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4.1 IL LEASING AUTO CONTINUA A SOSTENERE LA RIPRESA
BUONE LE DINAMICHE PER COMPARTO
Figura 1 - Trend mensile delle immatricolazioni di autovetture e fuoristrada nel 2014 e 2015
0,0%
gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre
2014 2015 Var % 2014/2015 (asse di destra)
IN CRESCITA LE IMMATRICOLAZIONI DI AUTOVETTURE E FUORISTRADA
Nel 2015, si consolida la crescita del comparto auto, già iniziata l’anno precedente. Secondo i dati UNRAE1, infatti, rispetto al 2014, le immatri-colazioni di autovetture e fuoristrada sono cresciu-te del 15,8%, per un totale di oltre 1,59 milioni di nuove immatricolazioni. La dinamica mensile evidenzia come le immatricolazioni di autovetture e fuoristrada siano state superiori in ogni mese del 2015, rispetto al mese corrispondente dell’anno precedente [cfr. Fig. 1]. Le variazioni maggiori si sono registrate ad aprile e novembre, mesi in cui le immatricolazioni sono state il 24,5% in più rispetto a quelle degli stessi mesi del 2014. Tali dinamiche confermano la ripresa di un settore strategico per il Paese.
Disaggregando i dati per categoria di proprieta-rio, si nota come la crescita delle immatricolazioni sia stata piuttosto diffusa, riguardando sia i privati (+18,2%) sia le società (+11,9%) [cfr. Tab. 1a]. E’
nella categoria dei privati proprietari, inoltre, che le immatricolazioni sono cresciute di più (+18,4%), arrivando, nel 2015, a quasi 1 milione di nuove
registrazioni. Bene anche l’andamento delle im-matricolazioni nella categorie dei privati con auto in leasing (+14,9%). L’unica categoria, tra quelle considerate, ad aver avuto tassi di crescita legger-mente negativi è stata quella dei privati per uso professionale (-1,0%) (segmento residuale del mer-cato auto).
Analizzando, inoltre, con maggiore attenzione il trend delle società si nota come, all’interno di tale cluster, la crescita delle immatricolazioni sia stata inferiore a quella registrata nella categoria dei privati, quasi esclusivamente a causa della per-formance poco brillante delle autoimmatricolazio-ni [cfr. Tab. 1b]. Nel mercato aziendale in senso stretto, invece, il tasso di crescita è stato molto po-sitivo e pari al +17,7% (un valore molto simile a quello registrato per i privati). Da segnalare, inol-tre, come nel mercato aziendale in senso stretto i tassi di crescita delle immatricolazioni a titolo di proprietà siano stati superiori ai tassi di crescita delle immatricolazioni a titolo di leasing. Un effetto di sostituzione opposto, tra proprietà e leasing, si registra, invece, per le società di noleggio a bre-ve termine che, nel 2015, hanno visto crescere le immatricolazioni leasing del 50,6% [cfr. Tab. 1b].
1 ’UNRAE, Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, è l’Associazione delle Case automobilistiche estere che operano in Italia nella
Fonte: elaborazioni Centro Studi UNRAE
Assilea - Rapporto sul leasing 2015
Tabella 1a – Immatricolazioni di autovetture e fuoristrada per le diverse categorie Il leasing auto continua a sostenere la ripresa
2014 2015 Var. % 2014/2015
Privati proprietari* 829.585 982.237 18,4%
Privati con auto in leasing 21.243 24.417 14,9%
Privati per uso professionale** 3.564 3.528 -1,0%
Totale autovetture a privati 854.392 1.010.182 18,2%
Totale autovetture a società 518.633 580.209 11,9%
Totale immatricolazioni di autovetture 1.373.025 1.590.391 15,8%
(*) per “privati” si intendono i soggetti dotati di codice fiscale alfanumerico: i privati consumatori, gli esercenti arti e professioni, i titolari di ditte individuali e imprese familiari.
(**) taxi e noleggio con conducente fonte : elaborazione dati UNRAE
Tabella 1b - Immatricolazioni di autovetture e fuoristrada per società
2014 2015 Var. %
2014/2015
Enti e società diverse di proprietà 54.941 65.133 18,6%
leasing 25.063 27.782 10,8%
Società di noleggio a lungo termine di proprietà 159.206 188.917 18,7%
leasing 4.950 5.452 10,1%
Mercato auto aziendale in senso stretto 244.160 287.284 17,7%
Società di noleggio a breve termine di proprietà 63.453 69.728 9,9%
leasing 20.842 31.395 50,6%
Autoimmatricolazioni di proprietà 172.959 173.392 0,3%
ad uso noleggio 14.931 15.234 2,0%
Altri soggetti che fanno noleggio 2.288 3.176 38,8%
Totale auto e fuoristrada intestate a società 518.633 580.209 11,9%
Le dinamiche evidenziate hanno determinato, ri-spetto all’anno precedente, un importante aumen-to della quota di immatricolaaumen-to leasing intestaaumen-to a società di noleggio a breve termine (+6,4 punti percentuali) a discapito di tutte le altre categorie
(privati con auto in leasing: -2,1 punti percentuali;
società con auto in leasing: -3,6 punti percentuali;
società di noleggio a lungo termine con auto in leasing: -0,8 punti percentuali) [cfr. Fig. 2a e 2b].
Fonte: elaborazioni Centro Studi UNRAE
Fonte: elaborazioni Centro Studi UNRAE
Il leasing auto continua a sostenere la ripresa
(*) per “privati” si intendono i soggetti dotati di codice fiscale alfanumerico: i privati consumatori, gli esercenti arti e professioni, i titolari di ditte individuali ed imprese familiari.
Figura 2a e 2b – Ripartizione immatricolazioni di autovetture e fuoristrada finanziate in leasing
27,4%
31,2%
35,3%
6,1%
2015
29,5%
34,8%
28,9%
2014
6,9%Privati con auto in leasing Società con auto in leasing
Società di noleggio a breve termine con auto in leasing Società di noleggio a lungo termine con auto in leasing
2014 2015
29,5%
34,8%
28,9%
6,9%
Privati con auto in leasing Società con auto in leasing Società di noleggio a breve termine
con auto in leasing Società di noleggio a lungo termine
con auto in leasing
*
Fonte: elaborazione Assilea su dati Centro Studi UNRAE
Assilea - Rapporto sul leasing 2015 Il Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE,
l’Associa-zione delle Case automobilistiche estere, ha rea-lizzato uno studio dal quale emerge che, nel corso del 2014, 160.406 clienti privati con partita IVA hanno acquistato un’autovettura, arrivando a una quota del 18,8% del totale delle immatricolazio-ni a privati (854.665 uimmatricolazio-nità). L’analisi è stata resa possibile grazie all’abbinamento delle banche dati dell’UNRAE con i codici attività Ateco messi a di-sposizione dall’ISTAT, in quanto tali categorie di acquirenti, non identificabili dai dati ministeriali,
ri-entrano nelle statistiche di mercato all’interno della voce più ampia dei clienti “privati”. Lo studio, pe-raltro, per la prima volta contribuisce a fare chia-rezza sulla dimensione di questo specifico settore, entrando nell’analisi puntuale e di dettaglio degli acquirenti e dei veicoli che ne fanno parte.
In particolare, il 48,7% del totale immatricolazioni è riconducibile alle imprese individuali, il 21,4% ai professionisti, il 19,3% agli agenti di commercio e il 10,6% agli agricoltori.
Figura 1 – Ripartizione delle immatricolazioni a privati con partita IVA
Imprese
Inoltre, delle 34.289 unità vendute a professionisti:
il 22,8% è costituito dagli studi legali, il 16,4% da commercialisti e il 15,5% da società di consulen-za.“Con un prezzo medio delle auto acquistate su-periore a quello delle vendite a privati e pari a circa 23.000 euro – afferma Massimo Nordio, Pre-sidente dell’UNRAE - il giro d’affari che nel 2014 è Fonte: UNRAE
stato generato dai 160.406 acquirenti privati con partita IVA è stato di 3,7 miliardi di euro (il 22,9%
del fatturato totale delle vendite a privati)”. Il diesel rappresenta sempre la motorizzazione preferita, con una quota che raggiunge quasi il 64,0% di mercato fra i privati con partita IVA, 14,5 punti in più di quanto non avvenga per il totale dei privati.
Ciò a discapito di benzina e GPL.