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NOTIZIE ESTERE Inghilterra

Anno I Numero 1 Torino, 14 agosto

NOTIZIE ESTERE Inghilterra

Londra. – Un ribasso assai sensibile manifestossi in Inghilterra nelle ultime operazioni sui fondi pubblici. Si rassegnano parecchie cause a questo inatteso ribasso. La principale secondo la Patrie, sarebbe relativa alla malattia delle patate in Inghilterra.

Stato della popolazione inglese. – La popolazione inglese, la quale aumenta continuamente per le nascite, decresce in modo singolare non solo per le morti, ma per le emigrazioni, Ecco le cifre somministrate dai giornali inglesi: Nell'ultimo trimestre, la mortalità fu in Inghilterra di 100.813 persone. Nel medesimo periodo l'emigrazione fu di 125.112 persone. Quindi tra per morte e per emigrazione l'Inghilterra perde 225.925 persone. Ora l'aumento per le nascite non fu che di 159.136, il che stabilisce nel trimestre la perdita netta di 66.786, persone.

– Il Morning Chronicle contiene una lettera indirizzatagli da colui che gli ha comunicato il preteso trattato dei tre sovrani del Nord.

L'autore di questa lettera, dice il giornale, mantiene l'autenticità di questo trattato per tre ragioni; prima la fonte da cui l'ebbe, poi la verisimiglianza che un simile trattato stasi potuto conchiudere, ed in ultimo la condotta di coloro che affettano di negarne l'esistenza. Quanto alla persona che ha rilevato al corrispondente questo trattato, è un uomo locato in alto indipendente per la sua fortuna, ed appartenente ad un partito che ha tutto l'interesse a che il trattato non resti sconosciuto. Il carattere rispettabile di questo personaggio è conosciuto dal direttore del Morning Chronicle. Quanto al secondo punto, la verisimiglianza, si sa che conferenze le più intime si tennero nel mese di maggio tra i sovrani del Nord; si sa che sonosi occupati di certe eventualità in Francia, e si sa altresì in qual senso; e le corrispondenze dei giornali a questo

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riguardo non furono mai smentite. Infine, quanto al terzo, il Moniteur francese tace su questo trattato, ma nello stesso tempo il governo ha fatto chiedere dai suoi agenti a Berlino e San Pietroburgo spiegazioni in proposito.

Portogallo

Lisbona. – La regina ha intenzione di decretare che tutte le persone che sono partite dal Portogallo per andare a congratularsi con D. Miguel non possano rientrare nel regno prima di due anni.

– Stando ad una corrispondenza del Herald, il duca di Saldanha, dopo lo scioglimento delle cortes, penserebbe a riassumere la dittatura.

Belgio

Brusselles. – Le notizie che abbiamo da Brusselles recano che il ministero attuale resta in funzione, salvo il signor Frerc – Orban, che si ritira dal ministero di finanze, e tosto si recherà in Italia per un viaggio di piacere. Il suo successore non è ancor designato.

– Il palazzo di Anversa fu intieramente decorato e ristaurato per ordine del re Leopoldo, onde accogliere i suoi illustri parenti, la regina Vittoria ed il principe Alberto.

Francia

Parigi. – Il Moniteur come preludio alla festa del 15 agosto, pubblica un'amnistia parziale. Sono autorizzati a rientrare in Francia i signori Crèton, Duvergier de Hauranne, Chambolle, Thiers, Rèmusat, Giulio di Lasteyrie, generale Laidet, Antony-Thouret, Michele Renaud, Signard, Joly, Teodoro Ba, Belin, Besse, Milotte. I signori AntonyThouret e Teodoro Bac rientrarono già in Francia da qualche tempo. Su questa lista, come si vede, non sono i nomi dei signori Baze, Changarnier, Le-Flò, Bedeau e Lamoricière. Gli Orleanisti autorizzati a rientrare sono quelli che finora fecero maggior opposizione alla riconciliazione dei due rami della casa di Borbone.

America

Stati Uniti. – Ricaviamo dalla Patrie che le negoziazioni intavolate dal governo prussiano cogli Stati Uniti, per la conclusione d'un trattato postale, hanno fatto capo ad un risultato soddisfacente. In seguito a questa

convenzione, la lettera semplice spedita dagli Stati Uniti non costerà che 30 centesimi in tutta l'estensione dell'unione postale austro-germanica.

– Una carestia spaventosa regna da alcuni mesi fa le tribù dell'ovest degli Stati Uniti. Gl'infelici abitanti muoiono di fame a centinaia; il fatto è pur troppo positivo. Alla Camera dei rappresentanti fu proposto di assegnare una somma di 50.000 dollari per soccorrerli, ma questa proposta umana non potè riunire una maggioranza sufficiente. Gli americani sono conseguenti: poiché la fame s'incarica di continuare l'opera della loro politica, l'esterminio della razza indigena, essi non devono opporsi alla sua azione.

Cose diverse

L'intendente generale cav. Pasella è definitivamente destinato all'Intendenza generale di Savona.

L'intendente Pasella, a detta dello stesso ministero, è uno dei migliori intendenti dello Stato: non gli si sarebbe potuto affidare l'amministrazione d'altra Divisione di maggiore entità?

– Il signor Giuseppe Mugnetti, segretario al ministero dei lavori pubblici, venne non ha guari nominato ispettore, o verificatore che sia, dei lavori stradali dell'Isola.

Un altro Sardo di meno al ministero e nel continente!!

– Se non siamo male informati, l'analisi operatasi testè nell'arsenale di Torino d'un pezzo di minerale di ferro proveniente dall'Isola (Società Millo) avrebbe presentati i seguenti notevoli risultati: Ferro, per ogni 100 libbre, 92; Silice per ogni 100 libbre, 5; Carbone, per ogni 100 libbre, 3; Scoria e calce, per ogni 100 libbre, 0; Totale 100.

Ne parleremo diffusamente a suo tempo.

– Apprendemmo dalla Gazzetta Ufficiale dell'Isola che il numero dei consiglieri della provincia di Cagliari che non sanno né leggere né scrivere è di 523.

I ministri pensano alle strade ferrate, ai telegrafi del continente. L'istruzione della Sardegna non è cosa che preme!

Dichiariamo una volta per sempre che le nostre parole non riguardano tutto il Piemonte, né le personalità piemontesi, ché molte ve ne ha di delicatissimi sensi, sibbene il loro sistema politico, e segnatamente coloro che, reduci dalla Sardegna nel continente benché vi sian stati di gentilezze ricolmi, ricambiano quegli isolani colle ingiurie e col disprezzo.

– I signori sardi residenti in Torino che desiderano questo primo numero del nostro giornale, sono pregati di rivolgersi al Gerente incaricato di distribuirlo gratis.

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– Le associazioni per Torino si ricevono provvisoriamente dal gerente e dalla Tipografia italiana, Piazza Vittorio Emanuele, N. 22.

Avviso

Il giornale è fondato anche per azioni. Ogni azione è di 25 franchi.

La durata per un anno.

L'azionista oltre di aver diritto ai lucri, e ad una copia del giornale, riceverà in dono un esemplare del Dizionario dell' Uomo di Stato, ossia Enciclopedia Politica che si pubblica in 24 fascicoli, a Torino, uno al mese, del valore, l'opera intiera, di 32 franchi.

Le dimande per associazioni od azioni dovranno dirigersi con lettera affrancata e coi relativi mandati postali al direttore del giornale, ovvero al gerente di esso, signor Stefano Versini, in Torino, via Belvedere N. 15. Se dentro il corrente mese di agosto, come speriamo, i nostri concittadini ci onoreranno ed incoraggieranno con un discreto numero di firme per associazioni od azioni, la regolare pubblicazione del giornale potrà avere principio col 1° di settembre prossimo.

L’ECO DELLA SARDEGNA

Anno I - Numero 2