• Non ci sono risultati.

2. IL RICICLO DI CARTA E CARTONE

2.4 Il COMIECO

2.4.3 I dati quantitativi del consorzio COMIECO

Il Consorzio, nel corso della sua vita, ha costantemente raggiunto gli obiettivi imposti dalla normativa, ottenendo benefici economici, sociali ed ambientali per l’intera collettività. Al

momento, COMIECO ha raggiunto, non solo gli obiettivi attuali, ma anche quelli previsti per il 2025 che impongono un riciclo del 75% dei rifiuti di imballaggio di carta e cartone (il riciclo al 2019 è dell’80,76%).

Figura 17: Percentuale di riciclo nel periodo 1998-2019

Fonte: CONAI, “Programma specifico di prevenzione 2019”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/downloads/12721/7912/PSP%20Assemblea%2030_6_2020.pdf

Nella tabella che segue si vede come la percentuale di riciclo sia costantemente aumentata, a partire dal 1998 fino 2009 dove si è attestata all’80%. Dal 2009 in poi la percentuale di riciclo è rimasta costante nonostante l’aumento ogni anno della quantità di imballaggi immessi al

171 COMIECO, “Statuto”, Disponibile su: https://www.comieco.org/downloads/9850/5756/statuto-comieco-dm-23-

consumo. L’obiettivo del Consorzio è quello di aumentare anno dopo anno questa percentuale, per questo motivo sta investendo in ricerca e sviluppo attraverso progetti e attività anche con Università ed aziende esterne. Una possibilità di sviluppo potrebbe consistere nel miglioramento della qualità e della purezza dei rifiuti di imballaggio e, più in generale, dei materiali cellulosici con il fine di aumentarne la riciclabilità.172 Una migliore qualità dei rifiuti cellulosici permetterebbe la

riduzione dei costi di trattamento e di trasformazione in macero. Inoltre, consentirebbe di ridurre gli scarti delle cartiere (scarto di pulper) che andrebbe ad impattare positivamente sui loro costi di smaltimento.173

Il miglioramento della qualità può essere raggiunto anche attraverso uno sviluppo delle nuove tecnologie di selezione e degli impianti di trattamento dei rifiuti.

Una terza possibilità di sviluppo può consistere “nella ricerca e sviluppo di nuovi materiali eco- compatibili e quindi riciclabili, di imballaggi con grammature inferiori, di imballaggi che non creino incertezze e problemi di ordine pratico ai cittadini”

In pratica si tratta di creare nuove filiere dell’imballaggio bio-based con la possibilità di sostituire il 25% del totale degli imballaggi con imballaggi di fibra in prevalenza o completamente

cellulosica.174

172 Minoja M., Romano G., (2020), “Imprenditorialità consortile ed economia circolare nella filiera cartaria: Il caso

Comieco”, Egea Editore, pag.54

173 Minoja M., Romano G., (2020), “Imprenditorialità consortile ed economia circolare nella filiera cartaria: Il caso

Comieco”, Egea Editore, pag.54

174 Minoja M., Romano G., (2020), “Imprenditorialità consortile ed economia circolare nella filiera cartaria: Il caso

Figura 18: Percentuali di riciclo e recupero di carta e cartone

Fonte: COMIECO, “25° rapporto, riciclo e recupero di carta e cartone, dati anno 2019”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/report2020.html

Nel corso del 2019 sono stati immessi al consumo circa 5 milioni di tonnellate di imballaggi, con una variazione negativa rispetto all’anno precedente dell’1%, in linea con i dati europei ed italiani di settore. Di queste 5 tonnellate ne sono state riciclate circa 4, con una porzione di essi (1.3 milioni di tonnellate) avviate al riciclo all’estero. Anche da questa tabella (Figura 11) possiamo notare come la percentuale di riciclo è rimasta pressoché costante (variazione dello 0,80%), in linea con il trend degli ultimi anni.

Nel suo rapporto annuale, l’ultimo dei quali redatto a Luglio 2020, il Consorzio ha evidenziato che sono stati raccolti 3.5 milioni di tonnellate di carta e cartone, oltre 100 mila tonnellate un più rispetto all’anno precedente (il 3% in più). Anche la raccolta pro-capite è aumentata, passando dai 55,8 kg del 2018 ai 57,5 kg dell’ultimo anno.175

175 COMIECO, (2019), “25° rapporto raccolta, riciclo e recupero di carta e cartone, dati anno 2019”, Disponibile su:

Figura 19: Raccolta differenziata di carta e cartone. Seria storica 1998/2019 e previsioni 2020

Fonte: COMIECO, “25° rapporto, riciclo e recupero di carta e cartone, dati anno 2019”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/report2020.html

Nel grafico riportato dal 25° rapporto COMIECO si nota come nel corso degli ultimi 20 anni c’è stato un significativo aumento della raccolta differenziata in Italia (ben il 240%) con un’incidenza maggiore al sud (il 1712%). Il Consorzio, inoltre, prevede una leggera diminuzione delle quantità raccolte nel corso di quest’anno (-112.610 tonnellate).

La raccolta avviene attraverso i 364 impianti di gestione dei rifiuti che si occupano del ritiro del materiale e provvedono alla sua selezione e pressatura. Questi impianti, presenti in un buon numero sul tutto il territorio nazionale, permettono di limitare i costi e di ottimizzare la logistica al fine di una miglior finalizzazione del riciclo. 176

Inoltre, il 60% (oltre 1.2 milioni di tonnellate) di quanto gestito da Comieco è affidato a 56 cartiere che permettono il riciclo su tutto il territorio nazionale. Il restante 40% (circa 824mila tonnellate) viene aggiudicato tramite aste a soggetti che hanno la possibilità di garantire il riciclo in Italia e all’estero.177178

176 COMIECO, (2019), 25° rapporto raccolta, riciclo e recupero di carta e cartone”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/downloads/12721/7911/COMIECO_25Rapporto_2020_dati%20anno%202019.pdf pag.56

177 COMIECO, (2019), 25° rapporto raccolta, riciclo e recupero di carta e cartone”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/downloads/12721/7911/COMIECO_25Rapporto_2020_dati%20anno%202019.pdf pag.57

Figura 20: Rete impiantistica del riciclo in Italia

Fonte: COMIECO, “25°rapporto raccolta, riciclo e recupero di carta e cartone”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/downloads/12721/7911/COMIECO_25Rapporto_2020_dati%20anno%202019.pdf

L’incidenza media della raccolta differenziata di carta e cartone rispetto al totale dei rifiuti urbani è del 11,6%.179 Il Consorzio, da questo punto di vista, ha due obiettivi: il primo, a breve termine, è il

raggiungimento di un’incidenza media del 12,5%, che porterebbe una resa per abitante di 62 kg/anno, quindi ulteriori 270.000 tonnellate all’anno in più di raccolta differenziata di carta e cartone. Il secondo obiettivo, più ambizioso del precedente, consiste nel raggiungimento del 13%, che significherebbe un aumento di 400.000 tonnellate ed una resa pro-capite superiore a 65 kg/abitante.180

Figura 21: Copertura territoriale per regione al 31 dicembre 2019

Fonte: COMIECO, “25°rapporto raccolta, riciclo e recupero di carta e cartone”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/downloads/12721/7911/COMIECO_25Rapporto_2020_dati%20anno%202019.pdf

179 COMIECO, (2019), 25° rapporto raccolta, riciclo e recupero di carta e cartone”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/downloads/12721/7911/COMIECO_25Rapporto_2020_dati%20anno%202019.pdf pag.12

180 COMIECO, (2019), “25° rapporto raccolta, riciclo e recupero di carta e cartone, dati anno 2019”, Disponibile su:

Figura 22: Convenzioni, comuni serviti e popolazione coperta al 31 dicembre 2019

Fonte: COMIECO, “25°rapporto raccolta, riciclo e recupero di carta e cartone”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/downloads/12721/7911/COMIECO_25Rapporto_2020_dati%20anno%202019.pdf

Dalle tabelle 14 e 15 si evince come il numero di convenzioni e dei comuni serviti sia aumentato, portando così ad un aumento della popolazione coperta da 49,7 milioni a 54,3 milioni.

Le convenzioni sono in maggior numero al Sud (774) mentre quelle al Centro e al Nord sono rispettivamente 87 e 151.

Nei comuni, secondo i dati dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), la produzione dei rifiuti, nel 2019, è leggermente diminuita rispetto al 2018 (0,3%),

mentre è aumentata ulteriormente la raccolta differenziata (+3,1% rispetto al 2018) raggiungendo il 61,3% della produzione nazionale.181

Esistono due tipologie di convenzioni: le convenzioni IN nelle quali i Comuni si occupano solo della raccolta che successivamente verrà ceduta a COMIECO e le convenzioni OUT in cui i Comuni si occupano anche della lavorazione della raccolta. In quest’ultima tipologia di convenzioni,

COMIECO remunera, oltre alla raccolta, anche le operazioni di selezione e trattamento finalizzate alla produzione della materia prima secondaria destinata alle cartiere. Nel 2019 per questo servizio COMIECO ha erogato 33 milioni di euro.183

Il Consorzio, nel corso del 2019, ha corrisposto a questi comuni un totale di 129 milioni di euro184 a

fronte della gestione di poco più di 2 milioni di tonnellate di carta e cartone proveniente dalla raccolta comunale in convenzione. Anche in questo caso vi è stato un aumento di 32 milioni rispetto all’anno precedente. In crescita anche il valore medio calcolato per abitante

convenzionato che passa dai 2,0 euro per abitante ai 2,4 del 2019.185

181 ISPRA, “Rapporto rifiuti urbani edizione 2020”, Disponibile su:

https://www.isprambiente.gov.it/files2020/pubblicazioni/rapporti/rapportorifiutiurbani_ed-2020_n-331-1.pdf

183 COMIECO, (2019), “Sintesi dei risultati COMIECO 2019”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/downloads/12721/7845/numeri%202019.pdf

184 Il totale è la somma di 119,6 milioni di euro per gli imballaggi e 9,5 per la carta grafica.

185 Dato imputabile a due fattori: l’incremento della resa pro-capite e la crescita della quota di materiale gestito post

La raccolta comunale, in poco più di 20 anni, è più che triplicata rendendo l’Italia un paese esportatore di carta per il riciclo.186

Figura 23: Risorse economiche trasferite ai convenzionati nel 2019: Dettaglio per area

Fonte: COMIECO, “25°rapporto raccolta, riciclo e recupero di carta e cartone”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/downloads/12721/7911/COMIECO_25Rapporto_2020_dati%20anno%202019.pdf

Nelle tabelle è possibile suddividere gli abitanti convenzionati, gli imballaggi gestiti e le risorse economiche erogate in base alle aree del territorio italiano. Si può notare come il Nord sia primo in tutti i parametri, mentre il Sud si colloca al secondo posto anche grazie al Piano Sud che consente di incrementare gli investimenti pubblici nel Mezzogiorno.

Negli ultimi 6 anni dell’accordo ANCI-CONAI, il Consorzio ha erogato corrispettivi per 630 milioni di euro per quanto riguarda la raccolta e 120 milioni per le lavorazioni per un ammontare totale di 750 milioni a fronte di un gettito di imballaggi di circa 9,4 milioni di tonnellate.

Per quanto riguarda il periodo 2020-2024 COMIECO, insieme alla società di consulenza Prometeia, ha svolto delle previsioni su alcune variabili fondamentali come l’immesso al consumo ed il riciclo totale.

186 COMIECO, (2019), 25° rapporto raccolta, riciclo e recupero di carta e cartone”, Disponibile su:

Figura 24: Previsioni di riciclo e recupero nel periodo 2020-2024

Fonte: COMIECO, “Programma specifico di prevenzione 2019”, Disponibile su:

https://www.comieco.org/downloads/12721/7912/PSP%20Assemblea%2030_6_2020.pdf

Queste previsioni tengono ovviamente conto della pandemia Covid-19 in corso che avrà ripercussioni sull’economia italiana. Per questo motivo le previsioni di immesso al consumo subiscono una variazione negativa nel 2020 (-6,9% variazione 2020 su 2019) per poi aumentare in modo costante nel corso degli anni successivi.

Viene stimato, inoltre, un aumento del quantitativo riciclato, a partire dal 2022, in linea con l’immesso al consumo e le previsioni di maggiore raccolta differenziata nel Centro e al Sud Italia. Il recupero energetico, infine, viene considerato stabile, a partire dai dati CONAI del 2019.187

187 COMIECO, (2019), “Programma specifico di prevenzione 2019”, Disponibile su:

3. I SISTEMI EUROPEI DI GESTIONE DEGLI IMBALLAGGI DI