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G 520 0 Stor ia dell'architettura

Nel documento Guide ai programmi dei corsi 1995/96 (pagine 66-72)

Anno:periodo4:1 Lezion i.eserc itazioni,laboratori:92+20(ore. nell'intero periodo) Docente:Micaela Viglino Davico(collab.:Guido-Montanari;

Il corso intende fornire gli strumenti di base per un approccioallastoriadell'architettura contemporanea nelperiodo che va dalla fine del sec.XVIII ai nostri giorni.

L'interesse didattico sarà incentratosull'analisi dei fenomeniarchitettonici e urbani nel lorocontesto culturale, socialeed economico. Sarà inoltre condotto un esamecritico dellediverse scuole di interpretazione storiografica. Tale studio si avvarrà di un conti-nuo confro nto tra la visione teorica e gliesiticoncretiindividuando manufatti architet-tonicietrasformazioniurbane in contestilocali che siano rappresentativi di movimenti storici odi tendenze in atto.

PROGRAMMA

/. Introd uzione al corso diStoria dell'architettura (contemporanea). Fonti e metodi -della ricerca storica. Alcuni problemi di interpretazionestoriografic a. Bibliografiae

analisi dci testi. 14orc i

68 Corsidi laurea,Torino

2. Aspetti del Neoclassicismo,1750-1900.

Periodizzazione. Riscoperta del mondo classico nel Settecento. Classicoe romantico, il "sublime". 'Piranesi, Palladianesimo. Schinkel. Riprese in epoca moderna .(Germania, Russia, Italia).

Gli "architetti rivoluzionari" francesi: Boullée e Ledoux. [6ore]

3. Storicismo, eclettismo,revival:definizioni, problemistoriografici.

Eclettismo: caratteri generali. Quadro internazionale, autorie opere principali.

Nuove tipologie architettoniche.

Eclettismo in Italia. Il dibattito sullo"stile" nelI'Italia postunitaria. Cattaneo,Selvatico, Boito. Il problema del restauro. Esempi: Milano (la Galleria), Roma (il Vittoriano), Padova(il caffè Pedrocchi). Torino: preparazione visita di istruzione. [6ore]

4. Ruskine Morris. Critica alla macchina. Rapporto arte - industria. "Arts and Crafts", "Deutscher Werkbund". Nuovi materiali.

An nouveau:caratteri generali.

Scozia: Mackintosh e la scuola di Glasgow. Belgio:Horta,Van de Velde. Francia:Guimard.

Spagna: il modernismo catalano. Gaudì e Dornenechy Montaner.

Germania:Secessione viennese. Wagner,Olbrich, Hoffman,1886-1912.

Il Modernismo in Italia e a Torino:dalla Esposizione del 1902 a quella del 1911. [18ore]

5. "Scuola" di Chicago e situazione nordamericana. Problema della case alte. Riflessi del dibattito in Europa. Adler, Sullivan, Richardson. [2ore]

6. "Protorazionalismo": architetture tra avanguardia e classicismo. Garnier. Perret.

Loos. Behrens. [2ore]

7. Avanguardie artistiche. Premesse storico sociali.

Espressionismo in Germania ed in Europa, 1910-1925.

Russia: costruttivismo.

Olanda:"De Stijl".

Italia: futurismo e secondo futurismo. [IOore]

8. Francia:l'esprit nouveau . Le Corbusier: formazione, opere (1923-1946). 'Opere della maturità. [60reJ

9. "Neue Sachlichkeit ", Edilizia popolare:Germania, Olanda, Austria. Existenzmini-mum. Il dibattito internazionale,le esposizioni, i CIAM 1929-1937. [4ore]

10.Gropius, scritti e opere. Il rapporto arte - industria'e il problema didattico:

Bauhaus. [4ore]

11.Architettura in Italia tra ledue guerre: problemi della critica storiografica, periodiz-zazione,opere e autori attraversoil dibattitodel tempo. Le "opere del regime":ilcaso di Torinoe delPiemonte. [2 0reJ

12.MiesVan DerRohe:dallaformazione razionalista alla"monumentalizzazione della tecnica". [2 ore]

-13. Architettura organica:caratteri generali, problemiterminologici e storiografici.

FL Wright:formazione,prime opere,il "mito della prateria", L'influenzain Europa.

_\Vrighttra razionalismo edelaborazione diuna nuovaarchitettura: opere della maturità

l' scritti. 160roJ

1995/96DL DG(civedi) 69

14.Alvar Aalto:formazione, primeopere, il recuperodellatradizionepopolare e nazio-nale, l'influenza razionalis ta. L'elaborazione di una nuova architettura. Opere nel contestofinlande se. [4ore) ,

15 .La fine delle avanguardie:i concorsi internazionali. Attività degli ultim i CIAM, crisi del Movimento moderno. Dalla crisi deiCIAM al "Team X". I problemi della ricostruzione in Europa.

"Post moderno":definizi one, dibattitostoriografico, principali opereeautori. [6 ore]

16.BuckminsterFuller, Philip Johnson eLouisKahn~ 1934-1964.

Oscar Niemeyer e Brasilia. '

Nuov o Brutalismo, High Tech. J.Stirling. [6ore) . '

17.Architetti contemporanei in Italiae a Torino:un primo bilancio. [4 ore]

ESERCITAZIONI

1. Torino:Eclettismo e Modernismo. ViaCernaia,via Pietro Micca,zona ex citta-della. Modernismo: Villa Fenoglio La Fleur, corsoFrancia, via Cibrario. [Visitadi istruzione : 4ore]

-2. Ivrea:dalrazionalismo degli architetti di Olivetti alle opere contemporanee. [Visita di istruzione:4 ore]

3. Le tendenze dell'architetturacontemporaneae le recenti trasformazioniurbane in un campione da scegliersi(Milano,Genova, Lugano, ecc.). [Visitadi istruzione:12 ore]

BlLBlOGRAFIA

B.Zevi,Storia dell'architettura moderna,Einaudi,Torino,1993 (I. ed.1950).

K. Frampton,Storia dell'architettura moderna,Zanichelli, Bologna, 1993 (ed.orig.

Londra, 1980). "

Approfondimentisono richiesti attraverso voci specifichein

P.Portoghesi(cur.),'Dizionario Enciclopedicodi Architettura e Urbanistica,Roma,

1968 . '

ESAME

È previst a a metà periodo didattico una prova scritta il cui superamento comporta l'esonero per l'esame finale, dei temi della prima parte del corso:neoclassicismo ed eclettismo (gru ppi di lezioni 1-3).-La prova, della durata di 2 ore, siarticolerà in domande sui contenuti trattati alezione e/o sulla individuazione attraverso l'esame di materiale iconografico dei caratteri formali e tipologici principali di architetture da inqu adrar e nel loro contesto culturale e sociale. Non sono consultabili appunti o libridi

~~.

.

L'esame finale consisterà in una prova orale (durata di circa 30-45 minuti) basata su circa due domande (almeno tre per chi non supera o non sostiene l'esonero) riguardanti i temi trattati a lezione con riferimentoai testi consigliati ed alle visite di istruzione effet-tuate.

Ilpunteggio è basato su un giudizio complessivoche tiene conto della partecipazione attiva alle lezioni ed alle esercitazionie degli esiti dell'eventuale esonero,dando preva-lente impor tanza alla acqu isita:capacità dilettura criticadei testi,dei manufattie dei movimenti culturali che li determinano piuttosto che all'apprendimento meramente mnemonico di nozioni.

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G6090

Urbanistica

Corsi di laurea, Torino

Anno.periodo4:2 Lezioni, esercitazioni, laboratori:4+4(oresettimanali);52+52(nell'interoperiodo)

Docente:Franco Mellano

[Testodelprogrammada"Guida 1994195"1

Il corso si propone di esaminare, sotto il profilo interdisciplinare,;1 panorama delle componenti culturali e tecniche che convergono nell'urbanistica. Tra queste vengono approfondite le tematiche storiche, di legislazione,di economia urbana, di strumenta-zione urbanistica e di composizione. All'interno di tale struttura vengono inoltre sviluppati temi di settore qualiilcentro storico,la politica della casa, ilsistema delle infrastrutture primarie e secondarie.

Il corso si svolgerà con lezioni, esercitazioni, visite in Iaea.

REQUISITI. Architettura tecnica.

PROGRAMMA

Il corso è organizzato essenzialmente in lezioni

c e

esercitazioni. Le lezioni trattano i temi generali, mentre le esercitazioni sviluppano,sottoilprofilo progettuale,ilpiano esecutivo in aree dell'area metropolitana di Torino.

Le esercitazioni sono integrate da un lavoro di schedaturaantologica necessaria peril completamento del panorama informativo e dalla lettura di un libro per l'approfondimento di settore. .

Le capacità di progettazionematurate dagli allievi sono verificate durante l'anno tramite extemporadi allenamento a valutazione specifica.

L'esameè organizzato con una prova orale e una scritta.

ESERCITAZIONI

Sono organizzate su un tema progettuale"lungo" esu extempora di durata giornaliera. I

BIBLIOGRAFIA. Esistonodispense del docente che coprono circa 1/3 del programma.

Duranteilcorso vengono proposti testi per ogni argomento. .

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G234 0

Geotecnica

Anno:periodo4:2

Docente:Claudio Scavia(eollab.:Anna Maria Ferrero)

Il corsosi propone di fornire gli elementi di basedella meccanica dei terreni edelle rocce. Vengono quindi presentati alcuni metodi per il dimensionament odelleoperedi sostegnoe delle fondazioni di comune utilizzo nel campo dell'ingegneria edilecon rife-rimento alla normati vanazionale. In particolare, sulla basedell'interazioneterreno -struttura ,si intendono fornireicriteri per la valutazione della stabilità degliedifici, e per il loro consolidamento. Le esercitazioni sonorivolte all'applicazione dellateoria e alla redazione di progetti geotecnici.

PROGRAMMA

l. Introduzione al corso. [2ore]

Tecnica progettuale in ingegneria geotecnica.

2.' Caratteristiche e classificazionidirocce e terreni. [2ore]

Analisi granulometrica. Limiti di Atterberg. Sistemidiclassificazione.

3. Ilterreno comemezzomultifase. [4ore]

Principio degli sforzi efficaci. Capillarità. Pressioniidrostatiche, tensioni totali , tensioni efficaci nel terreno. Terreni normal-consolidati e sovraconsolidati.

4. .Motidi filtrazione in regime stazionario. [2ore] . '

Forme di energia, legge di Darcy. Gradiente idraulico critico. 5. Moti di filtrazione in regimetransitorio. [4ore]

Condizioni drenate e non drenate. Consolidazione monodimensionale. Prova edometrica.

6. Richiami di meccanica del continuoe leggicostitutive. [4ore]

Il tensore degli sforzi e delle deformazioni. Elasticità lineare e non lineare.

7. Caratteristiche di resistenza al tagliodi materialinoncoesivi. [4ore]

Il fenomeno della dilatanza. Condizioni di picco, critiche e residue. Influenza dello stato di addensamento e della'pressione media efficace. Determinazione dei parametri mediante provein situo

8. Caratteristiche di resistenza al taglio di materiali coesivi. [8ore]

Argille normal-consolidate. Argille preconsolidate. Parametri delle tensioni interstiziali. Resistenza non drenata in termini di tensioni totali. Determinazione deiparametri,proveinsitu ed in laboratorio.

9. Descrizione degli ammassi rocciosi. [8ore] .

Discontinuità e materiale roccioso. Descrizione quantitativa delle discontinuità naturali. Caratteristiche di resistenza al taglio delle discontinuità naturali.

lO. Ilmateriale roccioso. [4ore] : .

Comportamento in compressione uni- e triassiale. Caratteristiche di deformabilità e resistenza. .

Il. Leverifiche di sicurezza. [3ore]

Metodo dell'equilibrio limiteglobale. Stati di equilibrio limite attivoe passivo.

12. Operedi sostegno. [6ore] .

Opere di sostegno rigide e flessibili. Determinazione della spinta del terreno. Spinte dovute all'acqua e ai sovraccarichi . Verifiche di stabilità delle opere di

sostegno rigide;normativanazionale. .

13. Opere di rinf orzo. [3ore]

Tipologiedi bulloni,tiranti e chiodi. Criteridi calcolo per rinforzi di tipo attivo e passivo.

14. Fondazioni. [8 ore]

Tipologie di fondazione. Fondazionisuperficiali:meccani smidirottura. La

solu-72 Corsidi laurea, Torino

zione di Terzaghi. La formula generale di Brinch-Hansen. Cedimenti ammissibili delle fondazioni superficiali: approccio elastico. Cedimenti su terreni coesivi e non coesivi.

15. Criteri di valutazione della stabilità degli edifici e di consolidamento delle opere di fondazione. [4 ore]

Problematiche relative ad edifici di interesse storico. Analisi di casi reali.

ESERCITAZIONI

Interpretazione di risultati di laboratorio per la classificazione dei terreni. [4 ore]

Interpretazione di risultatiti di prove edometriche. [4 ore]

Stati di tensione e di deformazione, [3 ore]

Percorsi di sollecitazione: rappresentazioni grafiche. [3 ore]

Trattamento ed interpretazione di dati di discontinuità ottenuti lungo stendimenti. [6 ore]

Interpretazione di prove di taglio in laboratorio su discontinuità naturali. [2 ore]

Interpretazione di prove di compressione uni- e triassiale. [3 ore]

Introduzione e visita ai laboratori. [4 ore]

Verifiche di stabilità di pendii in roccia. [2 ore]

Verifiche di stabilità di pendii in terra. [4 ore]

Verifica di muro di sostegno. [3 ore]

Dimensionamento di fondazione superficiale. [4ore]

BIBLIOGRAFIA

Testo di riferimento:

R. Lancellotta,Geotecnica,Zanichelli, 1993.

Testiausiliari:

T.W.Lambe,Soi! mechanics, Wiley,1969.

R. Goodman,1ntroduction to rock mechanics, Wiley, 1989.

C.Cestelli Guidi,Geotecnica e tecnica delle fondazioni, Hoepli, 1987.

ESAME

La materia di esame corrisponde interamente al programma svolto a lezione e richiede la conoscenza operativa dei casi progettuali e di verifica affrontati ad esercitazione.

L'esame si svolge in due fasi: una scritta ed una orale. Il punteggioè valutato su un giudizio complessivo che tiene conto della qualità delle esercitazioni svolte dallo stu-dente durante il corso.

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Nel documento Guide ai programmi dei corsi 1995/96 (pagine 66-72)