Fiat Panda

Tra i modelli scelti, al livello più basso di “tribalismo” è stata posizionata la Fiat Panda, che da più di trent‟anni rappresenta l‟utilitaria per antonomasia e presenta ben poche caratteristiche in comune con quelli che la letteratura annovera tra i marchi tribali. Anzitutto proprio per le sue spiccate doti utilitaristiche la Panda è una delle automobili più diffuse e minimaliste, e quindi decisamente lontana dal trasferire un senso di autenticità al consumatore. In secondo luogo nonostante il primo modello risalga al 1980, e di successi ne abbia raccolti tanti, è ancora troppo giovane per poter vantare un buon livello di storicità.

La Panda è uno dei modelli più riusciti della casa automobilistica italiana, forse capace oggi di generare piacevoli ricordi di giovinezza per qualche consumatore non più giovanissimo, ma sicuramente in termini di storicità e richiami al passato, soprattutto guardando al modello attuale, la Panda non può che raccogliere una valutazione bassa in termini di storicità e richiami al passato.

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Per quanto riguarda la personalità del marchio non si può certo affermare che la Panda abbia una personalità forte e sia quindi capace di creare associazioni o suscitare sentimenti ed emozioni. È difficile inoltre che qualcuno possa dichiarare di provare emozioni o sentimenti negativi nei confronti dei possessori di quest‟automobile, che sicuramente non sarà mai possibile associare ad alcuno stereotipo sociale, data la grande diffusione della Panda e soprattutto la grande eterogeneità di persone che la scelgono principalmente per la sua utilità e funzionalità.

Tuttavia non poteva mancare un club di appassionati, che nonostante le dimensioni limitate, infatti conta appena 637 utenti su tutto il territorio italiano, assume le caratteristiche di una comunità di marca stabile e organizzata.

Il sito di riferimento della community, www.fiatpandaclub.it “La community dei veri

Pandisti”, mostra tutte le tracce tribali degne di un vero e proprio “marchio culto”.

Fig. 4.2. Forum della Community Fiat Panda (Fonte: www.fiatpandaclub.it)

Una delle caratteristiche più evidenti è rappresentata dalla struttura gerarchica della community, in cui si nota una chiara distinzione di ruoli. In ordine crescente è possibile distinguere:

55  Pandista;  Moderatore;  Super Moderatore;  Organizzatore;  Amministratore.

I nuovi entrati nella tribù sono semplici utenti, non ancora investiti della qualifica di “pandista”, ovvero di membro effettivo del gruppo. Per ottenere questa qualifica è necessario che l‟utente:

 Abbia più di 50 post in bacheca e partecipi attivamente al forum;  Possieda una Panda;

 Ami la Panda.

Su quest‟ultimo punto, non essendoci un metro di valutazione oggettiva, la valutazione è assolutamente a discrezione dello staff, che ha il compito di accettare o respingere le domande presentate dagli utenti.

Come riportato nel regolamento del club, lo status di Pandista è semplicemente un riconoscimento ma, come è noto, tra gli appassionati un semplice riconoscimento può assumere un grande valore.

Il forum, punto principale di scambio di informazioni tra i membri della comunità, è suddiviso in 6 aree tematiche differenti:

 Panda Club, un‟area in cui i nuovi utenti possono presentarsi e in cui tutti i membri possono pubblicare proposte relative allo sviluppo del sito e del club;  Pandabout, una sezione in cui i membri possono descrivere le proprie panda,

pubblicare foto e, nella sub sezione denominata Storie di panda maniaci, possono raccontare storie e aneddoti riguardanti la propria “amata” automobile;

 Modifipanda è la sezione del forum dedicata allo scambio di informazioni riguardo la personalizzazione dell‟auto in ogni sua componente, dalla meccanica agli esterni, dagli interni all‟impianto audio, con una sub sezione dedicata al Tuning;

 PandaRaduni, un‟area dedicata all‟organizzazione di raduni ed eventi che avvengono periodicamente su tutto il territorio nazionale;

 PandaMercato è un‟area in cui è possibile vendere e comprare Fiat Panda usate, pezzi di ricambio e accessori;

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 Off topic invece è una sezione libera, in cui i membri del club possono postare foto e descrizioni di altre automobili e non solo.

Come è possibile notare dalle tracce tribali raccolte analizzando il sito e il forum del club, sebbene la Panda sia senza alcun dubbio una delle auto più comuni e diffuse sul mercato, e non mostrando alcuna delle caratteristiche tipiche di un vero e proprio marchio tribale, riesce a raccogliere attorno a se una piccola ma vitale e ben organizzata comunità di marca, che ha poco da invidiare a comunità di dimensioni ben più generose.

La struttura gerarchica, il senso di consapevolezza e appartenenza al gruppo, l‟impegno condiviso dei membri, la realizzazione di eventi e il racconto di storie ed aneddoti, sono tutte caratteristiche tipiche delle comunità di marca che emergono in questo caso.

Come segno di riconoscimento, i veri Pandisti espongono sulle proprie autovetture il logo del club, come segno chiaro e inequivocabile di appartenenza alla tribù.

Fig. 4.3. Logo fiatpandaclub.it (Fonte: www.fiatpandaclub.it)

La piccola comunità Panda inoltre, appare come una comunità nata spontaneamente e non recuperata dall‟azienda.

Nonostante la presenza di una realtà abbastanza concreta, identificabile come una vera comunità di consumatori, la Panda è stata collocata al gradino più basso della scala di tribalismo realizzata. I motivi di questa scelta risiedono anzitutto nel fatto che è molto comune ritrovare una comunità organizzata praticamente per ogni modello di automobile, pertanto la presenza della comunità organizzata è un comune denominatore per tutti i modelli selezionati.

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Più che alla presenza della community, infatti, si tiene conto della grandezza e dell‟estensione della stessa, e nel caso della Panda le dimensioni della comunità di marca sono molto limitate e l‟estensione è limitata al territorio nazionale.

Inoltre, essendo la Panda un‟auto che non mostra alcuna delle caratteristiche tipiche dei marchi cosiddetti tribali, rimane quella con il livello più basso di tribalismo.