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TONI BENETTON: UNA BREVE BIOGRAFIA

2.2. Schede inventarial

2.2.3. Il Museo Correr

ORGANIZZAZIONE: Museo Correr

INDIRIZZO: San Marco 52, 30124, Venezia

ACCESSIBILITÀ: tra il 26 marzo e il 31 ottobre il museo è aperto al pubblico dalle ore

10.00 alle ore 19.00, mentre tra il 1 novembre e il 25 marzo la chiusura è anticipata alle ore 17.001. È inoltre possibile usufruire, previa prenotazione, di aperture straordinarie, effettuate sulla base di particolari condizioni2.

Il biglietto prevede l’ingresso, entro un arco temporale di tre mesi, ai Musei di Piazza San Marco, ovvero Museo Correr, Museo Archeologico e Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana e Palazzo Ducale3.

PROPRIETÀ E GESTIONE: le collezioni civiche veneziane, tra cui si inserisce il museo oggetto d’esame, sono gestite, a partire dal 2008, dalla Fondazione Musei Civici di Venezia4. Si garantisce la possibilità di usufruire del biglietto cumulativo

Museum Pass5 o di acquistare la MUVE Friend Card6.

SCULTURE IN GESSO

Il Museo Correr conserva un raggruppamento consistente di sculture in gesso, tra cui sessantasei si rivelano rispondenti ai criteri enunciati in apertura al presente studio7.

Al di là dei ventotto gessi realizzati da artisti non identificati, l’insieme più consistente è legato alla figura di Antonio Canova. Il maestro, a cui è stato dedicato un approfondimento

1 Cfr. http://correr.visitmuve.it/it/pianifica-la-tua-visita/orari/. 2 Cfr. http://correr.visitmuve.it/it/pianifica-la-tua-visita/biglietti/. 3 Cfr. http://correr.visitmuve.it/it/pianifica-la-tua-visita/biglietti/. 4 Cfr. http://www.visitmuve.it/it/fondazione/presentazione/.

5 Tale biglietto dà diritto, nell’arco di sei mesi, ad un unico ingresso in ciascun museo; tramite questa

formula si può accedere anche alla Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro e al Museo d’Arte Orientale, a Ca’ Rezzonico, alla Casa di Carlo Goldoni, al Museo di Palazzo Mocenigo e al Museo di Storia Naturale. A tali collezioni si aggiungono il Museo del Vetro di Murano e quello del Merletto di Burano. Cfr. http://correr.visitmuve.it/it/pianifica-la-tua-visita/biglietti/.

6 Sono previste la Muve Friend Card Blu, a tariffa standard, e quella Rossa, a tariffa ridotta. Maggiori

informazioni sono disponibili all’indirizzo http://www.visitmuve.it/it/muve-friend-card/ e a quello http://www.vivaticket.it/index.php?nvpg[evento]&id_evento=1003655&wms_op=museiCivici&language=IT A.

nella scheda relativa al museo possagnese, è infatti rappresentato da ventiquattro pezzi, mentre i quattordici gessi rimanenti sono ripartiti tra nove autori.

Luigi Zandomeneghi è rappresentato in collezione da tre sculture, Augusto Benvenuti, Carlo Bianconi e Luigi Borro sono autori di due gessi ciascuno e, infine, Bergonzoli, Pietro Canonica, Carlo Lorenzetti, Giovanni Volpato e Pietro Zandomeneghi di un pezzo a testa.

COMUNICAZIONE E VALORIZZAZIONE

Dal momento che il sito internet del Museo Correr presenta la stessa struttura di quello della Galleria Internazionale di Ca’ Pesaro, si segnala esclusivamente la presenza di informazioni e iniziative legate ai gessi conservati.

Nell’ambito della presentazione del percorso di visita e delle collezioni, in riferimento alle “Sale Neoclassiche e la Collezione canoviana” sono presenti informazioni su diverse sculture realizzate in tale materiale8. Sono infatti citati i calchi dei busti di Papa Clemente XIII e della figura della Religione, così come quelli dei rilievi dedicati a La Speranza e a

La Carità e il modello della scultura rappresentante Paride; i bassorilievi di tema epico e

quelli ispirati alla vita di Socrate sono invece descritti con dettaglio9.

Tuttavia, a differenza della Galleria Internazionale di Ca’ Pesaro, nell’ambito del Google Art Project, il Museo Correr non è rappresentato da immagini di sculture in gesso10.

Per concludere, si segnala che tra le proposte didattiche, il percorso intitolato

Wunderkammer Correr: Venezia dal medioevo al “sublime” Canova prende in

considerazione tutte le tipologie di opere dello scultore possagnese, quindi anche i gessi da lui realizzati11.

NOTE

La decisione di dedicare a questo museo una scheda inventariale è stata determinata dal fatto che il percorso artistico e il procedimento lavorativo di Antonio Canova sono stati ricostruiti con dovizia di particolari in quella dedicata alla Gipsoteca di Possagno, che costituisce il nucleo più rappresentativo dell’itinerario creativo dell’artista.

8 Cfr. http://correr.visitmuve.it/it/il-museo/percorsi-e-collezioni/sale-neoclassiche/. 9 Cfr. http://correr.visitmuve.it/it/il-museo/percorsi-e-collezioni/sale-neoclassiche/. 10 Cfr. https://www.google.com/culturalinstitute/u/0/collection/museo-correr?projectId=art-project. 11 Per un approfondimento si rimanda al sito ufficiale, agli indirizzi: http://correr.visitmuve.it/it/attivita/per- adulti/percorsi-guidati/; http://correr.visitmuve.it/it/attivita/scuola/musei-da-vivere-e-da-sperimentare/.

Inoltre, non essendo stato possibile consultare l’archivio museale, al fine di reperire le informazioni relative ai gessi conservati ci si è avvalsi del catalogo online12, che purtroppo non fornisce dati relativi alle modalità di ingresso delle opere in collezione.

Infine, per un approfondimento sulla storia del museo si segnala la guida intitolata

Venezia: Il Museo Correr13.

BIBLIOGRAFIA

2010

Venezia: Il Museo Correr, Venezia, Marsilio, Milano, Skira, 2010

SITOGRAFIA

Catalogo on-line delle collezioni civiche di venezia,

http://www.archiviodellacomunicazione.it/Sicap/opac.aspx?WEB=MuseiVE, ultima visita 29 maggio 2016 Museo Correr, http://correr.visitmuve.it/, ultima visita 29 maggio 2016

12 Cfr. http://www.archiviodellacomunicazione.it/Sicap/ricerca/semplice/?WEB=MuseiVE. 13 Cfr. Venezia: Il Museo Correr, Venezia, Marsilio, Milano, Skira, 2010.