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Le fo nti di finanziam e nto ne l se tto re ICT

Il fin an ziam en to delle im prese

6.3 Le fo nti di finanziam e nto ne l se tto re ICT

Le società appena descritte presentano strategie finanziarie assai diversificate. Prim a di analizzarle nello specifico, sarà utile con- frontare le fonti di finanziam ento che ogni im presa ha utilizzato nel- le fasi salienti del suo sviluppo. Sono stati individuati quattro oriz- zonti tem porali significativi: il m om ento della fondazione; la fase im m ediatam ente precedente la quotazione; la fase im m ediatam en- te successiva alla quotazione; il m om ento della rilevazione.

All’interno di ogni orizzonte tem porale è stato chiesto ai respon- sabili fin an ziari di ogn i società qu ali fossero le fon ti di fin an zia- m en to u tilizzate dall’im presa, e di ordin arle per im portan za: le tabelle 61-64 contengono i risultati di sintesi per ciascuna im presa (nelle tabelle i num eri servono per ordinare l’im portanza relativa di ciascuna fonte di finanziam ento utilizzata; 1 indica la fonte di finanziam ento più im portante).

Ai fini espositivi, prim a di com m entare i dati relativi a ciascu- na im presa, può essere utile notare una caratteristica com une. Tut- te indicano con gradi diversi di im portanza il ricorso al credito com - m erciale. D’altra parte il ricorso al credito com m erciale è u n a costante per le società che operano anche al di fuori del settore con- siderato; per questa ragione il dato risulta di scarso interesse ai fini del n ostro ragion am en to. Com in ciam o da Dada: dalla tabella 61 possiam o notare com e la politica finanziaria di Dada sia fortem ente influenzata da un atteggiam ento negativo verso il ricorso al credi- to. La m otivazione di questo si spiega con la forte capitalizzazione otten u ta dopo l’in gresso n el Nu ovo Mercato. La società dich iara, infatti, di non aver m ai avuto difficoltà nell’ottenere prestiti da ban- ch e, m a di aver visto qu esta fon te di fin an ziam en to estran ea alla propria strategia finanziaria. La scelta di puntare su fonti di finan- Se sa. Sesa s.p.a. vien e fon data ad E m poli (Firen ze) ad opera

di du e soci privati n el 1972. Con tin u a ad essere con trollata dai du e soci fon datori, cu i si è aggiu n to u n terzo socio privato; la restan - te parte delle azion i è deten u ta da azion isti m in ori.

La prin cipale attività di Sesa è la forn itu ra ad azien de di solu - zion i gestion ali; fin dagli an n i Ottan ta collabora con IBM, diven - tan do u n o tra i prim i con cession ari in Italia, e specializzan dosi n ella gestion e dei sistem i AS400. La società si presen ta in m odo m olto diverso dalle preceden ti: Sesa n asce qu asi tren t’an n i fa e si con solida n el settore prim a dello svilu ppo delle ICT n egli an n i Novan ta. Da u n fattu rato in feriore ai 100 m ilion i di lire n el 1972 è arrivata a 750 m iliardi n el 2000 e 900 m iliardi di prevision e per il 2001. Il n u m ero degli addetti attu alm en te occu pati è di 400 u n ità e il gru ppo Sesa, n ato n el 1973, si presen ta articolato in 32 società (ch e occu pan o 600 addetti) operan ti n ella distribu zion e e riven dita a livello n azion ale di prodotti hardw are e softw are, n el- la realizzazion e di sistem i in form ativi, n ella progettazion e e rea- lizzazion e di reti, n el servizio di provider In tern et con forn itu ra, con n ession i e realizzazion i di siti w eb e com m ercio elettron ico, n ell’elaborazion e dati e, in fin e, n ell’assisten za tecn ica. Il posizio- n am en to del gru ppo n el m ercato si articola in Sesa Solu tion & Services Provider, in Com pu ter Var Solu tion Provider (costitu ita n el 1998, porta su l m ercato solu zion i in form atich e basate su pro- dotti IBM) e Com pu ter Gross Distribu tor (costitu ito n el 1994, è distribu tore italian o di prodotti IBM, Lotu s, Lexm ark, Microsoft, E ricsson , Digicom , APC ed Attach m ate).

Il gru ppo di im prese oggetto di in dagin e è du n qu e costitu ito da du e giovan i im prese con u n a strategia aggressiva n el settore: Dada e CH L; u n a im presa di più lon tan a fon dazion e, ch e sta m odifican do le strategie di pen etrazion e su l m ercato, CDC; u n gru ppo operan te a livello eu ropeo con u n a stru ttu ra distribu tiva m olto articolata, Tecn odiffu sion e; in fin e u n a im presa tra le pio- n iere dell’in form atica in Italia, posizion ata saldam en te n el setto- re B2B, an ch e grazie a u n ’allean za strategica di lu n ga data con IBM. Non è solo qu esta la differen za rilevan te tra le n ostre im pre- se, esse si differen zian o in fatti an ch e per la stru ttu ra proprieta- ria: u n a società è saldam en te in m an o ad u n piccolo n u cleo di soci (Sesa); tre società ch e, pu r con tin u an do ad essere con trolla- te dal gru ppo dei soci fon datori, si stan n o apren do ad allean ze più com plesse (CH L, CDC e Tecn odiffu sion e); in fin e u n ’im presa ch e h a persegu ito sistem aticam en te il frazion am en to azion ario e le strategie di partecipazion e (Dada), pu r restan do an ch ’essa sot- to il con trollo di u n gru ppo ristretto di soci fon datori.

Tabe lla 61. Le fonti di finanziam ento u tilizzate da Dada s.p.a.

Fonti di finanziamento Fondaz. Prima della Dopo la Oggi

quotaz. quotaz.

Fin an ziam en to person ale 1 – – –

Au to-fin an ziam en to 1 – – –

Credito a lu n go term in e – – – –

Credito a breve term in e – 3 – –

Credito agevolato – – – –

Credito com m erciale – 2 2 2

Nu ovi azion isti in dividu ali – 1 1 1

Nu ove società azion iste – 1 – 2

In segu ito h a potu to ridu rre drasticam en te il n u m ero dei can ali, m a h a con tin u ato a ricorrere al credito ban cario an cora in m odo m olto rilevan te. La qu otazion e n on h a cioè risolto defin itivam en te il problem a del reperim en to delle risorse fin an ziarie.

I n ostri in terlocu tori h an n o fatto n otare ch e la scelta di qu o- tarsi n on è stata legata alla n ecessità di su perare vin coli per l’ac- cesso al credito ban cario, ch e si son o m an ifestati soltan to al m om en to della fon dazion e. I ben efici della qu otazion e derivan o in prim o lu ogo dall’au m en to del grado di visibilità – m olto im por- tan te per u n ’im presa ch e h a u n a sede decen trata (Firen ze) rispet- to alle pu n te di m aggiore diffu sion e delle ICT – e soprattu tto di credibilità su l m ercato: l’essere u n a società qu otata è u n eccellen te biglietto da visita da offrire ad even tu ali acqu iren ti e partn ers.10

Situazione com pletam ente diversa dalle precedenti è quella di Tecnodiffusione Italia. La quotazione ha infatti rappresentato un’oc- casione unica di capitalizzazione – portando nelle sue casse 40 m iliardi di lire –, che le ha perm esso di finanziare la politica di cre- scita nel settore della m icroinform atica. In seguito alla quotazione è stata portata a term ine l’acquisizione di m archi im portanti nel set- tore della distribuzione di m icroinform atica, quali Microlink e Vobis; ed è in via di conclusione l’acquisizione degli stabilim enti Oli- vetti di Scarm agno (Torino). Quest’ultim a operazione consentirà di aum entare l’assem blaggio di personal com pu ters per soddisfare le esigenze produttive derivanti da un rafforzam ento della propria pre- senza nel settore large bu siness. L’operazione avrà anche un risvol- to consistente in term ini occupazionali: è infatti prevista l’assun- zione di 290 addetti, tra cui 58 im piegati e 231 operai.

ziam ento alternative si spiega con la ricerca di effetti collegati, capa- ci di aum entare il potenziale della società. Ricorrere al credito com - porta, in fatti, il solo reperim en to di liqu idità, sen za dar corso ad ulteriori effetti positivi sull’operatività dell’im presa. La quotazione h a, in vece, com portato la possibilità di otten ere sia liqu idità, sia u n bu on grado di visibilità e la fru izion e del m eccan ism o dello scam bio di azioni ai fini dell’acquisizione di quote in società terze. In seguito alla quotazione la politica di acquisizione di società già operanti nel settore ICT è diventata più aggressiva, portando alla

segm entazione del gruppo che abbiam o visto nel § 6.2.8La quota-

zione ha significato così espansione, diversificazione e segm enta- zione specializzata nelle attività dell’im presa.

Secon do i n ostri in terlocu tori i bu on i risu ltati otten u ti son o il risu ltato della capacità di sfru ttare le possibilità aperte dalla qu o- tazion e, prin cipalm en te la possibilità di operare scam bi azion a- ri, e della volon tà dei soci fon datori di m an ten ere saldam en te il con trollo gestion ale del gru ppo. L’esperien za m atu rata da qu esti u ltim i n el settore è con siderata u n van taggio com petitivo im por- tan te, n ella m isu ra in cu i è difficile reperire u n m an agem en t ester- n o in grado di offrire le com peten ze adegu ate per la gestion e effi- cace di u n ’im presa a vocazion e tecn ologica.

Anche nel caso di CHL possiam o notare l’im portanza non solo finanziaria della quotazione. CHL, secondo i vertici della società, entra

in ritardo nel m ercato con risultati di breve periodo non brillanti.9

Il su o in gresso tardivo n el m ercato dei capitali (a detta dei ver- tici della società) n on l’h a favorita dal pu n to di vista fin an ziario, m a h a perm esso di godere dei van taggi associati alla qu otazion e. Com e possiam o vedere dalla tabella 62, CH L aveva u n a plu ralità di can ali per il reperim en to di liqu idità prim a della qu otazion e. Tabe lla 62. Le fonti di finanziam ento u tilizzate da CHL s.p.a.

Fonti di finanziamento Fondaz. Prima della Dopo la Oggi

quotaz. quotaz.

Fin an ziam en to person ale 1 2 – –

Au to-fin an ziam en to 2 4 – –

Credito a lu n go term in e – 3 3 2

Credito a breve term in e – 3 2 1

Credito agevolato – – – –

Credito com m erciale 3 5 4 3

Nu ovi azion isti in dividu ali – 1 1 1

Nu ove società azion iste – – – –

Ven tu re capital e m erchan t ban ks – 1 – –

Tabe lla 63. Le fonti di finanziam ento u tilizzate da Tecnodiffu sione Italia s.p.a.

Fonti di finanziamento Fondaz. Prima della Dopo la Oggi

quotaz. quotaz.

Fin an ziam en to person ale * – – –

Au to-fin an ziam en to * 2 2 2

Credito a lu n go term in e * 4 2 2

Credito a breve term in e * 1 1 1

Credito agevolato * – – –

Credito com m erciale * 3 3 3

Nu ovi azion isti in dividu ali * – 1 1

Nu ove società azion iste * – – –

Ven tu re capital e m erchan t ban ks * – – –

Proprio la pau ra di in correre in u n m eccan ism o di qu esto tipo h a ten u to Sesa lon tan o dal m ercato azion ario. Sesa è u n caso an o- m alo in u n settore caratterizzato da im prese giovan i ed aggressi- ve. Sesa n on solo h a scelto di n on qu otarsi n el Nu ovo Mercato, m a la su a politica fin an ziaria è im postata com e qu ella delle più m atu re piccole e m edie im prese del capitalism o italian o.

Un a precisazion e doverosa a rigu ardo con cern e, però, il su o rapporto con le ban ch e. Circa il 40% del su o fin an ziam en to deri- va, in fatti, da crediti con cessi dalle ban ch e a brevissim a scaden - za (30-60 giorn i). Per qu esto la società preferisce con siderare qu e- ste operazion i fin an ziarie com e u n a “attu alizzazion e di credito”, visto ch e è con cesso sen za la prestazion e di garan zie reali. Il fat- to di operare n el settore ICT dal 1972 la fa apparire più restia ad in trapren dere strade altern ative a qu ella ch e l’h an n o portata ad occu pare u n posto di rilievo n el m ercato. La storia di Sesa, con la collaborazion e in trapresa con IBM, m ette qu esta società su u n pian o diverso dalle su e con corren ti appen a an alizzate. Il livello di con solidam en to e visibilità ch e h a raggiu n to n el settore si tra- du ce in u n a posizion e con servatrice su l pian o delle scelte strate- gich e, n el tim ore di perdere u n a posizion e di m ercato ch e la distin gu e dalla con corren za.

Proprio l’assen za di qu ell’esigen za di em ersion e ch e h a con - traddistin to le società di più recen te costitu zion e sem bra aver fat- to prediligere a Sesa la scelta di qu ei m ezzi di fin an ziam en to, ch e le h an n o perm esso u n a costan te crescita.

Da qu an to visto fin ora em erge u n a forte diversificazion e del- le strategie fin an ziarie delle im prese ICT ch e difficilm en te pu ò La scelta di quotarsi è avvenuta, quindi, allo scopo di raccogliere

capitali n ecessari alla crescita. Del resto Tecn odiffu sion e, per am m issione dei propri vertici, si sente un’im presa più vicina ai set- tori tradizionali dell’econom ia rispetto alle concorrenti. La sua atti- vità con siste n ell’assem blaggio e ven dita di person al com pu ters, e la decision e di restare fu ori dal m ercato delle com u n icazion i h a im prontato la sua politica finanziaria verso un m odello m aggior- m ente conservatore. Il ricorso al credito occupa, infatti, un posto im portante tra le fonti di finanziam ento della società, e la quota- zione ha costituito un’occasione di reperim ento di liquidità che le ban ch e, in qu el m om en to, n on avrebbero soddisfatto. La stessa politica di espansione della società rispecchia un m odo di agire al di fuori dagli schem i utilizzati dalle altre im prese finora conside- rate: gli acquisti dei m archi Microlink e Vobis è avvenuto, infatti, non tram ite lo scam bio di azioni, m a con contropartita in denaro. La volontà dei suoi azionisti di m aggioranza di m antenere il con- trollo dell’assem blea straordin aria h a ten u to la società fu ori dal m eccan ism o di espan sion e u tilizzato, ad esem pio, da Dada: la società non ha, infatti, voluto adoperare lo scam bio di azioni per acquisire il controllo su società terze, offrendo pagam enti in dena- ro al fine di preservare la certezza del controllo sulla capogruppo.

Le inform azioni disponibili per CDC sono m eno dettagliate.11Si

può, com unque, notare un prim o dato rilevante: i debiti verso ban- che sono aum entati in m odo sensibile dal 31 dicem bre 2000 al 31 m arzo 2001: da 23,4 m iliardi di lire si è passati a 63,1. Questa situa- zione finanziaria tendente all’indebitam ento si può spiegare con i risultati non brillanti conseguiti con la quotazione. La capitalizza- zione ottenuta con l’ingresso nel Nuovo Mercato non ha infatti sor- tito gli effetti sperati e l’im presa si è vista costretta a ricorrere al credito per la realizzazion e dei progetti in corso. La capogru ppo ha dovuto, infatti, finanziare le controllate operanti nei settori in perdita (Internet, telefonia ed editoria) ed ha avuto la necessità di reperire quei finanziam enti finalizzati all’acquisto delle partecipa- zioni di Interfree e Policom da azionisti di m inoranza.

Di fatto la qu otazion e è avven u ta in u n m om en to in cu i le pro- spettive su lla n ew econ om y an davan o calan do, e CDC, solida società di in form atica tradizion ale, h a risen tito dell’in certezza con n essa alla volatilità delle n u ove im prese operan ti n el n u ovo m ercato. Aveva pen sato, in vece, di poter sfru ttare il su o grado di con solidam en to n el settore al fin e di otten ere u n a bu on a collo- cazion e azion aria: lo stesso presiden te, in fase di qu otazion e, si dim ostrava, in fatti, m olto determ in ato a ten er distin ta la propria im presa da qu elle ch e defin iva in fase di start-u p. Qu esto, però, n on è accadu to.

Tabe lla 64. Le fonti di finanziam ento u tilizzate da Sesa s.p.a.

Fo nti di finanziam e nto Fo ndaz. 1999 2000 Oggi

Fin an ziam en to person ale 1 3 3 3

Au to-fin an ziam en to – 1 1 1

Credito a lu n go term in e – – – –

Credito a breve term in e – 1* 1* 1*

Credito agevolato – – – –

Credito com m erciale – 2 2 2

Nu ovi azion isti in dividu ali – – – –

Nu ove società azion iste – – – –

Ven tu re capital e m erchan t ban ks – – – –

* In qu esto caso S esa si appoggia alle ban che per otten ere “attu alizzazion i di credito”, otten en do prestiti a 30–60 giorn i che m al si adattan o, secon do l’opin ion e dei vertici della società, alla figu ra di credito a lu n go o breve term in e.

Da essa possiam o ricavare u n qu adro assai articolato, ch e h a com e u n ica in dicazion e com u n e il fatto ch e com u n qu e la qu ota- zion e è avven u ta per tu tte le im prese in u n m om en to in cu i si è verificata u n a n ecessità di espan sion e. Le m odalità attraverso cu i la qu otazion e h a favorito l’espan sion e son o m olto diversificate. Altro tratto com u n e è il fatto ch e n essu n a delle im prese h a in di- cato n el razion am en to del credito ban cario la m otivazion e cen - trale per la qu otazion e. Con la sola eccezion e di Tecn odiffu sion e, ch e doveva attu are u n costoso pian o di acqu isizion e, n essu n a im presa h a fatto n otare difficoltà con n esse al reperim en to di capi- tale fin an ziario per la gestion e delle attività di produ zion e.

Nel caso di CH L troviam o l’in dicazion e più com plessa di m oti- vazion i. Certo la qu otazion e h a rappresen tato u n m odo di repe- rire fin an ziam en ti, m a h a avu to com e obiettivo prim ario di acqu i- sire visibilità per u n a società ch e h a sede relativam en te decen - trata. L’im presa h a in oltre acqu isito visibilità e repu tazion e n ei con fron ti dei clien ti e dei possibili partn ers, ed h a otten u to la pos- sibilità di fru ire del m eccan ism o dello scam bio di azion i.

Nel caso di Dada le m otivazion i prin cipali ch e h an n o con dot- to alla qu otazion e son o du e: a) u tilizzare il m eccan ism o dello scam bio azion ario per attu are u n ’espan sion e del gru ppo attra- verso l’acqu isizion e del con trollo di piccole im prese operan ti in varie n icch ie del segm en tato m ercato delle ICT, attu ato esclu si- vam en te attraverso lo scam bio di azion i; b) acqu isire visibilità n el m ercato ICT, poten zian do il m arch io Dada.

Dalle dich iarazion e di CH L e Dada em erge in m odo m olto n et- to la con n ession e tra qu otazion e e prom ozion e del m arch io. La qu otazion e determ in a n atu ralm en te u n ritorn o in term in i di m ag- giore visibilità dell’im presa a livello n azion ale ed in m in ore m isu - ra in tern azion ale. Più com plesso in vece il m eccan ism o ch e por- ta al rafforzam en to della repu tazion e dell’im presa su l m ercato. In u n sistem a com e qu ello italian o, caratterizzato da piccole e m edie im prese, sottoporsi alle procedu re per la qu otazion e rappresen ta probabilm en te u n segn ale efficace ed au toselettivo. Per essere qu otate le im prese devon o in fatti sottoporsi a m eccan ism i di con -