Casona Moreno -
2. RILIEVO DELL’IMMOBILE
2.2 CAMPAGNA FOTOGRAFICA [8]
Viste le tempistiche e i mezzi a disposizione, lo studio dell’immobile e la parte del rilievo più consistente sono state realizzate mediante mezzo fotografico. Inoltre sono state rinvenute fotografie d’epoca, fino al 2010, nelle quali si possono notare alcune delle trasformazioni avvenute nel tempo.
[8] Per un ulteriore approfondimento (pianta con coni ottici e ulteriori foto) vedere Capitolo Allegati pag. 120
Zona inaccessibile Scala 1:150 Calle René Moreno
Calle Ñuflo de Chávez
Corpo 1 Corpo 2
16
18
14 15
13 12
17
22
21 20
19
3
2 4
1
6 5
7 8 9 10 11 23 24 26 25
27 28 29 30 31
32
33
35 34
36 Patio 1
Patio 2
Galleria 2
Galleria 1
Numerazione ambienti campagna fotografica
Corpo 1
Questa parte dell’edificio è composta dal patio principale e da 22 ambienti; tutto il prospetto nord e metà di quello ovest afferiscono al corpo in questione. Vi sono tre stanze che risultano parzialmente sconosciute, nelle quali non vi è stato modo di accedervi.
Ambiente 1
Questo è l’unico locale ancora in uso, è un negozio di computer che vede l’ingresso nell’angolo dell’edificio. Comprende quattro finestre, due per lato, con chiusura a saracinesca. La porta d’accesso è in legno e vetro a due ante con saracinesca esterna a protezione. Ha un dislivello dal marciapiede di 32 centimetri. Da questo locale si accede al patio passando per la stanza 2.
Ambiente 2
È una stanza di collegamento, permette di accedere al patio interno e all’ambiente 3.
Ambiente 3
Magazzino del negozio di computer.
PARTE DUE
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Ambiente 4
È composto da due parti, la prima è la cucina che si affaccia sul patio interno e presenta una balaustra in legno originale risalente all’età coloniale. La copertura in questa parte è ormai costituita solo dalla struttura portante e lo strato di tegole. Parte del soffitto è crollato.
La seconda parte è un disimpegno di collegamento tra una stanza attualmente vuota la quale si affaccia sulla strada, un ingresso e un bagno.
Ambiente 5
Quest’ambiente è composto da un’unica porta d’accesso sulla strada. Il muro è confinante con il corpo 2 e l’arco in stile arabo è una modificazione avvenuta negli ultimi decenni per volontà del proprietario dell’immobile, di origine mediorientale.
L’arco in questione collega l’ambiente con il disimpegno.
Ambiente 6
Questa stanza non contiene mobilio e possiede due aperture in legno, una porta e una finestra. Visto il grande spessore della muratura in corrispondenza degli stipiti, il muro è stato smussato per permettere l’apertura degli infissi.
Ambiente 7
Questo è il bagno più recente presente nell’edificio. Si trova nella parte che è stata ristrutturata per ultima su iniziativa del proprietario. In questa panoramica si è voluta sottolineare la volumetria della stanza unendo più foto attraverso Photoshop. Si è preferita la vista panoramica piuttosto che le singole foto per rendere meglio la dimensione spaziale del bagno.
Ambienti 8, 9 e 10
Sono tre stanze che comunicano tra loro attraverso delle aperture.
L’ambiente centrale non ha né porte né finestre, gli altri due ambienti invece hanno una porta sul patio. L’ambiente 10 possiede una porta ed una finestra. Nel muro che separa il bagno dal patio si possono notare le colonne lignee affioranti dalla muratura. Esse, una volta, costituivano il porticato interno alla casa.
PARTE DUE
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Ambiente 11
Questo è il secondo bagno presente nel corpo 1.
L’unico punto d’accesso è la porta sul patio interno.
Ambiente 12
Al suo interno ci sono una scrivania e una sedia abbandonate, una grossa apertura senza infissi collega quest’ambiente al patio interno.
Ambiente 13
Quest’ambiente è formato da due zone, una porta quadripartita consente l’accesso alla prima zona tramite il patio interno; questa parte poteva essere una cucina, data la presenza di un lavandino e un piano di lavoro. La seconda zona invece è uno spazio di transito per accedere all’ambiente successivo, tramite apertura priva d’infissi; sul muro confinante con l’ambiente 12 si trova una porta ad arco murata.
Ambiente 14
Spazio di passaggio tra vari ambienti, collega l’ambiente precedente con l’ambiente 16, e conduce ad un bagno. Lungo il muro libero da accessi si trova un armadio a parete in legno, internamente rivestito con carta da parati originale.
Ambiente 15
Terzo bagno del corpo 1, è collegato direttamente al portico interno del patio.
Ambiente 16
È un ambiente soppalcato ed è formato da tre dislivelli, quello a quota inferiore, vicino alla porta d’ingresso, il mezzanino e la quota del resto della casa, da dove si innestano le scale per accedere alla parte superiore. Nella sua funzione originaria, il mezzanino ligneo, era dapprima parte della stalla e successivamente parte del garage, la successiva destinazione d’uso di questa zona fu ristorante e in tempi più recenti un ufficio.
Anche questo particolare ligneo è originario dell’epoca di costruzione ed è unito al resto dell’immobile da un’apertura che nel tempo venne allargata.
Ambienti 17 e 18
Sul prospetto nord, gli ambienti 17 e 18 hanno tre accessi, una porta ciascun ambiente e una finestra l’ambiente 17. Come si nota dalle foto l’ultima destinazione d’uso era un’impresa. Come per l’esterno anche per l’interno sono collegate con una porta per locale e una finestra nella stanza principale.
Ambiente 19
Quarto e ultimo bagno del corpo 1. Risulta essere sicuramente un blocco edilizio posteriore all’edificio originario, in quanto è inserito all’interno del patio e i materiali
PARTE DUE
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costruttivi sono evidentemente posteriori alla data d’edificazione. La copertura è in lamiera e la muratura è in mattoni forati.
Ambienti 20, 21 e 22
Questi ambienti sono risultati inaccessibili internamente. È stata possibile solamente una ripresa fotografica dal patio interno, in cui si nota come anche l’ambiente 20 abbia le stesse caratteristiche
di posteriorità dell’ambiente 19.
All’ambiente 22 appartiene l’unica porta quadripartita del prospetto nord.
Patio 1
Il patio principale è stato spezzato in due dagli ambienti 19 e 20. Le due parti sono collegate fra loro dal corridoio che si vede in foto. Nella parte posteriore del patio è presente il pozzo, ormai invaso da una vegetazione ricca e incolta.
Anticamente il patio era circondato da un porticato ligneo che ad oggi è presente solamente in minima parte, la maggior parte delle colonne lignee è stata inglobata all’interno dei muri dei vari ambienti. Vicino al pozzo è presente un albero di piccole dimensioni.
Corpo 2
Questa parte occupa metà del prospetto ovest, il prospetto sud, come quello est, è cieco e confina con i lotti limitrofi. Il corpo 2 è composto da 14 ambienti ispezionati, il secondo patio della casa e un blocco inaccessibile con ipotizzati altri 13 ambienti.
La porta d’accesso che dal marciapiede esterno conduce al patio interno, è di piccole dimensioni e si affaccia su un corridoio stretto e poco illuminato.
La luce che illumina il corridoio in primo piano è quella solare proveniente dal patio aperto.
La zona luminosa centro della foto è la porta d’ingresso aperta che dà sulla strada.
Il blocco inaccessibile, come già scritto, è stato visionato solo nella parte del prospetto ovest esterno e per la divisione interna degli ambienti si fa affidamento alla planimetria rilevata dall’ufficio del Dicepahi.
(per una maggior comprensione si continua la numerazione degli ambienti del corpo 1) Ambienti 23, 24, 25 e 26
L’unico punto d’accesso agli ambienti 24, 25 e 26 è tramite l’ambiente 23 che anch’esso contiene tracce del vecchio porticato del patio 1. Si vede difatti affiorare dal muro una colonna lignea; quest’ambiente è in
linea con gli ambienti 8-11 del corpo 1.
Dall’ambiente 23 si accede al 24 che a sua volta apre sull’ambiente 25 il quale si collega al 26 tramite una porta. La stanza 25 altro non è che un passaggio tra la 24 e la 26. Tutte queste stanze sono vuote e non hanno allacci ai servizi idrici, quindi è da escludere la possibilità che un tempo fossero adibite a cucine o bagni.
Nell’ambiente 23 si intravedono ancora dei disegni sul muro, che, vista la tipologia di raffigurazioni, fanno pensare ad uno spazio dedicato ai bambini.
PARTE DUE
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Ambiente 27 e 28
Questi due ambienti sono molto simili tra loro, entrambi attualmente sono vuoti e presentano una porta e una finestra sul patio interno. Sono inoltre collegati tra loro da un’apertura. Sia le porte sia le finestre hanno un telaio in legno con punti luce in vetro.
Ambiente 29
È uno dei due bagni presenti nel corpo 2, è collegato unicamente al patio e sembrerebbe ricavato dall’ambiente 30.
Ambiente 30
La tipologia d’arredo di quest’ambiente fa presupporre che fosse una cucina, visto l’utilizzo delle piastrelle e la presenza di piani di lavoro.
Ambiente 31
Questa stanza ha un ingresso indipendente sul patio tramite porta vetrata ed è direttamente collegata con il secondo bagno, l’ambiente 32. L’intonaco in questa stanza è in buone condizioni.
Ambiente 32
Secondo e ultimo bagno del corpo 2, è il punto di collegamento tra l’ambiente 31 e 33.
È in buone condizioni. Non ha collegamenti diretti con il patio, l’unico accesso a questo bagno è tramite uno dei due ambienti sopracitati.
Ambiente 33
Oltre al collegamento con il bagno, ha due grandi finestre e una porta sul patio interno.
Gli infissi sono in legno con parti vetrate, nelle finestre sono presenti balaustre esterne in legno.
Ambiente 34
Piccolo stanzino al lato del corridoio d’accesso, la finestra affaccia sul corridoio e la porta sul patio.
Ambiente 35 e 36
Questi due ambienti sono risultati inaccessibili, entrambe le foto ritraggono la stessa finestra, la foto di sinistra la ritrae dal patio interno e quella di destra dal marciapiede esterno attraverso una porta aperta. Da queste immagini si può notare che i due ambienti sono comunicanti grazie ad una grande apertura e che l’ambiente 35 è senza copertura. L’ultima destinazione d’uso dell’ambiente 36 è stata agenzia di viaggi, nella porta esterna si può ancora scorgerne il logo.
Patio 2
Questo è il secondo patio della casa, è presente la quasi totalità del porticato ligneo, in alcune parti è collassata la copertura e in altre il porticato è stato incluso nella muratura. L’albero di avocado con la proibizione di taglio si trova qui e come nell’altro patio, la vegetazione è cresciuta incontrollata. Il blocco di ambienti inaccessibili ha trovato sviluppo allargandosi anche all’interno del patio.
Si pensa che inizialmente il patio avesse una forma rettangolare, ma attualmente, a causa di questo blocco, si presenta con una forma ad “L”.
PARTE DUE
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Copertura
La copertura è in tegole di terracotta. I volumi costruiti più recentemente, presentano coperture in lamierato. Si può notare inoltre che parte della copertura in corrispondenza dei porticati dei due patii è assente, collassata per la mancanza di manutenzione.
Galleria 1
Qui si può notare la parte interdetta al transito pedonale, la generale fatiscenza esterna dell’edificio e la vegetazione cresciuta sulla copertura. Sulla parete è presente una gran quantità di graffiti. Le decorazioni sopra alle aperture sono attualmente di color ocra e le modanature attorno agli infissi sono in terra intonacata di bianco.
Galleria 2
Anche in questa galleria le decorazioni sono color ocra nella parte superiore delle bucature e le modanature degli infissi in terra intonacata di bianco. I graffiti sono maggiormente presenti vista la totale accessibilità della galleria al pubblico e la lunga parete a disposizione. Nonostante anche questa parte risenta dei segni del tempo dovuti allo stato di abbandono ed all’inerzia del proprietario, presenta meno problematiche di degrado.
Entrambe le foto delle gallerie sono un’unione di più fotografie.
Sono state reperite alcune fotografie dell’immobile, di autore ignoto, datate 2010 in cui si vede l’edificio in stato di quasi abbandono ma in condizioni migliori delle attuali.
In queste foto si possono notare p a r t i c o l a r i decorativi differenti da quelli presenti oggi.
In questa fotografia si vede come le decorazioni superiori delle porte e finestre e le modanature siano pitturate con un colore blu acceso, così come parti dei capitelli e del fusto delle colonne.
Inoltre anche lo zoccolo era dipinto di blu in prossimità dei locali dell’impresa “Mira U”. Da questo particolare si può evincere come non vi fosse continuità nel prospetto e come ogni proprietario avesse libertà decisionale sulla propria porzione di immobile.
Oggigiorno, alla luce delle nuove norme a tutela del centro storico della città, questa libertà non verrebbe più concessa.
PARTE DUE
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In queste due immagini, del prospetto ovest, si può notare come solo lo zoccolo inerente al corpo 1 fosse dipinto di azzurro e solamente le tre colonne davanti all’agenzia di viaggi avessero il capitello dipinto di blu, quasi a sottolineare la divisione dell’edificio in base alle varie funzioni dei locali. Infine le saracinesche del blocco ad oggi internamente sconosciuto erano dipinte di verde, a rappresentare un ulteriore cambio di attività e gestione dei locali.
Durante varie ricerche sul web, sono state trovate alcune fotografie storiche dell’edificio scattate da Hermo diez de Medina nel 1962.
In queste foto si vede che il locale ad angolo dell’edificio era adibito ad officina meccanica di Harley Davidson. Inoltre l’angolo del lotto presentava ancora una forma retta e non il taglio angolato come è presente oggi; si nota una colonna più massiccia delle altre nella posizione d’angolo che
presumibilmente verrà successivamente eliminata con la
modifica della forma del lotto.
Nonostante negli anni ’60 le automobili fossero ancora poco presenti nello scenario di Santa Cruz, si può desumere come l’incrocio di queste vie avesse, già allora, un’importanza centrale per la loro numerosa presenza in entrambi gli scatti.