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APPRENDIMENTO PERMANENTE

3.3.13. PROGRAMMA WATER FACILITy

Water Facility, detto anche Fondo per l’acqua, è un programma di cooperazione UE-ACP (Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico) il cui obiettivo consiste nella riduzione del tasso di povertà e nella promozione di uno sviluppo sostenibile che, entro il 2015, dovrebbe favorire il dimezzamento della popolazione che non ha accesso all’acqua potabile e alla strutture igienico-sanitarie di base.

Le attività finanziate fanno riferimento a due principali tipologie:

a) miglioramento della gestione idrica e promo-zione della good governance;

b) cofinanziamento di infrastrutture per l’acqua potabile e per strutture igienico-sanitarie.

Per la tipologia a), le attività comprendono sia il rafforzamento delle istituzioni e il sostegno alla riforma del settore, sia la gestione integrata delle risorse idriche ponendo l’accento sulla di-mensione nazionale e sui bacini fluviali presenti nei paesi ACP.

Per la tipologia b), sono previste modalità innovative per finanziare progetti e program-mi, riguardanti l’acqua e le strutture igienico-sanitarie, destinati agli utenti a basso reddito nonché alle regioni socialmente svantaggiate.

Water Facility, operativo dal marzo 2004 al dicembre 2007, ha stanziato complessivamente 500 milioni di euro in favore dei paesi ACP che sono stati suddivisi in due distinti bandi con scadenza giugno 2004 e giugno 2006.

La partecipazione della Regione al Water Facility

La Regione Emilia-Romagna, attraverso la Direzione Generale Ambiente e difesa del suolo e della costa, partecipa al Programma Water Facility Component B con il progetto

“Realiza-tion and sustainable management programme of 5 Small Piped Water Systems in Inhambane Province” il cui obiettivo è aumentare la dispo-nibilità di acqua potabile “sicura” e migliorare la capacità di gestione sostenibile degli acquedot-ti da parte degli Enacquedot-ti locali anche attraverso il coinvolgimento diretto dei settori privati.

Obiettivi specifici del progetto: portare al 95%

la copertura della rete acquedottistica nei 5 villaggi del Mozambico, individuati all’interno della Provincia di Inhambane; migliorare ed incrementare la qualità e la quantità di acqua potabile attraverso la progettazione di un adeguato sistema acquedottistico; migliorare le condizioni igienico-sanitarie di approvvi-gionamento nei 5 villaggi riducendo anche la distanza tra punto di fornitura ed alloggi.

Nel corso del 2008 è stato sottoscritto il Finan-cing Agreement tra la Commissione e il Gover-no del Mozambico. IGover-noltre è stata predisposta a bozza di “Memorandum of Understanding” tra il capo Progetto e i Partners che sarà sottoscritta entro il 31 Dicembre 2008.

Gli altri partners del progetto sono: Regione Piemonte, SMAT, Romagna Acque, Federutility, Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territo-rio e del Mare.

Realization and sustainable manage-ment programme of 5 Small Piped Water Systems in Inhambane Province Contratto n: 9 ACP RPR 202 del 19 dicembre 2007

Durata: sessanta mesi

Capofila: National Directorate of Water of Mozambique

Risorse finanziarie complessive: 5.300.000 euro Risorse comunitarie

struttura regionale coinvolta: Servizio Tutela e

Risanamento Risorsa Acqua 15

PAN Piano Nazionale di Azione

L’ 8 e 9 Novembre 2007 si è tenuto a Roma il primo meeting del progetto finalizzato a effet-tuare una ricognizione della situazione in atto nei paesi partecipanti sulla cui base predisporre il questionario da inviare a tutti i coordinatori nazionali della rete IMPEL. Il questionario è stato inviato a fine 2007 e le risposte ricevute sono state analizzate ed elaborate dal grup-po di progetto italiano. Le elaborazioni sono state inviate ai partecipanti in preparazione del secondo meeting tenutosi il 7 e 8 Luglio 2008. Stante le forti differenze esistenti nella UE, il gruppo di progetto italiano, prendendo a riferimento un impianto soggetto alla norma-tiva IPPC (Integrated Pollution Prevention and Control) esistente in Provincia di Modena ha sviluppato una proposta di benchmark che è stata discussa ed approvata nel corso del secondo meeting.

Gli altri partners del progetto sono: Ufficio statale per l’ambiente del Brandeburgo (DE);

Direzione qualità ambientale della regione basca (ES); Ministero per l’ambiente (FI);

Ministero per l’ambiente (FR); Ministero per

l’ambiente – Ispettorato ambientale (GR); Agen-zia di Protezione Ambientale (IE); Ispettorato per la Protezione Ambientale (PL); Ispettorato generale per ambiente e territorio (PT); Guardia Nazionale per l’ambiente e Agenzia di Prote-zione Ambientale (RO); AssociaProte-zione svedese delle autorità regionali e locali (SE); Agenzia di Protezione Ambientale (SI); Agenzia di Protezio-ne Ambientale (UK).

ENV TARIFFS Programma di confronto sulle tariffe per le autorizzazioni e le ispe-zioni ambientali

Durata: diciannove mesi - settembre 2007 - marzo 2008

Capofila: APAT (IT)

Risorse finanziarie complessive: 45.000 euro contributo comunitario: 45.000 euro struttura regionale coinvolta: Servizio Valu-tazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale

sito web: http://ec.europa.eu/environment/

impel/

STREeT - Strategia europea e territorio

Contratto VS/2006/0722 del dicembre 2006 Durata: dodici mesi - 30 dicembre 2006 - 30 dicembre 2007

Capofila:: Cilap Eapn Italia (Centro Italiano di Lotta Alla Povertà, sezione dell’European Anti Poverty Network)

Risorse finanziarie complessive: 226.464,64 euro

contributo comunitario: 181.154,42 euro struttura regionale coinvolta: Direzione Gene-rale Sanità e Politiche Sociali

La Direzione Generale per l’ Ambiente cofinan-zia IMPEL “European Union Network for the Implementation and Enforcement of Environ-mental Law “ rete informale, istituita nel 1992, per il monitoraggio dello stato di attuazione e applicazione della normativa in materia ambientale negli Stati Membri, con particolare riferimento al controllo dell’inquinamento pro-dotto principalmente dagli impianti industriali, alle ispezioni ed ai procedimenti di rilascio delle autorizzazioni in campo ambientale. Fanno par-te della Repar-te le autorità ambientali di tutti gli Stati membri, la Norvegia e due Paesi candidati dell’Unione europea (Croazia e Turchia). Ogni Stato membro ha un coordinatore nazionale, per l’Italia è stata individuata la Direzione per la Ricerca Ambientale e lo Sviluppo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Le basi giuridiche dell’ attività di IMPEL sono costituite dal 6° Programma Comunitario in materia di Ambiente (Art.3) e dalla Raccoman-dazione 2001/331/CE sui criteri minimi per le ispezioni (RMCEI). L’ Assemblea Plenaria che si riunisce due volte l’ anno nello Stato che detiene la Presidenza di turno dell’ Unione

Eu-ropea, adotta il programma annuale di lavoro e aggiorna il programma pluriennale che assicura il quadro di riferimento per le attività per un periodo di cinque anni.

ENV TARIFFS “Programma di confronto sulle tariffe per le autorizzazioni e le ispezioni am-bientali”, a cui partecipa il Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale della Direzione Generale Ambiente e difesa del suolo e della costa , fa parte delle attività del Programma di Lavoro 2007-2011 di IMPEL.

La diversità dei sistemi tariffari negli stati mem-bri costituisce un fattore di disturbo per la com-petitività delle imprese ed un freno al processo di miglioramento della legislazione ambientale che è rivolto a promuovere sistemi autorizzativi coordinati, rimuovere i monitoraggi e le comu-nicazioni non necessarie, unificare gli obblighi di comunicazione degli stati membri.

L’obiettivo del progetto è quello di costruire un quadro sulle pratiche esistenti negli Stati Membri e di valutare/accertare le tariffe, o qual-siasi altri tipo di carico/costo come ad esempio le tasse, applicate al gestore per coprire i costi delle autorità competenti per le verifiche ed ispezioni necessarie per valutare il rilascio dell’autorizzazione e i successivi controlli e ispe-zioni (compresi la verifica di conformità, visite in sito, prelievi, ecc.)

Il progetto produrrà una lista dettagliata delle tariffe per le prestazioni (prelievi, ispezioni, costi amministrativi ecc.) e una stima dei costi che potranno essere utili nel lavoro di revisione che la Commissione Europea sta effettuando sul

“miglioramento della regolazione ambientale”.

Capofila del progetto è l’ Italia che ha previsto uno specifico team di progetto formato da APAT, Regione Emilia-Romagna – responsabile del coordinamento scientifico – e Provincia di Modena.

Elenco progetti europei in corso a cui partecipano strutture della Regione Emilia-Romagna TITOLO

PROGETTO PROGRAMMA UE

DI RIFERIMENTO SERVIZIO

REGIONALE RUOLO

Back to the future A transnational

network for unaccompanied minors Aeneas

Programmazione Sociale e Politiche infanzia e

Adolescenza partner

BIS-RTD Building and Improving Support for RTD Policy and Public Spending

6 Programma Quadro R&ST - progetto STREP

Servizio di collegamento con

l’Unione europea partner

CERT-TTT-M Certified Trans-National Technology Transfer

Manager 6 Programma Quadro R&ST Politiche di Sviluppo

Economico partner

CoCanCPG Coordination of cancer clinical pratice guidelines research in Europe

6 Programma Quadro R&ST Agenzia Sanitaria e Sociale

regionale partner

Crimprev Assessing Deviance, Crime

and Prevention in Europe 6 Programma Quadro R&ST Politiche per la sicurezza e la

Polizia Locale partner

EMEYP European Museum

Education and Young People LLP Lifelong Learning

Programme IBACN partner

ENaT 2 European Network against

Trafficking Agis DG Sanità e Politiche sociali partner

Ensembles Ensembles based predictions of climate changes and their impacts

6 Programma Quadro R&ST ARPA Servizio

IdroMeteorologico partner

ENV TARIFFS Programma di confronto sulle tariffe per le

autorizzazioni e le ispezioni rete IMPEL Valutazione Impatto e

Promozione Sostenibilità partner EPOCH Excellence in Processing

Open Cultural Heritage 6 Programma Quadro R&ST IBACN Servizio Beni

Architettonici partner

ERA-ENVHEALTH 7 Programma Quadro R&ST Arpa Servizio Epidemiologia

Ambientale partner

Erlaim European Regional and local Authorities for integration of migrants

INTI Politiche di Accoglienza e

Integrazione capofila

EUnetHTA European Network fot

Health Technology Assessment Sanità Pubblica Agenzia Sanitaria e Sociale

regionale partner

Euromuse.net eTen IBACN partner

e-Water eContentplus Geologico, Sismico e dei Suolo partner

Fortalecimiento del sector salud en Latinoamérica como vector de

cohesión social EUROsociAL Agenzia Sanitaria e Sociale

regionale partner

FREIGHTWISE Management Framework for Intelligent

Intermodal Transport 6 Programma Quadro R&ST Fondazione Istituto Trasporti e

Logistica partner

GEMS Global and regional Earth-system Monitoring using Satellite and In-Situ Data

6 Programma Quadro R&ST ARPA Servizio

IdroMeteorologico partner

HIWATE Impatto sulla salute da lunga esposizione alla disinfezione

dell’acqua potabile tramite prodotti 6 Programma Quadro R&ST Arpa Servizio Epidemiologia

Ambientale partner

INTARESE Valutazione integrata dei rischi per la salute dovuta a stress ambientali in Europa

6 Programma Quadro R&ST Arpa Servizio Epidemiologia

Ambientale partner

IPSE Improving Patient Safety in Europe

rete sorveglianza epidemiologica

Agenzia Sanitaria e Sociale

regionale partner

Life after institutional care Equal opportunities and social inclusion

for young people Progress Politiche per la famiglia,

infanzia e adolescenza partner MAP FOR ID Museums as places of

intercultural dialogue

LLP Lifelong Learning

Programme IBACN capofila

Michael plus eTen IBACN partner

MICORE Morphological Impacts and COastal Risks induced by Extreme storm events

7Programma Quadro R&ST DG Ambiente e ARPA-SIM partner

MOSES Motorways of the Sea

European Style 6 Programma Quadro R&ST

Affari Generali, Giuridici e Programmazione Finanziaria DG Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità

partner

Mozambique water system restore

and development Water Facility Tutela e Risanamento Risorsa

Acqua partner

Preview nuovi servizi

geo-informativi per la gestione dei rischi

naturali e industriali 6 Programma Quadro R&ST ARPA Servizio

IdroMeteorologico partner

Safepolis Crime Prevention Guidelines for Urban Planning and Design

Agis Politiche per la sicurezza e la

Polizia Locale partner

START Soluzioni future per la

distribuzione delle merci in città EIE Energia Intelligente Europa Fondazione Istituto Trasporti e

Logistica partner

STREeT strategia europea e

territorio linee speciali bilancio UE DG Sanità e Politiche sociali partner

VOCH Volunteers for cultural project LLP Lifelong Learning

Programme IBACN partner

Whole Web-based Health

Organisation Learning Environment LLP Lifelong Learning

Programme Agenzia Sanitaria e Sociale

regionale partner

3.4.1. SVILUPPO