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e comunicazioni nell'Iran

Costanza Costantino

Abbiamo (Tarlato nel n. 347/8 di questa rivista dei trasporti ferroviari e stradali, diffondendoci in modo particolare su quelli merci; completiamo ora il quadro dello stato attuale dei trasporti nell'IRAN esaminando la situazione dei trasporti marittimi ed aerei e dei restanti mezzi di comu-nicazione.

1 - 1 trasporti marittimi e aerei.

Ad eccezione del Mar Caspio, del lago Re-zaeyeh e di un breve tratto del fiume Karun tra Abadan e Ahwaz, nessuno degli altri fiumi o laghi iraniani è navigabile. Molto limitato è l'uso commerciale del tratto del fiume Karun oltre Khorramshahr o del lago Rezaeyeh.

I principali porti internazionali dell'Iran sono Khorramshahr (il più grande), Bandar Shahpur, Bushehr e Bandar Abbas sul golfo Persico e Bandar Pahlavi e Bandar Shah sul Mar Caspio. Le navi che operano fuori dei porti iraniani meridionali nel golfo Persico e nel golfo di Oman appartengono principalmente a linee battenti bandiera dei paesi aventi le più potenti flotte mercantili del mondo.

Nel 1958, sorse la prima linea mercantile di proprietà interamente iraniana; essa a metà del 1966 consisteva di sei navi. La linea collega i porti dell'Europa settentrionale con quelli del golfo Persico. Nel 1961, sorse una seconda linea di proprietà iraniana, la Iranian Shipping Lines, formata con capitali americani e iraniani, i quali ultimi hanno una partecipazione del 51 %. Que-sta flotta nel 1966 consisteva di otto navi con una stazza totale di 92.000 tonn.; tre navi di questa linea, con una stazza di 33.000 tonn., battono bandiera iraniana.

Dopo il 1966 furono aggiunte a detta flotta tre navi per una stazza totale di 12.000 tonn. e due navi minori di 1.000 tonn., con due chiatte per il servizio nel golfo Persico. La Iranian Shipping Lines è la sola compagnia partecipante al servizio di navigazione riunito istituito sotto gli auspici del R.C.D. (Regional Cooperatimi for

Development) fra l'Iran, la Turchia e il Paki-stan.

L'attuale capacità di movimento dei porti iraniani supera le 2.250.000 tonnellate annue; di queste, circa il 75 % è da attribuirsi ai porti di Khorramshahr e Bandar Shahpur. Dal 1961 al 1966 vennero spesi circa 50 milioni di dollari per migliorare i moli, la profondità dei porti, i magazzini generali e le altre infrastrutture a Khorramshahr e Bandar Shahpur.

Come abbiamo accennato all'inizio, all'in-terno del paese non esiste quasi navigazione a fini mercantili. Il breve tratto del fiume Karun, da Khorramshahr a Ahwaz, è navigabile da navi di piccolo tonnellaggio e sul lago Rezaeyeh, presso Tabriz nel nord dell'Iran, le Ferrovie statali iraniane operano con piccoli cargo-pas-seggeri fra i tre porti Rezaeyeh, Shahpur e Naqadeh.

Per quanto attiene ai trasporti aerei, i quali interessano soprattutto il trasporto viaggiatori e quello delle merci ad alta capacità contribu-tiva, esiste una rete completa e assai fitta di aeroporti.

Il servizio interno è gestito in condizioni di monopolio dalla Società delle linee aeree ira-niane sotto il diretto controllo del Dipartimento generale dell'aviazione civile, che è un diparti-mento del Ministero delle strade. Cosi all'interno del paese esistono collegamenti tra Tehran e Isfahan, Abadan, Gachsaran, Kharg, Bushire, Shiraz, Bandar Lengeh, Bandar Abbas, Ker-man, Mashad, Tabriz, Zahedan e Ahwaz. Per le città più importanti esistono numerosi voli gior-nalieri.

Il servizio internazionale è in mano alla " Iranair" che mantiene voli regolari col Kuwait, Dhahran, Dubai e Doha nel golfo Persico, ad oriente con Karachi, Kabul e Bombay e ad occi-dente con Beirut, Roma, Ginevra, Francoforte e Amburgo. La maggior parte della flotta aerea era formata nel 1966 — epoca a cui si arrestano i dati a nostra disposizione — da Vickers, Yi-scount, Boeing 727, Couvair 990 e Douglas

DCOB. La " Iranair " ha un accordo per l'assi-stenza tecnica con la Pan American World Air-ways.

Come risulta dalla tabella 1:

Tabella 1. - MOVIMENTO PASSEGGERI SULLE LINEE INTERNE IRANIANE

LINEE INTERNE IRANIANE

1959 1960 1961 1962 1963 1964 Passeggeri 53.116 61.189 74.504 98.986 117.822

Fonie: Ministero dei Trasporti - Linee Aeree Iraniane (dati inseriti in: «Investor's guide to IRAN» Bank Markazi IRAN -pag. 174).

il movimento passeggeri è passato da 53.116 viaggiatori nel 1960 a circa 118.000 nel 1964. Inoltre, concessioni per traffico aereo sono state fatte alle seguenti compagnie straniere: Air France, Alitalia, Ariana Airways, Boac, EL AL, KLM, Kuwait Airways, LIA, Lufthansa, MEA, PIA, Pan American, Sabena, Saudi Ara-bian Airlines, SAS, Swiss Air, TMA e Aeroflot. (URSS); la maggior parte di esse mantiene servizi regolari.

2 - 1 servizi postali, telegrafici e telefonici.

I servizi postali telegrafici e telefonici, sia interni che internazionali — ora servizi di stato — divennero a partire dal 1955 sempre più diffusi. Ad essi sovraintende il Ministero delle poste, dei telegrafi e dei telefoni. La consegna della posta è fatta via terra, via mare o via aerea; a piedi nelle città o anche a dorso di ani-mali per raggiungere talora piccoli villaggi sper-duti o tribù nomadi. Esistevano, nel 1966, 1.300 uffici postali aventi il servizio di posta aerea per le maggiori città iraniane. Di questi 1.300 uffici postali, oltre 1.100 offrivano anche il ser-vizio telegrafico. La rete telegrafica interna, estendentesi nel 1966 per oltre 50.000 chilome-tri, raggiungeva quasi ogni parte del vasto ed impervio paese. Il telegrafo collegava già alla data ricordata Tehran con Basht, Bezaeyeh, Bandar Palliavi, Qazvin, Tabriz, Hamdan, Kermanshah, Qom, Ahwaz, Khorramshahr, Abadan, Isfahan, Shiraz, Bushir e Mashad.

Il servizio di radio-telefono si è esteso co-stantemente mediante collegamenti con New York, Londra, Berna, Karachi, Bombay, Beirut, Ankara e, tramite queste città, con l'America del Nord e del Sud, l'Europa e l'Asia. Comuni-cazioni radio-telefoniche furono inoltre

instal-late dopo il 1965 tra le JDÌÙ importanti città del

golfo Persico.

Il radio-telegrafo già in funzione nel 1966 tra Tehran e Londra, Parigi, Mosca, Istambul, Bagdad, Beirut, Karachi, Francoforte e Tokyo. Il servizio telefonico iniziò ri eli'Iran nel 1926; esso si estendette rapidamente, tanto che nel 1966 vi erano nel paese oltre 200.000 telefoni. Circa la metà di essi è a Tehran. Il telefono automatico, già nel 1966, esisteva a Tehran, Shiraz, Isfahan, Kermanshah, Khorramshahr, Mashad, Qazvin, Qom, Rasht, Rezaeyet e Ta-briz. Dalla tabella 2 si può notare lo sviluppo dei servizi postali, telegrafici e telefonici nel pe-riodo 1959-1964.

Tabella 2. - SVILUPPO DELLE COMUNICAZIONI TELEFO-NICHE, TELEGRAFICHE E POSTALI

NEL PERIODO 1959-1964 SERVIZI PUBBLICI DEL SETTORE DELLE COMUNICAZIONI 1959 1960 1961 1962 1963 1964 Telefoni installati (migliaia) Tehran Altre città 59 42 53 68 71. 57 82 63 84 72 99 84 Telegrammi spediti (milioni di parole) 223 247 272 292 317 342 Lettere raccom. (migliaia) 5.237 5.202 5.387 5.555 5.559 6.425

Fonte: Ministero degli interni, Ministero dell'economia e Ministero della posta e del telegrafo (dati in parte non pubblicati e inseriti in « Investors' guide to I R A N » . Op. cit., pag. 174).

Il costo del servizio telefonico nel 1966, ri-sulta dalla tabella 3:

Tabella 3. - SERVIZIO TELEFONICO: SPESE PER INSTAL-LAZIONE E ABBONAMENTO NEL 1966 Spese di installazione (deposito) . . 22.000 Rials Diritto fisso 100 Rials Spesa minima mensile (150 chiamate) 200 Rials

Chiamate addizionali (151-300 chiamate) 1 Rials per chiamata (oltre 300 chiamate) 2 Rials per chiamata

Fonie: « Investors' guide to IRAN ». Op. cit. pag. 93.

Esistono nell'Iran due categorie di chiamate interurbane: le normali e le urgenti. La tariffa delle chiamate urgenti è tripla di quella delle

normali. Le tariffe per le chiamate normali fra Tehran e le altre maggiori città sono indicate nella tabella 4. La tariffa minima interurbana per qualsiasi parte dello Stato è di 30 rials al minuto.

Tabella 4. - TARIFFE DELLE CHIAMATE INTERURBANE (durata 3 minuti)

STAZIONE TARIFFA (rials)

Tehran-ls falian 31,50 Tehran- Tabriz 41,00 Tehran-Shiraz 72,00 Tehran-Kerman 90,00 Fonte: « Iuvestors' guide to IRAN ». Op. cit. pag. 94.

Di particolare importanza nel settore delle telecomunicazioni è il Central Treaty Organiza-tion (CENTO) progetto iniziato nel 1964, il quale quando sarà terminato unirà con micro-onda Tehran ad Ankara e a Karachi, tramite 45 stazioni trasmittenti nell'Iran. Le maggiori città iraniane quali Tabriz, Qazvin, Qom, Ivas-han, IsfaIvas-han, Kerman, Yazd, Barn e Zahedan, tutte situate lungo la linea, godranno di nuove facilitazioni per le comunicazioni telegrafiche e telefoniche.

Come già si disse per le comunicazioni stra-dali, cosi anche per le telecomunicazioni, la ne-cessità di celebrare degnamente il venticinque-simo secolo di vita dello Stato persiano ha sti-molato la realizzazione anticipata di molte opere previste nel quarto piano quinquennale a tutto vantaggio dello sviluppo del paese.

Il 53° Salone internazionale cleirantomobile: