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P ’ C P Ufficio dei Referenti per la Formazione Decentrata C S C

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Academic year: 2022

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UFFICIO PER LA FORMAZIONE DECENTRATA

Maria Acierno, Fulvio Baldi, Luisa Bianchi Bonomo, Pietro Curzio, Pietro Gaeta, Luigi Alessandro Scarano, Giovanni Mammone, Alfredo Montagma

Segreteria Organizzativa Ufficio del Massimario

dr. Renato Delfini

tel. 06.68832120/2146 – fax 06.6883411 e-mail: renato.delfini@giustizia.it

Per ricevere informazioni sulla programmazione 2011-2012 scrivere alla e-mail:

formazione.decentrata.cassazione@giustizia.it

C

ORTE

S

UPREMA DI

C

ASSAZIONE

Ufficio dei Referenti per la Formazione Decentrata

CASSAZIONE PENALE E

PRINCIPIO DI LEGALITA

Roma, 25 ottobre 2012 ore 15,00 Aula Magna della Corte di Cassazione

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Oggetto: Da recenti ed importanti pronunce della Corte di Cassazione è emersa una convinta valorizzazione del principio di legalità nelle sue tradizionali articolazioni, che ne fungono da corollario, della tassatività, della irretroattività e della riserva di legge.

Tale principio, che costituisce un baluardo del diritto penale classico, ma anche un irrinunciabile punto fermo della moderna scienza penalistica, corroborata dal contatto osmotico con le fonti sovrazionali, si colloca al centro dell’impianto motivazionale di molte sentenze, ergendosi a snodo interpretativo per la soluzione dei casi sottoposti al vaglio del Giudice di legittimità. Al riguardo, tra le altre, basti ricordare, in tema di tassatività, le sentenze delle sezioni unite sui rapporti tra ricettazione e acquisto di un prodotto con marchio contraffatto (n. 22225/2012) e sull’interpretazione del concetto di “più persone riunite” nella circostanza aggravante speciale del reato di estorsione (n.

21837/2012); la sentenza della terza sezione penale sulla delimitazione del delitto di associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri (n.

7619/2012) e, in tema di successioni di leggi nel tempo, le numerose pronunce sulla disciplina della prescrizione (sez. V, n.

40886/2011), sulla legislazione destinata ai cittadini extracomunitari (sez. I, n. 4276/2012) nonchè circa la determinazione dell’ambito applicativo del fenomeno (sez. Un., n.

27919/2011).

L’ incontro di studio, pertanto, intende stimolare una riflessione su tali tematiche sotto diverse prospettive. Innanzitutto, quella del Giudice costituzionale, verificando se il percorso della giurisprudenza di legittimità sia

risultato sempre pienamente armonico con i postulati del principio di legalità affermati dalla giustizia costituzionale. Poi, quella della Dottrina, alla cui più sensibile espressione si deve la profonda ed opportuna elaborazione delle nuove e diverse prospettive applicative della legalità sostanziale. Infine, quella dello stesso Giudice di legittimità, alla luce delle pronunce maggiormente significative che maggiormente hanno determinato la più recente evoluzione del principio. Si tratta di voci diverse ma, ovviamente, dialoganti, nel comune orizzonte problematico. Ciò al fine di approfondire quale sia l’attuale ruolo del principio di legalità nel sistema penale italiano e di verificare se si stia effettivamente vivendo una stagione improntata al suo rilancio, se gli strumenti normativi vigenti, anche alla luce dei parametri costituzionali e delle fonti sovranazionali, siano adeguati a garantirne una soddisfacente attuazione attraverso i naturali percorsi ermeneutici da parte del giudice e se, infine, vi siano margini de jure condendo per una sua modernizzazione.

Metodologia – In considerazione della finalità dell’incontro (di approfondimento sulla materia e di sollecitazione ad una riflessione condivisa), i relatori illustreranno i vari profili del tema, soffermandosi sui più recenti approdi interpretativi e sulle questioni controverse, anche la fine di favorire il successivo dibattito.

Destinatari − Il seminario è destinato ai giudici ed ai sostituti procuratori generali della Suprema Corte, a tutti i magistrati di merito ed agli avvocati, ed è aperto alla partecipazione dei docenti universitari e di ogni altro interessato.

PROGRAMMA ore 15.00

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Relatori

GIORGIO LATTANZI

GIUDICE DELLA CORTE COSTITUZIONALE:

“L’osservatorio del giudice costituzionale”

FRANCESCO PALAZZO

PROFESSORE ORDINARIO DI DIRITTO PENALE PRESSO LUNIVERSITA DI FIRENZE:

“L’elaborazione dottrinale del principio di legalità ed i suoi riflessi sulla giurisprudenza di legittimità”

AMEDEO FRANCO

CONSIGLIERE DELLA CORTE DI CASSAZIONE:

“La giurisprudenza in tema di tassatività e di riserva di legge”

REPORT a cura del dott. LUIGI CUOMO MAGISTRATO DELLA CORTE DI CASSAZIONE -Ufficio del Massimario-

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