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ORDINAMENTO COSTI PER PUNTOCLASSIFICA REGULAR SEASON

ECONOMICI E SPORT

ORDINAMENTO COSTI PER PUNTOCLASSIFICA REGULAR SEASON

4.1.2 Dati stagionali Serie A 2011/2012

La stagione successiva si caratterizza innanzitutto per la presenza di 17 partecipanti, cosa che non consente la suddivisione per sezioni di ugual numero; la questione è stata risolta raggruppando nella parte finale della graduatoria cinque club, per cui i dati assoluti risulteranno condizionati, meno attendibili e meno confrontabili. Si prediligerà pertanto l’osservazione del dato medio per sezione, quando necessario.

Fatta questa dovuta premessa, la prima considerazione riguarda la maggiore linearità dei ricavi, rispetto alla stagione precedente, eccezion fatta per la Benetton Basket Treviso, società plurititolata e con una forte tradizione, i cui risultati sportivi stagionali risultano deludenti e condizionati dall’annuncio del ritiro della famiglia Benetton dalla dirigenza del club.

- 123 - Siena € 16.152.391,00 € 336.508,15 Milano € 9.632.818,00 € 218.927,68 Cantù € 7.799.025,00 € 185.691,07 Sassari € 3.974.584,00 € 99.364,60 Bologna € 2.632.664,00 € 65.816,60 Pesaro € 4.891.041,00 € 128.711,61 Venezia € 3.403.357,00 € 100.098,74 Varese € 4.591.716,00 € 135.050,47 Avellino € 3.518.513,00 € 117.283,77 Cremona € 3.024.305,00 € 108.010,89 Treviso € 8.055.297,00 € 309.819,12 Biella € 3.611.619,00 € 138.908,42 Roma € 2.706.479,00 € 104.095,35 Teramo € 2.608.734,00 € 108.697,25 Montegranaro € 3.661.017,00 € 152.542,38 Caserta € 2.872.758,00 € 119.698,25 Casale Monf. € 3.091.014,00 € 193.188,38 18% € 3.879.694,50 € 107.419,35 14.940.002,00 € 17% € 2.988.000,40 € 135.644,32 RICAVI 18.209.734,00 € 21% € 4.552.433,50 € 168.505,55 TOTALI PER PUNTO TOTALE SEZIONE PERCENTUALE MEDIA SEZIONE MEDIA PER PUNTO

37.558.818,00

€ 44% € 9.389.704,50 € 210.122,87

15.518.778,00 €

La tabella, supportata dal grafico sottostante, evidenzia quanto detto in modo discorsivo.

Ancora una volta tuttavia, non è possibile individuare uno stretto legame, poiché il punto di minimo si ottiene in corrispondenza del quinto posto, mentre all’undicesima posizione corrisponde il secondo flusso di ricavi per punto, tra l’altro piuttosto vicino all’ammontare per punto ottenuto dalla capolista Siena; tuttavia l’andamento è decisamente meno altalenante rispetto alla stagione precedente, anche se la correlazione è maggiormente definita nelle posizioni di vertice, dove la ripartizione dei ricavi da playoff sul numero di partite della regular season “sporca” maggiormente il dato.

La tendenza alla linearizzazione99 dei ricavi ha degli effetti piuttosto importanti sull’analisi per sezioni: innanzitutto l’ammontare risulta decrescente tra le varie sezioni, ma si nota un ampliamento della distanza tra il volume d’affari delle prime 4 squadre e il resto della graduatoria; addirittura Siena, Milano, Cantù e Sassari realizzano più del doppio rispetto alle altre aventi diritto al playoff, quali Bologna Virtus, Pesaro, Venezia e Varese. Queste ultime realizzano ricavi medi per circa 3,9 milioni di euro, inferiori ai corrispettivi dati del terzo quartetto; è evidente l’eccezionalità nel piazzamento di Treviso, i cui ricavi sono quasi doppi rispetto alla media della sezione.

99

Ancora una volta si precisa che si sta operando un confronto con l’esercizio precedente, ma è difficile ipotizzare un legame punti-fatturato, poiché soprattutto la parte centrale del grafico risulta frastagliata ed altalenante.

0,00 200.000,00 400.000,00

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17

Ricavi per punto 2011/2012

- 124 -

La debolezza economica delle posizioni dalla quinta alla ottava si accentua nell’osservazione dei dati medi per punto: questo quartetto detiene il primato in negativo, sovrastato anche dalle ultime cinque squadre100.

Dalla considerazione di questi andamenti emerge una spontanea riflessione, relativa alle caratteristiche proprie del pubblico italiano: il fatto che la correlazione tra ricavi e punti sia debole, e che comunque le squadre in coda riescano a movimentare quantitativi di risorse simili alla seconda sezione che accede al playoff, dà conferma di quanto detto nella parte teorica, ove lo spettatore europeo era stato delineato come soggetto committed, schierato in favore di una società e spinto da una fede viscerale, indipendente dal risultato sportivo della propria squadra e dall’interesse garantito dal match. Inoltre la distanza delle prime tre o quattro realtà sportive rispecchia, anche in campo economico, lo squilibrio osservato in relazione ai risultati della competizione, che vedono la costante affermazione di Siena nel triennio e l’alternanza di sole tre squadre nel decennio 2003/2013.

La finestra stagionale sui costi apre il dibattito a numerosi risultati inattesi; nessuna sorpresa sull’ammontare delle voci in valore assoluto, che già in precedenza si erano osservate superiori alle poste di reddito.

Siena € 21.131.486,00 € 440.239,29 Milano € 15.653.061,00 € 355.751,39 Cantù € 7.658.787,00 € 182.352,07 Sassari € 3.986.374,00 € 99.659,35 Bologna € 4.090.268,00 € 102.256,70 Pesaro € 4.819.556,00 € 126.830,42 Venezia € 3.300.246,00 € 97.066,06 Varese € 4.474.820,00 € 131.612,35 Avellino € 5.375.075,00 € 179.169,17 Cremona € 3.092.260,00 € 110.437,86 Treviso € 11.155.962,00 € 429.075,46 Biella € 5.052.178,00 € 194.314,54 Roma € 6.525.608,00 € 250.984,92 Teramo € 4.199.530,00 € 174.980,42 Montegranaro € 4.636.304,00 € 193.179,33 Caserta € 3.267.605,00 € 136.150,21 Casale Monf. € 3.503.261,00 € 218.953,81 15% € 4.171.222,50 € 114.441,38 22.132.308,00 € 20% € 4.426.461,60 € 194.849,74 COSTI OPERATIVI 24.675.475,00 € 22% € 6.168.868,75 € 228.249,26 TOTALI PER PUNTO TOTALE SEZIONE PERCENTUALE MEDIA SEZIONE MEDIA PER PUNTO

48.429.708,00

€ 43% € 12.107.427,00 € 269.500,52

16.684.890,00 €

L’andamento dei costi per punto presenta invece alcuni aspetti non molto sorprendenti, come ad esempio il picco in corrispondenza dell’undicesima posizione, speculare ai ricavi, e alcuni altri piuttosto insoliti, come l’incremento verso le posizioni finali, sia nei valori ponderati, sia nei valori di bilancio, sintomo che la questione non è legata solamente al minor denominatore del rapporto.

100

Si tenga però presente che le posizioni dalla quinta alla ottava concludono la stagione regolare con un ammontare di punti elevato, quindi, rispetto al quintetto di coda, scontano un denominatore molto più elevato.

- 125 -

Molto probabilmente questo trend, a tratti inversamente proporzionale al punteggio, è da imputare ad alcune gestioni poco brillanti e poco accorte nel controllo delle dinamiche finanziarie, spesso trascurate in favore di una sofferta permanenza nella massima serie.

A queste ragioni vanno ricollegati i dati assoluti e soprattutto medi delle varie sezioni; in essi viene rispecchiato l’andamento dei ricavi, poiché il secondo quartetto di squadre risulta il meno “spendaccione”, mentre l’onerosità dei punti per guadagnarsi i primi posti playoff risulta ben due volte superiore.

Il costo operativo medio sezionale per punto supporta quanto appena affermato, ponendo in luce la fascia citata appena sopra, mentre risulta fortemente condizionato dalla presenza di Treviso nella terza fascia; quanto al quintetto di coda, valgono le stesse considerazioni fatte pocanzi, relative all’innalzamento della spesa nelle posizioni di fondo classifica.

Ancora una volta, un ordinamento per ricavi o per costi ponderati sovvertirebbe la classifica sportiva, come si osserva nelle tabelle sottostanti.

Siena 48 Siena € 336.508,15 Siena € 440.239,29 Milano 44 Treviso € 309.819,12 Treviso € 429.075,46 Cantù 42 Milano € 218.927,68 Milano € 355.751,39 Sassari 40 Casale Monf. € 193.188,38 Roma € 250.984,92 Bologna 40 Cantù € 185.691,07 Casale Monf. € 218.953,81 Pesaro 38 Montegranaro € 152.542,38 Biella € 194.314,54 Venezia 34 Biella € 138.908,42 Montegranaro € 193.179,33 Varese 34 Varese € 135.050,47 Cantù € 182.352,07 Avellino 30 Pesaro € 128.711,61 Avellino € 179.169,17 Cremona 28 Caserta € 119.698,25 Teramo € 174.980,42 Treviso 26 Avellino € 117.283,77 Caserta € 136.150,21 Biella 26 Teramo € 108.697,25 Varese € 131.612,35 Roma 26 Cremona € 108.010,89 Pesaro € 126.830,42 Teramo 24 Roma € 104.095,35 Cremona € 110.437,86 Montegranaro 24 Venezia € 100.098,74 Bologna € 102.256,70 Caserta 24 Sassari € 99.364,60 Sassari € 99.659,35 Casale Monf. 16 Bologna € 65.816,60 Venezia € 97.066,06