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Assistenza sanitaria: prestazioni integrative nei piani sanitari

Nel documento WELFARE for PEOPLE (pagine 99-104)

INTRODUZIONE AL RAPPORTO

IL WELFARE AZIENDALE NELLA PANDEMIA 3

2. Assistenza sanitaria: prestazioni integrative nei piani sanitari

Una risposta molto importante delle relazioni industriali di fronte alla situazione emergenziale ha riguardato l’ambito sani-tario. In particolare, un ruolo di primaria importanza è stato assunto dalle iniziative dei fondi e delle casse sanitarie istituiti dalla contrattazione collettiva nei diversi settori, i quali hanno integrato nei piani sanitari, accanto alle classiche prestazioni offerte, specifiche tutele legate all’emergenza sanitaria. Queste consistono generalmente in un’indennità specifica per i lavora-tori per ogni notte di ricovero a seguito di positività al virus.

L’importo varia a seconda dei fondi, così come il numero dei giorni per i quali è garantita la diaria (per una presentazione di sintesi si veda tabella 9).

Per i lavoratori dell’industria metalmeccanica e per quelli dell’industria della moda, ad esempio, i fondi Mètasalute e Sa-nimoda hanno previsto un’indennità per ricovero di 30 euro al giorno per un periodo massimo di 30 giorni, mentre per nume-rosi fondi – tra cui si possono citare i principali fondi di riferi-mento del settore del terziario, distribuzione e servizi e i fondi San.Arti, Fasa, Salute Sempre e Sanilog – l’indennità sale a 40 euro per ogni notte di ricovero e il periodo massimo a 50 giorni.

Cifre più alte sono previste per i lavoratori del settore gomma plastica coperti dal fondo Fasg&P (indennità di 50 euro, a par-tire dal sesto giorno di ricovero per un periodo non superiore a 30 giorni) e per i quadri del turismo, del terziario, distribuzione e servizi e dei settori affini, per i quali il fondo Quas prevede una diaria di 78 euro per un massimo di 57 giorni in caso di ricovero presso strutture pubbliche, con esclusione dei primi 7 giorni. Inoltre, il fondo Faschim differenzia il trattamento gior-naliero in caso di ordinario ricovero ospedaliero a seguito della positività (40 euro fino a un massimo di 50 pernottamenti) o di

ricovero in terapia intensiva (60 euro fino a un massimo di 50 pernottamenti).

Tabella 9 – Mappatura delle principali prestazioni aggiuntive legate all’emergenza Covid introdotte dai fondi sanitari nel 2020

Settore Casse/fondi di assistenza

sanitaria

Prestazioni aggiuntive 2020

Alimentare Fasa 1) in caso di ricovero, indennità straordinaria di 40 euro per ogni notte di ricovero fino a un mas-simo di 50 notti

2) in caso di isolamento domiciliare, indennità straordinaria di 40 euro per 14 giorni

Artigianato San.Arti 1) in caso di ricovero, indennità straordinaria di 40 euro per ogni notte di ricovero fino a un mas-simo di 50 notti

2) in caso di isolamento domiciliare, indennità straordinaria di 30 euro per 14 giorni

Chimico

farmaceutico Faschim 1) in caso di ricovero ordinario, indennità straordi-naria di 40 euro per ogni notte di ricovero fino a un massimo di 50 notti

2) in caso di ricovero in terapia intensiva, indennità straordinaria di 60 euro per ogni notte di rico-vero in terapia intensiva fino ad un massimo di 50 notti

3) in caso di isolamento domiciliare, indennità straordinaria di 40 euro per 14 giorni

4) indennità forfettaria una tantum di 500 euro suc-cessivamente a ricovero ospedaliero per Covid-19

5) indennità forfettaria una tantum di 2.000 euro successivamente a un ricovero in terapia inten-siva per Covid-19

6) ammesse a rimborso anche le visite specialisti-che effettuate sia in modalità domiciliare, sia in video consulto

Credito

cooperativo Cassa mutua

nazionale BCC 1) diaria da convalescenza di 50 euro al giorno per un massimo di 20 giorni

2) indennità di convalescenza di 1.500 euro al mo-mento della dimissione ospedaliera nel caso di

ricovero in terapia intensiva e di 1.000 euro per il ricovero in terapia sub-intensiva

3) rimborso per spese relative al supporto psicote-rapico fino alla concorrenza del massimale an-nuo per nucleo famigliare di 600 euro

Edilizia Altea 1) diaria giornaliera di 40 euro per i ricoveri dovuti al contagio da Coronavirus, per un massimo di 50 giorni

2) diaria giornaliera di 40 euro per l’isolamento do-miciliare dovuti al contagio da Coronavirus, per un massimo di 14 giorni

Gomma

plastica Fasg&P 1) indennità di 50 euro a partire dal sesto giorno di ricovero per un periodo non superiore a 30 giorni

Grafica Salute Sempre 1) diaria giornaliera di 40 euro per i ricoveri dovuti al contagio da Coronavirus, per un massimo di 50 giorni

2) diaria giornaliera di 40 euro per l’isolamento do-miciliare dovuti al contagio da Coronavirus, per un massimo di 14 giorni

Metalmecca-nico Mètasalute 1) indennità per ricovero di 30 euro al giorno per un periodo massimo di 30 giorni

2) indennità di 1.000 euro (una tantum) a seguito di dimissioni da un reparto di terapia intensiva 3) indennità di 500 euro (una tantum) a seguito di

dimissioni da un reparto di terapia sub-intensiva o reparto assimilabile attrezzato con letti medi-cali e caschi respiratori

4) indennità di 1.000 euro (una tantum) agli eredi in caso di decesso intervenuto prima delle dimis-sioni, a titolo di contributo per le spese funerarie

Metalmecca-nico

(Cooperative)

Cassa Dircoop 1) indennità per ricovero di 30 euro al giorno per un periodo massimo di 20 giorni

2) indennità post ricovero di 500 euro a seguito di degenza in un reparto di terapia intensiva o di terapia sub-intensiva

3) in caso di decesso le indennità saranno trasmis-sibili agli eredi

Studi

professionali Cadiprof 1) diaria giornaliera di 40 euro per i ricoveri dovuti al contagio da Coronavirus, per un massimo di 50 giorni

2) diaria giornaliera di 40 euro per l’isolamento do-miciliare dovuti al contagio da Coronavirus, per un massimo di 14 giorni

Tessile Sanimoda 1) diaria di 30 euro per ogni notte di ricovero fino ad un massimo di 30 notti

2) indennità complessiva post ricovero di 1.500 euro, esclusivamente nel caso in cui sia stato ne-cessario il ricorso alla terapia intensiva

3) diaria giornaliera di 30 euro per l’isolamento do-miciliare dovuto al contagio da Coronavirus, per un massimo di 14 giorni

Tessile Fasiil 1) indennità da quarantena obbligatoria di 350 euro 2) diaria da ricovero per accertamenti e cure di 30

euro al giorno, per massimo di 30 giorni 3) indennità da convalescenza post terapia

inten-siva di 2.000 euro

4) indennità da convalescenza post terapia sub-in-tensiva di 1.000 euro

Terziario, distribuzione e servizi

Est 1) diaria giornaliera di 40 euro per i ricoveri dovuti al contagio da Coronavirus, per un massimo di 50 giorni

2) diaria giornaliera di 40 euro per l’isolamento do-miciliare dovuti al contagio da Coronavirus, per un massimo di 14 giorni

Terziario, distribuzione e servizi (quadri)

Quas 1) diaria di 40 euro per un massimo di 10 giorni all’anno in caso di isolamento domiciliare 2) diaria di 78 euro per un massimo di 57 giorni in

caso di ricovero presso strutture pubbliche, con esclusione dei primi 7 giorni

Trasporto Sanilog 1) diaria giornaliera di 40 euro per i ricoveri dovuti al contagio da Coronavirus, per un massimo di 50 giorni

2) indennità complessiva post ricovero di 1.000 euro, esclusivamente nel caso in cui sia stato ne-cessario il ricorso alla terapia intensiva

Turismo Fast 1) diaria giornaliera di 40 euro per i ricoveri dovuti al contagio da Coronavirus, per un massimo di 50 giorni

2) diaria giornaliera di 40 euro per l’isolamento do-miciliare dovuto al contagio da Coronavirus, per un massimo di 14 giorni

Molti fondi introducono poi una tutela specifica per i lavoratori in caso di isolamento domiciliare, a seguito di positività da Co-vid-19. Per il fondo Sanimoda e per San.Arti l’indennità è di 30 euro al giorno fino a un massimo di 14 giorni, mentre per Fa-schim, Est, Fasa, Salute Sempre e Sanilog il valore sale a 40 euro per un massimo di 14 giorni. Peculiare è invece il caso di Fasiil, che prevede l’erogazione di un’indennità una tantum di 350 euro a seguito della quarantena obbligatoria imposta al lavoratore, e quello del fondo Altea, che prevede una diaria giornaliera dello stesso importo (40 euro) sia per i ricoveri che per l’isolamento domiciliare dovuti al contagio da Coronavirus.

Il riconoscimento di un’indennità una tantum è invece stabilito da molti fondi per il periodo successivo alle dimissioni dall’ospedale, a seguito del ricovero, con requisiti più o meno stringenti. I fondi Sanilog e Sanimoda riconoscono ai loro iscritti un’indennità complessiva post ricovero (rispettivamente di 1.000 e 1.500 euro) esclusivamente nel caso in cui sia stato necessario il ricorso alla terapia intensiva, mentre altri fondi differenziano l’importo tra ricovero in terapia intensiva e sub-intensiva. È il caso per esempio dei fondi Faschim e Fasiil, che assegnano ai lavoratori un’indennità forfettaria ridotta in caso di ricovero in terapia sub-intensiva (rispettivamente di 500 e 1.000 euro) e un’indennità forfettaria piena di 2.000 euro in caso di ricovero in terapia intensiva. Nel settore metalmeccanico, si aggiungono inoltre misure ad hoc per gli eredi in caso di decesso causa Covid del lavoratore assicurato: il fondo Mètasalute pre-vede infatti, oltre alle ordinarie indennità forfettarie (rispetti-vamente di 500 e 1.000 euro, a seconda del tipo di ricovero), l’erogazione di 1.000 euro (una tantum) agli eredi in caso di de-cesso intervenuto prima delle dimissioni, a titolo di contributo per le spese funerarie. Lo stesso vale per il fondo di assistenza sanitaria delle cooperative del settore (Cassa Dircoop), che sta-bilisce che in caso di decesso del lavoratore, le indennità post ricovero (500 euro) saranno trasmissibili agli eredi.

Alcuni fondi, infine, stabiliscono misure rimborsuali a supporto di una piena ripresa psico-fisica dei lavoratori: il fondo Est, per gli iscritti che siano stati affetti da polmonite interstiziale con-seguente a infezione da Covid-19 introduce un contributo per

visite pneumologiche e cicli di fisioterapia toracica per una piena riabilitazione respiratoria. Di particolare rilievo è poi la specifica disposizione della Cassa mutua nazionale per il perso-nale delle banche di Credito cooperativo, che assegna un rim-borso per spese relative al supporto psicoterapico fino alla con-correnza del massimale annuo per nucleo famigliare di 600 euro.

Occorre peraltro sottolineare che, oltre alle specifiche misure di sostegno ai lavoratori, molti fondi hanno introdotto condi-zioni agevolate per le aziende sul tema della contribuzione. Il fondo Sanilog, ad esempio, ha negoziato con le compagnie as-sicurative una proroga di due mesi del termine per il versamento di competenza del secondo semestre 2020, mentre San.Arti ha sospeso la contribuzione con le stesse modalità previste dal Go-verno per la contribuzione obbligatoria. Non sempre però tale operazione è stata possibile, come evidenziato dallo specifico accordo delle parti sociali del settore della moda, che richiede al fondo Sanimoda di confermare la scadenza originariamente prevista per il versamento del contributo relativo al secondo trimestre e ai trimestri successivi del 2020, per consentire il mantenimento della continuità della copertura assicurativa nella fase emergenziale, auspicando allo stesso tempo una verifica da parte del fondo con i gestori assicurativi, per poter applicare eventuali condizioni di maggiore tolleranza. Tale passaggio tra fondi integrativi e gestori assicurativi si rende necessario in tutti quei fondi (la netta maggioranza sul totale) che non gestiscono direttamente le prestazioni sanitarie, ma affidano l’attuazione dei piani sanitari a compagnie assicurative.

3. Assistenza sanitaria: polizze di tutela dal rischio di

Nel documento WELFARE for PEOPLE (pagine 99-104)