• Non ci sono risultati.

(4) Si dimostri che l’applicazione ψ : x → (x − 1)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "(4) Si dimostri che l’applicazione ψ : x → (x − 1)"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Tutorato di Geometria 3 del 24-10-2012 (P. Salvatore)

(1) Dato uno spazio topologico X si consideri la relazione di equivalenza tale che x ∼ y se x = y oppure x, y ∈ A. Sia X/A il quoziente e [A] ∈ X/A la classe degli elementi di A. Si dimostri che se A ` e chiuso o aperto allora X − A ` e omeomorfo al sottospazio X/A − [A] ⊂ X/A.

(2) Si dica se vale il risultato precedente nel caso X = R e A = Q con la topologia euclidea.

(3) Si consideri il caso X = [0, 1] e A = (0, 1]. Si caratterizzi la topologia quoziente su X/A e si dimostri che non ` e di Hausdorff.

(4) Si dimostri che l’applicazione ψ : x → (x − 1)

2

/4 ` e una contrazione da Q ∩ [0, 1] in s` e e si determini se esiste il limite della successione tale che x

0

= 0, x

n+1

= ψ(x

n

) in Q ∩ [0, 1], oppure nel suo completamento.

(5) Dimostrare che se X ` e uno spazio metrico, X ⊆ c(X) l’inclusione nel suo completamento, e A ⊂ X un sottospazio, allora la chiusura di A in c(X) ` e un completamento di A.

(6) Si consideri l’azione del gruppo Z

n

sulla circonferenza S

1

⊂ C definita da [k] · z = e

2πik/n

z. Si dimostri che vale l’omeomorfismo S

1

/Z

n

∼ = S

1

. (7) Data una decomposizione X = A ∪ B di uno spazio topologico, con A e B

entrambi chiusi, o entrambi aperti, si dimostri che una funzione f : X → Y

`

e continua se e solo se le restrizioni f |A e f |B sono continue. Si fornisca un controesempio quando A e B non sono entrambi chiusi o aperti.

(8) Si consideri la funzione f : C → [0, 1] definita sull’insieme di Cantor tale f ( X

n

c

n

3

−n

) = X

n

c

n

2 2

−n

con c

n

∈ {0, 2}. Si dimostri che f ` e suriettiva e la topologia quoziente su [0, 1] ` e la topologia euclidea. Si discuta se f ` e aperta e iniettiva.

(9) Si dimostri che l’insieme C di Cantor ` e omeomorfo all’unione disgiunta di un numero arbitrario finito di copie di C, e che C − {1} ` e omeomorfo a un’unione numerabile disgiunta di copie di C.

(10) Considerare la funzione f : C

2

→ C

2

definita da f (z

1

, z

2

) = (z

1

+ z

2

, z

1

z

2

).

Dimostrare che f induce un omeomorfismo C

2

/Z

2

∼ = C

2

, dove il generatore di Z

2

manda (x, y) in (y, x).

(11) Dimostrare che incollando un nastro di Moebius e un disco chiuso per il

bordo si ottiene uno spazio omeomorfo al piano proiettivo.

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

[r]

Utilizzando la notazione standard per le permutazioni, scriviamo ogni σ in S(Z 6 ) come prodotto di cicli disgiunti, in cui gli elementi coinvolti sono gli elementi di Z 6 sui quali

Sia X uno spazio

[r]

[r]

Quando non ` e espressamente indicato il contrario, per la soluzione degli esercizi ` e possibile usare tutti i risultati visti a lezione (compresi quelli di cui non ` e stata

Corso di laurea in Geologia Istituzioni di matematiche.