di cui al D.M. 21 dicembre 1994 e successive modificazioni ed integrazioni.
L’anno millenovecentonovatotto, il giorno 4 (quattro) del mese di giugno, in Roma presso la sede del Ministero dei Lavori Pubblici, i sottoscritti:
- Mara Moscato – Dirigente, in rappresentanza del Ministero dei Lavori Pubblici
- Franco Bazolin – Assessore delegato dal Presidente della Regione Veneto - Gianfranco Signorin, Sindaco del Comune di Arzignano
PREMESSO
- che l’art. 2, comma 2, della legge 17 febbraio 1992, n. 179, così come modificato dall’art. 10, comma 2 bis, del decreto- legge 5 ottobre 1993, n.
398, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1993, n. 493, destina al Ministero dei Lavori pubblici la somma di lire 288 miliardi per la realizzazione di interventi di particolare rilevanza e specificità;
- che con decreto ministeriale 21 dicembre 1994, è stato emanato il bando relativo ai programmi di riqualificazione urbana, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 28 dicembre 1994, n. 302 e ripubblicato nella Gazzetta Ufficiale 7 marzo 1995, n. 55, unitamente al decreto ministeriale 4 febbraio 1995, con il quale è stata soppressa la lettera b) del comma 1 dell’art. 10 del suddetto decreto ministeriale 21 dicembre 1994;
- che l’art. 1 del decreto ministeriale 20 giugno 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 24 luglio 1995, n. 171, differisce il termine previsto dall’art. 12, comma 1, lett. A), del sopracitato decreto ministeriale 21 dicembre 1994, da sei e nove mesi per la trasmissione delle proposte di programmi da parte dei Comuni;
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- che l’art. 1 del decreto ministeriale 29 novembre 1995, pubblicato nella Gazzette Ufficiale 30 gennaio 1996, n. 171, modifica l’art. 1 del sopracitato decreto ministeriale 21 dicembre 1994, destinando il 70% delle disponibilità finanziarie ai Comuni con popolazione superiore a 300.000 abitanti e il 30 per cento ai Comuni con popolazione inferiore a 300.000 abitanti;
- che l’art. 2 del decreto ministeriale 29 novembre 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 30 gennaio 1996, n. 171, differisce in termine previsto dall’art. 12, comma 1, del sopracitato decreto ministeriale 21 dicembre 1994, fissando il termine perentorio del 7 marzo 1996 per i Comuni con popolazione superiore a 300.000 abitanti e del gennaio 1996 per i Comuni con popolazione inferiore a 300.000 abitanti;
- che il decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 26 luglio 1996, n. 11613, visto e registrato al n.1971, in data 30 luglio 1996 dal Ministero del tesoro – Ragioneria centrale presso il Ministero dei lavori Pubblici e registrato alla Corte dei conti al n. 11426/96, reg. 2, fogl. 76, in data 4 settembre 1996, ha trasferito le competenze in materia di programmi di riqualificazione urbana già attribuite al Segretario generale del Cer alla Direzione Generale del coordinamento territoriale;
- che con l’art. 2, comma 71, della legge 23 dicembre 1995, n. 662, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 28 dicembre 1996, n. 233, le disponibilità del Ministero dei lavori pubblici per la realizzazione degli interventi di cui l’art. 2, comma 2, della legge 17 febbraio 1992, n. 179, così come modificato dall’art.
10, comma 2 bis, del decreto legge 5 ottobre 1993, n. 398, convertito, con modificazione, della legge 20 dicembre 1993, n. 493, sono incrementate delle somme non utilizzate per contributi sui programmi e gli interventi previsti dall’art. 18 del decreto legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203;
- che il sopracitato art. 2, comma 71, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, prevede il versamento in c/entrata dello Stato degli importi non utilizzati per contributi sui programmi ed interventi previsti dall’art. 18 della legge 203/91, nonché dell’importo di cui all’art. 2, comma 2, della legge 17 febbraio 1992, n. 179, così come modificato dall’art. 10, comma 2 bis, del decreto legge 5
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ottobre 1993, n. 398, convertito con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1993 n. 493, per essere riassegnati con decreto del Ministero del tesoro ad apposito capitolo del Ministero dei lavori pubblici;
- che con l’art. 2, comma 63, lett. A), della legge 23 dicembre 1996, n. 662, le maggiori entrate dei fondi di cui alla legge 14 febbraio 1963, n. 60, per gli anni 1993 e 1994, sono utilizzate, quanto a lire 300 miliardi, per i programmi di riqualificazione urbana di cui al sopracitato decreto ministeriale 21 dicembre 1994;
- che il sopracitato art. 2, comma 63, lett. A), della legge 23 dicembre 1996, n.
662, prevede il versamento in c/entrata dello Stato, per essere riassegnato con decreto del Ministero del Tesoro ad apposito capitolo del Ministero dei lavori pubblici di cui al medesimo art. 2 comma 71, delle somme da prelevare dalle maggiori entrate ex Gescal degli anni 1993 e 1994, per il finanziamento dei programmi di riqualificazione urbana;
- che con nota 5 gennaio 1996, n. 350, il Comune di Arzignano ha trasmesso la proposta di programma e di riqualificazione urbana;
- che con deliberazione 9 gennaio 1996, n. 62, la Giunta Regionale del Veneto ha dato atto che il Comune di Arzignano rientra nei presupposti previsti dalla lettera c) e d) dell’art. 3 del D.M. LL.PP. 21-12-1994 ed ha attribuito al presente programma di riqualificazione urbana carattere prioritario nell’ambito regionale;
- che in data 1 agosto 1996, repertorio atti n. 161, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le regioni e le province autonome ha individuato le proposte di programma da ammettere a finanziamento tra le quali quella presentata dal Comune di Arzignano per un importo di L. 5,276 miliardi di lire;
- che in data 30 luglio 1997, in Roma, presso il Ministero dei Lavori Pubblici, è stato sottoscritto tra il Ministero stesso, la Regione del Veneto ed il Comune di Arzignano il protocollo d’intesa di cui all’art. 12 lett. B) del D.M. 21 dicembre 1994, protocollo mediante il quale i sottoscrittori si sono impegnati a consentire la realizzazione degli interventi previsti nel programma di riqualificazione urbana con i fondi appresso specificati:
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- il Ministero dei Lavori Pubblici con una somma pari a L. 5,276 miliardi, a valere sui fondi di cui all’art. 1 del sopra citato decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 21 dicembre 1994;
- il Comune di Arzignano con una somma pari a L.5,308 miliardi oltre alle risorse derivanti dalla partecipazione dei privati alla realizzazione degli interventi pubblici per un valore pari a L. 7,916 miliardi;
- che con Decreto 30 ottobre 1997, “Modificazioni al decreto ministeriale 21 dicembre 1994 per la realizzazione dei programmi di riqualificazione urbana…” il Ministero dei lavori Pubblici ha, tra l’altro, definito i contenuti dell’accordo di programma e stabilito che il Comune e la Regione, in sede di predisposizione del programma urbanistico definitivo, garantiscano l’integrazione funzionale con il tessuto urbano preesistente e il rispetto e l’incremento delle aree a verde e per le attrezzature collettive;
- che il Comune di Arzignano in sede di approvazione della formulazione definitiva del programma ed al fine del perseguimento di una maggiore qualità urbana ha incrementato i contenuti progettuali del programma stesso, finanziandone il maggior onere parte con risorse proprie e parte con maggiori risorse derivanti dalla partecipazione dei privati alla realizzazione degli interventi pubblici, rimanendo immutato l’onere finanziario a carico del Ministero dei Lavori Pubblici, come di seguito riassuntivamente indicato:
- Ministero dei Lavori Pubblici L. 5,276 miliardi - Comune di Arzignano L. 6,331 miliardi - Partecipazione dei privati L. 10,188 miliardi - per complessivi 21,795 miliardi;
- che il Comune di Arzignano con deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 in data 9 marzo 1998, esecutiva (ric. Co.Re.Co. n. 507 del 13-03-1998) ha adottato la variante n. 4 al Piano Regolatore Generale vigente, conseguente al Programma di Riqualificazione Urbana, ai sensi ed agli effetti dell’art. n. 2 del D.M. LL.PP. del 30-10-1997;
- che gli atti relativi alla variante al P.R.G. stessa sono stati depositati presso la Segreteria Generale del Comune dal 13-03-1998 al 12-04-1998 e presso la Segreteria della provincia di Vicenza dal 13-03-1998 al 14-04-1998, e che
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l’avvenuto deposito è stato pubblicizzato mediante avvisi e manifesti così come disposto dall’art. 42 della Legge Regionale Veneta 27-06-1985 n. 61;
- che durante il periodo di deposito e nei trenta giorni successivi non sono pervenute opposizioni od osservazioni alla variante stessa;
- che, conseguentemente, il Comune di Arzignano, con provvedimento del Consiglio Comunale n. 47 in data 27 maggio 1998, dichiarato immediatamente eseguibile, ha approvato, per quanto di competenza, la variante n. 4 al P.R.G. vigente connessa al Programma di Riqualificazione Urbana;
CONSIDERATO
che poiché l’attuazione del programma comporta variante allo strumento urbanistico vigente, al presente accordo di programma, ai sensi dell’art.12, comma 1, lettera- b) del sopra citato decreto del Ministro dei Lavori Pubblici 21 dicembre 1994, partecipa la Regione del Veneto;
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO Convengono e stipulano il seguente
ACCORDO DI PROGRAMMA
Art. 1 – PREMESSE
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo di programma che è attuato con le modalità e con gli effetti dell’art.27 della legge n. 142 del 1990, come modificato e integrato dall’art. 17 della legge n.
127 del 1997.
Art. 2 – OGGETTO DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA.
Oggetto del presente accordo di programma è il programma di riqualificazione urbana di cui al D.M. del 21-12-1994 e successive modificazioni e integrazioni relativo al recupero delle aree industriali dismesse nell’ambito individuato dalla tavola allegato A, mediante gli interventi pubblici individuati nella tavola allegato B, ed esattamente definiti con deliberazione del Consiglio
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Comunale n. 29 del 30 marzo 1998, esecutiva, con oggetto: “Programma di Riqualificazione Urbana (D.M. 21-12-1994). Approvazione della formulazione definitiva del programma” allegato C nonché mediante gli interventi privati individuati nella tavola allegato D.
Il presente accordo di programma approva:
A) la variante n.4 al Piano Regolatore Generale secondo quanto previsto dalla deliberazione del Consiglio Comunale n.17 del 9 marzo 1998, esecutiva con oggetto: “Adozione variante n.4 al P.R.G. vigente connessa al programma di riqualificazione urbana (ex D.M. 21-12-94 e successive modificazioni ed integrazioni)” allegato sub E al presente atto con i relativi allegati:
E 1 – Relazione illustrativa
E 2 – Tavola n. 4 in sc. 1:5.000, al P.R.G. vigente;
E 3 – Tavola n. 11 in sc. 1:2.000, al P.R.G. vigente;
E 4 – Tavola n. 12 in sc. 1:2.000, al P.R.G. vigente E 5 – Tavola n. 21 in sc. 1:1.000, al P.R.G. vigente;
E 6 – Tavola n. 4 in sc. 1:5.000, variante n. 4 connessa al P.R.U. (D.M.. 21-12-1994);
E 7 – Tavola n. 11 in sc. 1:2.000, vartiante n.4 connessa al P.R.U. (D.M..21-12-1994);
E 8 – Tavola n. 12 in sc. 1:2.000, variante n. 4 connessa al P.R.U. (D.M.. 21-12-1994);
E 9 – Tavola n. 21 in sc. 1:1.000, variante n.4 connessa al P.R.U. (D.M..21-12-1994);
E 10 – fascicolo schede normative, contenente:
E 10/1 – scheda del P.R.G. vigente n. B1/2074;
E 10/2 – scheda n. 15 del Comparto B, nel Centro Storico di Arzignano;
E 10/3 – scheda n. 19 del Comparto F, nel Centro Storico di Arzignano;
E 10/4 – scheda n. 29/30 del Comparto B, nel Centro Storico di Arzignano;
E 10/5 – scheda n. B2 / 2147;
E 10/6 – scheda n. C2 / 2033;
118 E 10/7 – scheda n. D3 / 2108;
E 10/8 – scheda n. B1 / 2074 / bis relativa alla variante n. 4 connessa al P.R.U.
(D.M. 21-12-1994);
E 10/9 – scheda n. 15 / bis, del Comparto B, nel centro Storico di Arzignano relativa alla variante n. 4 connessa al P.R.U. (D.M. 21-12-1994);
E 10/10 – scheda n. 19 / bis, del Comparto F, nel Centro Storico di Arzignano relativa alla variante n. 4 connessa al P.R.U. (D.M. 21-12-1994);
E 10/11 – scheda n. 29 bis /30/bis, del Comparto B, nel Centro Storico di Arzignano relativa alla variante n. 4 connessa al P.R.U. (D.M. 21-12-1994);
E 10/12 – scheda n. B 2 / 2147 / bis relativa alla variante n. 4 connessa al P.R.U. (D.M. 21-12-1994);
E 10/13 – scheda n. C2/2033/ bis relativa alla variante n. 4 connessa al P.R.U. (D.M. 21-12-1994);
E 10/14 – scheda n. D3/2108/bis relativa alla variante n. 4 connessa al P.R.U.
(D.M. 21-12-1994);
E 10/15 – scheda n. 21bis, del Comparto R, del Centro Storico di Arzignano relativa alla variante n. 4 connessa al P.R.U. (D.M. 21-12-1994)
variante successivamente approvata ad avvenuto espletamento delle procedure di pubblicità con deliberazione del Consiglio Comunale di n.47 in data 27 maggio 1998 con oggetto: “Variante n. 4 al P.R.G. vigente connessa al programma di Riqualificazione Urbana (ex D.M. 21-12-1994 e successive modifiche ed integrazioni).
Presa d’atto mancata di osservazioni”, dichiarata immediatamente eseguibile, allegati sub F al presente accordo di programma.
B) gli interventi ed i progetti delle opere pubbliche che secondo quanto analiticamente di seguito indicato e secondo quanto definito negli allegati, atti di approvazione e di progetto dei singoli interventi anche in ordine alle modalità di finanziamento e di realizzazione o acquisizione delle opere o degli immobili:
- deliberazione (allegato G) del Consiglio Comunale n. 23 in data 27-03-1998, esecutiva, con oggetto: “Programma riqualificazione urbana. Approvazione
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progetto preliminare Recupero Roggia e Rio Cappuccini – Parco Urbano – Percorsi ciclo-pedonali”, progetto composto dai seguenti elaborati:
Allegato G 1 – Relazione illustrativa
Allegato G 2 − Studio di inserimento ambientale – Relazione Allegato G 3 − Studio idrologico e idraulico
Allegato G 4 – Relazione
Allegato G 5 – Profili longitudinali – stato di fatto – sc.1:2.000/200 Allegato G 6 – Torrente chiamato Chiampo
Allegato G 7 – Roggia di Arzignano Allegato G 8 – Rio San Rocco
Allegato G 9 – Sezioni trasversali torrente Chiampo – scala 1:200 Allegato G 10 – Planimetrie generali
Allegato G 11 – Corografia – scala 1:5.000
Allegato G 12 – Aree funzionali per settori urbani – scala 1:1.000
Allegato G 13 – Planimetria di segnalazione sottoservizi esistenti – scala 1:1.000
Allegato G 14 – Planimetria di progetto – Roggia di Arzignano – Rio Cappuccini – Piste ciclabili – scala 1:2.000
Allegato G 15 – Profili longitudinali di intervento Allegato G 16 – Roggia di Arzignano – scala 1:1.000/50 Allegato G 17 – Rio Cappuccini – scala 1:2.000/200 Allegato G 18 – Rio San Rocco – scala 1:2.000/200 Allegato G 19 – Sezioni tipiche e particolari – scale varie
Allegato G 20 – Stima sommaria delle opere costo complessivo dell’opera:
L. 4.382.000.000 (quattromiliarditrecentoottantaduemilioni) realizzazione:
pubblica
Finanziamento: fondi D.M. 21-12-1994 per lire 4.382.000.000 e modalità di realizzazione: appalto mediante asta pubblica
- deliberazione (allegato H) del Consiglio Comunale n. 24 in data 27-03-1998, esecutiva, con oggetto: “Programma riqualificazione urbana. Approvazione progetto preliminare di riordino della viabilità - Via Trieste – Via della Crocetta”, progetto composto dai seguenti elaborati:
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Allegato h 1 – Relazione illustrativa – Previsione sommaria di spesa
Allegato h 2 – Tav. 1 – Localizzazione degli interventi di progetto – planimetrie 1:20.000 – 1:2.000
Allegato h 3 – tav. 2 – Schema generale della circolazione di progetto e sistemazione delle intersezioni con la strada provinciale – planimetrie 1:2.000 – 1:1.000
Allegato h 4 – Tav. 3 – Progetto di completamento di via Trieste – via Giuriolo e sistemazione delle intersezioni con via Kennedy e via dei Mille – planimetrie 1:500 – Profilo 1:1.000 e 1:100
Allegato h 5 – Tav. 4 – Settore stradale tipo e ponte sulla Roggia di Arzignano – Piante, sezioni e prospetto 1:100
Costo complessivo dell’opera Lire 1.774.000.000 (unmiliardosettecentosettantaquattromilioni)
Realizzazione: pubblica
Finanziamento: fondi D.M. 21-12-1994 per lire 894.000.000, fondo da partecipazione dei privati per lire 880.000.000
Modalità di realizzazione: appalto mediante asta pubblica
- deliberazione (allegato I) del Consiglio Comunale n. 27 in data 30-03-1998, esecutiva, con oggetto: “Programma riqualificazione urbana. Approvazione progetto preliminare parcheggio interrato e ufficio polifunzionale.
Approvazione convenzione attuattiva”, progetto composto dai seguenti elaborati:
Allegato I 2 – Relazione illustrativa Allegato I 3 – Stima dei costi
Allegato I 4 – Planimetria – scala 1:200
Allegato I 5 – Pianta piano primo interrato – scala 1:200 Allegato I 6 – Pianta piano secondo interrato – scala 1:200 Allegato I 7 – Piante piani terra − tipo-quarto − scala 1:200 Allegato I 8 – Prospetti esezioni – scala 1:200
Allegato I 9 – Rete infrastrutture – scala 1:200
Valore convenzionale dell’opera lire 5.738.000.000 – lire (cinquemiliardisettecentottrentottomilioni)
121 Realizzazione: privata
Modalità di realizzazione: convenzione secondo lo schema sottoscritto per accettazione allegato sub I 1 al presente accordo
Finanziamento: privato, secondo quanto previsto dallo schema di convenzione allegato sub I 1, nonché daagli atti d’obbligo unilaterali sottoscritti da privati diversi con atto (allegato I 10) in data 03, 04 e 05-06- 1997 registrato ad Arzignano in data 09-06-1997 al n. 387, Serie 2, con atto (allegato I 11) in data 06-06-1997 registrato ad Arzignano in data 09-06-1997 n. 388 s. 2 e con atto (allegato I 12) in data 05, 06-03-1998 registrato in data 16-03-1998 n.
218 serie 1;
- deliberazione (allegato L) del Consiglio Comunale n. 25 in data 27-03-1998, esecutiva, con oggetto “Programma riqualificazione urbana. Approvazione progetto preliminare Campo Marzio – area roggia”, progetto composto dai seguenti elaborati:
Allegato L 1 – Relazione illustrativa – Quadro economico
Allegato L 2 – Tav. 1 – Stato di fatto : ambito di intervento – scala 1:1000 Allegato L 3 – Tav. 2 – Stato di fatto: analisi storica delle emergenze fisiche e
architettoniche – scala 1:2000 e 1:1000
Allegato L 4 – Tav. 3 – Stato di fatto /Progetto – Circolazione, percorsi, punti di attrazione – scala 1:1000
Allegato L 5 – Tav. 4 – Planimetria generale di progetto – scala 1:500 Allegato L 6 – Tav. 5 – Planimetria di progetto – scala 1:200
Allegato L 7 – Tav. 6 – Sezioni AA e BB – Vista prospettica – scala 1.200 Allegato L 8 - Tav. 7 – Sezioni CC e DD – scala 1.200
Costo complessivo dell’opera L. 1.757.00.000 (unmiliardosettecentocinquantasettemilioni)
Realizzazione: pubblica
Finanziamento: fondi propri del Comune per Lire 1.757.00.000 Modalità di realizzazione: appalto mediante asta pubblica
- deliberazione (allegato M) del Consiglio Comunale n. 21 in data 27-03-1998, esecutiva, con oggetto: “Programma riqualificazione urbana. Approvazione
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progetto preliminare centro servizi culturali e biblioteca comunale.
Approvazione atti per l’acquisto”, progetto composto dai seguenti elaborati:
Allegato M 1 – Relazione tecnico-economica
Allegato M 2 – Piante piano interrato, piano seminterrato, piano terra e piano primo – scala 1.200
Allegato M 3 – Computo metrico estimativo
Allegato M 4 – Dimostrazione norme barriere architettoniche Allegato M 5 – Documentazione fotografica
Allegato M 6 – Tav. 1 – Attrezzature e standards estratto catastale – scala 1.500 – 1.1000
Allegato M 7 – Tav. 2 – Elaborati d’insieme del progetto rispetto al P.R.P.
“Piazza Marconi” – scala 1.200
Allegato M 8 – Tav. 3 – Pianta piano interrato – scala 1.100 Allegato M 9 – Tav. 4 – Pianta piano terra – scala 1.100 Allegato M 10 – Tav. 5 – Pianta piano primo – scala 1.100 Allegato M 11 – Tav. 6 – Pianta piano secondo – scala 1:100 Allegato M 12 – Tav. 7 – Pianta piano terzo – scala 1:100 Allegato M 13 – Tav. 8 – Pianta piano coperto – scala 1:100 Allegato M 14 – Tav. 9 – Prospetti – scala 1:100
Allegato M 15 – Tav. 10 – Sezioni – scala 1:100
Allegato M 16 – Tav. 11 – Pianta piano interrato – scala 1:100 Allegato M 17 – Tav. 12 – Pianta piano seminterrato – scala 1:100 Allegato M 18 – Tav. 13 – Pianta piano terra – scala 1:100
Allegato M 19 – Tav. 14 – Pianta piano primo – scala 1:100 Allegato M 20 – Tav. 15 – Pianta piano secondo – scala 1:100 Allegato M 21 – Tav. 16 – Pianta piano terzo – scala 1:100 Allegato M 22 – Tav. 17 – Pianta coperto e scarichi – scala 1:100 Allegato M 23 – Tav. 18 – Prospetti – scala 1:100
Allegato M 24 – Tav. 19 – Sezioni – scala 1:100
Allegato M 25 – Tav. 20 – Pianta piano interrato e pianta piano seminterrato – scala 1:100
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Allegato M 26 – Tav. 21 – Pianta piano terra e pianta piano primo – scala 1:100
Allegato M 27 – Tav. 22 – Pianta piano secondo e pianta piano terzo – scala 1:100
Allegato M 28 – Tav. 23 – Prospetti - scala 1:100 Allegato M 29 – Tav. 24 – Sezioni – scala1:100
Allegato M 30 – Schema del contratto preliminare di acquisto dell’immobile
“al grezzo”, con allegato capitolato dei lavori (allegato M 31) costo complessivo dell’opera L. 5.259.000.000 (Lire cinquemiliardiduecentocinquantanovemilioni)
Realizzazione: pubblica
Finanziamento: fondi propri del Comune per lire 4.339.000.000, fondo da partecipazione dei privati per lire 920.000.000
Modalità di realizzazione: acquisizione dell’immobile realizzato al grezzo;
appalto dei lavori relativi alla finiture interne ed impianti secondo quanto previsto dall’art.20 della legge n.109/94;
- deliberazione (allegato N) del Consiglio Comunale n. 20 in data 27-03-1998, esecutiva, con oggetto: “Programma riqualificazione urbana. Approvazione progetto preliminare opera pubblica: “Realizzazzazione centro socio-culturale in San Rocco”, progetto composto dai seguenti elaborati:
Allegato n. 1 – Relazione tecnico-descrittiva e stima dell’opera Allegato n. 2 – Progetto
Costo complessivo dell’opera L. 480.000.000 (lire quattrocentoottantamilioni) Realizzazione: pubblica
Finanziamento: fondi propri del Comune per L. 235.000.000 Fondo da partecipazione dei privati per lire 245.000.000
Modalità di realizzazione: appalto dei lavori mediante licitazione privata - deliberazione (allegato O) del Consiglio Comunale n. 22 in data 27-03-1998,
esecutiva, con oggetto: “Programma di riqualificazione urbana. Acquisizione immobile da destinare a Caserma Guardia di Finanza”, immobile individuato nella planimetria allegato O 1 e secondo quanto previsto dalla concessione edilizia prot. n. 11358 rilasciata in data 28-06-1996.
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Costo complessivo dell’opera L. 1.423.000.000 (lire-unmiliardoquattrocentoventitremilioni)
Realizzazione: privata
Finanziamento: fondo da partecipazione dei privati per L. 1.423.000.000 Modalità di realizzazione: acquisizione a titolo gratuito
- deliberazione (allegato P) del Consiglio Comunale n. 19 in data 27-03-1998, esecutiva, con oggetto: Programma riqualificazione urbana: Approvazione progetto preliminare opera pubblica: “Ampliamento caserma carabinieri”, progetto composto dai seguenti elaborati:
Allegato P 1 – Relazione tecnica
Allegato P 2 – Computo metrico estimativo Allegato P 3 – Documentazione fotografica Allegato P 4 – Progetto
Costo complessivo dell’opera L. 510.000.000 (lire cinquecentodiecimilioni) Realizzazione: pubblica
Finanziamento: fondo da partecipazione dei privati per L. 510.000.000 Modalità di realizzazione: appalto dei lavori mediante licitazione privata - deliberazione (allegato Q) del Consiglio Comunale n. 16 in data 9-03-1998,
esecutiva, con oggetto: “Accettazione richiesta di integrazione intervento nel Programma di Riqualificazione Urbana – Intervento edilizio denominato “ex conceria Pasubio”, relativa all’acquisizione al patrimonio comunale di n. 3 alloggi di Edililizia Residenziale Pubblica individuati nella planimetria allegato Q 1.
- Costo complessivo dell’opera L. 472.000.000 (lire quattrocentosettantaduemilioni)
- Realizzazione: privata
- Finanziamento: fondo da partecipazione dei privati per L. 472.000.000 - Modalità di realizzazione: acquisizione a titolo gratuito
C) Gli interventi dei soggetti privati selezionati ed ammessi a partecipare al Programma, senza erogazione di finanziamenti pubblici, consistenti nella realizzazione di edilizia residenziale convenzionata e nella demolizione e ricostruzione degli edifici industriali dismessi secondo quanto previsto dal
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P.R.G. vigente, così come modificato con il procedimento connesso al presente accordo di programma, nonché dagli strumenti urbanistici attuativi approvati o approvandi, per la attuazione degli interventi di edilizia residenziale, commerciale e direzionale così come sinteticamente descritti nelle chede allegato R e più analiticamente indicati negli atti d’obbligo e convenzionati già allegate al presente accordo;
D) Il cronoprogramma delle opere pubbliche allegato sub S al presente atto, dando atto che rimane immutato il programma temporale previsto per gli interventi privati così come già definito e sottoscritto in allegato al surrichiamato protocollo d’intesa.
Art. 3 – VARIANTE URBANISTICA
Il presente accordo di programma costituisce variante al P.R.G. secondo quanto specificato al precedente art. 2 lettera a) e relativi atti allegati. Ai sensi dell’art. 27, comma 5, della Legge 142/90 l’adesione del Sindaco al presente accordo di programma deve essere ratificata dal Consiglio Comunale entro trenta giorni dalla data di sottoscrizione, a pena di decadenza dall’accordo stesso.
L’approvazione dell’accordo di programma con decreto del Presidente della Giunta Regionale determina le conseguenti variazioni degli strumenti urbanistici.
Art. 4 – EROGAZIONE FONDI D.M. 21-12-1994
Entro quindici giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto del decreto di cui all’ultimo comma del precedente art.
3, con decreto del Direttore generale, del coordinatore territoriale è emesso l’ordine di accreditamento al funzionario delegato del Comune di Arzignano titolare della contabilità speciale del finanziamento di lire 5.276.000.000 (cinquemiliardiduecentosettantaseimilioni).
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Art. 5 - CONVENZIONI E CONTRATTI
Le convenzioni ed i contratti previsti per la realizzazione e la acquisizione delle opere pubbliche, così come indicati al precedente art. 2) sono stipulati entro sessanta giorni dalla avvenuta pubblicazione sul B.U.R. del decreto di approvazione del presente accordo di programma.
Art.6 - COLLEGIO DI VIGILANZA E ATTIVITA’ DI CONTROLLO Ai sensi dell’art. 27 comma 6°, della Legge n. 142/1990, la vigilanza e il controllo sull’esecuzione del presente accordo di programma sono esercitati da un collegio costituito dal Sindaco di Arzignano, o suo delegato, che lo presiede, da un rappresentante della Regione del Veneto e da un rappresentante del Prefetto, da nominarsi prima che intervenga l’approvazione del presente accordo di programma.
Il collegio di vigilanza, in particolare:
1) vigila sulla tempestiva e corretta attuazione dell’accordo di programma;
2) individua gli ostacoli di fatto e di diritto che si frappongono all’attuazione dell’accordo di programma, proponendo le soluzioni idonee alla loro rimozione;
3) provvede, ove necessario alla convocazione dei soggetti sottoscrittori e di altri eventualmente interessati, per l’acquisizione dei pareri in merito alla attuazione dell’accordo di programma;
4) dirime in via bonaria le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione e all’attuazione del presente accordo di programma;
5) dispone, in caso di inadempimento gli interventi sostitutivi, 6) applica le sanzioni previste dal presente accordo di programma;
5) dispone, in caso di inadempimento gli interventi sostitutivi, 6) applica le sanzioni previste dal presente accordo di programma;