Isabella Bellinello è Funzionario Assistente Sociale presso la Prefettura di Chieti, referente del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione presso il Diparti- mento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno. Ha fatto parte del gruppo di lavoro che ha realizzato le pubblicazioni concernenti “Lo stato dell’immigrazione nella provincia di Chieti” (anno 2004 e 2005). Coordina unita- mente al dirigente i vari gruppi creati all’interno del Consiglio territoriale per l’Immigrazione che si occupano di comunicazione, legalità, buone prassi, lavoro e studio di varie tematiche. Coordinatore e responsabile amministrativo di vari pro- getti a valere sul Fondo Europeo per l’Integrazione dei cittadini dei Paesi Terzi, quali: “Piano provinciale per l’accoglienza dei minori nelle scuole” (Fei 2010), “ParI. Partecipazione per l’integrazione” (Fei 2012), “PartNeR. Partnership Net- work Reinforcement” (Fei 2013).
Marco Bricco è attore, regista, musicista, formatore. Laureato al Dams di Bologna, fa parte della Compagnia Teatrale Stilema/Unoteatro di Torino. Da oltre venticinque anni conduce attività di laboratorio, formazione e spettacolo, sia in ambito teatrale che musicale in tutto il territorio nazionale con: bambini, ragazzi, insegnanti ed educatori di ogni ordine di scuola, con famiglie, con disabili e con gruppi di traumatizzati cranici. Tra le sue pubblicazioni: Alfabeto teatro. Idee e materiali per un percorso teatrale dai tre ai dieci anni, Trento; Fare teatro al nido. Idee e percorsi operativi da giocare con i bambini, Milano.
Luciano Conti è viceprefetto aggiunto, dirigente dell’Area IV, Settore immi- grazione dal 1º ottobre 2006.
Pasquale Falasca è medico epidemiologo e lavora a supporto della Direzione Aziendale delle Asl dal 1995, prima in Emilia-Romagna poi in Abruzzo. Ha una specifica qualificazione professionale al governo dei dati sanitari e ha sempre svolto funzioni di dirigenziali di coordinamento ed elaborazione statistico-
epidemiologica ai fini della lettura dei bisogni sanitari della popolazione e della programmazione strategica delle Aziende Sanitarie. Annovera 52 pubblicazioni scientifiche (ci cui 9 su Pubmed) e 40 docenze in tutta Italia sul software gratuito Epi Info (analisi in proprio dei dati sanitari per medici e infermieri del Cdc di Atlanta). Dal 2008 sta sviluppando un modello epidemiologico predittivo per il calcolo del rischio di fragilità assistenziale finalizzato all’integrazione ospedale ter- ritorio e sanitaria e sociale, che ha avuto riconoscimenti da parte di istituzioni pub- bliche (Agenas) e private (Bocconi), nazionali (Ministero Salute) e internazionali (Nuffield Trust).
Grazia Fallarini è pedagogista, docente presso l’Agenzia formativa del Cisa Ovest Ticino e fa parte del gruppo di ricerca InCrease. Dal 2000 coordina, in pro- vincia di Novara, progetti come Puzzle, Sguardi Bambini, Starebenestaremale, Svelate Stelle, Nodi in cui i linguaggi artistici vengono coniugati con l’arte del- l’educazione. Ha allacciato collaborazioni significative come quelle con il Centro Studi Erickson, Esperienza Italia 150, il Fai, l’Istituto degli Innocenti, ChildOnEu- rope. È autrice di varie pubblicazioni tra cui, “Starebenestaremale: teorie e pratiche per l’impiego dei linguaggi artistici come strumenti per favorire l’inclusione”, in Dietro le quinte: pratiche e teorie nell’incontro tra educazione e teatro a cura di Antonacci, Guerra, Mancino, Milano; con Bricco, “La pratica dei linguaggi artistici come strumento per costruire nuovi spazi di relazione”, in La terra che calpesto a cura di Lucia e Lazzarini, Milano.
Alain Goussot è pedagogista, filosofo e storico, docente di pedagogia speciale presso il dipartimento di psicologia dell’Università di Bologna. Da anni studia le problematiche educative e le pratiche inclusive a scuola e nella società in riferimento a persone con disabilità e provenienti da altri mondi culturali. Si occupa delle tecni- che di mediazione pedagogica e dell’approccio transculturale in una società sempre più meticcia. Tra le sue pubblicazioni: La scuola nella vita. Il pensiero pedagogico di Ovide Decroly, Trento; Epistemologia, tappe costitutive e metodi della pedagogia speciale, Roma; Pedagogie dell’uguaglianza, Foggia; L’approccio transculturale nella relazione di aiuto: il contributo di Georges Devereux tra psicoterapia ed edu- cazione, Fano; L’autismo: una sfida per la pedagogia speciale, Fano; L’educazione nuova per una scuola inclusiva, Foggia; Pédagogie et résilience, Torino; Bambini “stranieri” con bisogni speciali: saggio di antropologia pedagogica, Roma.
Dasantila Hoxha è linguista, esperto in mediazione culturale e progettazione interculturale. Laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli studi “G. D’Annunzio” di Pescara e socio fondatore di Edera, European Deve- lopment Educational and Research Association. Ha progettato e coordina il Centro di ricerca, documentazione e promozione interculturale del Comune di Ortona (CH) ed è responsabile scientifico di numerosi progetti di educazione interculturale e di inclusione sociale dei migranti. Dal 2003, è membro del Consiglio territoriale per l’immigrazione della Prefettura Utg di Chieti con cui collabora per il coordi- namento del gruppo scientifico delle buone prassi territoriali, del Piano Provinciale per l’accoglienza e della Task Force G2. Recenti pubblicazioni: con Vittorio Lan- nutti, Incontrarsi nello spazio dell’accoglienza, Villamagna; con Lannutti e altri, Politiche migratorie. Tra strumenti regolativi, autonomie operative, condiziona- menti culturali, Castellalto.
Vittorio Lannutti è dottore di ricerca in Scienze Sociali, formatore e counse- lor. Collabora con il dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’università “G. D’Annunzio” Chieti-Pescara, e con l’Ong di Bruxelles Ecepaa, European Cen- tre for Economic Policy Analysis and Affairs, è socio fondatore di Edera, European Development Educational and Research Association ed è redattore per le Marche del Dossier Statistico Immigrazione. Tra i suoi contributi più recenti: con Eide Spedicato, Migrare al femminile in una provincia del centro-sud. Aree critiche, traiettorie lavorative, strategie di inserimento, Milano; con E. Pattarin e G. Milzi, Diffidenza e ostilità in un’isola felice. Discriminazioni a carico di cittadini stranie- ri nelle Marche, Ancona; con Dasantila Hoxha, Incontrarsi nello spazio del- l’accoglienza, Villamagna; con Eide Spedicato e Claudia Rapposelli, Migrazioni femminili, politiche sociali e buone pratiche. Narrazione di sé fra segnali di inclu- sione e distanze sociali, Milano; Identità sospese tra due culture. Formazione identitaria e dinamiche familiari delle seconde generazioni nelle Marche, Milano.
Vinicio Ongini è autore di saggi e libri per bambini. È stato maestro per vent’anni e attualmente lavora all’ufficio integrazione alunni stranieri del Ministero dell’Istruzione. Per i 150 dell’Unità d’Italia ha coordinato il programma nazionale per le scuole “In viaggio con le Fiabe italiane di Italo Calvino”. Tra le sue pubbli- cazioni: Lo scaffale multiculturale, Milano; con Claudia Nosenghi Una classe a colori. Manuale per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri, Milano; con Chiara Carrer, Le altre cenerentole. Il giro del mondo in 80 scarpe, Roma; Noi domani. Un viaggio nella scuola multiculturale, Roma-Bari.
Laura Ottaviani è laureata in Sociologia. Funzionario presso lo Staff della Direzione Generale dell’Asl Lanciano Vasto Chieti in qualità di Responsabile Aziendale Audit Civico e Marketing Sociale. Docente presso l’Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio” di Chieti e dal 2010 membro effettivo del Consi- glio Territoriale per l’immigrazione della Prefettura Utg di Chieti con cui colla- bora per vari progetti; è componente della Rete Locale Conciliazione Vita- Lavoro presso la Provincia di Chieti. Referente aziendale della Comunicazione istituzionale presso la Regione Abruzzo e di indagini di Audit Civico ed Em- powerment presso l’Agenzia Sanitaria Regionale Abruzzo. Responsabile azien- dale di vari progetti quali: “Il bilancio sociale 2010-2012”, “Indagine di Custo- mer Sarisfaction aziendale”, “Indagine aziendale Infortuni dipendenti Asl Lan- ciano Vasto Chieti, Periodo 2010-2014”. Direttore Esecutivo dell’Indagine azien- dale sul “Benessere Organizzativo”.
Eide Spedicato Iengo è professore associato di Sociologia Generale nella Fa- coltà di Scienze Sociali dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Tra i suoi contributi più recenti: con Vittorio Lannutti, Migrare al femminile in una Provincia del Centro-sud. Aree critiche, traiettorie lavorative, strategie d’inseri- mento, Milano; La diversità fa la differenza. Competenze al femminile per lo svi- luppo del Mezzogiorno, Milano; Il falso successo del mondo liquido, Roma-Bari; con Vittorio Lannutti e Claudia Rapposelli Migrazioni femminili, politiche sociali e buone pratiche. Narrazione di sé fra segnali di inclusione e distanze sociali, Mila- no; Invecchiare al femminile. Giochi intellettuali, quadri ideologici, riconosci- mento sociale, Milano; con Giovanni Bongo Società artificiale. Dal consumismo alla convivialità, Milano.