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Capitolo 5. LE COMPETENZE DEGLI INSEGNANTI IL CASO ITALIANO

3. Ipotesi, limiti e prospettive

3.2. Limiti e prospettive di questo lavoro

In merito ai limiti e alle prospettive di questa tesi, occorre sottolineare che il tema trattato è di particolare complessità e che l’ipotesi interpretativa delineata in merito alla definizione di un sistema di competenze per l’insegnante di scuola secondaria in Italia (partendo da un’analisi dello stato dell’arte in diverse esperienze internazionali) necessita di essere ulteriormente esplorata attraverso successivi studi che possano, da un lato, ampliare quantitativamente il numero dei casi presi in esame ed, dall’altro lato, approfondirli sul piano qualitativo cercando diverse modalità di triangolazione sull’oggetto dello studio. Nello specifico, per ciascun caso che si prenda in esame, emerge la necessità di andare a studiare non soltanto il dichiarato nei documenti ufficiali ministeriali, ma anche il pensato (le opinioni e le riflessioni di insegnanti e stakeholders sul sistema in attuazione) e l’agito (le pratiche professionali, le modalità effettive di accesso, l’aggiornamento e la valutazione delle competenze durante l’esercizio della professione), considerando in primo luogo gli insegnanti, ma anche tutti i principali attori coinvolti in processi così complessi.

Sarebbe inoltre opportuno che, data la complessità del problema in oggetto, vi fosse un maggior numero di sguardi (e una relativa loro triangolazione) di ricercatori, sia considerando la comunità pedagogica, sia allargando il confronto agli esperti delle Scienze dell’educazione (nella concezione dell’Enciclopedia pedagogica di Aldo Visalberghi). E’ infatti attraverso il lavoro di gruppi competenti di ricercatori e il confronto con la comunità scientifica che risulterebbe possibile analizzare la questione di un sistema di competenze per gli insegnanti secondari con maggiore profondità; capace di coinvolgere anche le associazioni degli insegnanti e il mondo della scuola al fine di poter innescare percorsi di progressiva validazione di referenziali di competenze attraverso una triangolazione di sguardi.

In ultima istanza, la problematica dovrebbe inoltre essere affrontata analizzando ulteriori e diversi dati sulle situazioni concrete in cui gli insegnanti esercitano la loro professione in ciascuno dei casi-contesto analizzati: prospettive di carriera, salari, orari e condizioni di lavoro nella scuola, soddisfazione

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professionale, ecc. In altri termini, si tratta di legare il tema delle competenze ad ulteriori e molteplici aspetti che sono stati qui solamente sfiorati nei primi capitoli di questa tesi.

Al termine di questo lavoro permane la ferma consapevolezza che l’auspicato e continuo miglioramento dell’educazione e della formazione, nella prospettiva di una società più equa e più vivibile per tutti, sia possibile solo con la partecipazione diretta degli insegnanti, quali professionisti della formazione.

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