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IL RICORSO AL LEASING DA PARTE DELLE PMI

Nel documento 2015 RAPPORTO SUL LEASING (pagine 49-53)

Focus: il Leasing e la Nuova Sabatini Focus: il Leasing e il Fondo di Garanzia

3.1 IL RICORSO AL LEASING DA PARTE DELLE PMI

IL LEASING ALLE PMI

Figura 1. Principali fonti di finanziamento degli investimenti (Valori %)

1 In letteratura non esiste una definizione univoca di imprese eccellenti; ai fini della citata analisi sono state selezionate - da un universo di circa 61mila imprese (tra i 10 e i 250 addetti) aventi un fatturato tra 2,5 e 50 milioni di euro - 1.000 imprese che superavano almeno due tra

0,0 20,0 40,0 60,0 80,0

Finanza innovativa (strumenti derivati, ecc.) Fondi di private equity Altro (specificare) Debiti commerciali per l’estero (lettere di credito, etc) Prestiti infragruppo Apporto di capitale sociale (ricapitalizzazione) Agevolazioni pubbliche (anche Sace, Simest) Debiti a breve termine (da rimborsare entro l’esercizio) Contratti di leasing Debiti a medio / lungo termine Autofinanziamento (risorse interne dell’impresa)

Fonte: indagine MiSE, maggio 2015

Assilea - Rapporto sul leasing 2015

degli impieghi al 31.12.2015 per tipologia di locatario, rilevata con una specifica indagine rap-presentativa dell’83,5% del totale outstanding, dimostra la netta prevalenza di tale categoria di utilizzatori nel portafoglio delle società di leasing (74,1%)[cfr. Fig. 2].

quattro, tra quelle che hanno dichiarato di ricor-rere al leasing per i propri investimenti, si trova in Lombardia, regione che, insieme a Piemonte, Emi-lia Romagna e Veneto, rappresenta il 61,1% delle PMI eccellenti che ha fatto ricorso a tale strumento finanziario [cfr. Fig. 3].

L’indagine del MiSE ha evidenziato, per 1.000 imprese eccellenti, una quota rilevante di ricorso al leasing (il leasing, terza tra le fonti di finanzia-mento, è utilizzato dal 21,1% delle società inter-vistate).

Il dato è coerente con l’ampia fetta di portafo-glio leasing destinato alle PMI. La distribuzione

Tornando ad analizzare i dati riportati nell’inda-gine del MiSE, secondo i dati rilevati, il leasing risulta uno strumento finanziario diffuso su tutto il territorio nazionale (chiaramente la sua diffusione in quest’indagine è legata al presidio delle PMI eccellenti nelle diverse regioni): una azienda su

Figura 2 – Composizione dell’outstanding leasing al 31.12.2015 per tipologia di utilizzatore*

(valore contratti)

(*) Il portafoglio impieghi è stato depurato dalle operazioni di leasing immobiliare d’importo superiore ai 2,5 milioni di euro.

3,3%

74,1%

22,6%

Consumatori/Professionisti

PMI (Medie, Piccole e Micro Imprese) Altre imprese

Il ricorso al leasing da parte delle PMI

Il 65,7% delle aziende intervistate proviene dal Veneto, dall’Emilia-Romagna, dalla Lombardia, dal Piemonte e dalla Toscana, regioni nelle quali, in media, il leasing è utilizzato dal 21,1% delle PMI eccellenti.

Effettuando un’analisi di confronto tra fonti di fi-nanziamento sostitute, rileviamo, in regioni come Lazio e Sardegna una maggiore diffusione del le-asing rispetto ai debiti a medio-lungo termine [cfr.

Fig. 4].

Figura 4. Leasing e debiti a medio-lungo termine a confronto. Analisi per regione (Valori %) Fonte: indagine MiSE, maggio 2015

Fonte: indagine MiSE, maggio 2015 0,0%

10,0%

20,0%

30,0%

40,0%

50,0%

60,0%

70,0%

80,0%

90,0%

Molise Umbria Puglia Campania Veneto Lazio Emilia-Romagna Lombardia Marche Piemonte Toscana Sicilia Trentino A. A. Friuli V. G. Liguria Sardegna Abruzzo Basilicata Calabria Valle d'Aosta

Contratti di leasing Debiti a medio / lungo termine

dimensione dell’azienda. Nella fascia 50-249 ad-detti 1 società su 3 ha infatti utilizzato la locazione fi-nanziaria per innovare i propri processi [cfr. Fig. 5].

Segmentando il ricorso ai due strumenti di finan-ziamento sostituti per numero di addetti delle so-cietà rispondenti rileviamo una quota crescente di soggetti che ricorrono al leasing al crescere della Il ricorso al leasing da parte delle PMI

Figura 3. Distribuzione delle società che fanno ricorso al leasing per regione

Assilea - Rapporto sul leasing 2015

Manifattura Costruzioni Commercio Turismo Servizi alle

imprese Servizi alle persone Contratti di leasing Debiti a medio / lungo termine

persone, il legame con gli investimenti, al netto dell’autofinanziamento, è dominante. La manifat-tura, il commercio e i servizi alle imprese presen-tano invece quote di ricorso al leasing più conte-nute, ma comunque vicine al 20,0%.

è il recupero di competitività attraverso processi di innovazione che trovano nel leasing uno stru-mento che può concorrere a sostenere gli investi-menti necessari al cambiamento.

Con riferimento ai settori di attività, i servizi alle persone, il turismo e le costruzioni si caratteriz-zano per le percentuali di ricorso al leasing più elevate e pari rispettivamente al 36,4%, al 31,3%

e al 27,3% [cfr. Fig. 6]. Nel caso dei servizi alle

La rilettura dei dati dell’indagine MiSE testimonia l’importanza del leasing nel finanziamento degli investimenti, soprattutto in realtà dinamiche e vol-te all’innovazione quali le PMI eccellenti. Il punto di partenza per il rilancio del sistema economico

Figura 5. Leasing e debiti a medio-lungo termine a confronto. Analisi per dimensione dell’azienda (Valori %)

Figura 6. Leasing e debiti a medio-lungo termine a confronto. Analisi per settore di attività (Valori %)

Fonte: indagine MiSE, maggio 2015

Fonte: indagine MiSE, maggio 2015 15,7%

10-19 addetti 20-49 addetti 50-249 addetti

Contratti di leasing

Debiti a medio / lungo termine Il ricorso al leasing da parte delle PMI

FOCUS

Figura 1 – Penetrazione del leasing sui Finanziamenti “Nuova Sabatini” nei tre principali settori della clientela I finanziamenti erogati attraverso lo strumento

age-volativo “Beni strumentali – Nuova Sabatini”, istituito dal decreto-legge del Fare (art. 2 decreto-legge n.

69/2013) hanno ricoperto l’importante ruolo di fa-cilitatore dei finanziamenti, migliorando il contesto competitivo del sistema produttivo italiano.

Era da molti anni che le PMI italiane non avevano a disposizione uno strumento agevolativo finalizzato ad incentivare l’acquisizione di beni strumentali. Pur richiedendo una certa capacità informatica (utilizzo della PEC, firma digitale, adempimenti on line sulla piattaforma del Ministero ecc.), la Nuova Sabatini ha dalla sua parte numerosi pregi:

- semplicità e chiarezza;

- unicità su tutto il territorio nazionale, inequivoca-bilmente applicabile alla locazione finanziaria, fina-lizzata a tutti i beni strumentali e a tutte le attività produttive, quindi sganciata dalle logiche progettuali e dalle particolarità locali che hanno reso farragi-noso e complesso l’approccio ai contributi stanziati dalle Regioni, in particolare se cofinanziati con fondi europei, e quasi sempre chiusi al leasing;

- certezza dei tempi e della disponibilità dei fondi, che hanno consentito al Ministero di abbandonare il pesante meccanismo delle graduatorie;

- agilità delle procedure che consente alle imprese

tempi elastici per l’acquisizione dei beni favorendo sia quanti hanno urgenza di realizzare l’investimen-to, che può essere avviato subito dopo la presenta-zione della domanda, sia quanti prevedono tempi più lunghi e hanno a disposizione un anno dalla sti-pula del contratto di finanziamento;

- appeal del contributo che, erogato dal MISE, è commisurato agli interessi pagati dalla PMI su un piano di investimento convenzionale di 5 anni ad un tasso del 2,75%.

A marzo 2016 i finanziamenti erogati sono stati pari a circa 2,7 miliardi di euro, di cui oltre il 70,0%

verso il settore manifatturiero. I dati del MiSE ci con-sentono di distinguere i finanziamenti in leasing da quelli bancari e di seguirne l’evoluzione nel tempo in termini di penetrazione della locazione finanziaria rispetto al totale erogato. Analizzando la dinamica di tale tasso nei tre principali settori della clientela per finanziamenti concessi notiamo un aumento line-are del ricorso al leasing che ha portato tale strumen-to finanziario a percentuali di utilizzo pari ad oltre il 50,0% nel trasporto e magazzinaggio, al 38,5%

nel manifatturiero e al 26,8% nel commercio all’in-grosso e al dettaglio [cfr. Fig. 1]. Complessivamente l’incidenza del leasing sul totale dei finanziamenti erogati a marzo 2016 è stata pari al 37,3%.

Nel documento 2015 RAPPORTO SUL LEASING (pagine 49-53)