ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ANTONIO PESENTI”
CASCINA
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE
Anno scolastico 2O17-2O18
PROF. BOSI LUISA
MATERIA: ITALIANO
CLASSE VE
INDIRIZZO: LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE
1.
COMPETENZE TRASVERSALI STABILITE NEL CONSIGLIO DI CLASSE
Obiettivi Trasversali (comuni a tutte le discipline corrispondenti agli indicatori della scheda di valutazione)
CONOSCENZE Conoscere i contenuti fondamentali della disciplina
ABILITA’
applicare Sapere applicare autonomamente regole, concetti e procedure risolutive in contesti nuovi
analizzare
Sapere analizzare situazioni e problemi collocandoli nel contesto adeguato
sintetizzare
Sapere operare autonomamente sintesi e operare confronti nell’ambito di percorsi disciplinari e multidisciplinari
esprimere
Sapere esprimere le proprie conoscenze attraverso l’uso dei linguaggi e degli strumenti specifici
CAPACITA’
di elaborazione, logiche e critiche
Sapere elaborare le conoscenze acquisite anche in ambiti disciplinari diversi, proponendo soluzioni e percorsi personali
PARTECIPAZIONE E IMPEGNO
Partecipare all’attività didattica in modo propositivo Impegnarsi in maniera costante
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
1. Acquisire la consapevolezza che tutte le discipline concorrono alla formazione, alla crescita e alla realizzazione personale
2. Rispettare regole, persone, ambienti.
3. Collaborare con gli altri ed imparare a lavorare in gruppo 4. Partecipare alla vita scolastica in tutti i suoi aspetti formativi 5. Favorire l’acquisizione di competenze personali anche digitali
6. Favorire l’acquisizione di una dimensione di apertura nei confronti della vita culturale, sociale ed economica del territorio
7. Aprirsi ai molteplici aspetti della diversità, considerandola una risorsa 8. Saper superare i conflitti attraverso il confronto democratico
9. Saper elaborare azioni e/o percorsi di scelta consapevole e autonoma in ambito personale, civile, sociale e politico
2. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
-Definizione degli obiettivi in termini di conoscenze, abilità e competenze generali -Organizzazione dei contenuti in Moduli
2 - OBIETTIVI
Obiettivi Trasversali
(Comuni a tutte le discipline) Obiettivi Disciplinari
(Definiscono il ruolo specifico della disciplina in relazione agli obiettivi trasversali)
CONOSCENZE
Conoscere gli sviluppi della civiltà letteraria italiana dall’Ottocento al Novecento;.
Conoscere i dati biografici essenziali degli autori;
Conoscere le linee fondamentali delle correnti letterarie;.
Conoscere gli elementi fondamentali del contesto storico- culturale delle opere e degli autori;
Conoscere i principali strumenti di analisi del testo letterario;
ABILITA’
Applicare
Applicare le tecniche di analisi del testo letterario.
Applicare le tecniche di analisi del testo argomentativo.
Analizzare
Saper leggere un testo per comprenderlo, analizzarlo,ed interpretarlo;
Analizzare un testo saggistico;
Individua gli elementi extratestuali in cui un testo si inserisce;
Sintetizzare
Cogliere gli elementi in formativi e concettuali fondamentali di un testo;
Elaborare riassunti e mappe concettuali;
Elaborare relazioni e testi a carattere espositivo- argomentativo;
Produrre testi orali e scritti corretti, coerenti e compiuti;
Esprimere
Utilizzare la lingua italiana in modo chiaro e corretto;
Esporre in modo ordinato;
Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina;
CAPACITA' ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE
Effettuare consapevoli confronti e collegamenti anche in ambiti pluridisciplinari.
Sostenere il proprio punto di vista ed esprimere giudizi e valutazioni
autonome.
PARTECIPAZIONE ED IMPEGNO
Inter venire in modo app ropriato nel dialogo educat ivo;
Svolgere i la vori asse gnati;
Essere in gr ado di collaborare nelle a tt ivi tà d i gr uppo,
Partec ipare, nel rispetto delle rego le, alla vita
della comuni tà scol as ti ca;
3 PROGRAMMAZIONE MODULARE
N° Modulo Contenuti Essenziali tempi
1 L’Età del Romanticismo Giacomo Leopardi
2 L’Età del Positivismo Il Verismo italiano: G. Verga 3 Il Decadentismo italiano Pascoli e D’Annunzio
4 Il romanzo del primo Novecento
Luigi Pirandello Italo Svevo 5 La poesia del primo
Novecento Ungaretti
Saba Montale
Dante Il Paradiso
4- M ETO DO LO GIE DIDAT TICH E ADO TTATE
3. LIVELLI MINIMI DI COMPETENZA DA RAGGIUNGERE A FINE ANNO
I livelli minimi di competenza, da raggiungere a fine anno, sono quelli corrispondenti alla voce “sufficiente” della tabella di valutazione sotto riportata.
4. METODOLOGIE DIDATTICHE LEZIONE FRONTALE
LEZIONE DIALOGATA
RICERCA INDIVIDUALE LAVORI DI GRUPPO
5. STRUMENTI
Testi
Documenti
Audiovisivi
6. ATTIVITA' INTEGRATIVE ATTINENTI LA DISCIPLINA E PARTECIPAZIONE AI PROGETTI POF
7. STRUMENTI DI VERIFICA-VALUTAZIONE-RECUPERO
TIPOLOGIE DI VERIFICA:
PROVE SEMISTRUTTURATE PROVE NON STRUTTURATE RECUPERO
Recupero in itinere in classe Lavoro supplementare a casa
Percorsi individualizzati a seconda delle esigenze Tutoraggio online
Sportello didattico
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criteri e parametri di valutazione allegati a ogni prova-
I criteri e i parametri per la correzione e la valutazione delle verifiche, stabiliti nell’area di Lettere e allegati a ogni prova, sono i seguenti:
PRIMA PROVA SCRITTA: tipologie A – ANALISI DEL TESTO
INDICATORI PUNTEGGIO
max conseguito
Correttezza e proprietà nell'uso della lingua italiana
ottima 25
buona 20
sufficiente 15
imprecisa 10
scorretta 5
COMPRENSIONE DEL TESTO Capacità di sintesi
approfondita 10
buona 8
sufficiente 6
incerta 4
errata 2
ANALISI
Completezza delle risposte / capacità di analisi
esaurienti 15
complete 12
sufficienti 9
incomplete 6
lacunose 3
ELABORAZIONE E APPROFONDIMENTO
Conoscenze
ottime 15
buone 12
sufficienti 9
incerte 6
scarse 3
ottima 20
Capacità di collegamento
buona 16
sufficiente 12
modesta 8
scadente 4
Capacità di
giudizio critico e di rielaborazione
approfondita 15
buona 12
sufficiente 9
modesta 6
scadente 3
PUNTEGGIO TOTALE ________/100
VALUTAZIONE IN 15^
PRIMA PROVA SCRITTA: tipologie B – SAGGIO BREVE \ ARTICOLO DI GIORNALE
ELEMENTI DA
VALUTARE DESCRITTORI PUNTEGGIO
Correttezza e proprietà nell'uso della lingua italiana 20
L'elaborato è scritto in forma scorrevole, chiara, ordinata, ricca ed espressiva 20 - 18
L’elaborato è scritto in forma ordinata e corretta 17 – 15
L'elaborato, sostanzialmente corretto, presenta qualche improprietà lessicale 14– 12 L'elaborato presenta qualche improprietà lessicale e morfosintattica 11 – 8
L'elaborato presenta errori morfosintattici e lessicali 7 – 5
L'elaborato presenta diffusi e gravi errori morfosintattici e lessicali 4 – 1
Comprensione e utilizzazione della documentazione fornita
30
L'elaborato dimostra una comprensione completa ed approfondita dei concetti, delle argomentazioni e delle informazioni dei testi contenuti nel dossier ed un uso delle stesse consapevole, personale e
finalizzato. 30-28
L'elaborato dimostra una corretta comprensione delle argomentazioni e delle informazioni dei testi del dossier ed un uso completo delle stesse relativamente al percorso scelto. 27–25 L'elaborato dimostra una corretta comprensione dei testi del dossier ed un uso chiaro delle informazioni
ivi contenute, in relazione al percorso scelto 24–21
L'elaborato dimostra una comprensione generale dei testi del dossier ed un uso sufficiente delle
informazioni ivi contenute, in relazione al percorso scelto. 20-18
L'elaborato dimostra una comprensione generica e superficiale dei testi del dossier e un uso incerto delle
informazioni ivi contenute. 17-15
L'elaborato dimostra una comprensione incerta delle informazioni del dossier, di cui tiene conto in modo
parziale. 14-11
L'elaborato dimostra una comprensione errata delle informazioni del dossier e un loro uso scorretto e
disordinato. 10-7
L’elaborato tiene in minimo conto o non tiene conto affatto delle informazioni fornite dal dossier. 6-1
Capacità di organizzare il testo in modo organico e coerente 30
L'elaborato si avvale di una tesi personale, è coerente e logico nella organizzazione e nello sviluppo
argomentativo. 30-28
L'elaborato si avvale di una tesi chiara, è coerente nel suo impianto generale e nel collegamento tra i
paragrafi. 27–25
L'elaborato segue un percorso argomentativo ordinato e coerente 24–21
L'elaborato si avvale di una tesi implicita ed è organizzato con sufficiente chiarezza. 20-18 L'elaborato si avvale di una tesi incerta e risulta non sempre organico nell'articolazione dei paragrafi. 17-15 L'elaborato si avvale di una tesi incerta, non segue un percorso lineare e risulta indeciso nello sviluppo
argomentativo. 14-11
L'elaborato non segue un percorso lineare e risulta poco coerente nello sviluppo argomentativo. 10-7 L'elaborato non si avvale di una tesi definita, è incoerente e contraddittorio. 6-1
Capacità di far emergere e valorizzare il proprio punto di vista
20
L’elaborato sviluppa riflessioni personali e originali frutto di una consapevole rielaborazione critica e di
una completa padronanza dell’argomento trattato. 20 - 18
L’elaborato sviluppa concetti frutto di riflessione personale e di una buona conoscenza dell’argomento
trattato. 17 – 15
L’elaborato sviluppa considerazioni chiare, frutto della conoscenza generale dell’argomento trattato e di
una sufficiente capacità di orientarsi nell’argomento affrontato.. 14– 12
L’elaborato sviluppa contenuti comuni, frutto di un’osservazione diligente ma poco personale
dell’argomento affrontato. 11 – 8
L’elaborato sviluppa contenuti frutto di una modesta consapevolezza dell’argomento affrontato. 7 – 5
L’elaborato sviluppa contenuti limitati e poco significativi. 4 – 1
PUNTEGGIO TOTALE 100
PRIMA PROVA SCRITTA: tipologie C e D - Criteri di correzione e valutazione
ELEMENTI DA VALUTARE DESCRITTORI PUNTEGGIO
Correttezza e proprietà nell'uso della lingua italiana 20
L'elaborato è scritto in forma scorrevole, chiara, ordinata, ricca ed
espressiva 20 - 18
L’elaborato è scritto in forma ordinata e corretta 17 – 15 L'elaborato, sostanzialmente corretto, presenta qualche improprietà
lessicale 14– 12
L'elaborato presenta qualche improprietà lessicale e
morfosintattica 11 – 8
L'elaborato presenta errori morfosintattici e lessicali 7 – 5 L'elaborato presenta diffusi e gravi errori morfosintattici e lessicali 4 – 1 L'elaborato presenta diffusi e errori morfosintattici e lessicali
3 - 1
Aderenza alla traccia svolta e ricchezza di adeguate e appropriate informazioni relative all’argomento 30
L'elaborato svolge in maniera completa e approfondita le indicazioni fornite dalla traccia servendosi di numerose e appropriate informazioni raccolte in più ambiti disciplinari e dal corrente dibattito culturale
30-28
L'elaborato svolge in maniera completa le indicazioni fornite dalla traccia servendosi di appropriate informazioni raccolte in più ambiti disciplinari e dal corrente dibattito culturale
27-25
L’elaborato svolge in maniera completa le indicazioni fornite dallatraccia servendosi di appropriate informazioni
24-21
L’elaborato svolge in maniera corretta le indicazioni fornite dalla
traccia servendosi di sufficienti informazioni
20-18
L'elaborato dimostra una comprensione generica e superficiale
della traccia che sviluppa in modo accettabile ma incompleto
17-15
L’elaborato dimostra una comprensione incerta delle richieste dellatraccia che svolge in modo parziale
14-11
L'elaborato dimostra una comprensione errata delle richieste della traccia anche se sono presenti numerose informazioni ma non pertinenti
10-7
L’elaborato non è aderente alla traccia e le informazioni sonoscorrette e confuse
6-1
L’elaborato si avvale di argomenti originali frutto di una valida e personale rielaborazione critica, coerente e logica nello sviluppo argomentativo e/o espositivo
30-28
Capacità di organizzare il testo in modo organico e coerente 30
L’elaborato si avvale di argomenti frutto di un’adeguata rielaborazione personale,coerente nel suo impianto generale e nel collegamento tra i paragrafi
27-25
L’elaborato si avvale di argomenti personali ,ordinati e coerenti
24-21
L’elaborato si avvale di argomenti poco personali ma sviluppati conordine
20-18
L’elaborato si avvale di argomenti poco personali e risulta non
sempre organico nell’articolazione dei paragrafi
17-15
L’elaborato si avvale di argomenti generici e non segue unpercorso lineare
14-11
L’elaborato si avvale di argomenti poco adeguati e non segue un
percorso lineare
10-7
L’elaborato risulta confuso e contraddittorio
6-1
Capacità di giudizio critico e di rielaborazione
20
L’elaborato sviluppa riflessioni personali e originali frutto di una consapevole rielaborazione critica e di una completa padronanza
dell’argomento trattato.
20 - 18
L’elaborato sviluppa concetti frutto di riflessione personale e di una
buona conoscenza dell’argomento trattato.
17 –
15
L’elaborato sviluppa considerazioni chiare, frutto della conoscenza generale dell’argomento trattato e di una sufficiente capacità diorientarsi in esso.
14– 12
L’elaborato sviluppa contenuti comuni, frutto di un’osservazione
diligente ma poco personale dell’argomento affrontato.
11 – 8
L’elaborato sviluppa contenuti frutto di una modestaconsapevolezza dell’argomento affrontato.
7 – 5
L’elaborato sviluppa contenuti limitati e poco significativi.
4 – 1
PUNTEGGIO TOTALE 100
TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA PUNTEGGI E VOTI
PUNTEGGIO VOTI IN DECIMI VOTI IN
QUINDICESIMI
100 – 96 10
95 – 92 9.5 15
91 – 87 9
86 – 83 8.5 14
82 – 78 8
77 – 73 7.5 13
72 – 68 7 12
67 – 63 6.5 11
62 – 58 6 10
57 – 53 5.5 9
52 – 48 5 8
47 – 43 4.5 7
42 – 38 4 6
37 – 33 3.5 5
32 – 28 3 4
27 – 23 2.5 3
22 – 18 2 2
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI
VERIFICHE ORALI TRIENNIO
Focalizzazione dell’argomento
Incerta 0,5
Sufficiente 1
Buona 1,5
Qualità e ricchezza dell’informazione Modesta 1
Sufficiente 2
Buona 3
Esposizione (chiarezza, coesione, uso del linguaggio specifico)
Incerta 0,5
Sufficientemente chiara 1
Fluida e appropriata 2
Capacità di analisi
Superficiale 0,5
Adeguata 1
Puntuale 1,5
Capacità di collegare argomenti
Incerta O,5
Adeguata 1
Sicura 2
Criteri di valutazione
Nella tabella riportata di seguito sono messi in corrispondenza i voti espressi in forma numerica intera ed i relativi giudizi, associati al grado di conseguimento degli obiettivi prefissati per ciascuna
disciplina.
livello voto conoscenza comprensio
ne applicazione analisi sintesi Capacità critiche 1
Gravemente insufficiente
3-4 nessuna
conoscenza o conoscenza non focalizzata e molto limitata
commette gravi errori
non riesce ad applicare le conoscenze in situazioni nuove
non è in grado di effettuare alcuna analisi
non sa sintetiz-zare le
conoscenze acquisi-te
non è capace di autonomia di giudizio anche se sollecitato 2
insufficiente
5 frammentaria e superficiale
commette errori anche nella esecuzione di compiti semplici
applica le co-noscenze in compiti sempli-ci ma commette errori
è in grado di effettuare analisi parziali
è in grado di effettuare una sintesi parziale ed imprecisa
se sollecitato e guidato può effettuare valu-tazioni anche se non approfondite 3
sufficiente
6 completa ma non
approfondita Esegue compiti semplici in modo sostanzialme nte corretto
applica le conoscenze in compiti semplici senza errori
è in grado di effettuare analisi corrette, ma non approfon- dite
sa sintetizzare le conoscenze ma deve esser guidato
se sollecitato e guidato può effettuare valutazioni adeguate 4
buono
7-8 Ampia e corretta Esegue compiti anche complessi in modo corretto e pertinente
applica i contenuti acquisiti anche in compiti complessi
sa effettuare analisi complete ed appropriate
ha acquisito autonomia nella sintesi
è in grado di effettuare valu-tazioni autonome e complete
5 ottimo
9-10 Completa ed approfondita
Esegue compiti complessi in modo appropriato e coerente
applica le procedure e le conoscenze in problemi e contesti nuovi con metodo organico e autonomo
Sa effettuare in autonomia analisi approfondite
sa
rielaborare in modo auto- nomo e com- pleto le conoscenze e le procedure acquisi-te, effettuando collegamenti tra le diverse tematiche
è capace di esprimere valutazioni critiche ed approfondite