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2. SCOPO DELLA TESI

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2. SCOPO DELLA TESI

La memoria può essere generalmente classificata in memoria a breve termine e memoria a lungo termine. La memoria a breve termine deriva dalla modificazione di proteine preesistenti, e ha una durata che varia generalmente da pochi secondi fino a qualche minuto. La memoria a lungo termine, invece, si basa sulla modulazione della trascrizione genica, sulla sintesi ex novo di proteine e sulla formazione e organizzazione di nuove sinapsi; questa forma di memoria può essere mantenuta per ore, giorni, mesi e addirittura anni. Il paradigma del

contextual fear conditioning (CFC) è stato ampiamente usato per lo

studio dei meccanismi alla base dell’apprendimento e della memoria relativi alla paura. Diverse osservazioni hanno confermato una modulazione dell’espressione genica in seguito a CFC a livello dell’amigdala, dell’ippocampo e di altre strutture nervose coinvolte nel consolidamento della memoria contestuale. Studi condotti dal nostro gruppo di ricerca in collaborazione con l’università di Firenze hanno dimostrato che ratti sottoposti a CFC mostrano freezing durante il

retrieval test fino a 28 giorni dal training di condizionamento. Inoltre in slices di ippocampo del cervello di ratti condizionati è stato osservato un

aumento dell’eccitabilità ippocampale; questo aumento viene registrato fino a 7 giorni dal condizionamento, e il suo picco è osservabile a 48 ore di distanza dal training. Per comprendere i meccanismi alla base di questi fenomeni sono state usate diverse tecniche sperimentali. Grazie a tecniche di trascrittomica è stato così possibile individuare un gruppo di

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geni la cui trascrizione viene modulata positivamente o negativamente a 48 ore di distanza dal condizionamento. Il gruppo è stato successivamente suddiviso in classi funzionali. Questa tesi sperimentale ha lo scopo di valutare, tramite la tecnica di analisi proteomica del

Western blot, se a questa modulazione genica corrisponde una variazione

della sintesi proteica nelle regioni medio temporali di ratto a 48 ore di distanza dal CFC.

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