• Non ci sono risultati.

Gli altri soggetti abilitati ad intervenire nella prevenzione

SEZIONE 1. L’ESPERIENZA DEL DIRITTO FRANCESE

3. L’allarme esterno all’impresa

3.2 Gli altri soggetti abilitati ad intervenire nella prevenzione

La legge del 1 marzo 1984 ha introdotto un altro strumento per la prevenzione esterna a supporto soprattutto delle piccole e medie imprese in difficoltà: i “gruppi di prevenzione autorizzati” che hanno come scopo essenziale quello di analizzare le informazioni di carattere economico, contabile e finanziario che tale organo si impegna a trasmettere regolarmente ai soggetti aderenti e nel pieno rispetto del principio di riservatezza; verificare eventuali loro difficoltà e fornire un’assistenza tecnica per risolverle rapidamente123.

Le piccole e medie imprese infatti, non sono tenute a nominare un revisore dei conti, ed è per questo che la prevenzione esterna si attua

123 C.com., Art. L.611-1 comma 2: « Ce groupement a pour mission de fournir à ses adhérents, de façon confidentielle, une analyse des informations économiques, comptables et financières que ceux-ci s'engagent à lui transmettre régulièrement. »

Tali dati possono essere trasmessi anche a soggetti diversi interessati alla vita dell’impresa, come i soci, “le comité d’entreprise” affinché possano esercitare il loro “devoir d’alerte”(di cui supra).

84

attraverso i GPA. Questi ultimi sono disciplinati agli artt. 611-1 e ss. del Code de commerce e nella parte regolamentare attuata con il decreto n° 2009-160 del 12 febbraio 2009 agli artt. D.611-1, alla sezione 1 : « Des groupements de prévention agréés ».

« Les groupements de prévention agréés sont constitués sous toute forme juridique qui leur confère une personnalité morale de droit privé124». Tali soggetti sono titolari di un’autorizzazione rilasciata dal prefetto della regione, la cui durata può andare fino ad un massimo di tre anni, eventualmente rinnovabile alle stesse condizioni della domanda iniziale125.

Le imprese di piccole e medie dimensioni che possono aderire aux groupements de prévention agréés devono essere iscritte nel registro di commercio126.

Inoltre per incoraggiare l’adesione a tali gruppi, sono stati introdotti dei benefici fiscali per le imprese aderenti.

Nel caso in cui i GPA rilevino delle difficoltà dall’analisi dei dati da loro effettuata, sono tenuti ad informare immediatamente il dirigente dell’impresa. Possono proporgli anche l’intervento di un esperto incaricato di svolgere una diagnosi più accurata delle difficoltà dell’impresa stessa127

. Aiuto che può essere o meno accolto dall’imprenditore, nella sua piena libertà di scelta. I GPA possono svolgere anche un ruolo di assistenza giuridica nel caso in cui l’imprenditore sia convocato dal presidente del tribunale. Sono

124 C.com., Art. D.611-2 Partie réglementaire A jour du décret n° 2009-160 du 12 février 2009.

125 C.com., Artt, D.611-6, 611-7. 126

C.com., Art. L.611-1 : « Toute personne immatriculée au registre du commerce

et des sociétés ou au répertoire des métiers ainsi que toute personne morale de droit privé peut adhérer à un groupement de prévention agréé par arrêté du représentant de l'Etat dans la région ».

127

C.com., Art. L.611-1 comma 3: « Lorsque le groupement relève des indices de

difficultés, il en informe le chef d'entreprise et peut lui proposer l'intervention d'un expert. »

85

chiamati anche a concludere accordi per conto dei loro aderenti, con gli istituti di credito e con le imprese assicuratrici128.

L’obiettivo principale dei GPA quindi, è sì quello di individuare eventuali difficoltà dell’impresa, ma senza immischiarsi nella loro gestione interna. Sono tenuti al rispetto del segreto professionale senza fare alcuna pubblicità; ad indicare che il gruppo è titolare di un’autorizzazione in tutti i documenti che andrà ad emettere; a notificare al prefetto ogni modifica apportata al suo statuto e ai suoi dirigenti; ad informare i suoi aderenti su una eventuale revoca dell’autorizzazione129

. Al fine di incoraggiare lo svolgimento della loro missione, tali soggetti beneficiano di sovvenzioni e di aiuti territoriali130. Possono inoltre accedere ai servizi della Banca di Francia, per ottenere pareri sulla situazione finanziaria delle imprese aderenti131.

Dal canto loro, i soggetti aderenti al GPA, sono tenuti a fornire regolarmente tutte le informazioni necessarie per facilitare l’individuazione di possibili difficoltà dell’impresa.

I gruppi di prevenzione possono incorrere in una responsabilità civile nel caso in cui violino l’obbligo di riservatezza.

***

La prevenzione esterna altro non è che la continuazione del processo di prevenzione interna, con soggetti terzi ed esterni all’impresa, al fine di garantire imparzialità con un auspicabile esito positivo della procedura di allerta. Tuttavia tale procedura può svilupparsi ulteriormente fino ad arrivare alla c.d. “conciliation”, considerata una misura preventiva che permette ai dirigenti delle imprese in

128 C.com., Art. L.611-1 comma 4. 129 C.com., Art. D.611-5.

130

C.com., Art. L.611-1 comma 4: « […]Les groupements de prévention agréés

peuvent aussi bénéficier d'aides des collectivités territoriales. »

131 C.com., Art L.611-1 comma 4: « […] Les services de la Banque de France peuvent également, suivant des modalités prévues par convention, être appelés à formuler des avis sur la situation financière des entreprises adhérentes. »

86

difficoltà di trovare delle soluzioni concordate semplici, rapide e riservate. Si tratta quindi dell’ultima fase prima dell’apertura delle procedure collettive. Lo scopo sarà quello di giungere ad un accordo con i suoi creditori ed evitare così il fallimento.

La loi de sauveguarde del 2005 ha soppresso l’istituto del “règlement amiable” ed ha introdotto la “conciliation”. La procedura di conciliazione è disciplinata attualmente nel primo capitolo del Code de commerce: « De la prévention des difficultés des entreprises, du mandat ad hoc et de la procédure de conciliation ». In particolare l’art. L.611-4 prevede: « Il est institué, devant le tribunal de commerce, une procédure de conciliation dont peuvent bénéficier les personnes exerçant une activité commerciale ou artisanale qui éprouvent une difficulté juridique, économique ou financière, avérée ou prévisible, et ne se trouvent pas en cessation des paiements depuis plus de quarante-cinq jours».

87