1. Arborea, un’isola nell’isola
1.3 La Cooperativa Produttori
La prima tra le cooperative di Arborea nacque dall’organizzazione di ex mezzadri, ormai divenuti proprietari terrieri che, liberatisi dal giogo del regime fascista e della Società Bonifiche Sarde (SBS), si
costituirono nel 1955 come Cooperativa Assegnatari ETFAS (Ente di Trasformazione Fondiaria e Agraria della Sardegna), generalmente nota anche come Cooperativa Servizi. A partire dal 2003, essa viene denominata Cooperativa Produttori24 e si occupa sostanzialmente di gestione tre importanti attività legate alle attività produttive arborensi25: il settore ortofrutta, il mercato della carne e i servizi per i soci.
Il settore ortofrutta non è oggi la principale attività degli imprenditori agricoli
arborensi che, come avremo modo di vedere, si occupano in gran parte di allevamento e di
ciò che in agricoltura è a esso connesso. Ciononostante la maggior parte degli abitanti di
23 Cooperativa Produttori, 2005, La Cooperativa Produttori, Video realizzato in occasione del 50° anniversario
di attività della Cooperativa Produttori Arborea, 1955-2005, Alambra video riproduzioni.
24 Cooperativa Produttori, 2005, La Cooperativa Produttori, Video realizzato in occasione del 50° anniversario
di attività della Cooperativa Produttori Arborea, 1955-2005, Alambra video riproduzioni.
25 Fonte sito della Cooperativa Produttori: http://www.produttoriarborea.it/coltivazione-di-ortive-in-
sardegna/patate-carote-meloni-angurie-fragole-pomodori, ultima consultazione 05/02/2016.
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Arborea integra i propri introiti praticando l’agricoltura ortofrutticola e non mancano imprenditori per i quali questa attività è effettivamente l’unica fonte di guadagno.
La Cooperativa Produttori, in questo senso, è l’interlocutrice principale con la quale l’agricoltore si interfaccia per vendere i propri prodotti, quali angurie, meloni, patate, carote, pomodori, fragole, peperoni, insalata, ecc . Tali prodotti sono consegnati dunque dai coltivatori alla Cooperativa Produttori che li lavora e li commercia. Essa funge quindi da intermediario tra i produttori, soci della cooperativa, e gli andamenti del mercato ortofrutticolo. In questo senso, nel tempo la Cooperativa Produttori si è adeguata alle richieste dei consumatori e oggi produce e commercia frutta e verdura classificati come Prima Gamma (prodotto intero, ad esempio le angurie, le fragole, le patate) e Quarta Gamma (prodotto tagliato, confezionato, pronto all’uso come ad esempio l’insalata in busta o le carote julienne).
La Cooperativa Produttori si occupa inoltre di tutto ciò che concerne la produzione e la commercializzazione di carne bovina. La volontà di aprirsi anche questo settore di mercato emerse negli anni dall’esigenza degli allevatori di gestire in maniera efficace ciò che, in una
realtà che basa la propria economia principalmente sulla produzione di latte, era considerato quasi un fastidio: la nascita di vitelli maschi. Per questa ragione negli anni ‘80 la cooperativa decise di istituire un Centro Ingrasso che raccogliesse e gestisse i vitelli maschi che per le aziende dei soci avrebbero comportato solamente costi aggiuntivi. Come mi ha spiegato Giovanni Cubadda, il direttore attuale di questo centro, per anni esso è stato considerato solamente come un costo per la cooperativa. Successivamente, tuttavia, i produttori hanno
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capito che anche il Centro Ingrasso poteva costituire una fonte di guadagno per Arborea. Fu così che esso cominciò a specializzarsi nella produzione di carne acquistando bovini (razza Bruna Sarda, Bue Rosso Sardo, Limousine, Charolaise) da altri allevatori sardi26. Oggi, solo il 14% dei bovini proviene dalla provincia di Oristano, mentre in realtà il 55% viene da quella di Olbia-Tempio e il 23% da quella Sassari27.
Ad Arborea la razza più diffusa è la Frisona, ottima per il mercato del latte ma meno apprezzata nel mercato della carne, quantomeno in Sardegna. Dunque la nascita di un vitello maschio28 sembrerebbe in effetti costituire un problema da un punto di vista commerciale per la Cooperativa Produttori. È interessante tuttavia notare come il mercato dei consumatori è variegato e che ciò che non si può commerciare nell’isola si vende invece tranquillamente nel “continente”. È ancor più interessante notare come tra gli acquirenti che comprano i vitelli venduti dal Centro Ingrasso di Arborea figuri un’azienda che si trova proprio in Veneto, precisamente a Piazzola sul Brenta (Pd) e che quindi la cittadina abbia trovato un altro modo per mantenere e ribadire la propria connessione con le sue radici venete.
La Cooperativa Produttori, infine, fornisce ai propri soci anche tutta una serie di servizi29 a supporto della loro attività imprenditoriale. Essa ha organizzato un grande magazzino dove i soci possono acquistare a prezzi agevolati articoli necessari allo svolgimento di attività agricole e zootecniche. Inoltre, il socio è supportato dalla cooperativa nella gestione di rifiuti speciali, nella marcatura degli animali e detiene uno dei due
26 Si tenga conto che vi è una differenziazione nei bovini tra le razze da latte (ad Arborea si trovano soprattutto
Frisona e Bruna) e le razze da carne (Chianina, Charolaise, Limousine) e, dunque, la strategia del Centro Ingrasso di acquistare bovini provenienti da altri allevamenti sardi tiene conto chiaramente della qualità delle carni del bestiame acquistato.
27 Fonte sito della Cooperativa Produttori: http://www.produttoriarborea.it/allevamenti-in-sardegna-di-carne-
bovina/allevano-prevalentemente-allo-stato-brado, ultima consultazione 05/02/2016.
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Oggigiorno, il controllo sulle nascite è altamente specializzato e, grazie all’utilizzo del “seme sessato”, è stata ridotta fortemente l’incidenza di nascite maschili. Laddove è possibile utilizzare questo seme, difatti, la probabilità che nasca una vitella femmina è del 90%.
29 Fonte sito della Cooperativa Produttori: http://www.produttoriarborea.it/vendita-articoli-per-il-mondo-dell-
36 distributori presenti in Sardegna di azoto liquido, necessario per la conservazione del seme di toro. Come ha commentato Paolo Pinos, «siamo ben organizzati per essere 4000 abitanti»30.
Tra i servizi offerti dalla cooperativa vi è anche la consulenza di tecnici esperti in vari settori produttivi. Il socio può quindi ricevere consigli da agronomi circa i piani colturali, la scelta dei periodi di semina, il trattamento di malattie delle piante;
consulenza veterinaria; assistenza nella gestione economica e contabile dell’azienda, anche per quanto concerne la dichiarazione dei redditi.