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Il problema della rappresentatività parlamentare

5. Il Parlamento del Mercosur e la sua attuazione legislativa

5.2. Il problema della rappresentatività parlamentare

La questione della rappresentanza parlamentare all'interno del Parlasur, ha suscitato polemiche ancora prima della firma del protocollo attuativo. L'articolo 24 prevede che, nella prima fase di transizione (31/12/2006 – 31/12/2010), il Parlamento sarà composto da 18 parlamentari per ogni Stato parte, di cui 9 sono deputati e 9 senatori, che fungono da rappresentanti parlamentari presso l’istanza regionale. Questa scelta legislativa, non teneva conto della proporzionalità demografica dei paesi del blocco222.

Successivamente, nella seconda fase della transizione (1/1/2011 – 31/12/2014) il legislatore ha scelto di affidarsi al criterio della rappresentatività cittadina, ai sensi dell'articolo 5° del Protocollo, per definire un numero proporzionale di rappresentanti parlamentari di ogni Stato223.

221 Conforme M. C. DRUMMOND, Parlamento do Mercosur: consolidação e desenvolvimento de

suas competências, in G. CAETANO (coord.), La reforma institucional del Mercosur: del diagnóstico a las

propuestas, CEFIR, Montevideo, 2009, pp. 110 ss.

222 Cfr. G. GOMES COUTINHO. O Parlamento do Mercosur em sua primeira fase: uma análise

preliminar da transnacionalização da política no Cone Sul, São Leopoldo, 2009, pp.206-216, disponibile all’URL internet: http://www.unisinos.br/publicacoes_cientificas/images/stories/Publicacoes/ciencias_s ociais_v45n3/art03_george.pdf

223 La decisione di un criterio di proporzionalità richiede è un complesso negoziato politico che

deve bilanciare gli interessi dei paesi con piccole popolazioni, come l'Uruguay (3,4 milioni) e Paraguay (6,3 milioni), ed i paesi più popolosi, principalmente il Brasile (186 milioni), Argentina (38,5 milioni) e Venezuela (25,7 milioni). In sostanza i primi potrebbero essere penalizzati se il criterio fosse la rappresentanza con base nella proporzionalità. Il divario tra Stati, per quanto concerne la rappresentatività cittadina del Parlasur, è dovuto alla distribuzione della popolazione del blocco regionale stesso: il Brasile rappresenta, difatti, circa 70% della popolazione del Mercosur e questa percentuale non scenderà di molto neppure con la piena adesione del Venezuela. Si veda più nel dettaglio l’URL: http://www.parlamentodoMercosur.com.br/apresentacao.htm

Per rispettare l'agenda di lavoro proposta nel protocollo di creazione del Parlasur, è stata approvata dal Consiglio del Mercato Comune la decisione nº 28/10 che consolida l'intenzione di attribuire al Parlasur la “rappresentanza cittadina” tenendo conto del fattore demografico.

Frutto di un lungo dibattito politico parlamentare è stato approvato “l'Acuerdo Político para la Consolidación del Mercosur y Proposiciones correspondientes” nel quale si riconosce la necessità di trovare un equilibrio tra Stati e rappresentanza dei cittadini con la c.d. proporzionalità attenuata, cercando, in questa maniera di trovare un accordo sulla rappresentatività e superando al tempo stesso lo scoglio degli squilibri demografici224.

Alcuni autori, sostengono che questa decisione potrebbe portare ad uno squilibrio di poteri, sostenendo che una distribuzione dei seggi del Parlasur che attribuisse la maggioranza assoluta al Brasile comporterebbe verosimilmente lo svuotamento di ogni potere concreto dell’organo225.

La questione delle elezioni diretta da parte dei rappresentanti degli Stati Membri è una delle più importanti sfide lanciate il consolidamento consolidazione del Parlamento e del Mercosur in generale, che il blocco ha intenzione di promuovere con un calendario di lavoro a partire 2011. Ciò implica, inoltre, un

224 Sul tema si veda più nel dettaglio l’Acuerdo Politico para la consolidaciòn del Mercosur y

proposiciones correspondientes, reperibile all’URL internet seguente

http://www.parlamentodelmercosur.org/innovaportal/file/4594/1/Acuerdo%20Politico.pdf.

225 Per riferimenti si veda A. DA SILVA VITAL, “Reflexão sobre os critérios de composição das

bancadas nacionais no parlamento do Mercosur" en Observatorio de la Economía Latinoamericana, Nº 119, 2009. Seguendo il criterio della proporzionalità, nel 2015, quando tutti i paesi avranno completato il processo di elezione dirette, il Brasile avrà 75 deputati (48,7 % del totale), l'Argentina 43 (27,9 %), mentre il Paraguay e l'Uruguay manterranno i suoi 18 rappresentanti (11,7 % ciascuno). Il Venezuela nel caso abbia completato la sua piena adesione al blocco, avrà 32 parlamentari.

cambiamento nella legislazione elettorale di ogni Stato, oltre che un importante lavoro di formazione di una coscienza politica e di consapevolezza dei parlamentari che rappresenteranno un sistema parlamentare regionale e non più quello nazionale. Inoltre, sarà necessario e imprescindibile per il successo del progetto la partecipazione della società civile e dei cittadini del Mercosur226.

Tuttavia, l’esistenza di un Parlamento eletto direttamente dai cittadini non basta da solo a soddisfare l’esigenza fondamentale di un’istituzione democratica. Ciò richiede, oltre alla trasparenza del processo elettorale, una equa rappresentatività di genere e etnie (considerato il carattere multi-etnico delle regioni rappresentate), nonché la competenza di legiferare a livello sovranazionale227.

Tra i firmatari del Trattato di Asunción, soltanto il Paraguay ha promosso le elezioni dirette al Parlasur, in concomitanza delle Presidenziali del 2008. Gli altri Stati, attualmente, hanno rappresentanti scelti tra le Camere di ogni Paese Membro228.

Il Parlasur esercita pertanto, oggigiorno, solo apparentemente le funzioni di un autentico Parlamento. Sono, invece, il Consiglio e la Segreteria del Mercosur che si ripartiscono le funzioni di tipo governativo, previste dai trattati. Al Parlamento, tuttavia, il trattato riserva la possibilità di influire in modo consultivo su ogni tematica che riguarda il Mercosur. Inoltre, ha previsto la creazioni di diverse commissioni, tra cui la commissione permanete di Lavoro, Politiche per

226 Si veda G. CAETANO; N. CARRAU; M. BERMUDEZ, Bancada progresista del Parlamento del Mercosur, um actor regional. Montevideo, 2009.

227 Si veda G. CAETANO; N. CARRAU; M. BERMUDEZ , Bancada progresista del Parlamento del Mercosur, um actor regional. Montevideo, FESUR; ICP-Universidad de la República, 2009. Disponibile in http,//library.fes.de/pdf-files/bueros/uruguay/06888.pdf.

l'occupazione, sicurezza sociale e economia sociale, alla quale compete discutere su temi attinenti al diritto del lavoro e politica dell'occupazione, organizzazione sindacale e sicurezza sociale.

Il Parlamento del Mercosur, potenzialmente, ha un ruolo importante nell'armonizzazione legislativa della regione e tramite le sue commissioni permanenti può contribuire in modo effettivo a diminuire le asimmetrie normative, sopratutto in relazione alla disciplina del diritto del lavoro.