5.4.2 L’IMPEGNO NEL SOCIALE

Dal febbraio 2004 è in funzione presso lo stabilimento di Diecimo (Lucca) una centralina per la rilevazione e registrazione di tutti i principali dati meteorologici nella zona. Le principali informazioni che è possibile reperire sono relative alla temperatura, alla pressione atmosferica ed alla percentuale di umidità, ai millimetri di pioggia caduta ed alla velocità media del vento.

Cartiera Lucchese (Ecolucart) con la collaborazione del Servizio Politiche Educative dell’Amministrazione Provinciale di Lucca ha indetto per l’anno scolastico 2004/2005 un concorso riservato agli studenti delle scuole elementari, medie inferiori e superiori della provincia. Per partecipare al concorso i ragazzi dovevano semplicemente compilare delle “schede-albero”: cioè individuare le piante più vecchie e maestose, rilevarne i principali dati e cercare notizie, storie ed aneddoti legate ad esse al fine di evidenziarne la loro importanza storica, ambientale e paesaggistica. Le scuole che presenteranno i lavori più belli riceveranno in premio un buono per l’acquisto di strumenti utili all’attività di educazione ambientale. Nel 2005 è proseguito il concorso “puliamo il mondo” in collaborazione con Legambiente e la partecipazione alla manifestazione TerraFutura di Firenze. I riconoscimenti pubblici dati alla

società in questo anno sono: l’Ethic Award 2005 e il Premio Toscana Ecoefficiente 2005 organizzato dalla Regione e teso a promuovere uno sviluppo sostenibile.

Per il settore AFH hanno partecipato alla fiera Pulire 2005 dove sono stati presentati i nuovi prodotti e soprattutto Dispenser toilet birotolo novità mondiale che ha rappresentato una delle maggiori novità del salone anche se il lancio di tale prodotto e la sua distribuzione sono previsti nei primi mesi del 2006.

Dopo il successo dell’edizione 2004 anche nel 2005 Cartiera Lucchese è stata la sponsor dell’importante iniziativa organizzata da Legambiente “ Puliamo il mondo”. Tale evento è il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo: nel 2004 hanno aderito 121 paesi e circa 35 milioni di persone. Nell’edizione italiana i comuni coinvolti sono stati oltre 1.800 ed i volontari più di 700.000. Le zone ripulite (piazze, spiagge, parchi, ecc.) sono state oltre 4.000 e 2.000 sono state le tonnellate di rifiuti raccolti. Un importate manifestazione soprattutto per il suo valore etico, morale e d’istruzione. Per dare maggiore visibilità all’evento nei primi mesi di commercio della linea Grazie Ecolucart è stato stampato il richiamo all’iniziativa e l’invito rivolto a tutti i cittadini a partecipare.

Nel 2006 il concorso “Grazie Ecolucart aiuta la scuole”, in collaborazione con Legambiente è arrivato alla sua terza edizione e si è aggiudicato l’Ethic Award 2006 organizzato dalla rivista GDOWeek Advisory. L’obiettivo dell’Ethic Award è quello di premiare l’impegno per uno sviluppo sostenibile profuso dalle imprese operanti sul mercato dei beni di largo consumo e della distribuzione, attraverso iniziative a carattere etico, morale, ambientale e sociale. In questo modo viene data agli studenti l’opportunità di imparare a conoscere divertendosi, quanto importante sia usare carta riciclata per proteggere gli alberi e la natura. Le 50 scuole che presentano i migliori progetti possono aggiudicarsi una fornitura gratuita di prodotti in carta ad uso igienico-sanitario per un valore di 2.000 euro.Inoltre, la scuola prima classificata vincerà anche una fantastica eco-gita di 3 giorni per 40 persone presso il Centro per lo Sviluppo Sostenibile “Il Girasole” di Legambiente in provincia di Grosseto. Per partecipare al concorso è sufficiente che le scuole invitino i propri studenti a preparare un “elaborato” su tematiche legate al rispetto dell’ambiente, con particolare riguardo alla salvaguardia degli alberi e all’uso di carta riciclata.

Secondo gli organizzatori del premio sono sempre di più i consumatori pronti ad apprezzare e premiare le aziende che puntano su modelli di sviluppo sostenibile, per l’ambiente, per i lavoratori, per le persone e per la comunità. Nella categoria Ambiente del concorso è rientrato il progetto “Grazie EcoLucart, la carta che non taglia gli alberi”, cioè la nuova linea ecologica

”valore sociale”, i consumatori possono contribuire direttamente alla salvaguardia dell’ambiente con un piccolo e semplice gesto quotidiano come la scelta di utilizzare prodotti usa e gatta in carta riciclata.

Cartiera Lucchese ha partecipato con i propri stands a numerose fiere: Marca, dedicato alle private laberl consumer, Hostelco, dedicata al settore AFH in Spagna, Salon de l’emballage, per i prodotti in carta monolicide per imballaggi a Parigi.

Cartiera Lucchese ha introdotto l’iniziativa Riciclo Aperto dove aprirà i cancelli alla visite del pubblico nello stabilimento di Diecimo. La finalità di tale iniziativa è quella di sensibilizzare sempre più le persone sull’importanza economica, sociale ed ambientale dell’attività di riciclo della carta. Il modo migliore per rendere le persone consapevoli di tali ragioni è proprio quello di far vedere come sia possibile utilizzare il macero per produrre carta veramente ecologica.

Nel 2005 la visita allo stabilimento di Diecimo ha contato 600 persone, di cui la maggior parte studenti e sono numerose le scolaresche che prenotano la visita.

Cartiera Lucchese è stata invitata a partecipare al consiglio nazionale del WWF, in quanto azienda particolarmente attenta alle tematiche ambientali, per presentare la propria realtà industriale, fare il punto sull’attuale produzione di carta a partire dai maceri e individuare gli sviluppi futuri di questa produzione. In tale incontro è stato fatto presente il problema legato alla produzione e allo smaltimento dei fanghi di cartiera, come uno dei problemi che impedisce lo sviluppo di questo settore in Italia. l’Italia è al 16° posto in Europa come tasso ti utilizzo del macero nella produzione di carta tissue (carta ad uso igienico sanitario), mentre siamo i primi produttori a partire dalla pura cellulosa vergine: un primato che non va sicuramente nella direzione della salvaguardia ambientale.