concettuali di sintesi;
-Acquisizione dei contenuti con la pianificazione di momenti di studio autonomo e/o guidato;
- Interazione tra allievi attraverso la costituzione di piccoli gruppi di lavoro;
-Incontri con esperti di AlmaDiploma;
- Uscite didattiche;
-Altro
c) Somministrazione prove di verifica;
d)Riflessione conclusiva sui risultati conseguiti dagli alunni
Tempi e Ambienti di apprendimento Novembre 2021- aprile 2022 (30 ore annue da suddividere tra le varie materie coinvolte; 3 ore svolte da AlmaDiploma)
Metodologie e strumenti Lezioni frontali, lavori in gruppo, ricerche dal web, lezioni di esperti, Filmati sul tema
Tipologia di verifica Verifica formativa
Risultati attesi/Prodotti CVEUROPASS, Video Curriculum e Lettera di presentazione
Valutazione Il lavoro sarà valutato in base alla congruenza del prodotto finale con le consegne, all’accuratezza dei contenuti, alla chiarezza della lettera di presentazione e del CV EUROPASS, all’adeguatezza del lessico. Saranno inoltre valutate la partecipazione e la disponibilità alla collaborazione.
5.8 PERCORSI MULTIDISCIPLINARI
Il C.d.C. ha individuato i seguenti percorsi tematici:
IL VIAGGIO
IL MONDO DEL LAVORO
LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
COMUNICAZIONE E MARKETING
LA GLOBALIZZAZIONE
EFFETTI DELLA PANDEMIA
L’UNIONE EUROPEA
CITTADINI E DEMOCRAZIA
6.VERIFICA EVALUTAZIONE 6.1 TIPOLOGIA DIPROVE
Il Consiglio di Classe nel suo complesso ha ritenuto opportuno mettere l’accento più che mai su una valutazione “formativa”, ossia una valutazione che superi quella meramente sommativa e del valore numerico, per puntare a valutare il processo di apprendimento messo in atto nonostante le varie situazioni di difficoltà, l’atteggiamento dimostrato e le strategie utilizzate per lo studio.
La didattica, oltre alla lezione frontale si è svolta utilizzando anche le risorse presenti in Google Suite, Classroom e Meet. Le verifiche scritte e orali tradizionali sono state svolte e valutate con le modalità consuete: interrogazioni orali, questionari, componimenti, problemi ed analisi dei casi,prove strutturate e semi-strutturate, domande da posto, simulazioni, esercizi di prova pratica, ecc.
Le verifiche orali sono state effettuate non solo ricorrendo all'interrogazione tradizionale. Si è cercato di evitare lo sterile nozionismo per favorire la rielaborazione personale. Le tipologie delle prove disciplinari sono state scelte in base alla programmazione effettuata all’inizio dell’anno scolastico e sono state riportate nelle relazioni finali dei docenti della classe allegate al presente documento.
INVALSI
A seguito del Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n.62 - art.19, sono state somministrate agli alunni le prove scritte a carattere nazionale predisposte dall’INVALSI, volte a verificare i livelli di apprendimento conseguiti in italiano, matematica ed inglese, rispettivamente nei giorni 7, 8 e 9 marzo 2022.Le suddette prove non sono state oggetto di valutazione.
6.2 CRITERI GENERALI PER LAVALUTAZIONE
Il consiglio di classe ha proceduto alla valutazione degli alunni sulla base dell’attività didattica svolta, in presenza e a distanza, utilizzando l’intera scala di valutazione in decimi, tenendo anche conto del comportamento degli alunni durante le lezioni in modalità a distanza.
Per opportuna conoscenza si riportano, qui di seguito, le rubriche utilizzate per la valutazione disciplinare e individuale e per la valutazione del comportamento.
Tali rubriche, nel rispetto delle normative emergenziali, si pongono la finalità principale di valutare gli studenti in termini di partecipazione, comunicazione, azione effettiva riguardo alle attività proposte (rubrica di valutazione), ma anche in termini di responsabilità, autonomia, comunicazione, socializzazione e senso espresso di cittadinanza (rubrica della condotta). Per gli studenti certificati ai sensi L.104 (sia con curriculum semplificato che differenziato) è stata predisposta una rubrica di condotta dedicata. Per la valutazione tutte le discipline fanno riferimento alle griglie di correzione approvate dai dipartimenti e caricate sul Drive.
6.3 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITOSCOLASTICO
Alla luce della O.M. n. 65 del 14/03/2022 il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di cinquanta punti. Il CdC, in sede di scrutinio finale, provvederà alla conversione del credito scolastico attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C di cui all’Allegato C della stessa Ordinanza.
Si riporta, qui di seguito, il suddetto Allegato.
ALLEGATO C
TABELLA A - Conversione del credito scolastico complessivo Punteggio
in base40
Punteggio in base50
21 26
22 28
23 29
24 30
25 31
26 33
27 34
28 35
29 36
30 38
31 39
32 40
33 41
34 43
35 44
36 45
37 46
38 48
39 49
40 50
TABELLA B - Conversione del punteggio della prima prova
TABELLA C – Conversione del punteggio della seconda prova scritta Punteggio
in base20 Punteggio in base10
1 0.50
2 1
3 1.50
4 2
5 2.50
6 3
7 3.50
8 4
9 4.50
10 5
11 5.50
12 6
13 6.50
14 7
15 7.50
16 8
17 8.50
18 9
19 9.50
20 10
Punteggio
in base20 Punteggio in base15
1 1
2 1.50
3 2
4 3
5 4
6 4.50
7 5
8 6
9 7
10 7.50
11 8
12 9
13 10
14 10.50
15 11
16 12
17 13
18 13.50
19 14
20 15
CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITIFORMATIVI
Si riporta il documento approvato in Collegio Docenti e adottato per la valutazione dei crediti formativi:
Il Consiglio di Classe, tenuto presente che
- il credito formativo concorre all’attribuzione del credito scolastico agli studenti, ma non ha valore preponderante su di esso nelle rispettive bande di oscillazione
- l’attestazione proveniente da Enti, Associazioni, Istituzioni presso i quali lo studente ha realizzato l’esperienza deve contenere, a norma della disposizione ministeriale (DM 49/2000), una descrizione,seppuresintetica,dell’esperienzastessa,dallaqualesievinca che non si tratti di un'esperienza episodica o momentanea, ma tale da incidere sulla “formazione personale civile e sociale dello studente”, valuta le eventuali certificazioni inerenti le seguenti attività:
- esperienze lavorative volte all’acquisizione di specifiche competenze e partecipazione ad attività di ordine culturale che abbiano carattere di continuità;
- partecipazione a progetti approvati dal Collegio di Docenti nell’ambito del Piano dell’Offerta Formativa, con frequenza di almeno ¾ delle lezioni/incontri e partecipazione a specifiche attività/iniziative formative attestate dai responsabili di progetto;
- eventuale frequenza di corsi di lingua straniera Cambridge, FCE, DELE, DELFT, FIT o di altre organizzazioni ufficialmente riconosciute, che attestino il “livello” raggiunto e la frequenza di almeno ¾ della durata del corso;
- stage linguistici all’estero;
- intercultura: anno scolastico frequentato all’estero o esperienza di più mesi;
- ECDL: patente europea dell’informatica;
- pratica sportiva o coreutica a carattere professionistico o semiprofessionistico (ivi compresa la danza e la scuola di arbitraggio);
- forme motivate di volontariato presso associazioni riconosciute, certificato nei tempi, nelle modalità e nella frequenza;
- studio della musica con carattere di continuità e durata in Istituti statali o equiparati;
- stage formativi presso istituzioni universitarie o istituti di ricerca.
In base a quanto espresso nella nota ministeriale, il Collegio dei docenti ha deliberato i seguenti criteri di attribuzione del credito scolastico, comprensivo degli eventuali crediti formativi:
1. Per gli alunni la cui media sia compresa fra 6 e 8, il credito da attribuire nell'ambito della banda di oscillazione è di 1punto.
Si procede all'attribuzione del punto di incremento qualora si realizzino o la collocazione della
media nella fascia alta (decimale fra 0,5 e0.99)oppure almeno tre delle seguenti condizioni:
A. assiduità frequenza (minimo80%);
B. interesse rilevante nella partecipazione al dialogo educativo;
C. interesse e impegno rilevanti nella partecipazione alle attività complementari e integrative;
D. notevole diligenza nello svolgimento del lavoro individuale;
E. capacità rilevante di recupero;
F. credito formativo valutabile.
2. Per gli studenti che abbiano una media 8<M≤ 9 o 9<M≤10, l’incremento da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione è automaticamente di 1 punto, vista già la rilevante media matematica deivoti.
6.5. CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE E PER L’AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO
La valutazione finale sarà condotta in accordo con i criteri deliberati dal Collegio dei Docenti, riportati al punto 4.2. del presente documento.
L’ammissione all’esame non terrà conto degli obblighi relativi all’espletamento delle prove INVALSI e delle attività di PCTO. Queste ultime saranno comunque oggetto del colloquio.
6.6 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE
Si allega la griglia di valutazione della prova orale contenuta nell’O.M. n.65 del 14/03/2020.
Allegato B Griglia di valutazione della prova orale
La Commissione assegna fino ad un massimo di venticinque punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.
Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio
Acquisizione dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle
d’indirizzo
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.
0.50 - 1
II
Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato.
1.50 - 3.50 III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse
discipline in modo corretto e appropriato. 4 - 4.50 IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera
completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi.
5 - 6 V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera
completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi.
6.50 - 7
Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle tra loro
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite
o lo fa in modo del tutto inadeguato 0.50 - 1
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato
1.50 - 3.50 III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite,
istituendo adeguati collegamenti tra le discipline
4 - 4.50 IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in
una trattazione pluridisciplinare articolata
5 - 5.50 V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in
una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita
6 Capacità di
argomentare in maniera
critica e
personale, rielaborando i contenuti acquisiti
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o
argomenta in modo superficiale e disorganico 0.50 - 1 II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali
solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti
1.50 - 3.50 III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e
personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti
4 - 4.50
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti
5 - 5.50 V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni
critiche e personali, rielaborando con originalità i contenuti acquisiti
6
Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con specifico
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato
0.50 II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico,
anche di settore, parzialmente adeguato
1 III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato,
anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 1.50
riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore, anche in
linguastraniera
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico,
anche tecnico e settoriale, vario e articolato 2 - 2.50 V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e
semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore
3
Capacità di
analisi e
comprensione della realtà in
chiave di
cittadinanza attiva a partire dalla
riflessione sulle esperienze personali
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato
0.50
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato
1
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali
1.50
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali
2 - 2.50 V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla
base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze
personali
3
Punteggio totale della prova
7. SIMULAZIONI ESAME DI STATO
Sono state previste prove relative allo svolgimento della prima e seconda prova scritta e due giornate di simulazione dei colloqui.
Per la prima prova (12/05/2022) scritta i docenti delle classi quinte di Scandicci hanno attinto alle prove pubblicate sul sito MIUR dell’anno 2019.
Per la seconda prova scritta (13/05/2022) è stata elaborata una prova in piena autonomia dal docente della materia.
7. 1. SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO
Nei giorni 07/06/2022 e 08/06/2022 verranno svolte le simulazioni del colloquio dell’Esame di Stato, con la partecipazione della commissione, degli insegnanti di sostegno e degli studenti.
8. RELAZIONI (CON PROGRAMMI SVOLTI) 8.1 Relazione di Italiano
8.2 Relazione di Storia 8.3 Relazione di Matematica 8.4 relazione di Inglese 8.5 Relazione di Francese
8.6 Relazione di Diritto ed Economia
8.7 Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali e LTT 8.8 Tecniche di Comunicazione e Relazione
8.9 Scienze Motorie
8.1 RELAZIONE DI ITALIANO Prof. Valter Violi
CARATTERISTICHE DIDATTICO EDUCATIVE DELLA CLASSE
Il docente insegna nella classe da tre anni. Fin dall’inizio di questo anno scolastico la classe ha partecipato con una buona frequenza e un certo impegno alle attività proposte nella materia. La maggior parte degli alunni ha affrontato lo studio della letteratura con un discreto interesse ma dimostrando alcune difficoltà pregresse nell’analisi del testo e nella comprensione di alcuni testi in prosa e poesia, come nell’assunzione di una metodica di studio adeguata.
La maggior parte degli allievi si sono impegnati in modo sistematico e adeguato alla complessità degli argomenti trattati. In molti l’applicazione quotidiana e la rielaborazione personale è stata condizionata da mezzi conoscitivi ed espressivi non sempre validi.
La classe si distingue per un livello di conoscenze medio, una attitudine allo studio accettabile e una buona disponibilità ad interagire col docente. All’inizio dell’anno scolastico, così, il docente ha fatto appello al maggiore impegno possibile, all’assunzione di un metodo e di una organizzazione più efficaci. Si sono così ottenuti un miglioramento generale e una maggiore partecipazione al lavoro teorico.
Il gruppo classe non è mai emerso in maniera attiva anche se buona parte degli alunni hanno sempre tenuto vivo e proficuo il dialogo con il docente e un comportamento stimolante, vivace, curioso e rispettoso.
Il ritmo dell’apprendimento, a causa della frequenza intermittente degli scorsi anni, causa Covid, ha necessitato così di tempi più lunghi nello svolgimento del programma che si è perciò concentrato sui nessi e capitoli principali e di maggior interesse.
Lo studio individuale, la discussione guidata in classe e il confronto sui valori e le esperienze narrative degli autori affrontati hanno stimolato alcuni alunni e reso espliciti i messaggi fondamentali.
Permane un lessico non sempre adeguato, una precaria organizzazione del lavoro soprattutto nell’esposizione scritta dove risulta evidente una scarsa capacità di collegamento, una conoscenza mediamente accettabile delle regole grammaticali e una minima contestualizzazione storica.
Alcuni alunni hanno difficoltà ad applicare le conoscenze in modo organico e devono essere guidati anche nell’esposizione orale.
Per effetto della didattica a distanza dei due precedenti anni, l’attività si è svolta con alcune incertezze, difficoltà di comunicazione e metodologiche ma è riuscita ad assicurare alla classe i collegamenti essenziali e i contenuti fondamentali, lo sviluppo di una certa capacità critica, stimolo alla motivazione, che in certi casi si è affievolita e un ritmo per il lavoro scolastico, lo sviluppo
degli interessi personali e di propri obiettivi.
Nella ovvia riduzione dei contenuti si è cercato di mantenere un profilo organico alle proposte e un coinvolgimento della classe con continui riferimenti alla situazione sociale ed esistenziale dovuta alla pandemia e allo squilibrio che essa ha generato nella quotidianità dei ragazzi, al conflitto Russia-Ucraina e alla situazione sociale in genere.
Per la didattica rivolta agli alunni L.104, Amore e Tramontano si rimanda alle specifiche relazioni elaborate dai singoli insegnanti di sostegno. Gli alunni hanno interagito con il resto della classe dimostrando buoni rapporti, interesse al lavoro proposto e impegno.
OBIETTIVI MINIMI
Conoscere i maggiori autori della letteratura dell’800 e del primo ‘900.
Individuare e riproporre correttamente la biografia e la poetica degli autori affrontati.
Consolidare i principali elementi di narratologia e di analisi del testo.
COMPETENZE
Sapersi orientare all'interno delle varie correnti letterarie.
Contestualizzare gli autori nel periodo storico in cui hanno vissuto ed operato.
Produrre un testo scritto coerente alle consegne, formalmente corretto nelle varie tipologie:
narrativo, saggio breve, articolo di giornale, tema di argomento storico, tema di ordine generale.
Saper cogliere, individuare e riproporre la poetica degli autori affrontati.
OBIETTIVI e COMPETENZE LINGUISTICO LETTERARIE RAGGIUNTE
• Nella comprensione della lingua orale gli alunni comprendono, nel complesso, le consegne ricevute, riescono a cogliere, non sempre in modo appropriato, il significato di pause, intonazioni, ritmo e gesti; colgono il significato globale di una comunicazione di media difficoltà e solo alcuni di loro riescono ad analizzarne in profondità i contenuti e le caratteristiche formali; alcuni riescono a prendere appunti in modo efficace e pochi però li rielaborano adeguatamente.
• Nella comprensione della lingua scritta quasi tutti gli alunni leggono in modo abbastanza scorrevole ed espressivo; molti riconoscono le convenzioni grafiche, traducendole in aspetti fonologici; quasi tutti colgono il significato globale del testo; buona parte di loro faticano a riconoscere parole non note oppure una parte del messaggio non capita; quasi tutti gli alunni necessitano sempre di aiuto nella comprensione delle principali figure di suono e di senso nella parafrasi di un testo. Più agevole risulta la comprensione dei testi multimediali o semplicemente informativi come le pagine web o i quotidiani.
• Nella produzione della lingua orale alcuni alunni della classe non sempre hanno chiaro lo scopo, l’oggetto dell’attenzione, le informazioni sommarie o specifiche oggetto del testo da trasmettere;
non tutti usano il lessico appropriato al contesto; alcuni di loro confondono o non sanno usare ancora correttamente le norme e le strutture morfo-sintattiche del discorso; sanno ripetere quanto ascoltato o letto con qualche difficoltà di sintesi o non rilevano i dettagli; alcuni non sempre sono in grado di relazionare in modo chiaro su argomenti dati. Alcuni alunni devono essere guidati nella lettura di testi letterari in prosa e fanno fatica a mantenere la lettura fluida ed espressiva.
• Nella produzione della lingua scritta la stragrande maggioranza degli alunni riesce a comporre un testo narrativo o informativo mentre mantiene ancora difficoltà nel testo argomentativo ed
espositivo. Nell’ultima parte dell’anno si è data priorità all’esposizione orale in vista della prova d’esame; in alcuni alunni permangono difficoltà espressive e padronanza linguistica, eccedono nelle ripetizioni e nelle ridondanze, sono poco inclini al perfezionamento e all’organizzazione del testo orale. Alcuni alunni dimostrano capacità creative nei collegamenti, altri dimostrano carenze nell’analisi di un testo letterario o nella dimensione storico culturale di un’opera.
Per quanto riguarda le opere poetiche alcuni di loro si limitano ad un dignitoso nozionismo.
Durante l’anno si è sempre cercato di sviluppare consapevolezza sui principali errori orali e scritti ottenendo incoraggianti progressi.
STRUMENTI
• Libro di testo
• Libri della biblioteca scolastica consegnati e consigliati dal docente
• Fotocopie
• Siti internet, programmi di videoscrittura, lezioni video.
• Film e documentari, canali Rai dedicati alla didattica, giornali e riviste.
VERIFICHE
√ colloqui orali sui contenuti affrontati;
√ compiti a casa di approfondimento e rielaborazione del lavoro svolto;
√ verifiche scritte strutturate e semi strutturate con punteggio espresso in decimi;
√ esercitazione guidata sulle varie tipologie della prima prova di esame.
Per la didattica rivolta agli alunni, L.104, Amore e Tramontano si rimanda alle specifiche relazioni elaborate dai singoli insegnanti di sostegno. Gli alunni hanno sempre interagito con il resto della classe dimostrando buoni rapporti, interesse al lavoro proposto e impegno.
VALUTAZIONE
La valutazione si è basata sia sull’accertamento delle abilità effettivamente raggiunte e dei contenuti appresi, sia sul grado di impegno dimostrato, in rapporto alle reali capacità di ogni alunno ed alla sua situazione di partenza. Si ritiene che ogni ragazzo debba essere confrontato con se stesso, con la situazione di partenza personale e scolastica, tenendo conto dell’impatto emotivo e della situazione reale creata a causa dello stravolgimento dei ritmi e dei processi di apprendimento derivanti dalla sospensione dell’attività scolastica in presenza e del passaggio alla didattica a distanza, valutandolo comunque sui seguenti livelli metodologici:
livello di maturazione personale
livello di padronanza concettuale
livello di competenza strumentale
Per la valutazione dell’esposizione orale si è tenuto conto della seguente tabella in decimi (senza ovviamente trascurare i progressi ed i miglioramenti dei singoli allievi nel corso dell’anno scolastico)
Voto 4
Lo studente ignora gran parte degli argomenti; si esprime in modo frammentario e generico
Voto 5
Lo studente conosce gli argomenti richiesti in maniera superficiale e/o parziale; si Esprime con un vocabolario generico e limitato
Voto 6
Lo studente ha una conoscenza nozionistica degli argomenti, sa stabilire
collegamenti e cogliere relazioni, sia pure in maniera semplice; si esprime in modo corretto utilizzando anche la terminologia di settore
Voto 7
Lo studente ha una conoscenza non solo nozionistica degli argomenti, sa stabilire collegamenti e cogliere relazioni, si esprime in modo corretto utilizzando la terminologia di settore
Voto 8
Lo studente ha una conoscenza approfondita degli argomenti, sa stabilire
collegamenti e cogliere relazioni; si esprime in modo corretto ed utilizza in modo sicuro la terminologia di settore
Voto 9/10
Lo studente dimostra una conoscenza approfondita degli argomenti ricavata anche
ricorrendo a forme autonome di informazione, sa rielaborare i contenuti appresi in
modo originale e personale; si esprime in modo fluido e sicuro, dimostrando di possedere un’eccellente competenza linguistica.
TESTO IN ADOZIONE:
Alessandra Terrile, Paola Biglia, Cristina Terrile Vivere tante vite, vol. 3 Pearson Paravia, Torino 2019
Programma svolto di Italiano Modulo I
L’ETA’ POSTUNITARIA:
1) Le strutture politiche, economiche e sociali 2) Le ideologie
3) Le istituzioni culturali 4) Gli intellettuali
5) Storia della lingua e forme letterarie: gli Scapigliati
IL NATURALISMO FRANCESE:
Gustav Flaubert, biografia, I sogni romantici di Emma da Madame Bovary;
IL VERISMO ITALIANO
1) La diffusione del modello naturalista 2) Scienza e forma letteraria: l’impersonalità 3) La condizione femminile nell’età borghese
Giovanni Verga, biografia, Il ciclo dei vinti, brano da I Malavoglia, poetica e tecnica narrativa, il mondo arcaico e l’irruzione della storia, l’ideologia verghiana, il
pessimismo, il principio dell’oggettività e impersonalità, l’artificio della regressione, l’addio al mondo pre-moderno.
Modulo II
IL DECADENTISMO
1) La visione del mondo decadente 2) La poetica del Decadentismo
3) Temi e miti della letteratura decadente
4) Decadentismo e Romanticismo
Charles Baudelaire, biografia, i poeti maledetti, L’albatro, Spleen, poetica e parafrasi.
Oscar Wilde, biografia, il romanzo decadente, I principi dell’estetismo, prefazione de Il ritratto di Dorian Gray,
Gabriele D’Annunzio, biografia, l’ideologia del superuomo, la ricerca dell’azione, l’Estetismo e la sua crisi, Un ritratto allo specchio, da Il piacere, le liriche
dannunziane La pioggia nel pineto da Alcyone, il tema panico, la struttura musicale.
Giovanni Pascoli, biografia, il “nido“familiare e la visione del mondo, la poetica del fanciullino, Una poetica decadente da Il fanciullino, X agosto,
da Myricae, costruzione analisi e temi centrali, IL PRIMO NOVECENTO
1) Situazione storica e sociale in Italia 2) Ideologie e nuova mentalità
3) Le istituzioni culturali 4) La lingua
I FUTURISTI
Filippo Tommaso Marinetti, biografia, Manifesto del Futurismo, significato ideologico e politico, Manifesto tecnico della letteratura futurista,
Modulo III
I CREPUSCOLARI Il romanzo
Italo Svevo, biografia, la figura dell’inetto e le trasformazioni della modernità, la psicoanalisi, le maschere dell’inetto, malattia e salute, il classicocomplesso edipico, Una vita,
cenni, Senilità,cenni, Il fumo, da La coscienza di Zeno, trama, poetica e struttura del romanzo.
LA CRISI DEL ROMANZO
Luigi Pirandello, biografia, il sogno di una vita libera e autentica, la crisi dell’io e della realtà oggettiva, l’umorismo,la poetica, Ciàula scopre la luna, da Le novelle,
video. Il fu Mattia Pascal, trama e struttura del romanzo.
Trama della commedia " Sei personaggi in cerca d'autore " e la visone rivoluzionaria del teatro di Pirandello.
TRA LE DUE GUERRE
Giuseppe Ungaretti, biografia, la simbologia, il sentimento del tempo, il dolore, San Martino del Carso, Mattina e Soldatida: L’Allegria.
Eugenio Montale, biografia, disincanto e pessimismo, la poetica degli oggetti, Non chiederci la parola e Spesso il male di vivere ho incontrato
da: Ossi di seppia.
LA GUERRA E LA RESISTENZA
Primo Levi biografia, il viaggio e il “ritorno “, Il canto di Ulisse da:
Se questo è un uomo.
Italo Calvino, biografia, fiaba e storia, La giornata di uno scrutatore.
8.2 RELAZIONE DI STORIA Prof. Valter Violi
CARATTERISTICHE DIDATTICO EDUCATIVE DELLA CLASSE
Il lavoro di Storia nella classe nel corso dell’anno si è rivolto verso l’impegno a rafforzare la motivazione dello studio della Storia e l’acquisizione della metodologia necessaria alla comprensione del linguaggio tipico della materia.
L’andamento didattico è stato caratterizzato, perciò, da un impegno e un interesse nel complesso adeguati anche se alcuni alunni hanno faticato, non poco, a mantenere una partecipazione attiva e un ritmo di lavoro soddisfacente. Carenze nella conoscenza del linguaggio specifico della materia e nell’esposizione orale hanno determinato, in alcuni alunni, difficoltà a riutilizzare le conoscenze acquisite e rallentato il processo critico e di apprendimento.
All’inizio del secondo quadrimestre si sono ottenuti risultati lievemente migliori nella partecipazione e nell’apprendimento. Una certa costanza nello studio e argomenti più vicini agli interessi degli alunni, per eventi e cronologia, hanno suscitato un atteggiamento più partecipativo in un gruppo minoritario favorendo in qualche modo l’impegno complessivo dell’intero gruppo classe.
In generale si può affermare che buona parte della classe ha sviluppato strategie finalizzate al superamento della specifica verifica o interrogazione attraverso una preparazione di base e, a volte, nozionistica dimostrando selettività negli argomenti delle varie unità didattiche affrontate.
La preparazione complessiva del gruppo classe è da ritenersi complessivamente sufficiente e il metodo di studio acquisito piuttosto organizzato e prevalentemente mnemonico.
È stata raggiunta una certa consapevole e responsabile formazione individuale nella materia.
Si è anche preferito ridurre la vastità del programma previsto per meglio fare fronte ai bisogni reali e ai tempi dell’apprendimento della classe.
Nell’ultimo periodo sono prevalse le riflessioni sui risvolti storici della pandemia, le implicazioni sociali, politiche economiche e personali e l’impatto del conflitto Russia – Ucraina sulla vita europea nei risvolti politici, sociali ed economici. La lezione di Storia ha aiutato i ragazzi ad allargare l’orizzonte della propria quotidianità e a far apparire in modo sempre più consolidato lo spessore collettivo degli eventi e della loro interpretazione.
Obiettivi conseguiti
Quasi tutti gli alunni conoscono, a livello generale/nozionistico, gli eventi storici trattati nei vari moduli svolti (eventi, fenomeni, luoghi e personaggi), individuano, guidati, rapporti di causa/effetto e sempre guidati, arrivano a trarre conclusioni partendo da ipotesi e deduzioni.
Sanno orientarsi sufficientemente nell’ordine diacronico degli avvenimenti storici (facendo propri
i concetti temporali base di anteriorità, contemporaneità e successione) hanno difficoltà ad utilizzare una terminologia storica sufficientemente appropriata.
Solo pochi alunni riescono a comprendere la complessità dei rapporti storici attraverso l’individuazione dei legami esistenti fra economia, politica e società nello sviluppo del mondo contemporaneo.
Alcuni alunni sanno utilizzare con superficialità le conoscenze del passato per una migliore comprensione della realtà attuale; hanno acquisito una certa autonomia espressiva ma non sanno esprimersi con sufficiente correttezza e fluidità sugli argomenti generali. Non sempre operano confronti tra gli avvenimenti salienti delle epoche storiche
Altri alunni che presentano difficoltà emotive nell'esposizione orale hanno raggiunto con difficoltà una sufficiente conoscenza nozionistica degli eventi storici, perché problematica è risultata la capacità di stabilire relazioni, di comprendere ed usare linguaggi e strumenti specifici, così come periodizzare e confrontare situazioni storico/geografiche.
Per la didattica rivolta agli alunni L.104, si rimanda alle specifiche relazioni elaborate dai singoli insegnanti di sostegno. In molte occasioni questi alunni hanno interagito con il resto della classe dimostrando buoni rapporti, interesse al lavoro proposto e impegno.
Competenze:
Padroneggiare gli strumenti concettuali ed interpretativi
Potenziare la capacità di sintesi
Potenziare la capacità critica
Comprendere la complessità dei rapporti storici attraverso l'individuazione dei legami esi- stenti tra economia, politica e società nello sviluppo del mondo contemporaneo
Le competenze sono state parzialmente raggiunte o raggiunte non completamente da tutti gli allievi.
Strumenti
manuale in adozione
fotocopie fornite dal docente
schemi e riassunti, esercizi di ricapitolazione
documenti storici e storiografici siti internet tematici, canale Rai storia Verifiche
colloqui orali sui contenuti affrontati
compiti a casa di approfondimento e rielaborazione del lavoro svolto
verifiche scritte strutturate e semi strutturate
Criteri di valutazione La valutazione si è basata:
o sui risultati delle prove di verifica (che hanno fornito utili indicazioni sul processo d’appren- dimento degli alunni, sulle conoscenze di base, sulle abilità effettivamente raggiunte ed i contenuti appresi e sull’uso di un linguaggio specifico)
o sulla capacità di analizzare e sintetizzare concetti e contenuti o sull’esposizione orale e scritta corretta
o sulla capacità di fare collegamenti
o sulla capacità di intervenire in modo pertinente e costruttivo, con autonomia di giudizio.
o è stata valutata positivamente anche la costante partecipazione all’attività didattica, all’ela- borazione dei contenuti, all’applicazione dello studio ed alla progressione rispetto ai livelli di partenza ed alle reali capacità di ogni alunno.
Per la valutazione dell’esposizione orale si è tenuto conto della seguente tabella in decimi:
Voto 4
Lo studente ignora gran parte degli argomenti; si esprime in modo frammentario e generico.
Voto 5
Lo studente conosce gli argomenti richiesti in maniera superficiale e/o parziale; si esprime con un vocabolario generico e limitato.
Voto 6
Lo studente ha una conoscenza nozionistica degli argomenti, sa stabilire collegamenti e cogliere relazioni, sia pure in maniera semplice; si esprime in modo corretto utilizzando anche una semplice terminologia di settore.
Voto 7
Lo studente ha una conoscenza non solo nozionistica degli argomenti, sa stabilire collegamenti e cogliere relazioni, si esprime in modo corretto utilizzando la terminologia di settore.
Voto 8
Lo studente ha una conoscenza approfondita degli argomenti, sa stabilire collegamenti e cogliere relazioni; si esprime in modo corretto ed utilizza in modo sicuro la terminologia di settore.
Voto 9/10
Lo studente dimostra una conoscenza molto approfondita degli argomenti ricavata anche
ricorrendo a forme autonome di informazione, sa rielaborare i contenuti appresi in modo originale e personale; si esprime in modo fluido e sicuro, dimostrando di possedere un’eccellente competenza linguistica.
Attività relative
• Riflessione e attività specifica per il Giorno della Memoria e il Giorno del Ricordo.
• Visione critica dei cine documentari Luce.
Recupero
In itinere gli studenti con debito nel primo quadrimestre hanno affrontato momenti di recupero con interesse e profitto.
Testo in adozione
Fossati, Luppi, Zanette, L’esperienza della storia – Il novecento e il mondo contemporaneo Edizioni scolastiche Bruno Mondadori
Argomenti svolti
Modulo I
L’età dei nazionalismi e la società di massa. L’Italia umbertina (Le riforme del governo Depretis;
politica interna ed estera del governo Crispi; il partito socialista italiano ed il “cattolicesimo sociale”).
L’Età giolittiana (Le riforme sociali di Giolitti; il decollo industriale dell'Italia; il “voto di scambio”;
la conquista della Libia e la politica estera di Giolitti; la società di massa in Italia).
L’emigrazione italiana (La prima fase dell'emigrazione italiana dal 1876 al 1900; la seconda fase dell'emigrazione italiana dal 1900 al 1914).
La Belle Epoque (Analisi della situazione internazionale nel periodo compreso tra il 1890 ed il 1914; la nascita dei partiti di massa, il Movimento operaio e la formazione dei sindacati;
l'industrializzazione della Germania di Guglielmo I e del cancelliere Bismarck con i propri gruppi d'interesse;
l'Impero asburgico di Francesco Giuseppe ed il mosaico di nazioni).
Modulo II
Guerre e rivoluzioni (Imperialismo, nazionalismo, protezionismo, antisemitismo ed alleanze difensive).
La Grande Guerra (I piani di guerra, lo scoppio, i fronti, il genocidio degli Armeni, la conclusione del conflitto; problemi politici nel dopoguerra; i trattati di pace e la sistemazione geopolitica dell’Europa).
La rivoluzione bolscevica (Condizioni economico sociali dell'Impero zarista; rivoluzione del 1905 e Rivoluzione di febbraio; lo Stato centralizzato di Vladimir Uljc Uljanov 1917-1922; Rivoluzione d’Ottobre; le tesi d'aprile: politica economica, l’URSS).
Modulo III