UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA SCUOLA DI INGEGNERIA
Corso di Laurea in Ingegneria –Settore Informazione (Canale 4) I prova in itinere di Fisica Generale 1 – 18 Aprile 2015
Cognome _____________________ Nome _________________________ Matricola _______________
Problema 1
Un corpo puntiforme di massa m = 200 g è vincolato a muoversi al di sopra di una rotaia circolare di raggio R = 50 cm posta orizzontalmente con velocità angolare w0 = 3 rad/s. Calcolare:
1) il modulo della reazione vincolare agente sul corpo Φ All’istante t0 = 0 si applica al corpo una forza tangenziale costante con F = – 0.8 N che lo rallenta. Determinare:
2) il modulo dell’accelerazione iniziale del corpo a 3) il numero di giri impiegati dal corpo a fermarsi N
Valutazione: domanda 1 (3 punti); domanda 2 (3 punti); domanda 3 (4 punti)
F!= F!uT
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Corso di Laurea in Ingegneria –Settore Informazione (Canale 4) I prova in itinere di Fisica Generale 1 – 18 Aprile 2015
Problema 2
Due punti materiali di massa m1 = 8 kg e m2 = 12 kg scivolano l’uno contro l’altro su un piano scabro. All’istante t0 = 0 i due corpi hanno velocità nulla e si trovano a distanza x0 = 12 m l’uno dall’altro. Il coefficiente di attrito dinamico fra i due corpi e il piano è µ = 0.2 e un motore presente su entrambi sviluppa la stessa forza motrice costante uguale in modulo e di verso opposto. Sapendo che si incontrano all’istante t1= 2 s, determinare:
1) il modulo dell’accelerazione relativa fra i due corpi 𝑎′
2) l’accelerazione assoluta dei due corpi a1, a2
3) il lavoro fatto dal motore del corpo m1 fra t0 e t1 W1
Valutazione: domanda 1 (3 punti); domanda 2 (4 punti); domanda 3 (3 punti)
F!
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I prova in itinere di Fisica Generale 1 – 18 Aprile 2015
Problema 3
Due punti materiali di massa m1 = 4 kg e m2 = 6 kg sono appoggiati su un piano liscio inclinato di q = 30° con l’orizzontale. I due corpi sono collegati fra loro da una fune inestensibile di massa trascurabile e il secondo corpo è collegato (vedi figura) con una molla ideale di massa trascurabile fissata alla sommità del piano, di costante elastica k = 500 N/m e inizialmente elongata di Dx = 0.3 m. Lasciati i corpi liberi di muoversi determinare:
1) l’accelerazione iniziale dei corpi a
2) la velocità dei due corpi quando la molla torna a riposo v
3) la massima compressione della molla Dxmax