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VALLO. Sergio Marano. Marcello Bellomo RIVOLGERSI A: INFORMAZIONI: TEMPISTICHE PER LA PARTECIPAZIONE: CUSTODE:

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CUSTODE: Sergio Marano

RECAPITO TELEFONICO: 0923953508 - 3298471307

GIUDICE: Marcello Bellomo

DELEGATO: Sergio Marano

TELEFONO DELEGATO: 0923953508 - 3298471307

RIVOLGERSI A:

NUMERO DEL LOTTO: 1

BASE D'ASTA: € 35.261,25

AUMENTO OFFERTE: € 1.000,00

CAUZIONE: € 3.526,13

INFORMAZIONI:

TEMPISTICHE PER LA PARTECIPAZIONE:

APPARTAMENTO, MAZARA DEL VALLO

Lotto unico) Piena proprietà di un fabbricato a tre elevazioni fuori terra oltre una parziale quarta

elevazione, ubicato a Mazara del Vallo (TP) - via Ciantro Sansone nn. 11 e 13, composto, al piano terra, da

un'unità immobiliare costituita da quattro vani deposito- magazzino oltre un disimpegno e un wc, identificata al Catasto Fabbricati al foglio 232, particella 173, sub 4, categoria C/2; inoltre da un'unità adibita a civile

abitazione costituita da quattro vani oltre un wc al piano

primo, da un vano soggiorno-pranzo, una cucina, un

ripostiglio ed un wc al piano secondo, oltre due vani

ripostiglio accessibili dal lastrico solare al piano terzo,

identificata al Catasto Fabbricati al foglio 232, particella

173, sub 5, categoria A/2.

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DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 01/12/2021 ore 15:00

DOVE:

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MODALITÀ DEPOSITO:

Modalità di pres entazione dell'offerta di acquis to. Le offerte di acquis to devono es s ere pres entate con modalità telematica entro le ore 12:00 del giorno precedente a quello fis s ato dal delegato per il loro es ame. Ammes s i a depos itare le offerte telematiche tramite l'appos ito modulo minis teriale, al quale s i accede dal portale del ges tore, s ono

es clus ivamente l'offerente ovvero il s uo procuratore legale, cioè l'avvocato, ai s ens i degli artt. 571 e 579 c.p.c., onerati (s alvo es enzione) del pagamento del bollo in via telematica.

Offerte depos itate da altri s aranno dichiarate inammis s ibili. Le offerte andranno

obbligatoriamente redatte e depos itate con le modalità ed i contenuti tutti previs ti dagli artt. 12 e s eguenti del decreto del Minis tero della Gius tizia n. 32 del 26 febbraio 2015 che qui di s eguito s i riportano. Art. 12 - Modalita' di pres entazione dell'offerta e dei documenti allegati 1. L'offerta per la vendita telematica deve contenere: a) i dati identificativi

dell'offerente, con l'es pres s a indicazione del codice fis cale o della partita IVA; b) l'ufficio giudiziario pres s o il quale pende la procedura; c) l'anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la des crizione del bene; f) l'indicazione del referente della procedura; g) la data e l'ora fis s ata per l'inizio delle

operazioni di vendita; h) il prezzo offerto e il termine per il relativo pagamento, s alvo che s i tratti di domanda di partecipazione all'incanto; i) l'importo vers ato a titolo di cauzione; l) la data, l'orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il vers amento della cauzione; m) il codice IBAN del conto s ul quale è s tata addebitata la s omma oggetto del bonifico di cui alla lettera l); n) l'indirizzo della cas ella di pos ta elettronica certificata di cui al comma 4 o, in alternativa, quello di cui al comma 5, utilizzata per tras mettere l'offerta e per ricevere le comunicazioni previs te dal pres ente regolamento; o) l'eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previs te dal pres ente regolamento. 2. Quando l'offerente ris iede fuori dal territorio dello Stato, e non ris ulti attribuito il codice fis cale, s i deve indicare il codice fis cale rilas ciato dall'autorita' fis cale del Paes e di res idenza o, in mancanza, un analogo codice identificativo, quale ad es empio un codice di s icurezza s ociale o un codice identificativo. In ogni cas o deve es s ere antepos to il codice del paes e as s egnante, in conformita' alle regole tecniche di cui allo s tandard ISO 3166-1 alpha- 2code dell'International Organization for Standardization. 3. L'offerta per la vendita telematica e' redatta e cifrata mediante un s oftware realizzato dal Minis tero, in forma di documento informatico privo di elementi attivi e in conformita' alle s pecifiche tecniche di cui all'articolo 26 del pres ente decreto. Il s oftware di cui al periodo precedente e' mes s o a dis pos izione degli interes s ati da parte del ges tore della vendita telematica e deve fornire in via automatica i dati di cui al comma 1, lettere b), c), d), e), f) e g), nonché i riferimenti dei ges tori del s ervizio di pos ta elettronica certificata per la vendita telematica is critti a norma dell'articolo 13, comma 4. 4. L'offerta e' tras mes s a mediante la cas ella di pos ta

elettronica certificata per la vendita telematica. La tras mis s ione s os tituis ce la firma elettronica avanzata dell'offerta, s empre che l'invio s ia avvenuto richiedendo la ricevuta completa di avvenuta cons egna di cui all'articolo 6, comma 4 del decreto del Pres idente della Repubblica, 11 febbraio 2005, n. 68 e che il ges tore del s ervizio di pos ta elettronica certificata attes ti nel mes s aggio o in un s uo allegato di aver rilas ciato le credenziali di acces s o in conformita' a quanto previs to dall'articolo 13, commi 2 e 3. Quando l'offerta e' formulata da piu' pers one alla s tes s a deve es s ere allegata la procura rilas ciata dagli altri offerenti al titolare della cas ella di pos ta elettronica certificata per la vendita telematica.

La procura e' redatta nelle forme dell'atto pubblico o della s crittura privata autenticata e puo' es s ere allegata anche in copia per immagine. 5. L'offerta, quando e' s ottos critta con firma digitale, puo' es s ere tras mes s a a mezzo di cas ella di pos ta elettronica certificata anche priva dei requis iti di cui all'articolo 2, comma 1, lettera n). Si applica il comma 4, terzo periodo, e la procura e' rilas ciata a colui che ha s ottos critto l'offerta a norma del pres ente comma. 6. I documenti s ono allegati all'offerta in forma di documento

informatico o di copia informatica, anche per immagine, privi di elementi attivi. I documenti allegati s ono cifrati mediante il s oftware di cui al comma 3. Le modalita' di congiunzione mediante s trumenti informatici dell'offerta con i documenti alla s tes s a allegati s ono fis s ate dalle s pecifiche tecniche di cui all'articolo 26. Art. 13 - Modalita' di tras mis s ione dell'offerta 1. L'offerta e i documenti allegati s ono inviati a un appos ito indirizzo di pos ta elettronica certificata del Minis tero mediante la cas ella di pos ta elettronica certificata indicata a norma dell'articolo 12, comma 1, lettera n). 2. Cias cun mes s aggio di pos ta elettronica certificata per la vendita telematica contiene, anche in un allegato,

l'attes tazione del ges tore della cas ella di pos ta elettronica certificata per la vendita telematica di aver provveduto al rilas cio delle credenziali previa identificazione del

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richiedente a norma del pres ente regolamento. 3. Quando l'identificazione e' es eguita per via telematica, la s tes s a puo' aver luogo mediante la tras mis s ione al ges tore di cui al comma 1 di una copia informatica per immagine, anche non s ottos critta con firma

elettronica, di un documento analogico di identita' del richiedente. La copia per immagine e' priva di elementi attivi ed ha i formati previs ti dalle s pecifiche tecniche s tabilite a norma dell'articolo 26. Quando l'offerente non dis pone di un documento di identita' rilas ciato da uno dei Paes i dell'Unione europea, la copia per immagine deve es s ere es tratta dal

pas s aporto. 4. Il res pons abile per i s is temi informativi automatizzati del Minis tero verifica, s u richies ta dei ges tori di cui al comma 1, che il procedimento previs to per il rilas cio delle credenziali di acces s o s ia conforme a quanto previs to dal pres ente articolo e li is crive in un'appos ita area pubblica del portale dei s ervizi telematici del Minis tero. Art. 14 – Depos ito e tras mis s ione dell'offerta al ges tore per la vendita telematica 1. L'offerta s i intende

depos itata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta cons egna da parte del ges tore di pos ta elettronica certificata del minis tero della gius tizia. 2. L'offerta pervenuta all'indirizzo di pos ta elettronica certificata di cui all'articolo 13, comma 1, e' automaticamente decifrata non prima di centottanta e non oltre centoventi minuti antecedenti l'orario fis s ato per l'inizio delle operazioni di vendita. 3. Il s oftware di cui

all'articolo 12, comma 3, elabora un ulteriore documento tes tuale, privo di res trizioni per le operazioni di s elezione e copia, in uno dei formati previs ti dalle s pecifiche tecniche

dell'articolo 26. Il documento deve contenere i dati dell'offerta, s alvo quelli di cui

all'articolo 12, comma 1, lettere a), n) ed o). 4. L'offerta e il documento di cui al comma 2 s ono tras mes s i ai ges tori incaricati delle ris pettive vendite nel ris petto del termine di cui al comma 1. Art. 15 - Mancato funzionamento dei s ervizi informatici del dominio gius tizia 1.

Il res pons abile per i s is temi informativi automatizzati del minis tero comunica preventivamente ai ges tori della vendita telematica i cas i programmati di mancato funzionamento dei s is temi informativi del dominio gius tizia. I ges tori ne danno notizia agli interes s ati mediante avvis o pubblicato s ui propri s iti internet e richiedono di pubblicare un analogo avvis o ai s oggetti che ges tis cono i s iti internet ove e' es eguita la pubblicita' di cui all'articolo 490 del codice di procedura civile. Nei cas i di cui al pres ente comma le offerte s ono formulate a mezzo telefax al recapito dell'ufficio giudiziario pres s o il quale e' is critta la procedura, indicato negli avvis i di cui al periodo precedente. Non prima del giorno precedente l'inizio delle operazioni di vendita il ges tore ritira le offerte formulate a norma del pres ente comma dall'ufficio giudiziario. 2. Nei cas i di mancato funzionamento dei s is temi informativi del dominio gius tizia non programmati o non comunicati a norma del comma 1, l'offerta s i intende depos itata nel momento in cui viene generata la ricevuta di accettazione da parte del ges tore di pos ta elettronica certificata del mittente. Il ges tore e' tenuto a permettere la partecipazione alle operazioni di vendita dell'offerente che

documenta la tempes tiva pres entazione dell'offerta a norma del periodo precedente.

L'indirizzo di pos ta elettronica certificata del Minis tero cui inviare il file criptato contenente l'offerta telematica e gli allegati è il s eguente offertapvp.dgs ia@gius tiziacert.it. * 2.

Contenuto dell'offerta. L’offerta d’acquis to deve rias s untivamente contenere, anche ad integrazione di quanto previs to dal citato decreto, i dati s eguenti con la precis azione che quanto non previs to dal modello minis teriale dovrà es s ere riportato in documento

s eparato da allegare, come tutti gli altri, all'offerta telematica. a. Il nome, cognome, luogo e data di nas cita, domicilio, codice fis cale o la partita IVA, lo s tato civile ed il recapito

telefonico del s oggetto cui andrà intes tato l’immobile (non s arà pos s ibile intes tare l’immobile a s oggetto divers o da quello che s ottos crive l’offerta). Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno es s ere indicati anche i corris pondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà es s ere s ottos critta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare. b. Quando l'offerta è formulata da più pers one, alla s tes s a deve es s ere allegata la procura rilas ciata dagli altri offerenti al titolare della cas ella di pos ta elettronica certificata per la vendita telematica.

La procura è redatta nelle forme dell'atto pubblico o della s crittura privata autenticata e può es s ere allegata anche in copia per immagine. L'offerta, quando è s ottos critta con firma digitale, può es s ere tras mes s a a mezzo di cas ella di pos ta elettronica certificata. c. I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è propos ta, il numero o altro dato

identificativo del lotto, l'anno e il numero di ruolo generale della procedura es ecutiva del Tribunale di Mars ala. d. L'indicazione del prezzo offerto che non potrà es s ere, a pena di inefficacia dell'offerta, inferiore di oltre un quarto al valore d'as ta indicato nel pres ente avvis o di vendita; il termine di pagamento del prezzo e degli oneri acces s ori, che non potrà comunque es s ere s uperiore a 90 (novanta) giorni (termine s oggetto a s os pens ione nel periodo feriale) dalla data di aggiudicazione (s alva rateizzazione autorizzata dal G.E.);

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l'importo vers ato a titolo di cauzione, con data, orario e numero di CRO del relativo

bonifico, nonché il codice IBAN del conto corrente s ul quale la cauzione è s tata addebitata (tenendo pres ente che nel cas o in cui nell'attes tazione di avvenuto pagamento venga indicato come codice identificativo della trans azione il c.d. TRN, o codice s imilare,

compos to da 30 caratteri alfanumerici, il CRO è normalmente indentificato dalle 11 cifre pres enti dal s es to al s edices imo carattere del TRN; non dovranno comunque es s ere indicati caratteri divers i da numeri né ins eriti s pazi, caratteri s peciali o trattini). e.

L’es pres s a dichiarazione di aver pres o vis ione della perizia di s tima. f. L’indirizzo della cas ella di pos ta elettronica certificata di cui ai commi 4 e 5 dell'art. 12 del citato decreto n.

32/2015, utilizzata per tras mettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni previs te. g. Il recapito di telefonia mobile dell'offerente o del procuratore legale che ha effettuato il depos ito. * 3. Documenti da allegare all'offerta. All’offerta andranno allegati, in forma di documento informatico o di copia informatica, pure per immagine, privi di elementi attivi, i s eguenti documenti. a) Copia del bonifico attes tante il vers amento della cauzione

(neces s ario, a tutela dell’offerente, per permettere il tempes tivo abbinamento con l’offerta decriptata). b) Copia del documento di identità dell’offerente e del coniuge in comunione legale dei beni; qualora l’offerente s ia minore di età o incapace, copia del documento di identità e del codice fis cale anche del s oggetto che agis ce in s uo nome e della relativa autorizzazione; qualora il coniuge offerente -ai s ens i di legge- intenda es cludere il bene dalla comunione legale, copia della dichiarazione in tal s ens o dell’altro coniuge, autenticata da pubblico ufficiale. c) Procura rilas ciata dagli altri offerenti (quando l’offerta è formulata da più pers one) al titolare della cas ella di pos ta elettronica certificata per la vendita telematica oppure al s oggetto che s ottos crive l’offerta con firma digitale. La procura è redatta nelle forme dell’atto pubblico o della s crittura privata autenticata. d) Procura s peciale o copia autentica della procura generale, nell'ipotes i di offerta fatta a mezzo di procuratore legale, cioè di avvocato. e) Vis ura camerale della s ocietà attes tante i poteri del legale rappres entante della pers ona giuridica offerente, ris alente a non più di tre mes i, ovvero copia della delibera as s embleare che autorizzi un s oggetto interno alla

s ocietà alla partecipazione alla vendita in luogo del legale rappres entante e originale della procura s peciale o copia autentica della procura generale rilas ciate da ques ti, attes tanti i poteri del s oggetto interno delegato. f) Dichiarazione di aver pres o completa vis ione della perizia di s tima. g) La richies ta di agevolazioni fis cali, s alva la facoltà di depos itarla

s ucces s ivamente all’aggiudicazione ma prima del vers amento del s aldo prezzo. h) L’offerente dovrà altres ì dichiarare l’eventuale volontà di avvalers i della procedura di mutuo in cas o di aggiudicazione definitiva ai s ens i dell'art. 585 c.p.c.. * 4. Modalità di

vers amento dalla cauzione. La cauzione deve es s ere vers ata es clus ivamente con bonifico s ul conto corrente bancario intes tato “PROCEDURA ESECUTIVA RIF.11/2019 RGE” con IBAN IT64J0303225900010000321108. Nella caus ale del bonifico s arà indicato “procedura es ecutiva n.11/2019 R.G.E., vers amento cauzione”. La cauzione, a pena di inefficacia dell’offerta, dovrà es s ere accreditata tre giorni prima (es clus i s abato, domenica e fes tivi) del giorno di termine ultimo per la pres entazione della domanda ed es s ere di importo pari ad almeno il 20 per cento del prezzo offerto. * 5. Irrevocabilità dell'offerta. Salvo quanto previs to dall’art. 571 c.p.c., l’offerta pres entata nella vendita s enza incanto è irrevocabile.

Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora ques ti non s i colleghi telematicamente il giorno fis s ato per la vendita. * 6. Svolgimento della vendita. Le bus te telematiche s aranno aperte, alla eventuale pres enza in collegamento da remoto delle parti, dei loro avvocati, dei creditori is critti non intervenuti, dei comproprietari non es ecutati, il giorno e all’ora s opra indicati. Eventuali ritardi s ui tempi indicati non

cos tituis cono caus a di invalidità delle operazioni e motivo di doglianza da parte di alcuno. Il profes s ionis ta delegato, referente della procedura, verificata la regolarità delle offerte darà inizio alle operazioni di vendita. Gli offerenti partecipano telematicamente attravers o la connes s ione al portale del ges tore della vendita, al quale s ono s tati invitati a connetters i almeno trenta minuti prima dell’inizio delle operazioni mediante mes s aggio all'indirizzo di pos ta elettronica certificata indicato nell’offerta, con es tratto dell'invito inviato loro via SMS. Qualora per l’acquis to del medes imo bene s iano s tate propos te più offerte valide, s i procederà a gara s ull'offerta più alta, che avrà durata s ino alle ore 15:00 del giorno

s ucces s ivo. Durante il periodo della gara, ogni partecipante potrà effettuare offerte in aumento, cioè rilanci, nel ris petto dell'importo minimo s tabilito nell’avvis o di vendita a pena di inefficacia. Qualora vengano effettuate offerte in aumento negli ultimi 10 minuti della gara la s tes s a s arà prorogata automaticamente di ulteriori 10 minuti in modo da permettere agli altri partecipanti di effettuare ulteriori rilanci e cos ì di s eguito s ino alla mancata pres entazione di offerte in aumento nel periodo di prolungamento. La

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deliberazione finale s ulle offerte all’es ito della gara avrà luogo entro il giorno s ucces s ivo al s uo termine, prorogata -s e cadente di s abato o fes tivi- al primo giorno non fes tivo. Il bene verrà definitivamente aggiudicato dal profes s ionis ta delegato, referente della procedura, facendos i cos i luogo alla vendita, a chi avrà effettuato l’offerta più alta, s ulla bas e delle comunicazioni effettuate dal ges tore della vendita telematica. In difetto di

offerte in aumento, il profes s ionis ta delegato referente della procedura dis porrà la vendita a favore del migliore offerente, s alvo che il prezzo offerto s ia inferiore al valore d’as ta s tabilito nell’avvis o di vendita e vi s iano is tanze di as s egnazione. All'offerente che non ris ulterà aggiudicatario la cauzione s arà res tituita mediante bonifico s ul conto corrente dal quale era s tata vers ata ed al netto degli eventuali oneri applicati dall'is tituto di credito.

* 7. Termini per il s aldo prezzo. In cas o di aggiudicazione, il termine per il depos ito del s aldo del prezzo e delle s pes e (termine s us cettibile di s os pens ione nel periodo feriale) s arà quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario s olo s e inferiore a 90 giorni. * 8. Offerta per pers ona da nominare. Nell’ipotes i in cui il procuratore legale, cioè un avvocato, abbia effettuato l'offerta e s ia rimas to aggiudicatario per pers ona da nominare, dovrà dichiarare al delegato nei tre giorni s ucces s ivi alla vendita il nome della pers ona per la quale ha fatto l’offerta, depos itando originale della procura s peciale notarile, ovvero copia autentica della procura generale, rilas ciate in data non s ucces s iva alla vendita s tes s a, ovvero tras mettendogli via PEC detta documentazione in copia per immagine con attes tazione di conformità. * 9. Is tanza di as s egnazione con ris erva di nomina di un terzo. Il creditore che è rimas to as s egnatario a favore di un terzo dovrà dichiarare al delegato, nei cinque giorni dal provvedimento di as s egnazione, il nome del terzo a favore del quale deve es s ere tras ferito l’immobile, depos itando la dichiarazione del terzo di volerne profittare, con s ottos crizione autenticata da pubblico ufficiale e i documenti comprovanti gli

eventualmente neces s ari poteri ed autorizzazioni. In mancanza, il tras ferimento è fatto a favore del creditore. In ogni cas o, gli obblighi derivanti dalla pres entazione dell'is tanza di as s egnazione s ono es clus ivamente a carico del creditore. * DISCIPLINA RELATIVA AL

PAGAMENTO DEL PREZZO E DEGLI ONERI ACCESSORI 1. Salvo quanto dis pos to nel s eguente punto 2), il s aldo del prezzo di aggiudicazione (pari al prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione pres tata) dovrà es s ere vers ato mediante bonifico s ul conto corrente della procedura es ecutiva entro il termine indicato nell’offerta e comunque non oltre 90 giorni dalla data di vendita (termine s oggetto a s os pens ione nel periodo feriale) s alvo

autorizzazione del G.E. alla rateizzazione. 2. Qualora l’immobile s ia gravato da ipoteca is critta a garanzia di mutuo conces s o ai s ens i del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai s ens i dell’art. 38 del decreto legis lativo 10 s ettembre 1993 n. 385 (mutuo fondiario), l’aggiudicatario dovrà vers are direttamente all’Is tituto mutuante, nel termine per il vers amento del s aldo del prezzo, la parte del prezzo corris pondente al credito dell’Is tituto per capitale, interes s i, acces s ori e s pes e di

procedura nei limiti di quanto dis pos to dall’art.2855 c.c., cos ì come individuata dal delegato. L’eventuale s omma res idua dovrà es s ere vers ata con le modalità indicate nel precedente punto 1). L’aggiudicatario dovrà tempes tivamente cons egnare al delegato l’originale della quietanza rilas ciata dall'is tituto di credito. 3. Qualora l’aggiudicatario, per il pagamento del s aldo prezzo intenda fare ricors o ad un contratto bancario di finanziamento con conces s ione di ipoteca di primo grado s ull'immobile acquis tato, egli dovrà indicare s e pos s ibile nella propria domanda di partecipazione l’is tituto di credito mutuante; entro il termine fis s ato per il vers amento del s aldo prezzo le s omme dovranno es s ere erogate direttamente dall’is tituto di credito mutuante mediante bonifico s ul conto della procedura.

Conformemente a quanto previs to dall’art. 585 ultimo comma c.p.c. nel decreto di tras ferimento, il giudice dell’es ecuzione ins erirà la s eguente dizione "rilevato che il pagamento di parte del prezzo relativo al tras ferimento del bene oggetto del pres ente decreto è avvenuto mediante erogazione della s omma di … da parte di ... a fronte del contratto di mutuo a rogito… del…. e che le parti mutuante e mutuataria hanno es pres s o il cons ens o all'is crizione di ipoteca di primo grado a garanzia del rimbors o del predetto finanziamento, s i rende noto che, conformemente a quanto dis pos to dall'art. 585 c.p.c., é fatto divieto al Cons ervatore dei Regis tri immobiliari pres s o il Servizio di pubblicità

immobiliare dell'Agenzia delle entrate di tras crivere il pres ente decreto s e non unitamente all'is crizione dell'ipoteca di cui all'allegata nota". In cas o di revoca dell'aggiudicazione, le s omme erogate s aranno res tituite direttamente all'is tituto di credito mutuante s enza aggravio di s pes e per la procedura. 4. Nel medes imo termine fis s ato per il vers amento del s aldo del prezzo, l’aggiudicatario è tenuto anche al pagamento di un fondo s pes e pari al 20% del prezzo di aggiudicazione, con un importo minimo di € 2.000,00, des tinato al pagamento degli oneri fis cali e tributari cons eguenti all’acquis to del bene, nonché dei

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compens i s pettanti a norma del decreto minis teriale n. 227 del 2015 al delegato incaricato della regis trazione, tras crizione e voltura del decreto di tras ferimento. L’importo

comples s ivo di tali oneri acces s ori s arà tempes tivamente comunicato dal delegato s ucces s ivamente all’aggiudicazione. Il delegato, unitamente al depos ito della minuta del decreto di tras ferimento, depos iterà appos ita certificazione relativa all’es atto e

tempes tivo vers amento da parte dell’aggiudicatario del fondo s pes e. Le s omme a qualunque titolo vers ate dall’aggiudicatario s aranno preventivamente imputate al pagamento degli oneri acces s ori e delle s pes e e, quindi, al pagamento del s aldo del prezzo. Il mancato vers amento entro il termine di quanto comples s ivamente dovuto (s ia a titolo di s aldo del prezzo, s ia a titolo di oneri acces s ori) comporterà la decadenza

dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione. * DISCIPLINA DELLA PUBBLICITA’ DELLE VENDITE DELEGATE Sono previs te le s eguenti formalità pubblicitarie a cura dal

profes s ionis ta delegato. 1. La pubblicazione s ul Portale delle Vendite Pubbliche del Minis tero della Gius tizia, ove s arà pres ente l’avvis o di vendita (ed eventualmente l’ordinanza di vendita, copia della perizia, le planimetrie e congrua documentazione fotografica comunque pubblicate nel s ito di cui al s ucces s ivo punto 2). La pubblicazione s ul Portale delle Vendite Pubbliche dovrà es s ere effettuata neces s ariamente almeno 45 giorni prima del termine per la pres entazione delle offerte telematiche di acquis to. 2. Il s ito internet, individuato per la pubblicità ex art. 490, s econdo comma, c.p.c., in cui s ono

reperibili l'ordinanza di vendita, l’avvis o di vendita, copia della perizia, le planimetrie e congrua documentazione fotografica, è il s eguente: www.as talegale.net. La pubblicazione dovrà es s ere effettuata neces s ariamente almeno 45 giorni prima del termine per la pres entazione delle offerte telematiche di acquis to. 3. E' s tata altres ì dis pos ta dal giudice dell'es ecuzione almeno 45 giorni prima del termine per la pres entazione delle offerte la pubblicazione di un es tratto dell'avvis o di vendita, per una s ola volta, s ul quotidiano “La Repubblica” edizione regionale e s ui s iti www.entietribunali.it, www.immobiliare.it,

www.as te.immobiliare.it, www.annunci.repubblica.it. * SI RENDE NOTO QUANTO SEGUE a) La vendita avviene nello s tato di fatto e di diritto in cui i beni s i trovano (anche in relazione al tes to unico di cui al decreto del Pres idente della Repubblica 6 giugno 2001, n.380) con tutte le eventuali pertinenze, acces s ioni, ragioni ed azioni, s ervitù attive e pas s ive. La vendita è a corpo e non a mis ura. Eventuali differenze di mis ura non potranno dar luogo ad alcun ris arcimento, indennità o riduzione del prezzo. b) La vendita forzata non è s oggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ne potrà es s ere

revocata per alcun motivo. Cons eguentemente, l’es is tenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cos a venduta, oneri di quals ias i genere ivi compres i, ad es empio, quelli urbanis tici ovvero derivanti dalla eventuale neces s ità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, s pes e condominiali dell’anno in cors o e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per quals ias i motivo non cons iderati, anche s e occulti e comunque non

evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun ris arcimento, indennità o riduzione del prezzo, es s endos i di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. c) Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanis tico edilizia, l’aggiudicatario, potrà ricorrere, ove cons entito, alla dis ciplina dell'art.40 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 come integrato e modificato dall’art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, purché pres enti domanda di conces s ione o permes s o in s anatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di

tras ferimento. d) L’immobile viene venduto libero da is crizioni ipotecarie e da tras crizioni di pignoramenti e s eques tri che s aranno cancellate a cura e s pes e della procedura. e) Qualora l’aggiudicatario non lo es enti, il cus tode procederà alla liberazione dell’immobile ove es s o s ia occupato dal debitore o da terzi s enza titolo, con s pes e a carico della

procedura s ino alla approvazione del progetto di dis tribuzione. f) La partecipazione alle vendite giudiziarie non es onera gli offerenti dal compiere le vis ure ipotecarie e catas tali e dall’accertare il regime fis cale applicabile all’acquis to. g) Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del s oggetto pas s ivo della procedura es ecutiva, pos s ono es s ere fornite dal cus tode in epigrafe indicato a chiunque vi abbia interes s e. * ULTERIORI

PRECISAZIONI 1. In bas e a quanto dis pos to dall’art. 624 bis c.p.c., il giudice dell’es ecuzione può, s entito il debitore, s os pendere, per una s ola volta, il proces s o fino a ventiquattro mes i, s u is tanza di tutti i creditori muniti di titolo es ecutivo. L’is tanza può es s ere propos ta fino a venti giorni prima della s cadenza del termine per il depos ito delle offerte d’acquis to nel cas o di vendita s enza incanto, o fino a quindici giorni prima dell’incanto. 2. In bas e a quanto dis pos to dall'art. 161 bis dis p. att. c.p.c., il rinvio della vendita può es s ere dis pos to s olo con il cons ens o dei creditori e degli offerenti che abbiano pres tato cauzione ai s ens i degli articoli 571 e 580 c.p.c.. 3. Qualora non venga vers ata al delegato la s omma per il pagamento del contributo per la pubblicazione s ul Portale delle Vendite Pubbliche (ovvero

(8)

TERMINI DEPOSITO: 30/11/2021 ore 12:00

LUOGO DI VENDITA

non gli s ia fornita la prova del pagamento diretto nei termini s opra indicati) e la

pubblicazione non abbia a caus a di ciò luogo, il giudice dichiarerà, ai s ens i dell’art. 631 bis c.p.c., l’es tinzione della procedura. 4. Avvenuta la aggiudicazione o la as s egnazione, il cus tode inizierà ovvero continuerà le operazioni di liberazione del bene pignorato, s alvo es enzione da parte dei legittimati. 5. Gli offerenti pos s ono ottenere delucidazioni s ulle modalità di partecipazione alla vendita telematica dal cus tode e dal delegato, nonché as s is tenza per la compilazione ed il depos ito dell'offerta dal ges tore incaricato della vendita (As talegale.net S.p.A.), s econdo quanto indicato nel relativo portale. Gli interes s ati alla vis ita dell'immobile pos s ono rivolgers i al cus tode (avv. Sergio Marano tel. 0923.953508 – cell. 329.8471307 – email avv.s ergiomarano@libero.it). Mars ala 22 s ettembre 2021 Il profes s ionis ta delegato Avv. Sergio Marano

tramite il portale www.s pazioas te.it

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