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BYŌSOKU GO SENCHIMĒTORU A CHAIN OF SHORT STORIES ABOUT THEIR DISTANCE

Nel documento Il cinema d'animazione di Shinkai Makoto (pagine 85-89)

AMORE E MALINCONIA (L' ADOLESCENZA NELLE OPERE DI SHINKAI MAKOTO)

5.2 BYŌSOKU GO SENCHIMĒTORU A CHAIN OF SHORT STORIES ABOUT THEIR DISTANCE

Byōsoku go senchimētoru è uno dei lavori più rappresentativi di Shinkai Makoto che forse più di tutte le altre sue opere ben si può collegare con quanto detto precedentemente sulle nuove dinamiche societarie, le relazioni tra persone e l'analisi profonda dell'Io.

L'idea iniziale consisteva nel creare 10 storie indipendenti, ma resosi conto della difficoltà di realizzare un simile progetto, il regista decise di ridimensionare il tutto a 3 episodi, collegati tra loro per creare un filone unico; l'eccessiva ampiezza non avrebbe permesso la creazione di storie con una trama ben strutturata. Infatti, durante la stesura della pellicola iniziata nel settembre 2005, il cast dovette ampliarsi significativamente per via del lavoro sempre più impegnativo.

Il film uscì dapprima in Giappone nel novembre 2007, ben presto venne conosciuto e apprezzato anche nel panorama internazionale e premiato come Best Animated Feature Film nel 2007 agli Asia Pacific Screen Awards. Nello stesso anno sono stati pubblicati il DVD e l'adattamento a romanzo, leggermente allungato.

Per quanto riguarda l'Italia, Byōsoku go senchimētoru è stato presentato al Future Film Festival 2008 vincendo il Lancia Platinum Grand Prize, ovvero il premio per il miglior lungometraggio d'animazione o con effetti speciali, «per la capacità di coniugare poesia, arte e perizia tecnica, disegno animato e nuove tecnologie, una storia emozionante e profonda ad una maestria esemplare di regia, dove ogni elemento strutturale del film, dalla sceneggiatura fino al montaggio, ci comunica grande professionalità e forte ispirazione»85.

85. La Stampa, "Future Film Festival, dieci anni di successo", ult. Cons. 14/04/2016, http://www.lastampa.it/2008/01/28/tecnologia/future-film-festival-dieci-anni-di-successo- HyfBZNmcqnD5edgWyRmTpK/pagina.html

Diverse sono state le reazioni tra il pubblico a questo lavoro, ribattezzato talvolta "five depression per second". "Perché i giapponesi, e l'umanità stessa nella sua totalità, non possono semplicemente essere felici?" è uno dei tanti interrogativi che questo film solleva. Infatti i toni malinconici, tristi, talvolta sconsolati di Byōsoku go senchimētoru sono il risultato dell'accostamento di scene di vita quotidiane e delle esperienze di vita ed emozioni dei protagonisti. Tale combinazione richiama la problematica già affrontata dell'individuo nella società postmoderna, in un contesto in cui si è costretti a reagire agli impulsi dati dall'esterno, alla situazione circostanti, e a ciò si prova intimamente, ciò che si sogna, ciò che si spera.

Questa storia rappresenta apparentemente il tipico seishun eiga86, genere molto

diffuso nel Paese che tratta di storie adolescenziali, e solleva alcuni interrogativi esistenziali. E' meglio restare aggrappati al passato, ai ricordi, alle ombre di ciò che si ha vissuto oppure vivere e gioire della vita nel suo susseguirsi con i cambiamenti che porta?

Ci si chiede se mantenere vivo il passato possa in qualche modo compensare il rimorso per ciò che non si è mai stati in grado di fare – e farsi perdonare per il dolore inflitto agli altri a causa di questa mancanza.

Questo film non risolve tali quesiti, non cerca nemmeno di darvi una risposta; semplicemente ritrae la vita quotidiana di persone comuni, dei problemi che si trovano ad affrontare e della mancanza di coraggio nella ricerca di queste risposte – sempre che ne esistano, oltretutto.

Al di là dei toni malinconici, in Byōsoku go senchimētoru Shinkai Makoto si libera dai modelli estetici e concettuali della fiction fantascientifica, dalla trama ai personaggi, e si dedica a una visione del mondo reale, quotidiana, riscontrabile nel vissuto di chiunque: non ci sono supereroi con poteri speciali o mostri da combattere, ma personaggi veri che incarnano reali desideri, sentimenti e paure. Le immagini si ripropongono chiare, vivide, tratte da fotografie di scorci e paesaggi 86. Seishun eiga (青春映画 ) composto dagli ideogrammi di giovinezza, adolescenza e film.

di Tokyo, di Kagoshima e del Tochigi, ben diverse da quelle più fluide di Kumo no mukō, yakusoku no basho. Catturano la vita in tutti i suoi istanti, in tutti i suoi particolari, traducendo in immagine il titolo stesso dell'opera: Byōsoku go senchimētoru è la velocità con cui cadono i fiori di ciliegio, simbolo giapponese della brevità della vita, dalla massima fioritura durante la giovinezza e della sua fine.

La colonna sonora è abilmente modellata sui personaggi, crescente nello svelare la loro soggettività e nell'intreccio tra questa e l'ambiente circostante; contribuisce nel dare alla storia una struttura tematica sentimentale. Il passaggio tra l'esuberanza dell'adolescenza ad un mondo di una più matura consapevolezza non è da prendere come un gioco, non è facile, e può portare a diverse cadute nel cammino : questo sembra essere il messaggio che si cela dietro alle soavi musiche di Tenmon. Il prezzo da pagare per questi fallimenti ricade semplicemente in un continuo oscillare tra le insicurezze emotive che non verranno mai dissolte.

A questo proposito è doveroso approfondire almeno l'ultima traccia, quella che conclude la pellicola: “One more time, One more chance” è stata scelta come canzone finale per dare un senso di unità alle diverse storie poiché, essendo un pezzo famosissimo in Giappone e conosciuto da tutti, non poteva che rievocare sensazioni e sentimenti universali; s'infonde quindi un'esperienza visiva ad una musicale. いつでも捜しているよ どっかに君の姿を 向いのホーム 路地裏の窓 こんなとこにいるはずもないのに 願いがもしも叶うなら 今すぐ君のもとへ できないことは もうなにもない すべてかけて抱きしめてみせるよ 寂しさ紛らすだけなら 誰でもいいはずなのに 星が落ちそうな夜だから 自分をいつわれない

I am always searching somewhere for you The opposite station platform, the back alley window

Even though I know you won't be here

If my wish is to be granted, please bring me to you right now

Betting and embracing everything

To show you there's nothing else I can do Anybody should be fine if it was just to ease loneliness

Because the stars in the night sky seems like falling, I can't lie to myself

One more time 季節よ うつろわないで One more time ふざけあった時間よ いつでも捜しているよ どっかに君の姿を 交差点でも 夢の中でも こんなとこにいるはずもないのに 奇跡がもしも起こるなら 今すぐ君に見せたい 新しい朝 これからの僕 言えなかった「好き」という言葉も 夏の想い出がまわる  ふいに消えた鼓動 いつでも捜しているよ どっかに君の姿を 明け方の街 桜木町で こんなとこに来るはずもないのに 願いがもしも叶うなら 今すぐ君のもとへ できないことはもう何もない すべてかけて抱きしめてみせるよ いつでも捜しているよ どっかに君の破片を 旅先の店 新聞の隅 こんなとこにあるはずもないのに 奇跡がもしも起こるなら 今すぐ君に見せたい 新しい朝 これからの僕 言えなかった「好き」という言葉も いつでも捜してしまう どっかに君の笑顔を 急行待ちの 踏切あたり こんなとこにいるはずもないのに 命が繰り返すならば 何度も君のもとへ 欲しいものなど もう何もない 君のほかに大切なものなど

One more time, please dont' change the season One more time to the time when we fool around I am always searching somewhere for you

Even at the intersection and dream Even though I know you won't be here

If miracle was to happen, I want to show it to you right now

A new morning, myself

and the "I love you" which I couldn't say Summer's memory is revolving

The sudden disappearance of heart beat I am always searching somewhere for you At dawn's town, in Sakuragi-cho

Even though I know you won't come here If my wish is to be granted, please bring me to you right now

Betting and embracing everything

To show you there's nothing else I can do I am always searching somewhere for your fragment

At the destination's shop, At the corner of the newspaper

Even though I know you won't be there If miracle was to happen, I want to show it to you right now

A new morning, myself

And the "I love you" which I couldn't say I always end up looking somewhere for your smile

At the railway crossing of the express train Even though I know you won't be here

If life can be repeated, I'll go to you many times over

There's nothing else that I want

Nel documento Il cinema d'animazione di Shinkai Makoto (pagine 85-89)