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conSumi alimentari La spesa media mensile per famiglia in

Italia, nel 2011, pari a 2.488 euro in valori correnti, è risultata in crescita rispetto al 2010 dell’1,4%. La Calabria, con 1.900 euro

per famiglia circa (+6,5% rispetto al 2010), è la regione con la spesa media mensile tra le più basse, seguita solo da Basilicata e Si- cilia (1.897 e 1.636 rispettivamente).

La spesa media delle famiglie per generi ali- mentari e bevande è cresciuta, a livello na- zionale, in valori correnti del 2,2% rispetto al 2010, attestandosi a 477 euro mensili. In

0 5 10 15 20 25 30 35 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 Italia Piemonte V

alle d'Aosta Liguria Lombardia Trentino

Alto Adige Bolzano Trento V eneto Friuli-V enezia Giulia Emilia-Romagna

Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna

Spesa media mensile (euro)

Spesa per alimentari e bevande (euro)

Quota % alimentari e bevande Spesa media mensile per famiglia (€) e quota percentuale per alimentari e bevande per regione, 2011

Calabria la spesa media mensile per alimentari e bevande è di 488 euro, in crescita del 6% rispetto al 2010; tale valore colloca la regione al quarto posto, dietro Campania, Umbria e Lombardia.

La quota di spesa per alimentari e bevande in Calabria è del 26%

sul totale spesa, preceduta solo da Campania e Sicilia (29% e 27%). I consumi alimentari non differiscono da quelli italiani: carne, pane e cereali e patate, frutta e ortaggi coprono il 60% della spesa alimentare.

Spesa media mensile (€) per famiglia 2005-2011 Spesa media mensile (€) per famiglia per alimentari e bevande 2005-2011

0 500 1000 1500 2000 2500 3000 2007 2006 2005 2008 2009 2010 2011 Italia Calabria

Fonte: Istat, vari anni

400 420 440 460 480 500 520 2007 2006 2005 2008 2009 2010 2011 Italia Calabria

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Composizione % della spesa media mensile familiare per alimentari e bevande, 2011

Italia Calabria 0 5 10 15 20 25

latte, uova, formaggi

carne pesce patete, frutta e ortaggi zucchero caffè e drogheria bevande pane e cereali oli e grassi

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agrituriSmo

La Regione Calabria disciplina l’esercizio dell’attività agrituristica con la L.R. n. 14 del 30 aprile 2009, colmando un vuoto legislati- vo protrattosi dagli inizi del 2000 a seguito dell’abrogazione della L.R. n. 22 del 7 set- tembre 1988 “Promozione e sviluppo dell’a- griturismo in Calabria”, perché in contrasto con la normativa comunitaria e nazionale. Nel 2011, in Calabria sono presenti 609 aziende agrituristiche.

Tra il 2003 e il 2011, la dinamica dell’agritu- rismo in Calabria è in forte e costante cre- scita. Infatti, si registra un incremento del 130% circa nel periodo considerato. Le aziende agrituristiche sono condotte prevalentemente da maschi (62,6%). Pur tuttavia, è da evidenziare una maggiore presenza di conduttori donne in Calabria ri- spetto al dato medio nazionale (37% contro il 34,3%).

Le aziende che praticano attività agrituristi- ca sono localizzate prevalentemente in colli- na (60%), seguita dalla montagna (32%) e, in misura minore, dalla pianura (8%).

Aziende che praticano agriturismo in Calabria. Vari anni 2003-2011

Fonte: elaborazioni su dati ISTAT

0 100 200 300 400 500 600 700 2004 2003 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

Provincie aziende agrituristiche

maschi femmine totale

montagna collina pianura totale montagna collina pianura totale montagna collina pianura totale

Cosenza 70 100 10 180 53 54 4 111 123 154 14 291 Catanzaro 25 57 7 89 14 31 0 45 39 88 7 134 Reggio Calabria 4 38 0 42 8 21 0 29 12 59 0 71 Crotone 8 14 16 38 7 12 9 28 15 26 25 66 Vibo Valentia 4 28 0 32 1 14 0 15 5 42 0 47 Calabria 111 237 33 381 83 132 13 228 194 369 46 609

Fonte: elaborazioni su dati ISTAT, 2011

Quasi la metà del settore agrituristico cala- brese è concentrato nella provincia di Co- senza (48%); seguono quelle di Catanzaro (22%) e Reggio Calabria (12%) e, in misu- ra minore, Crotone (11%) e Vibo Valentia (8 %).

Prendendo in esame il rapporto tra le aziende che praticano agriturismo e le aziende agricole totali in Calabria, il dato medio risulta pari a 4,4 aziende ogni mille,

con valori al di sopra della media regionale nelle province di Catanzaro (6,3) e di Co- senza (5,8) e valori uguali o inferiori alla media nelle restanti province (Crotone 4,5, Vibo Valentia 3,1 e Reggio Calabria 1,9). L’agriturismo in Calabria si contraddistin- gue per l’offerta di servizi di alloggio (519 agriturismi su 609) e di ristorazione (505 agriturismi), pari rispettivamente all’85% circa e all’83% circa delle aziende agrituri-

stiche. Le aziende agrituristiche che prati- cano l’ospitalità coprono 7.135 posti letto, pari a circa 13,7 posti letto per azienda, e quelle che praticano ristorazione registra- no 9.676 coperti, pari a quasi 19 coperti ad azienda. Frequente è l’azienda agrituristi- ca che offre sia alloggio che ristorazione, pari al 90% delle aziende agrituristiche. E’ in crescita l’organizzazione di attività ricreative e culturali nell’ambito dell’azien-

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da agrituristica, che costituisce un forte fattore di caratterizzazione dell’ospitalità oltre che una importante fonte di consoli- damento del reddito.

Gli agriturismi, infatti, hanno cercato di rinnovare l’offerta, in termini di amplia- mento dei servizi (attività ricreative,

sportive, culturali, naturalistiche, turisti- che, di degustazione dei prodotti, ecc.) e di miglioramento della qualità e dell’ospi- talità (abbattimento barriere architetto- niche, sicurezza luoghi di lavoro, ricoveri animali domestici, ecc.), nonché di siste- mazione delle aree esterne (piazzola di

sosta per camper, verde attrezzato, parco giochi, ecc.).

Le aziende agrituristiche che praticano atti- vità di tipo ricreativo e culturale rappresen- tano circa il 79% delle aziende agrituristiche totali. La maggior parte di esse (72% circa), racchiudono diverse tipologie di attività,

Cosenza Catanzaro Reggio Calabria Crotone Vibo Valentia Calabria

Aziende totali 50.380 21.411 36.340 14.659 15.000 137.790

Aziende agrituristiche 291 134 71 66 47 609

valori ‰ 5,8 6,3 1,9 4,5 3,1 4,4

Fonte: elaborazioni su dati ISTAT, 2011

Rapporto tra aziende agricole totali ed aziende che praticano agriturismo in Calabria per provincia. (Anno 2011, valori ‰)

Aziende agrituristiche

Alloggio Ristorazione Alloggio e ristorazione

Aziende Posti letto Aziende Posti a sedere o coperti Aziende Posti letto Posti a sedere o coperti

Calabria 609 519 7.135 505 9.676 551 7.359 10.268

% 100 85,2 82,9 90,5

Fonte: elaborazioni su dati ISTAT, 2011

N. Aziende equitazione escursioni trekking natura sport corsi mountain bike varie

Calabria 484 39 39 17 7 38 17 24 436

% 79,5 8,1 8,1 3,5 1,4 7,9 3,5 5,0 90,1

Fonte: elaborazioni dati ISTAT, 2011

Aziende che praticano agriturismo in Calabria per altre tipologie di attività. (Anno 2011) mentre poche di esse si caratterizzano con

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è di contribuire alla creazione di fonti integrative di reddito e di occupazione per l’imprenditore agricolo e/o per la sua famiglia. In tale ambito, le aziende agricole hanno ristrutturato i fabbricati aziendali, spesso inutilizzati, da desti- nare allo svolgimento di queste attività. Secondo i dati del Censimento Agricol- tura (2010), la vendita diretta in azien- da interessa in Calabria 69.039 azien- de, pari a circa la metà delle aziende agricole regionali (50,6%). Di queste,

44.192 vendono il proprio prodotto di- rettamente al consumatore.

Per quanto riguarda la distribuzio- ne territoriale, la maggior parte delle aziende con vendita diretta (31.390, pari al 45%) è localizzata in provincia di Cosenza, seguita da quella di Reggio Calabria (18.802, pari al 27%) e in misura ridotta nelle altre tre province (l’11%, a Catanzaro; il 10% nella pro- vincia di Crotone e il 7% in quella di Vibo Valentia).